L‘Istituto comprensivo “da Feltre-Zingarelli”, in partenariato con il Polo Biblio Museale di Foggia e Mira Aps, lo scorso 7 novembre ha presentato il progetto ChlorotYci, finanziato con il bando “Supporto al percorso di transizione ecologica delle Istituzioni scolastiche” - del Ministero dell’Istruzione - Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali.
L’idea progettuale, come già noto, nasce con l’obiettivo di incrementare le “parti verdi vive” negli spazi che gli alunni e i cittadini maggiormente vivono: la Scuola, le proprie abitazioni, la Biblioteca e il Museo.
L’intento è quello di sensibilizzare alunni e docenti, contribuendo alla loro conoscenza circa l’ecologia e la botanica, sull’importanza dell’equilibrio del nostro ecosistema, mostrando quanto sia importante l’esistenza di ciascuno e, in particolare, quanto il nostro modo di vivere impatti su di esso.
La definizione di transizione ecologica delinea un nuovo modello economico e sociale, sviluppato per riformulare radicalmente – e in modo più sostenibile – il modo in cui le risorse del pianeta vengono sfruttate per vivere, produrre e lavorare.
Riguarda dunque anche l’economia circolare e la gestione dei rifiuti, per questo, gli alunni dell’ICS da Feltre Zingarelli di Foggia, con un percorso chiamato SAVE THE PLANET, stanno approfondendo temi come il risparmio energetico, la raccolta differenziata e la riduzione dei consumi, attraverso delle vere e proprie missioni. Oggi, in occasione della giornata mondiale della coscienza, si parla di pace, amore e cura a partire dal proprio territorio. Alunni e docenti scendono tra le strade a ripulire parchi e marciapiedi, per renderli più vivibili, per esercitare il proprio compito civico e per invitare la cittadinanza tutta ad essere più rispettosa dei luoghi comuni, attraverso una Maratona dei rifiuti.
Molte altre le sfide previste dal progetto, come giornate dedicate alla riduzione dei consumi e al plogging da fare in famiglia.
“Crediamo fortemente che un finanziamento a disposizione di un singolo istituto debba trovare modo e maniera di giovare più realtà possibili per risultare realmente efficace, soprattutto se riguarda temi come questo. Ragion per cui, hanno aderito alla proposta più realtà scolastiche oltre all’ICS DA FELTRE ZINGARELLI, come L’ICS Pertini di Orta Nova e il C.D. San Giovanni Bosco di Manfredonia, che hanno scelto di ripulire i propri spazi scolastici.” Lo ha detto Paola Luongo, coordinatrice del progetto, che ha proseguito: “Ci piace pensare che le piccole rivoluzioni partano dal basso, dalle realtà periferiche ma soprattutto dai più piccoli, perché in quanto adulti di oggi, il nostro impegno in questo processo, è un dovere nei confronti dei più piccoli e del mondo che lasceremo loro domani”.
L’ invito è quello di proporre tali attività al fine di supportare studentesse e studenti a diventare i protagonisti di un cambiamento che, superando la visione del pensiero antropico, li orienti verso un nuovo modello di società, che ponga al centro l’ambiente e consenta di sperimentare e diffondere nuovi stili di vita in equilibrio con la natura. Introdurre tale percorso nei processi formativi implica una riformulazione della funzione educativa della scuola che miri all’attuazione di percorsi civici in grado di condurre la comunità tutta ad abitare il mondo in modo nuovo e sostenibile.
Attraverso il percorso SAVE THE PLANET gli alunni e le alunne potranno diventare gli ambasciatori di un importante messaggio destinato a chi dovrebbe porre più attenzione alla cura dei nostri territori, al rispetto delle regole civili, all’attuazione di un’efficiente raccolta differenziata dei rifiuti, all’adozione di abitudini che riducano l’impronta ecologica ed energetica.
La Transizione Ecologica è un compito di tutti, impariamo dai più piccoli come eseguirlo!