A fine dell’anno 2020, il 29 dicembre, questa Redazione scrisse sull’assunzione di nove LSU –Lavoratori Socialmente Utili- presso il Comune di Monte Sant’Angelo.
La notizia fu data dalla stessa Amministrazione comunale, con la pubblicazione in Albo Pretorio del verbale della Delibera di Giunta n° 254 del 16/12/2020, per l’assunzione con contratto lavoro a tempo indeterminato part-time di 9 LSU, col profilo di “Esecutore amministrativo”, cat. B1.
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In quell’occasione furono riportate dichiarazioni di un ex LSU, oggi occupato altrove, ma felice delle buone sorti dei suoi concittadini, e la dichiarazione di un montanaro che ribatteva definendo tale scelta come la "Sindrome di Stoccolma".
Nel merito dei numeri occupazionali, hanno accetto l’offerta solo sette su nove rimasti (dalle decine succeduti in circa un quarto di secolo); uno non ha accetto, un’altra ha continuato a lavorare nel comparto scuola, sempre a Monte.
Oggi, è l’Assessore al ramo, il dott. Giuseppe Totaro con delega anche al personale, che intervistato ha detto:
«Questa dei LSU del Comune di Monte era un problema che ci portavamo avanti da tempo – ha dichiarato l’assessore Totaro-. Pian piano, negli anni, si è ridotto il numero delle persone interessate a ricoprire le mansioni previste per i Lavoratori Socialmente Utili, perché si sono sistemati diversamente con altre occupazioni. Con quelli rimasti abbiamo cercato di dare una risposta, mi permetto di dire, definitiva occupazionale, così da assolvere lunghe attese lavorative stabili che interessano la comunità montanara e soprattutto il futuro di famiglie che da anni cercavano stabilità economica».
La storia dei LSU andava avanti da anni, dal lontano 1997, anno cui son stati assunti a tempo determinato circa un centinaio di LSU, che avevano iniziato il percorso lavorativo sia al Comune di Monte Sant’Angelo, sia in altre istituzioni e altri settori. Oggi sono rimasti solo in sette, stabilmente occupati e tutti al servizio del Comune.
«La vicenda riguarda persone che hanno iniziato all’età di 25 massimo 30 anni e oggi si ritrovano sulla cinquantina e più –ha proseguito Giuseppe Totaro- . Avere in casa, perciò in famiglia, un sostegno stabile economico a questa età è un successo, un traguardo cercato e finalmente raggiunto. Non ci siamo fatti sfuggire questa opportunità e ringraziando il Signore possiamo dire che da quest’anno potranno vivere con serenità e stabilità economica».
FOCUS:
- Stabilizzati i precari LSU comunali di Monte Sant’Angelo. Un’attesa di un quarto di secolo
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