E' terminato con tanta gioia, ma anche qualche lacrimuccia, il Camp Estivo realizzato dalla Confraternita Misericordia di Andria dal titolo "Ripiantiamo da qui". Un campo che ha visto la partecipazione di oltre sessanta bambini e ragazzi, un campo che è stata una vera e propria boccata d'ossigeno per i più piccoli e per i volontari giallociano dopo il complesso periodo dell'emergenza sanitaria da Covid-19. Un campo che è stato senza dubbio ludico ma che ha basato tutto il suo sviluppo su alcune importanti azioni educative che sono parte integrante dell'attività sul territorio della Misericordia.
"Ripiantiamo da qui" ha visto la partecipazione dei ragazzi in progetti nel progetto come l'attività chiamata "Pollicino verde" che ha permesso la piantumazione e coltivazione di moltissime specie autoctone nell'ampio spazio esterno di Via Vecchia Barletta, in gran parte riqualificato anche per questo evento. Dalle piante al cibo con lo chef Antonio Abruzzese che ha coinvolto i più piccoli in azioni di cucina tradizionale e semplice completamente a km 0, sino al mastro casaro Francesco Burdo che ha portato alla scoperta di una delle più antiche attività culinarie svolte in questa terra e cioè il formaggio con la storica burrata e non solo.
Ma uno sguardo attento è stato prestato alle norme anti Covid-19 e, soprattutto, alla formazione dei più piccoli verso le azioni di soccorso. Una formazione che parte dai più piccoli per investire anche le famiglie e costruire una rete realmente consapevole delle azioni di primo soccorso, di educazione civica e di volontariato. Insomma un concentrato di attività in circa un mese in cui si è parlato del prendersi cura di se e degli altri, in cui ha primeggiato lo spirito di squadra, in cui i volontari della Misericordia hanno espresso tutta la loro azione sociale tipica dei colori giallociano. Da rimarcare, anche, che nella serata conclusiva, al rompete le righe di questa esperienza, famiglie e ragazzi hanno voluto contribuire al progetto "Regalaci un libro, regalaci un sorriso" donando decine di testi che saranno distribuiti alle comunità per minori o direttamente alle famiglie in difficoltà grazie al progetto della Librerie Giunti al Punto di Andria in collaborazione con la Misericordia. Su ogni libro c'è una dedica speciale di un piccolo partecipante al campo estivo. Dopo i primi sessanta libri donati, dunque, ne arrivano quasi un centinaio pronti per esser consegnati nelle prossime giornate.
Il campo è stato reso possibile grazie ai volontari della Misericordia di Andria in collaborazione con il movimento giovanile delle Misericordie G.Emme e con la partecipazione anche dell'Impresa Sociale Misandria.