Al 72esimo Festival della Canzone Italiana vince “Brividi “, interpretata da Mahmood e Blanco.
Mahmood opo il trionfo nel 2019 con il brano “Soldi", in coppia con Blanco fa il bis sul palco dell'Ariston. Un testo quello di “Brividi” incentrato sui sentimenti dell'amore, difficile da descrivere, anche da esprimere e che fa soffrire.
Seconda classificata è la canone “O forse sei tu”, interpretata da Elisa. Terzo Gianni Morandi con il brano “Apri tutte le porte”.
Prima di incoronare la canzone vincitrice, Amadeus ha letto i titoli delle canzoni che hanno vinto gli altri premi.
Premio della Critica Mia Martini, la canzone “Lettera al di là del mare”, interpretata da Massimo Ranieri. Brano intenso, degno del miglior interprete italiano sui palchi teatrali.
Premio Sala Stampa Lucio Dalla, la canzone “Apri tutte le porte”, interpretata da Gianni Morandi. Un brano di Jovanotti, allegro stile Morandi, che rispecchia i due cantanti e le loro sonorità.
Premio Sergio Bardotti per miglior testo assegnato dalla commissione musicale, la canzone “Sei tu”, interpretata da Fabrizio Moro.
Premio Giancarlo Bigazzi come miglior composizione musicale, assegnato dall’orchestra, la canzone “O forse sei tu”, interpretata da Elisa. 21 anni fa vinse con "Luce" un successo planetario che la incoronò regina della muscia italiana, e lo è ancora.
“Brividi”, il testo
Ho sognato di volare con te
Su una bici di diamanti
mi hai detto sei cambiato,
non vedo più la luce nei tuoi occhi
la tua paura cos'è?
un mare dove non tocchi mai
anche se il sesso non è
la via di fuga dal fondo
dai non scappare da qui
non lasciarmi così
Nudo con i brividi
a volte non so esprimermi
e ti vorrei amare,
ma sbaglio sempre
e ti vorrei rubare un cielo di perle
e pagherei per andar via,
accetterei anche una bugia
e ti vorrei amare ma sbaglio sempre
e mi vengono i brividi
Tu, che mi svegli il mattino
tu, che sporchi il letto di vino
tu, che mi mordi la pelle
con i tuoi occhi da vipera
e tu, sei il contrario di un angelo
e tu, sei come un pugile all'angolo
e tu scappi da qui, mi lasci cosi.
Nudo con i brividi
a volte non so esprimermi
e ti vorrei amare,
ma sbaglio sempre
e ti vorrei rubare un cielo di perle
e pagherei per andar via,
accetterei anche una bugia
e ti vorrei amare ma sbaglio sempre
e mi vengono i brividi
Dimmi che non ho ragione
vivo dentro una prigione
provo a restarti vicino
ma scusa se poi mando t
tutto a puttane
Non so dirti ciò che provo,
è un mio limite
per un ti amo ho mischiato
droghe e lacrime
Questo veleno che ci sputiamo
ogni giorno
io non lo voglio più addosso
Lo vedi, sono qui,
su una bici di diamanti.
uno fra tanti.
Nudo con i brividi
a volte non so esprimermi
e ti vorrei amare,
ma sbaglio sempre
e ti vorrei rubare un cielo di perle
e pagherei per andar via,
accetterei anche una bugia
e ti vorrei amare,
ma sbaglio sempre
e mi vengono I brividi.