Lo aveva anticipato nella conferenza stampa del 07 agosto 2020, ponendo in rilievo il via libera a fiere e viaggi in crociera. Ieri, 08 agosto 2020, il Pres. Conte ha formalmente firmato il nuovo DPCM prorogando, così, le misure anti Coronavirus CoVid-19 , che è in vigore da oggi, 09 agosto fino al 07 settembre 2020. Il nuovo decreto è stato assunto dopo la consultazione dei dati in mano il Governo che giustificano una ulteriore estensione per contenere l’emergenza sanitaria. Tuttavia, nel DPCM sono comprese misure anti CoVid-19 che allentano alcune norme in materia di sicurezza sanitaria.
In sintesi il Governo ha stabilito l’obbligo sull’intero territorio nazionale di indossare la mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto; l’obbligo è esteso anche in tutte quelle occasioni cui non è possibile garantire il mantenimento della distanza di sicurezza. Finanche il distanziamento sociale è stato prorogato, mantenendo l’obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Rimane obbligatorio il divieto di uscire dal proprio domicilio per chi ha la temperatura corporea – febbre- superiore a 37,5 °C.
Ma ci sono anche delle novità nel nuovo DPCM: riaprono i centri benessere e termali, e si da il via alle crociere e agli eventi fieristici, come aveva preannunciato Conte. Novità in materia di sicurezza sanitaria riguarda le norme sportive. Difatti vi sarà un allentamento, dando il via libera infatti agli allenamenti di gruppo, a tornei e competizioni dilettantistiche, finanche a porte aperte, cosicché dal 1 settembre 2020 il pubblico potrà partecipare ai singoli eventi sportivi di minore entità, stabilendo 1000 spettatori per gli stadi all’aperto e 200 per gli impianti sportivi al chiuso. Rimangono a porte chiuse quelli di carattere nazionale. La presenza degli spettatori, tuttavia, è contingentata, previa misurazione della temperatura corporea all’ingresso.. Per assistere all’evento sportivo la struttura ospitante deve essere in grado di mettere a disposizioni posti prenotati, luoghi con adeguati ricambi d’aria, e soprattutto posti che rispettano il distanziamento interpersonale, frontale e laterale, con obbligo di mascherina.
Ecco tutte le regole
- Il numero massimo dei partecipanti all’evento dovrà essere valutato dagli organizzatori in base alla capienza degli spazi individuati, per poter ridurre l’affollamento e assicurare il distanziamento interpersonale.
- Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale. Detto aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
- Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione facendo anche riferimento al senso di responsabilità del visitatore stesso. Promuovere l ’utilizzo di tecnologie digitali al fine di automatizzare i processi organizzativi e partecipativi (es. sistema di prenotazione, pagamento tickets, compilazione di modulistica, stampa di sistemi di riconoscimento, sistema di registrazione degli ingressi, e ffettuazione di test valutativi e di gradimento, consegna attestati di partecipazione) al fine di evitare prevedibili assembramenti, e nel rispetto della privacy mantenere un registro delle presenze per una durata di 14 giorni. La postazione dedicata alla segreteria e accoglienza, laddove non già dotata di barriere fisiche (es. schermi), dovrà essere eventualmente adeguata. Consentire l’accesso solo agli utenti correttamente registrati.
- Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in c aso di temperatura > 37,5 °C.
- Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti.
- È necessario rendere disponibili prodotti per l’igiene delle mani per gli utenti e per il personale in più punti delle aree (es. biglietteria, sale, aule, servizi igienici, etc.), e promuoverne l’utilizzo frequente.
- Nelle sale convegno, garantire l’occupazione dei posti a sedere in modo da favorire il distanziamento minimo di almeno 1 metro; tale distanza può essere ridot ta solo ricorrendo a barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet. Il tavolo dei relatori e il podio per le presentazioni dovranno essere riorganizzati in modo da consentire una distanza di sicurezza che consenta a relatori/moderatori di intervenire senza l’uso della mascherina.
- I dispositivi e le attrezzature a disposizione di relatori, moderatori e uditori (es. microfoni, tastiere, mouse, puntatori laser, etc) devono essere disinfettati prima dell’utilizzo iniziale verificando che sia no disconnessi dal collegamento elettrico. Successivamente devono essere protetti da possibili contaminazioni da una pellicola per uso alimentare o clinico da sostituire possibilmente ad ogni utilizzatore.
- Tutti gli uditori e il personale addetto all’assistenza (es. personale dedicato all’accettazione, personale tecnico, tutor d’aula), considerata la condivisione prolungata del medesimo ambiente, dovranno indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie per tutta la durata delle attività e proced ere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni igienizzanti.
- Nelle aree poster, riorganizzare gli spazi in modo da favorire il rispetto del distanziamento interpersonale, valutando il contingentamento degli accessi, e promuovere la fruizione in remo to del materiale da parte dei partecipanti. Eventuali materiali informativi e scientifici potranno essere resi disponibili preferibilmente in espositori con modalità selfigienizzazione delle mani) o ricorrendo a si stemi digitali. service (cui il visitatore accede previa
- Nelle aree espositive, riorganizzare gli spazi tra le aree dei singoli espositori in modo da favorire il rispetto del distanziamento interpersonale, valutando il contingentamento degli accessi ai singoli stand. Eventuali materiali informati vi, promozionali, gadget potranno essere resi disponibili preferibilmente in espositori con modalità selfservice (cui il visitatore accede previa igienizzazione delle mani) o ricorrendo a sistemi digitali.
- Dovrà essere garantita la regolare pulizia e disi nfezione degli ambienti, in ogni caso al termine di ogni attività di un gruppo di utenti, con particolare attenzione alle superfici più frequentemente toccate, ai servizi igienici e alle parti comuni (es. aree ristoro, tastiere dei distributori automatici di bevande e snack).
- Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria est erna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell ’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguat i. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d ’aria.