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La “Squadra Stato” interviene a Monte Sant’Angelo e San Severo. Arresti, sequestri di droga, armi e denaro

Non solo interventi già fatti nell’Alto Tavoliere e a Foggia. Ora la “Squadra Stato” interviene massicciamente anche sul Gargano, dopo le criminali vicende che hanno interessato alcuni comuni con bombe, incendi, tutti atti intimidatori presumibilmente attribuibili alla mafia e ad alcuni soggetti malavitosi "liberi" da associazioni.

Nella giornata di ieri, martedì 25 gennaio, Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato hanno condotto - in contemporanea – un articolato servizio interforze ad “Alto Impatto” nelle aree più “a rischio” dei Comuni di Monte Sant’Angelo e San Severo alla ricerca di armi, droga ed eventuali catturandi.

Coinvolti anche i Reparti speciali delle due Forze di Polizia (Reparto Prevenzione Crimine, Carabinieri “Cacciatori di Puglia”, 11° Rgt Carabinieri “Puglia”, 14° Btg Carabinieri “Calabria”, 10° Rgt Carabinieri “Campania”, Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari, Elicotteristi Reparto Volo di Bari, Cinofili dell’UPGSP di Bari e del Nucleo Cinofili di Modugno).

Si è trattato di un’immediata risposta - in termini di ripristino della legalità e di controllo del territorio da parte delle FF.PP.  - alla recrudescenza degli atti intimidatori a scopo estorsivo attuati nei primi giorni dell’anno a danno di amministratori comunali e operatori commerciali dei Comuni di Monte Sant’Angelo e San Severo.

Un’azione ad “alto impatto” che è stata caratterizzata dall’esecuzione di mirate perquisizioni locali, posti di controllo rinforzati e posti di blocco.

In particolare e nel complesso:

MONTE SANT’ANGELO

i Carabinieri hanno controllato a tappeto tutti i soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale ed hanno eseguito posti di controllo rinforzati e dinamici, identificando un elevato numero persone e perquisendone alcune.  Complessivamente, all’esito dei controlli, sono state identificate n. 72 persone, controllati n. 35 veicoli, contestate n. 3 violazioni del Codice della Strada, con sanzioni di rilevante importo, per un totale di circa 6.000 euro, controllati n. 2 esercizi commerciali ed infine effettuate n. 3 perquisizioni personali e veicolari per la ricerca di armi e/ materiale esplodente.

 SAN SEVERO

i Carabinieri

  • hanno tratto in arresto in flagranza di reato un pregiudicato del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per detenzione illegale di armi. Lo stesso, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di circa 100 gr. di marijuana, alcuni grammi di cocaina, nonché di un bilancino di precisione e altro materiale atto al confezionamento dello stupefacente. Nel medesimo condominio, rinvenuta anche una pistola a tamburo priva di matricola e oltre 1200 euro in contanti non riconducibili al soggetto arrestato;
  • hanno eseguito nr 7 perquisizioni alle prime ore dell’alba a seguito delle quali hanno denunciato a piede libero un 58enne ed un 20enne del posto, rispettivamente padre e figlio, per detenzione illegale di arma da sparo. I predetti a seguito di perquisizione domiciliare venivano trovati in possesso di un’antica pistola a spillo non più funzionante.
  • hanno deferito in stato di libertà un 48enne del posto, già sottoposto agli arresti domiciliari, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente. Nel corso della perquisizione domiciliare i militari hanno rinvenuto circa 6 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” nonché strumenti per la coltivazione e il confezionamento delle dosi.

la Polizia di Stato

  • ha tratto in arresto in flagranza di reato un43enne del luogo con precedenti di polizia responsabile del reato di evasione;
  • ha tratto in arresto un 38enne del luogo con precedenti di polizia responsabile di danneggiamento aggravato. Il giovane si era reso responsabile del danneggiamento di un’autovettura di servizio della Guardia di Finanza.

I soggetti arrestati non possono essere considerati colpevoli fino alla (eventuale) pronuncia di una sentenza di condanna passata in giudicato.

 

MAFIA FOGGIANA, CARLA GIULIANO (M5S): ARRESTI, PERQUISIZIONI E POSTI DI BLOCCO, “SQUADRA STATO” FA SENTIRE SUA PRESENZA

“Il nostro ringraziamento agli uomini delle Forze dell’ordine che ieri, attraverso un articolato servizio interforze, hanno effettuato un controllo a tappeto nelle aree più a rischio dei comuni di Monte Sant’Angelo e San Severo che ha portato ad arresti per diversi reati, tra cui detenzione illegale di arma da fuoco e spaccio. Un plauso anche gli uomini della Guardia di Finanza che, questa mattina, al Comune di Peschici, hanno eseguito otto misure cautelari per reati contro la pubblica amministrazione nei confronti di incaricati di pubblico servizio, dirigenti, imprenditori e avvocati”. Lo scrive la deputata del MoVimento 5 Stelle, Carla Giuliano, su un post pubblicato sulla sua pagina Facebook.

“Anche grazie all’aumento delle unità di Forze di Polizia - aggiunge la parlamentare della commissione Giustizia di Montecitorio - l’attività di contrasto all’illegalità sta diventando più incisiva. Come Movimento 5 stelle non possiamo che esserne soddisfatti”.

“Continueremo, tuttavia - prosegue Giuliano -, a tenere alta l’attenzione e a portare avanti le nostre istanze perché il Commissariato di Polizia di San Severo sia elevato a struttura dirigenziale di primo livello, come preannunciato dalla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, e affinché il trasferimento a Foggia del pool di magistrati della Dda che da Bari si occupa di mafia foggiana, richiesto e portato avanti dal Movimento 5 stelle e dal lavoro della nostra sottosegretaria al Ministero della Giustizia, Anna Macina, avvenga nel minor tempo possibile”.

“La mafia foggiana non è nata nelle ultime settimane, devasta il nostro territorio da quarant’anni. Per troppo tempo è stata sottovalutata e poco osservata. La nostra provincia ha bisogno di interventi che siano strutturali e costanti nel tempo, è un'operazione non più rinviabile” conclude.

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