L’ASD Running Club Torremaggiore, organizza corsi di preparazione per coloro che dovranno affrontare prove fisiche nei concorsi militari, nelle Forza Armate, Forze dell’odine.
L’ASD mette a disposizione gli istruttori federali e tecnici che, secondo regole precise, prepareranno i corsisti con prove di corsa, di salto in alto, di salto in lungo, trazioni, piegamenti, rematore e sollevamento della bomba.
Le lezioni di gruppo, con programmazione individuale si terranno il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle 17:30 alle 19:00.
Mentre per le lezioni private è necessario prendere accordi direttamente con l’istruttore.
Gli allenamenti si svolgeranno presso il Campo sportivo San Sabino di Torremaggiore.
Il presidente dell’ASD, Luciano Raffaele, spiega che questo servizio è stato lanciato lo scorso anno e ha visto 3 ragazzi e 2 ragazze superare le prove fisiche.
Info
Chiamare al 3336355025
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www.runningclubtorremaggiore.it
Con orgoglio ed entusiasmo la Direzione regione Musei Puglia comunica l’arrivo di sette defibrillatori donati dall’Associazione Orizzonti Futuri ONLUS, che ben presto verranno collati presso il Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia, il Castello Svevo di Bari, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura, l’Antiquarium e zona Archeologica di Canne della Battaglia, il Museo Archeologico Nazionale di Canosa di Puglia, il Museo Archeologico Nazionale di Gioia del Colle, il Museo Archeologico Nazionale e la zona archeologica di Egnazia.
Protagonista della donazione è l'Associazione Orizzonti Futuri Onlus, nata nel 2012 dall’esigenza, avvertita da un gruppo di associati alla Conf.A.S.I. - Confederazione Autonoma Sindacati Italiani, di poter disporre di un organismo che, pur mantenendo la propria autonomia, potesse operare nel sociale, costituendo, nel contempo, un valido supporto alla Confederazione, con particolare riferimento alle comuni finalità sociali e di sostegno delle fasce più deboli della popolazione.
Negli anni, l’Associazione è rapidamente diventata un punto di riferimento nell’organizzazione di momenti di aggregazione sociale e nel sostegno di famiglie in difficoltà ed oggi, in qualità di ONLUS, è attiva nel favorire e garantire la sicurezza in ogni luogo sensibile, sostenendo e promuovendo campagne di sensibilizzazione sull’importanza della cardioprotezione dei luoghi pubblici.
Fornitrice della intera donazione è l’azienda “Informare i Medici – Commercial Srl”, che dal 2001 opera nel settore delle attrezzature, apparecchiature e presidi sanitari sia in ambito pubblico che privato, promuovendo l'uso di nuove tecnologie.
Il progetto di cardioprotezione dei nostri luoghi della cultura rappresenta un traguardo importantissimo: iniziato a gennaio del 2020, ha subito durante i mesi invernali un arresto a causa della situazione epidemiologica, per poi riprendere pieno vigore appena le condizioni lo hanno consentito.
Ritenuto meritevole di massima attenzione ed accolto all’unanimità dal Direttivo Nazionale dell’Associazione Orizzonti Futuri, il progetto ha raggiunto finora ottimi risultati che, tuttavia, rappresentano soltanto l’inizio di un percorso che ha come obiettivo finale la totale cardioprotezione di tutti i luoghi della cultura della Direzione regionale Musei Puglia.
Nel periodo particolare che stiamo vivendo, questa donazione assume un significato ancora più importante, ricordandoci che facciamo tutti parte di una grande famiglia che nei momenti di necessità sa sostenersi e supportarsi vicendevolmente.
Vogliamo dunque ringraziare l’azienda fornitrice della intera donazione, “Informare i Medici – Commercial Srl” ed in particolare il dott. Fabio Morini, Amministratore Unico dell’Azienda, e l’Associazione Orizzonti Futuri ONLUS, in particolare il Dott. Antonio La Ghezza, Consigliere Nazionale dell’Associazione nonché promotore e sostenitore dell’iniziativa.
Il vostro generoso dono consentirà ai nostri luoghi della cultura di essere cardioprotetti, garantendo migliori condizioni di fruibilità ed ottimizzando la qualità dei servizi offerti all’utenza.
Durante la festa conclusiva dei laboratori di cucina “Buone Forchette”, sono state annunciate le convenzioni con la Biblioteca “La Magna Capitana”, un supermercato Conad e Mercati di Città. I ragazzi con disturbo dello spettro autistico pronti per letture e consegne di libri e spesa a domicilio.
Ritrovarsi per stare insieme e condividere i piatti preparati dai ragazzi del progetto iDO durante il primo ciclo dei laboratori di cucina “Buone forchette” insieme agli chef Letizia Consalvo, Lele Murani, Francesco Panniello e al foodblogger Andrea Pietrocola.
È accaduto venerdì 31 luglio negli spazi accoglienti e pieni di vita di Masseria “A. De Vargas” a Foggia in occasione della festa, che ha visto protagonisti i bambini e i ragazzi del progetto iDO e le loro famiglie, alla quale hanno partecipato anche Anna Marino di Fondazione con il Sud in diretta facebook e in presenza la direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia Gabriella Berardi e la responsabile Biblioteca dei Ragazzi “La Magna Capitana” di Foggia Milena Tancredi.
Sorrisi, sguardi complici, pacche sulle spalle, cose buone da mangiare e, soprattutto, tanta gioia per i traguardi raggiunti. Nonostante il lockdown e le conseguenti difficoltà, infatti, il progetto iDO è andato avanti perseguendo la finalità di formare bambini e ragazzi con problematiche psico-sensoriali per donare loro competenze utilizzabili nel mondo del lavoro, migliorandone l’autonomia e favorendo l’inserimento nella società.
E proprio durante la festa sono state annunciate le attività in programma a partire da fine agosto, che mirano sempre a far apprendere ai ragazzi nuove competenze lavorative.
“iWork: a servizio della comunità” è il nome scelto per le iniziative che saranno messe in campo grazie alle convenzioni stipulate con la Biblioteca “La Magna Capitana”, il marchio Mercati di Città e il punto vendita Conad.
Il servizio – che sarà effettuato gratuitamente a Foggia dai ragazzi con disturbo dello spettro autistico, affiancati dagli educatori – prevede consegna a domicilio dei libri con possibilità di lettura per la Biblioteca e imbustamento e consegna a domicilio della spesa per il supermercato Conad (in piazza Padre Pio) e Mercati di Città.
«Esperienze come queste hanno, da una parte, l’obiettivo di far integrare i ragazzi nella comunità e, dall’altra, quello di creare consapevolezza nella comunità della loro presenza e delle loro potenzialità.
Renderli autonomi, formarli e orientarli al lavoro, costruire competenze attraverso l’interazione con la città: questo è il nostro modo di scorgere nuovi orizzonti», affermano dal direttivo di iFun, l’associazione di promozione sociale di genitori di figli con autismo e disturbi psicosensoriali che porta avanti il progetto iDO – Io Faccio Futuro col sostegno di Fondazione con il Sud.
Non resta che attendere fine agosto per vedere in azione i ragazzi della squadra iDO.
#Noi ringrazia la Fnsi, nelle persone del presidente Giuseppe Giulietti e del segretario Raffaele Lorusso, che, anche quest’anno, offrirà il premio in denaro per il vincitore del Talent Antimafia, alla sua seconda edizione. Fnsi è sempre in prima linea con #Noi nella lotta per la legalità e il bene comune, un cammino condiviso per cui l’associazione è davvero grata.
Il Talent di #Noi nasce nel 2019 con l’ambizione di coltivare semi di bellezza, cultura e giustizia sociale in territori, come quello di Ostia, feriti dalla criminalità organizzata. Il concorso premia il coraggio, l’impegno, le qualità messe in gioco, ma ancor più rende evidente che “a pagare” davvero sono il sacrificio e il lavoro quotidiano, e che non serve cedere ai soldi facili del malaffare.
Si ricorda che fino al 31 agosto 2020 sono aperte le iscrizioni al Talent e che la finalissima sarà il prossimo 27 settembre al Teatro del Lido di Ostia.
E' terminato con tanta gioia, ma anche qualche lacrimuccia, il Camp Estivo realizzato dalla Confraternita Misericordia di Andria dal titolo "Ripiantiamo da qui". Un campo che ha visto la partecipazione di oltre sessanta bambini e ragazzi, un campo che è stata una vera e propria boccata d'ossigeno per i più piccoli e per i volontari giallociano dopo il complesso periodo dell'emergenza sanitaria da Covid-19. Un campo che è stato senza dubbio ludico ma che ha basato tutto il suo sviluppo su alcune importanti azioni educative che sono parte integrante dell'attività sul territorio della Misericordia.
"Ripiantiamo da qui" ha visto la partecipazione dei ragazzi in progetti nel progetto come l'attività chiamata "Pollicino verde" che ha permesso la piantumazione e coltivazione di moltissime specie autoctone nell'ampio spazio esterno di Via Vecchia Barletta, in gran parte riqualificato anche per questo evento. Dalle piante al cibo con lo chef Antonio Abruzzese che ha coinvolto i più piccoli in azioni di cucina tradizionale e semplice completamente a km 0, sino al mastro casaro Francesco Burdo che ha portato alla scoperta di una delle più antiche attività culinarie svolte in questa terra e cioè il formaggio con la storica burrata e non solo.
Ma uno sguardo attento è stato prestato alle norme anti Covid-19 e, soprattutto, alla formazione dei più piccoli verso le azioni di soccorso. Una formazione che parte dai più piccoli per investire anche le famiglie e costruire una rete realmente consapevole delle azioni di primo soccorso, di educazione civica e di volontariato. Insomma un concentrato di attività in circa un mese in cui si è parlato del prendersi cura di se e degli altri, in cui ha primeggiato lo spirito di squadra, in cui i volontari della Misericordia hanno espresso tutta la loro azione sociale tipica dei colori giallociano. Da rimarcare, anche, che nella serata conclusiva, al rompete le righe di questa esperienza, famiglie e ragazzi hanno voluto contribuire al progetto "Regalaci un libro, regalaci un sorriso" donando decine di testi che saranno distribuiti alle comunità per minori o direttamente alle famiglie in difficoltà grazie al progetto della Librerie Giunti al Punto di Andria in collaborazione con la Misericordia. Su ogni libro c'è una dedica speciale di un piccolo partecipante al campo estivo. Dopo i primi sessanta libri donati, dunque, ne arrivano quasi un centinaio pronti per esser consegnati nelle prossime giornate.
Il campo è stato reso possibile grazie ai volontari della Misericordia di Andria in collaborazione con il movimento giovanile delle Misericordie G.Emme e con la partecipazione anche dell'Impresa Sociale Misandria.