Monte Sant'Angelo. Questione Macchia: "Modifica dei confini, il sindaco d'Arienzo non ha statura culturale"

nota stampa del gruppo civico de La Rinascita Possibile.

«Nella Lettera Pastorale del 16 settembre 2021 l’Arcivescovo di Manfredonia ha avanzato una proposta chiara e inequivocabile con queste parole: “Sarebbe più coinvolgente e responsabile se l’area industriale ex Enichem…passasse all’amministrazione di Manfredonia”.

Il Sindaco d’Arienzo, che ha il dovere di difendere il Comune che rappresenta, evita di rispondere alle legittime domande che gli rivolge l’Opposizione sociale e politica, dimostrando di non essere all’altezza del ruolo che l’elettorato montanaro gli ha democraticamente assegnato.

Purtroppo, ma ancora per poco, abbiamo a che fare con un Primo Cittadino che non solo non è “coinvolgente e responsabile”, ma non ha la “statura culturale” necessaria per difendere la propria Comunità.

Addirittura è così poco responsabile che definisce il suo Vescovo un provocatore. Infatti, nel suo brevissimo comunicato ha testualmente detto: “Quella di Padre Franco è una provocazione al territorio”.

È semplicemente vergognoso attribuire ad un Pastore della Chiesa l’epiteto di provocatore.

L’ARCIVESCOVO DI MANFREDONIA HA FATTO UNA PROPOSTA E NON UNA PROVOCAZIONE.

Una proposta che riteniamo inopportuna e che con il dovuto rispetto rigettiamo con fermezza. È tempo che il Sindaco d’Arienzo la smetta di fuggire dalle proprie responsabilità istituzionali!»

 

(ndr.) Di seguito il testo del sindaco di Monte Sant'Angelo, Pierpaolo d'Arienzo, pubblicato sul suo profilo social facebook:

«Non riuscire a capire che quella di Padre Franco Moscone è una provocazione al territorio, fa capire il livello di incapacità politica raggiunto da qualche vecchio politicante montanaro. Politicanti a cui dobbiamo lo stato attuale delle cose in quell’area industriale». (ndr.)

 

DA REDAZIONE: può interessarti anche...

FOCUS:

- Una “bomba ecologica” sta per arrivare nel comprensorio Manfredonia, Mattinata e Monte Sant’Angelo

- Gargano Salute Mentale: L’impianto a Macchia non deve essere costruito

- Monte Sant’Angelo. PD: «Vogliamo garantire il lavoro e amiamo l’ambiente»

- Gargano Salute Mentale: "Sta per cadere una pericolosa bomba ecologica sui cittadini di Manfredonia, Monte Sant'Angelo e Mattinata"

- Monte Sant'Angelo. «Il PD di Monte dica la verità: Macchia, da zona industriale a piattaforma dei rifiuti»

- Gargano Salute Mentale: "La salute dei cittadini non è in vendita. Sindaco, risponda alle domande"

- Apollonio: «Il trucco c’è ed è stato scoperto per realizzare un mega impianto rifiuti a Macchia. Cambiato alla chetichella il regolamento ASI»

- Angelo Riccardi sullo sviluppo di Macchia: «La frustazione di essere figli...»

- Matteo Impagnatiello: «Legambiente approva l’impianto a Macchia»

- Impianto trattamento plastica a Macchia, G. Vergura: «Non temiamo il confronto, bene la discussione ma non si alimentino falsità, non ci sarà alcun inceneritore»

- Un Referendum per dire NO all’impianto trattamento plastica a Macchia

- Matteo Impagnatiello (Unidolomiti): «L’assenza delle politiche ambientali favorisce il degrado della città»

- Impianto riciclo plastica a Macchia. Grandaliano, commissario dell'Ager, «Non sarà un termovalorizzatore»

- Piattaforma rifiuti a Macchia. Al via petizione popolare per dire "No"

- Piattaforma rifiuti a Macchia. Il testo della petizione popolare per dire "No"

- Salvaguardiamo la Piana di Macchia – Monte Sant’Angelo

- Piana di Macchia-Monte Sant’Angelo. 26 settembre 1976 – 2021. Dopo 45 anni un nuovo pericolo incombe sulla nostra salute

- Zona Ind.le Macchia-Monte Sant’Angelo. La Rinascita Possibile: «Rischio di conflitto anacronistico tra due popolazioni»

Read 951 times
Share this article

About author

Redazione

BANNER 2   News Gargano 1150x290

FABS2022 long animate

 

 

Top
Этот шаблон Joomla был скачан с сайта ДжуМикс.