Braccianti deceduti. Azzarone/Emanuele: "La comunità del PD parteciperà alla manifestazione indetta da sindacati e associazioni. A partire da Foggia costruiamo nuovi modelli di integrazione e coesione sociale"
Dichiarazione di Lia Azzarone, segretario provinciale del Partito Democratico foggiano, e Davide Emanuele, segretario del Circolo di Foggia
La comunità politica del Partito Democratico di Foggia e della Capitanata parteciperà alla manifestazione indetta dalle organizzaizoni sindacali dei lavoratori agricoli e dalle associazioni impegnate nell'accoglienza, l'assistenza e l'integrazione dei migranti.
Avvertiamo il dovere di manifestare apertamente la nostra compassione per le vittime degli incidenti stradali di questi giorni e di manifestare altrettanto apertamente la nostra partecipazione attiva alle azioni di tutela dei diritti e delle vite dei lavoratori. "Senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali" com'è sancito dalla Costituzione repubblicana anche grazie a Giuseppe Di Vittorio e al movimento bracciantile.
Nelle campagne del Sud, soprattutto del Sud, si combatte contro i moderni schiavisti. Da una parte i caporali e i criminali; dall'altra le istituzioni territoriali e nazionali, le organizzazioni sindacali e datoriali, le associazioni di volontariato, la gente che avverte il bisogno di contribuire con il tanto o il poco che può. Il Partito Democratico è schierato al loro fianco contro il caporalato, per il rispetto dei diritti dei lavoratori e per la costruzione di un sistema economico fondato sulla legalità.
La presenza a Foggia, questa mattina, del segretario nazionale Maurizio Martina e pima ancora l'approvazione della legge contro il caporalato, di cui proprio Martina fu promotore insieme ad Andrea Orlando, confermano e rafforzano la nostra volontà di costruire, anche a Foggia o partendo da Foggia, nuovi modelli di integrazione e di coesione sociale.
Questo è il momento della solidarietà, non della contrapposizione e dell'odio.