La Natività con i santi Lorenzo e Francesco di Caravaggio, rubata nella piovosa notte del 17-18 ottobre 1969 da un oratorio di Palermo e stimata 20 milioni di dollari (nel 2005), resta sul podio della Top Ten Art Crimes, la classifica mondiale dei furti d’arte secondo l’FBI.
Tante le false piste e congetture sulla fine del quadro: oggetto di trattativa Stato-mafia, stendardo nei summit di Cosa nostra, scendiletto di Totò Riina, mangiato da topi e maiali in una stalla, venduto a pezzi, incendiato. Nel 2018 un’inchiesta della Commissione parlamentare Antimafia ha individuato in un antiquario svizzero, oggi deceduto, il primo acquirente della tela: l’affare fu gestito dal boss Gaetano Badalamenti.
A Monte Sant’Angelo (FG) le associazioni Presìdi del libro e Rhymers’ Club promuovono un incontro in cui sarà presentata la terza edizione del libro di Michele Cuppone “Caravaggio, la Natività di Palermo. Nascita e scomparsa di un capolavoro” (Campisano Editore). Il volume, il più aggiornato e completo sul tema, contiene novità sul fronte storico-artistico e della cronaca.
L’autore, in particolare, chiarisce la genesi della Natività, che Caravaggio dipinse nel 1600 dentro Palazzo Madama, dove abitava in quegli anni. Rivela, inoltre, nomi e fonti finora mai emersi dagli atti giudiziari, tra cui una lettera del 1974 relativa a una richiesta di riscatto, mentre un’ampia rassegna stampa consente di ripercorrere le cronache dell’epoca.
Speciale ospite dell’evento di Monte Sant’Angelo è il concittadino Libero La Torre, carabiniere Tutela Patrimonio Culturale. Distintosi per operazioni eccellenti, negli anni Settanta tentò di recuperare la Natività fingendosi un mercante d’arte.
Dopo i saluti istituzionali di Rosa Palomba, vicesindaco e assessore alla cultura di Monte Sant’Angelo, dialoga con l’autore Rosita Zucaro, avvocata e ricercatrice.
Appuntamento a sabato 16 dicembre alle ore 18,30 presso la Biblioteca Comunale “Ciro Angelillis”, nell’ex Monastero delle Clarisse in piazza de’ Galganis. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Info: www.caravaggionews.com.
A Carpino, nell’ambito del cartellone degli eventi natalizi "A Natale puoi..", apre il Villaggio di Babbo Natale: sabato 16 dicembre a partire dalle ore 17.30 in Piazza del Popolo, organizzato e realizzato da I Matti di Notte events, promosso e patrocinato dal Sindaco Di Brina e dall’amministrazione comunale con la collaborazione della Pro Loco.
Per i bambini e i ragazzi verrà allestita un'area divertimento, completa di gonfiabili, musica, zucchero filato e mascotte. “Sarà un’esperienza indimenticabile. “Abbiamo previsto una bella varietà di gonfiabili per fali saltare, scivolare e ridere senza sosta” - fa sapere il Sindaco Dr. Rocco Di Brina - “E non dimentichiamoci dello zucchero filato, la delizia dolce più apprezzata che conquista i cuori di tutti. Ma la vera sorpresa saranno le mascotte che renderanno questa serata ancora più magica!”
Sempre in Piazza del Popolo, a partire dalle 20.30, Christmas Live Show con Miky Sepalone e Angela Piaf in concerto. Uno spettacolo musicale unico e coinvolgente con successi internazionali del Natale e arrangiamenti inediti ideati dai musicisti della band. Sulle note di White Christmas, Jingle bell rock, So this is Christmas, Silent night, A Natale puoi, Rockin Around the Christmas Tree, Hallelujah, Holly jolly Christmas, Santa Claus is coming to town, Have yourself a merry little Christmas, Holy night, Last Christmas, Feliz Navidad si svolgerà la seconda parte della serata.
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L’antica Cantina - un tempo luogo dove si produceva vino oggi invece luogo di incontro e di condivisione - apre i suoi portoni per un pomeriggio all'insegna della tradizione grazie ad un mercatino di pupi in terracotta e di oggetti per il presepe in esposizione e vendita.
Passeggiando all’interno dell’antica costruzione, nel centro del paese e sulla parte iniziale di via Nicola Tramacere, si possono trovare i pupi in terracotta realizzati dal maestro Dario De Micheli; le miniature in pietra; gli oggetti in paglia e in legno; le miniature in terracotta; gli oggetti in rame e ferro della Bottega Antonio Pappadà di Specchia; i pupi in terracotta del compianto Rocco Corciulo di Alezio e tante altre miniature realizzate da Lori Cimino e alcuni amanti dell’arte presepiale. Grande spazio anche all’artigianato salentino e alla tradizione con i ventagli votivi di Antonio Chiarello e tanto altro ancora.
Un appuntamento imperdibile per chi ama il presepe e vuole realizzarlo con pupi ed oggetti interamente realizzati a mano e all’insegna della tradizione salentina. Inoltre, grande spazio all’enogastronomia e ai prodotti tipici con la degustazione di pittule, pucce e un buon vino locale.
Dalle ore 17 è il suono della cornamusa a rallegrare il giorno di festa, mentre dalle 20.30 spazio alla musica popolare salentina. La partecipazione al Mercatino è anche l’occasione per visitare l’antica Cantina con tutti gli oggetti della cultura contadina di un tempo e il presepe artistico al suo interno.
Dodici metri quadrati tra statue antiche, carta roccia, legni, pietre e vegetazione della macchina mediterranea che riproduce la tradizionale campagna del Salento.
L’evento, organizzato da Gianpiero Pisanello, rientra nella programmazione di “Natale in Cantina 2025”, un ricco cartellone in programma fino al 7 gennaio con concerti, presentazioni di libri, laboratori di cucina, letture, passeggiate culturale ed eventi tradizionali.
Ripartono gli eventi in preparazione del XXV Congresso Mondiale di Filosofia, inaugurati lo scorso anno e promossi dal direttore dell’’Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università dell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino, don Bruno D’Emilio, e da Alessandra Beccarisi, prof. ordinario di Storia della Filosofia Medievale, presso l’Università degli Studi di Foggia, in partenariato con il Liceo Lanza-Perugini e con i due licei scientifici di Foggia “G. Marconi” e “A. Volta”.
La rassegna “Le vie dalla Filosofia”, patrocinata dal Congresso Mondiale di Filosofia, intende realizzare momenti di confronto, riflessione e ricerca sul tema portante del Congresso, “La filosofia attraversa i confini”. Il “confine”, però, non deve essere inteso come un limite, ma come luogo privilegiato in cui incontrare l’altro e in cui far confluire i vari saperi, in un’ottica in grado di oltrepassare le divisioni tra discipline e culture.
A questo proposito, l’équipe organizzatrice locale, composta dai docenti Alessandra Beccarisi, don Bruno D’Emilio, Monica Gigante, Lorenzo Scillitani e Francesco Torbidoni, ha coordinato la realizzazione di cinque eventi nei tre licei partner della programmazione.
In occasione del settantacinquesimo anniversario dell’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il cartellone si apre con un incontro sui Diritti Umani e sulla necessità di una loro fondazione filosofica per garantirne l’universalità, che si terrà venerdì 15 dicembre 2023, alle ore 11.30, presso il Liceo Marconi. Dopo i saluti istituzionali della Dirigente Scolastica, Piera Fattibene, della prof. Alessandra Beccarisi dell’Università di Foggia e del prof. Lorenzo Scillitani dell’Università del Molise, a relazionare Marco Stefano Birtolo dell’Università del Molise e Domi Bufi, Responsabile della Circoscrizione Puglia e Matera di Amnesty International Italia.
La riflessione sulle aree tematiche del Congresso proseguirà giovedì 25 gennaio 2024, alle 9.20, presso il Liceo Scientifico A. Volta di Foggia, per discutere del rapporto tra filosofia e nuove generazioni attraverso l’analisi delle opere di Gilbert Keith Chesterton. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Ida La Salandra, di don Bruno D’Emilio, (Direttore Ufficio per l’Educazione, la Scuola el’Università Arcidiocesi di Foggia-Bovino) e di Lorenzo Scillitani (Università del Molise), moderati da Damiano Bordasco, a discutere sul tema, Giovanni Maria Molfetta (Università del Molise) e le docenti del Volta Anna Laura Galano e Maria Teresa Speranza.
Al Lanza-Perugini, mercoledì 7 febbario 2024, alle ore 16.00, sarà affrontato il tema della solidarietà. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Mirella Coli, di Alessandra Beccarisi (Università di Foggia) e di don Bruno D’Emilio (Direttore Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università Arcidiocesi di Foggia-Bovino), Alessandro Volpe dell’ Università Vita-Salute San Raffaele di Milano dialogherà sull’argomento con Francesco Torbidoni, Direttore Dipartimento di Discipline Storico-Filosofiche e Giuridiche del Liceo.
Il cammino della ricerca filosofica nella nostra città proseguirà ragionando sul rapporto tra filosofia e poesia il 12 marzo 2024, alle ore 11.30, presso il Liceo Marconi. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Piera Fattibene e di don Bruno D’Emilio (Direttore Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università dell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino), le docenti Alessandra Beccarisi (Università di Foggia) e Marina D’Errico (Coordinatrice Dipartimento Lettere), moderate da Monica Gigante (docente Liceo Marconi), presenteranno la filosofia e la poesia come due diverse modalità per interpretare e risolvere i problemi e i quesiti della società.
Infine, mercoledì 24 aprile 2024, alle 9.20, presso il Liceo Scientifico A. Volta di Foggia, dopo i saluti della Dirigente La Salandra, Alessandra Beccarisi (Università di Foggia), Alessandro Palazzo (Università di Trento) e le docenti del Volta Anna Laura Galano e Maria Teresa Speranza rifletteranno sul rapporto tra filosofia e multimedia.
L'Associazione Sacco & Vanzetti, in collaborazione con lo Storia Viva Lab Sacco & Vanzetti, il Comune di Torremaggiore e le scuole Istituto Comprensivo Via Pietro Nenni, Istituto Comprensivo Via Sacco & Vanzetti e l'ISISS Fiani - Leccisotti, sta preparando un evento senza precedenti: il "Nick & Bart - Premio Diritti Umani 2023". Questo evento, che avrà luogo il 11 dicembre 2023 presso il suggestivo Castello Ducale alle ore 19:00, mira a coinvolgere e sensibilizzare i giovani sulle questioni cruciali legate ai diritti umani.
L'iniziativa prende il nome da due icone della lotta per i diritti umani: Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti.
Questi due uomini, ricordati per la loro lotta per la giustizia sociale, sono un simbolo di impegno e sacrificio nella difesa dei diritti fondamentali dell'essere umano.
Il contesto attuale ci mette di fronte a sfide globali legate ai diritti umani, dalle disuguaglianze sociali alla discriminazione, dalla crisi dei rifugiati alla libertà di espressione. Coinvolgere i giovani in questo dialogo è cruciale per garantire una comprensione profonda di queste questioni e promuovere un'impronta attiva nel loro perseguimento.
I giovani sono l'anima del cambiamento. La loro prospettiva fresca e il loro desiderio intrinseco di giustizia li rendono potenti catalizzatori per il cambiamento sociale. Coinvolgerli nei temi dei diritti umani non solo li informa su questioni vitali, ma li forma come cittadini consapevoli, responsabili e attivi nella società.
Le scuole sono fucine di pensiero critico e conoscenza. L'iniziativa coinvolge attivamente le scuole con la realizzazione di opere artistiche (video, sculture e disegni) da parte degli alunni, per promuovere la consapevolezza e stimolare il dialogo sui diritti umani all'interno della giovane generazione.
Il coinvolgimento della comunità, rappresentata dal Comune di Torremaggiore, è altrettanto cruciale.
Questo partenariato non solo offre una piattaforma perl'evento, ma simboleggia l'unità nella lotta per la promozione e la tutela dei diritti umani.
L'evento "Nick & Bart - Premio Diritti Umani 2023" sarà un momento significativo di riflessione e celebrazione. Saranno premiati giovani talentuosi e impegnati nella promozione dei diritti umani attraverso varie forme di espressione creativa.
L'iniziativa "Nick & Bart - Premio Diritti Umani 2023" rappresenta un'opportunità unica per coinvolgere e ispirare i giovani a essere attori attivi nella difesa dei diritti umani. Questo evento non è solo una celebrazione del passato, ma una pietra miliare per costruire un futuro in cui i diritti umani siano rispettati, difesi e promossi da tutti.
Al termine della manifestazione ci sarà il concerto per Sacco e Vanzetti a cura di Nazario Tartaglione. Le canzoni che hanno fatto la storia tra libertà, diritti del lavoro e diritti civili.
Magie di Natale la seconda edizione del programma natalizio della Proloco di Molfetta dedicato alle tradizioni e pensato per il centro storico, si terrà il 15-16-17 dicembre 2023.
Molfetta, con Magie di Natale ospita un evento che parla di artigianato, musica, teatro, tipicità, pensato per le famiglie, per i bambini e che riporta in vita il centro storico lo fa rivivere e lo illumina.
Magie di Natale trasformerà l’intero Centro Storico di Molfetta, cuore pulsante della città in un palcoscenico di iniziative che rientrano grazie al Patrocinio del Comune di Molfetta nel cartellone natalizio Xmas Emotion, e che gode del supporto di: Famila, Dok, Indeco, Network Contacts e Tecsial.
La partecipazione entusiasta di Associazioni Culturali, Artigiani e dei Ristoratori del Centro Storico ci consentirà di trasformare per il secondo anno consecutivo il Centro Storico in un luogo magico, ricco di luci, addobbi, colori, profumi, sapori, musica e tante altre attrazioni – ha dichiarato Felice Visaggio – presidente di Proloco Molfetta.
“Non mancheranno però anche i momenti di coinvolgimento dei bambini, veri protagonisti del S. Natale; abbiamo iniziato con la storica manifestazione del S. Nicola che viene dal Mare il 5 dicembre con lo sbarco della bilancella alle ore 17 alla Banchina sino a Piazza Municipio dove si è svolta la Festa di San Nicola.
Visite Guidate gratuite per scoprire e conoscere i portoni storici del nostro centro storico, l’attenzione alle famiglie e ai bambini con la case di Babbo Natale e la casa dei Pupazzi e delle Storie di Natale una novità dell’edizione 2023, e i laboratori e spettacoli teatrali gratuiti in Piazza Amente, la musica in chiave natalizia dei nostri gruppi nelle piazze principali del centro storico(Via Piazza, Piazza Amente, Piazza Municipio), le botteghe aperte e allestite a Natale. La Piazza Municipio sarà il luogo del sorriso, con lo spettacolo teatrale dal titolo “Solo, Solo” di Renato Ciardo, la comicità pugliese che parla delle nostre tradizioni.
L’arte della pittura dei giovani artisti molfettesi nei portoni grazie alla collaborazione con la sezione giovani di Galleria ARTE 54 di Molfetta che ci consentirà di conoscere opere innovative della pittura e della calcografia dal Titolo “Ars Incisoria” di Gabriele Mastropasqua, Gaia Aloisio, Emanuela Carbonara, Cosimo De Stena nel Palazzo Lupis in via Amente 32 mentre nel Portone di Via Amente 14, esporrà anche l’artista Giulio Giancaspro con la sua mostra “Dalle stelle alle stelle”.
Sarà possibile degustare le ricette tipiche della tradizione in tutti i ristoranti aderenti a Magie di Natale, non mancherà lo spazio street food in piazza Amente.
La solidarietà sarà un elemento comune tra i laboratori a cura dei ragazzi della Lega del Filo d ‘Oro sarà possibile sperimentare la realizzazione di piccoli oggetti di artigianato bendati e con Conversazioni dal Mare sarà possibile incontrare centinaia di peluche e un super orso Romeo, ascoltare storie per bambini natalizie e ricevere in dono storie da colorare e leggere nella Casa dei Pupazzi con un’attenzione particolare ai bambini speciali.
Magie di Natale è anche soprattutto musica, alcuni giorni saranno dedicati ai concerti in Piazza Municipio come il 9 dicembre alle ore 20 Cover Pop, un omaggio a Cesare Cremonini, il 23 dicembre alle ore 20 la Cover di Claudio Baglioni con il concerto “Dagli il Via”, il 30 dicembre ore 20 i New Moon la cover di Zucchero Fornaciari.
“Magie di Natale è il progetto del Cuore per la Proloco di Molfetta, riempire di contenuti, promuovere le nostre tipicità, creare attenzione alla nostra storia alle nostre tradizioni coinvolgendo le energie della città, - facendo rete - questo sarà Magie di Natale 2023, dichiarano dal Direttivo Proloco di Molfetta.”
Di seguito il programma completo della tre giorni a Molfetta.
Per maggiori info: Facebook: Proloco.molfetta – Instagram _proloco.molfetta – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
L’intero ricavato della serata è destinato alla ricerca sulle malattie genetiche rare. L’obiettivo è superare la cifra record di 18mila euro raccolti l’anno scorso.
Tre le squadre che si sfideranno in pista, Rossa, Bianca e Verde, ciascuna composta da cinque coppie di stelle e maestri più otto alunni delle scuole superiori di Lucera, la cui performance influirà sulla classifica generale. Il coinvolgimento degli studenti rientra nel progetto ideato da Raffaele Ferrante, direttore artistico della sezione ballo, e prevede che gli alunni siano coordinati dallo stesso Ferrante con le maestre Maria Simona Gentile e Valeria Chiarella.
La Squadra Rossa è composta da: Antonio Bernardi e Lucia Zoppicante, Francesca Chiechi e Daniela Serra con Linda Rinaldi, Antonella De Luca e Delio Buoncristiano, Vanny Di Brita e Giulia Biondi, Lele Monaco e Sara Diurno con il gruppo studenti formato da: Giulia Bilancia, Petar Atanasov, Angelica Petito, Annalisa Pitta, Conny Clemente, Lucia Sassi, Pietro Tenace, Angelica Pinto. La Bianca è composta da: Luigi Battista e Maria Simona Gentile, Giovanni Ciccarelli ed Ester Casciano, Mario Ercole e Valeria Chiarella con Elena Ciavotta, Giovanna luliani e Simone Barbaro, Giuseppe Peter e Simona Lombreglia, con gli studenti: Rita Recchia, Maria Chiara Di Gioia, Annamaria Pecoriello, Annastella Pinto, Federica Prioletti, Raffaele Illiceto, Antonio Grosso, Giulia Biondi. Infine la Squadra Verde: Silvia Borja Velasco e Giacomo Siesto, Gianni Finizio e Daniela Bognani, Antonietta Casiero e Claudio Russo, Gabriella Conte e Cinzia Giuliano, Graziana Mignogna e Luca Biondi con gli studenti: Noemi Tedeschi, Daniele Amodio, Giada Barbaro, Antonio Massa, Denis Maria Pitta, Marika Capobianco, Valentina Casciano, Loris De Vito.
Anche quest’anno Carlo Ventola, direttore artistico dello show, ha stabilito che la gara sarà inframmezzata dalle esibizioni delle scuole di ballo e associazioni sportive che collaborano alla manifestazione: Asd Ginnastica Luceria, Ballet School, Danzarte, Ginnastica artistica Lucera e Lucy Dance.
Un momento speciale sarà dedicato alla “Stella per una notte” di questa edizione, la professoressa Valentina Abate che ballerà con Ferrante.
La serata sarà condotta da tre ex stelle, Angelica Dell’Aera, Vittoria Favilla e Marianna Tremonte.
A esprimere pareri sulle performance sarà la giuria presieduta da Raffaele Ferrante e formata da: Santino Caravella, Mafalda De Nicola, Pasquale Dotoli, Claudia Maldonado e Orfina Scrocco.
A dare il via alla manifestazione sarà Biagio Russo, referente Telethon per Lucera e responsabile del Comitato organizzatore che supporta l’iniziativa del Centro sportivo Casanova ed è formato da: Active Shape Spa & Fitness, Aido, Avis, Cif, Circolo Unione, Colorificio Meridionale, Commercianti di Lucera, Convitto Nazionale “Ruggiero Bonghi”, Gioielleria Stella, L’altro mio figlio onlus, Locanda Dauna, Miky Sport, Oleificio Olì, Sbandieratori e musici “Città di Lucera”, Servizio emergenza radio - Radio club “Cavalli”, This is Art e Unitre, a cui si aggiungono i “grandi sostenitori”, aziende e privati che forniscono il loro contributo.
Intanto la gara si sta svolgendo sui social a colpi di “cuoricini” che gli utenti regalano alle tre squadre. Il risultato della votazione stabilirà a quale formazione domenica sera sarà assegnato un punto di vantaggio sulle altre, ma alla fine sarà il pubblico presente che decreterà la squadra vincitrice.
Oggi come mai prima ci troviamo ad affrontare un tema universale: la violenza, un'ombra scura che si infiltra nell’animo umano. La violenza, in tutte le sue forme, si insinua nei cuori degli uomini, danza con le lacrime della terra. È la violenza sociale, scolpita nelle disparità e nelle ingiustizie. È la violenza tra esseri umani, nelle parole non dette, negli sguardi carichi di pregiudizi, dove il silenzio può infliggere ferite profonde. È la violenza di genere, oltre ogni origine e provenienza. È la violenza verso gli animali, silenziosi testimoni delle nostre azioni spesso crudeli. È la violenza verso la terra, la natura, il mondo che chiamiamo casa. In questo scenario oscuro, l'arte emerge come una luce fievole ma incrollabile, un faro di speranza nell'oscurità da cui nasce "Brutale", un tentativo di tradurre questo grido in un dialogo condiviso attraverso l'arte. L'arte diventa il linguaggio dell'anima che parla senza parole. Nelle sfumature di un pennello, nella melodia di una nota, nell'armonia di una performance, l'arte si innalza come un faro. È il riflesso di ciò che siamo, una testimonianza cruda delle nostre lotte, delle nostre gioie, delle nostre ferite e delle cicatrici che portiamo. L'artista al pari di un alchimista, trasmuta la violenza in un canto di consapevolezza. L'arte non è solo osservazione, ma è anche un invito a riflettere sulle scelte che definiscono la nostra umanità, capace di trasformare il dolore in consapevolezza e l'indignazione in azione.
Sulla spinta di queste necessarie riflessioni, l’associazione “UTO’ – Lo spazio della Luce” di Lucera, in provincia di Foggia, è lieta di annunciare una call nazionale collettiva che sfida lo status quo e ispira l’espressione. L'invito è aperto a tutti coloro che desiderano condividere la propria visione su quella che possiamo definire "Brutalità", intesa nella sua complessità, come forza che attraversa le pieghe della società umana, si intreccia con il mondo naturale e si manifesta in varie forme. Questa call è un invito a esplorare, svelare, sconfiggere e, al contempo, abbracciare questa forza oscura attraverso il vostro medium artistico preferito.
Come Partecipare: Inviateci le vostre opere, che siano dipinti, foto, poesie, installazioni, video o tracce audio o scritte, che riflettano la vostra interpretazione personale della violenza. Vogliamo che le vostre opere siano una testimonianza della vostra connessione con il tema, una dichiarazione che possa far vibrare gli spettatori, sfidare le loro prospettive e incanalare l'energia della brutalità in qualcosa di bello o provocatorio.
Linee Guida: Universalità della Brutalità: Esplorate la violenza tra esseri umani, verso gli animali, la terra, la natura o qualsiasi altra manifestazione che ritenete rilevante; Messaggi di Speranza o Sfida: Le vostre opere possono narrare storie di resistenza, di speranza o possono gettare una sfida al mondo riguardo a come percepiamo e gestiamo la brutalità; Diversità di Medium: Non ci sono restrizioni sul mezzo. Siate audaci e creativi nella vostra espressione artistica.
Come Partecipare: Inviateci una foto, una traccia audio, un video, una breve riflessione o altro delle vostre opere all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per mezzo di we transfer entro il 22/12/2023. Assicuratevi di includere una breve descrizione della vostra opera e il vostro nome.
Esposizione Collettiva: Le opere selezionate saranno presentate in una mostra/evento collettivo presso la “Utò Gallery” di Via Pignatelli 14 a Lucera il 29/12/2023.
Countdown per scaricare l’album sulle principali piattaforme digitali, fruibile da sabato 9 dicembre 2023. Il Natale con il Daunia Gospel Choir & Band sarà più bello e armonioso, avvolgente nelle sue melodie gospel interpretate da artisti "made in Daunia".
Prodotto e pubblicato dalla neonata etichetta discografica “Symphonia Pugliese”, "My Jesus” racchiude e ferma nel tempo il repertorio gospel maturato in questi ultimi anni dal choir pugliese diretto da Agostino Ruscillo.
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L’uscita dell’album è preceduta dalla pubblicazione del videoclip musicale “My Jesus”, il singolo che dà il titolo all’album e che è fruibile sul canale YouTube di Symphonia Pugliese. Con il videoclip il Daunia Gospel ha deciso di veicolare anche l’immagine di uno dei borghi più belli dei Monti Dauni, Deliceto e il suo Castello Normanno.
L’album si compone di 9 tracce: comprende sei covers, tra le più gettonate del miglior gospel contemporaneo americano, con le musiche firmate da artisti del calibro di Kirk Franklin, Dirk Chaney, Elizabeth Goodine, Richard Smallwood, Joe Pace e Jason Webb, e tre nuove gospel songs, intense e molto ispirate, scritte appositamente per noi, che portano la firma di Silvano Mastromatteo, compositore capace di rielaborare nella sua visione personale le influenze del gospel.
Il video narra la vicenda di una bambina, Michaela, che viene derisa dai sui amici perché affezionata ancora ad un peluche anziché a un cellulare. Grazie al papà, direttore di un gospel choir, vive l'esperienza della musica corale. I suoi amici, incuriositi, la seguono e al termine di questa esperienza si stringeranno in un caloroso abbraccio riappacificatore.