«L’idea nasce dopo la visita di un turista tedesco, venuto a Lucera esclusivamente per fotografare l’importantissima testa di Moro custodita nel Museo civico Giuseppe Fiorelli», quanto espresso dal Gruppo Fai di Lucera.
Per curiosità, in quanti conoscono la Testa di Moro?
Immaginiamo un turista o un residente passeggiare per le vie del centro federiciano, candidato a Capitale della Cultura Italiana 2026, e chiedersi: «Bellissima opera. Non l’avevo mai vista. Dove si trova?»
Ebbene, la risposta è che per tutto il mese di agosto la testa di Moro, i quadri di Ar, i tesori della Diocesi saranno esposti nelle varie attività commerciali del centro storico federiciano.
Parafrasando un vecchio detto “Se non sarete voi ad andare al museo, sarà il museo a venire da voi”.
L’evento è stato realizzato con la preziosa collaborazione dei commercianti locali, dell’artista della fotografia Italiana e internazionale “Raffaele Battista”, il Ministero della Cultura-Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, il Comune di Lucera e la Diocesi di Lucera-Troia.