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Torremaggiore. Quando un video-denuncia sortisce scelte politiche lavorative che potrebbero cambiar le loro sorti

Questa mattina, 07 gennaio 2021, le forze politiche di minoranza del comune di Torremaggiore hanno presentato formalmente, depositandola presso l’Ufficio Protocollo del Municipio, la richiesta di ritiro della Determinazione concernente lo scorrimento della graduatoria per l’assunzione a tempo determinato di due agenti di Polizia Locale.

La richiesta, e bisogna dirle queste cose perché sono frutto di attente valutazioni dei cittadini, è stata fatta dopo che in rete è stato pubblicato un video-denuncia.

C’è anche da porre in evidenza che una buona informazione rende note tutte le cause e concause che portano alla soluzione del caso. Nello specifico alcuni portali di informazione hanno omesso la matrice che ha portato a tal scelta dell’opposizione, non citando la fonte primaria che ha sortito la scelta assunta. Stessa omissione è stata fatta dai firmatari della richiesta. Politica si ma con dovizia nel "dar a Roberto... ciò che è di Roberto...". Grave omissione per la completezza della notizia e crediti dei meriti risolutivi.

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Il video, "Roberto Arcu Fedele...assunzioni a tempo polizia locale", è stato pubblicato il 26 dicembre 2020 sulla pagina youtube di Roberto Arcu Fedele.

Di seguito si riporta la richiesta presentata dal Consiglieri comunali della opposizione, riportata nella foto.

«In mattinata i consiglieri comunali Leonardo De Vita (FdI), Massima Manzelli (IDEA), Matteo De Simone e Lino Monteleone (Forza Italia), Lorena Saragnese (Indipendente), hanno presentato all’Amministrazione Comunale, una richiesta di ritiro della Determina n. 571 del 21/12/2020, concernente lo scorrimento della graduatoria per l’assunzione a tempo determinato di due agenti di Polizia Locale.

La determina, infatti, fa riferimento alla presa d’atto delle operazioni di selezione pubblica avvenuta al fine di sopperire ad esigenze temporanee e stagionali del nostro Comune (determina n.249), la cui legittimità ci lascia già perplessi. L’aver predefinito, poi, già in sede di approvazione della graduatoria, il numero di persone da assumere, ha predefinito di fatto anche il numero dei vincitori, determinando l’impossibilità di poter procedere allo scorrimento della graduatoria. Il provvedimento, in ogni caso, appare illegittimo per via della motivazione pressoché inesistente e in contrasto con il principio generale che stabilisce che in presenza di atti riguardanti stato di necessità, la motivazione deve essere puntuale e tale da giustificare in modo compiuto il ricorso ad assunzioni temporanee.

I consiglieri, inoltre, non possono non considerare che la carenza per il settore della Polizia Locale, avrebbe dovuto indurre questa amministrazione ad adoperarsi al completamento delle procedure dei concorsi già banditi ed ad adottare una programmazione mirata ed adeguata, considerando anche la difficoltà del periodo che stiamo vivendo».

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