Ancora una serie di appuntamenti con la rassegna SAN SEVERO, SERE D’ESTATE 2022, organizzata dal Comune di San Severo – Assessorato alla Cultura. Tutti gli eventi, con ingresso libero, sono in programma in Piazza Municipio.
Questa sera, mercoledì 24 agosto 2022, alle ore 20,30, va in scena “Terroni”, spettacolo teatrale adattato, diretto e interpretato da Roberto D’Alessandro. La rappresentazione sarà accompagnata dalle musiche di Edoardo Bennato, Domenico Modugno, anonimi dell’800, eseguite e riviste dal gruppo musicale “I Cantannu Cuntu”, con la partecipazione di Mariano Perrella. Lo spettacolo è tratto dal libro “Terroni” di Pino Aprile e ripercorrerà la vera storia dell’unità d’Italia come raccontata nel testo. Sarà l’occasione per far conoscere l’epopea meridionalista dagli eventi che hanno portato l’Italia unita a oggi.
Domani, giovedì 25 agosto, alle ore 20,30, lo spettacolo teatrale TUTTE CASA LETTO E CHIESA di Franca Rame e Dario Fo, con Maurizia Pavarini, Marina Savino, Carime Bizimana, regia e adattamento testi di Pino Bruno.
Venerdì 26 agosto, alle ore 19,30, si terrà Presentazione Letteraria con Nazario Tartaglione.
Domenica 28 agosto, alle ore 20,30, concerto con ORCHESTRA ALL’ITALIANA LA MUINA che presenta MANDULINATA A NAPULE.
Prosegue il felice e trionfante tour della “Canta Napoli Band” con Micky Sepalone e Angela Piaf.
Domani, mercoledì 24 agosto 2022, con ingresso gratuito dalle ore 20, e inizio spettacolo alle 21, sarà la volta di Foggia, in Villa Comunale, con 300 posti a sedere.
I festeggiamenti dei 15 anni di attività artistica, inseriti nel Foggia Estate 2022, vedranno la band, Angela e Micky, esibirsi tra i concittadini, sempre numerosi e calorosi. Un affetto dimostrato di anno in anno, come quello della Canta Napoli, con repertori rinnovati e classici indimenticabili.
Dopo il successo a Napoli, al Maschio Angioino e in diverse località della Capitanata e del Mezzogiorno d’Italia, il tour ritorna a casa, per proseguire in gran festa per la sua chiusura l’11 Settembre a Foggia, presso Parcocittà, a Parco san Felice, polmone verde del capoluogo dauno, per la Festa dei 15 anni della Canta Napoli Band.
Si tratta della quinta edizione della kermesse canora che ospita i vincitori del Talent Voice, la sezione canto moderno del prestigioso contest foggiano giunto alla quattordicesima edizione. Il concerto è organizzato dall’Associazione musicale “Suoni del Sud” in collaborazione con il Comune di Manfredonia, il Teatro Pubblico Pugliese e il Banco BPM quale Main Partner.
I quindici talenti selezionati il 5 maggio scorso da Irene Grandi, affiancata da Lorenzo Ciuffreda, direttore artistico del Concorso Giordano, e dal presidente Gianni Cuciniello, si esibiranno sul palco dal vivo in un percorso musicale che abbraccerà oltre cinquant'anni della migliore musica leggera italiana, dal 1965 al 2020, celebrando alcuni dei più grandi artisti.
Ad aprire la serata, presentata anche quest’anno dal cantattore Cristian Levantaci, sarà Lucia Ruggieri con il brano dei Pooh “La casa del sole”, seguita da Antonella Brandonisio, Asia Bavaro, Luigi Quitadamo, Alfonso Filippone, Giorgia Ferrandino, Sophia Renna, Francesco Paolo Mucelli, Michele Mundo, Isabel Bavaro, quindi dal duo composto da Savina Faramondi e Giulia Simonetti, poi da Ilaria Rita Saltarelli, Annalaura Marseglia, dal duo formato da Simona Di Molfetta e Letizia Fornelli, e infine da Francy Colonna che interpreterà “Finalmente io”, singolo di Irene Grandi in gara a Sanremo nel 2020.
Le voci saranno accompagnate dalla Band “Suoni del Sud” con al pianoforte Giuseppe Fabrizio, alle tastiere e arranger Domenico de Biase, al basso elettrico Sergio Picucci, alle chitarre Patrizio Campanile e alla batteria Leonardo Marcantonio.
Il Concorso Giordano offre da sempre molte opportunità di visibilità e la possibilità di esprimere il proprio talento. I brani eseguiti domenica sera faranno parte del nuovo cd prodotto da Suoni del Sud e intitolato “Amore, Guerra e Pace - 5ª edizione”. Si tratta di un'incisione discografica di pregio interamente realizzata nella provincia di Foggia, curata in ogni dettaglio dal maestro Ciuffreda, dalla scelta dei brani alla costruzione stilistica moderna della canzone italiana. La compilation sarà registrata presso il Clab Studios di Foggia, con il sound engineer Angelo de Cosimo, mentre l’arrangiamento è a cura del maestro Domenico de Biase dello DdB studio-recording di San Severo.
“Ringraziamo il sindaco Gianni Rotice, l’Amministrazione comunale e il Comitato Festa Patronale per aver voluto che il concerto dei vincitori del Talent Voice 2022 avesse luogo a Manfredonia. È chiaro che la realizzazione di un concorso musicale così articolato e complesso come il nostro ha bisogno del sostegno delle istituzioni pubbliche e private. Tanto più, nel clima di incertezza che ha caratterizzato e condizionato la nostra attività in questi ultimi anni, con coraggio e slancio il Comune di Manfredonia e il Teatro Pubblico Pugliese, nella persona del suo presidente Giuseppe D’Urso, hanno voluto sostenere questo grande progetto. Ed in questo senso il sindaco Rotice, mantenendo la promessa che aveva lanciato dal palco del Teatro Fuoco a maggio scorso, nella serata finale del contest, ci è stato vicino e di grandissimo aiuto”, dichiarano i maestri Cuciniello e Ciuffreda.
Vieste in Love è alla sua terza edizione e quest’anno vanta appuntamenti internazionali che faranno brillare la Perla del Gargano. L’assessore al Turismo: “È una grande festa inclusiva”
La capitale del turismo pugliese è pronta per essere incoronata Regina dell’amore in questa estate 2022. Dal 5 settembre il Gargano tornerà protagonista sul cartellone degli appuntamenti estivi con la rassegna Vieste In Love, giunta alla sua terza edizione, portando tra le strade e nelle piazze della città dell’amore eterno di Cristalda e Pizzomunno arte, musica, danzatori internazionali e un pieno di entusiasmo che coinvolgerà come al solito tutta la città.
Vieste vivrà la sua grande festa partecipata in nome dell’amore. «A differenza di altri eventi, durante Vieste in Love la città non è spettatrice ma protagonista dell’evento. Questa rassegna rende manifesta la volontà di accogliere gli ospiti da parte di chi vive la città ogni giorno: è il manifesto dell’ospitalità viestana e dello spirito turistico di questa città» dice l’assessore al Turismo di Vieste, Rossella Falcone. I residenti ed i commercianti sono coinvolti con due contest: verranno premiati il miglior balcone e la migliore vetrina allestiti a tema.
Ad aprire le danze e a dare un tono magico all’atmosfera ci penseranno il 5 settembre le Terrazze Sonore: archi, fiati, chitarre e percussioni creeranno nel centro antico della Perla del Gargano una sinfonia con un palcoscenico diffuso, suonando direttamente da balconi e terrazze delle case dei viestani grazie alla collaborazione dell’Associazione musicale Nuova Diapason Vieste. A seguire, alle ore 21.30, Viale Marinai d’italia ospiterà i piloti italiani del Folco Team per l’entusiasmante spettacolo Live Action Stunt: acrobazie, inseguimenti ed effetti speciali per chi ama il brivido.
La rassegna darà spazio a tutte le sfumature dell’amore, anche all’amore che si può provare per un luogo, una terra, una città o un paese che ha dato i natali o che è stato ospitale e benevolo. Il 6 settembre dalle 19.30 in piazzetta Petrone verranno premiati i turisti storici che frequentano Vieste da diversi anni, verranno poi presentati i cortometraggi e le opere di giovani talenti del Gargano ed infine verrà presentato il libro “Mano a mano” di Francesco Crudele, sindaco, che dialogherà con il giornalista del Corriere del Mezzogiorno, Pasquale Caputi. Nella serata a Marina Piccola voce e spazio ai talenti del Gargano con l’esibizione sul palco del Vieste Music Festival, la rassegna che premia i talenti del territorio capaci di metterci il cuore nel sogno di esprimere la propria arte con la musica.
Mercoledì 7 settembre piazzetta Marina Piccola ospiterà alle 21.30 “Swing in Love”: il più noto crooner italiano dei nostri tempi, Matteo Brancaleoni, si esibirà in compagnia del sound elegante dei The SwingBeaters e dell’artista Davide de Gioia. Un appuntamento travolgente che delizierà il pubblico con un repertorio da ballare sino a tarda sera sotto le stelle del cielo viestano.
La giornata più romantica, che riporterà tutti - grandi e piccini - tra i ricordi d’infanzia, sarà l’8 settembre. Si parte alle 18 nel Quartiere ottocentesco con “Wonderland”: il fascino dei funamboli, un festival di giochi itineranti e ancora le letture e i libri del bibliomotocarro. Contemporaneamente su viale XXIV Maggio e via Cesare Battisti sfileranno principesse e supereroi dei cartoon più famosi. Gran chiusura di giornata a Marina Piccola con il concerto dell’intramontabile Cristina D’Avena che farà cantare tutti con le sigle dei cartoni tv più amati degli ultimi 30 anni.
Musica tra le strade viestane anche nel pomeriggio di venerdì 9 settembre con Notes On The Road e l’esibizione della band Route99. Amore e seduzione culturale saranno invece gli ingredienti dello spettacolo del prof. Trifone Gargano e Dino Paradiso dal titolo “Dante, Trifone e Paradiso. Una commedia (quasi) perfetta” che si terrà venerdì 9 alle 21.30 nella piazzetta di Marina Piccola. Nel rispetto dell’opera dantesca e del suo intento di esser destinata al popolo, il prof. Gargano e Dino Paradiso si rivolgeranno al pubblico con un linguaggio brillante e riflessioni argute per offrire un’occasione di approfondimento leggero che lascerà sicuramente il segno.
L’amore toccherà poi orizzonti internazionali con la chiusura degli ultimi appuntamenti. Sabato 10 settembre Vieste ospiterà Amor Flamenco. Alicia Marquez, danzatrice di riferimento sulla scena internazionale e Ramon Martinez, vincitore del prestigioso concorso “La Perla de Cadìz”, accompagnati da cinque musicisti professionisti, daranno vita ad uno spettacolo energico ed imperdibile. L’intera giornata di sabato vedrà le viuzze e le piazze viestane animarsi con la cantaora Rosarillo ed il suo “Flamenco por la Calle” e la bailaora Giorgia Celli con il suo “Flamenco per tutti”. La direzione artistica dell’evento di questa giornata è affidata a Daniela Mezzina.
Domenica 11 settembre invece da Firenze giungerà a Vieste la compagnia Lyric Dance Company per un elegante spettacolo di danza neoclassica: “Minotauro. Un’altra verità”, con la regia e la direzione di Alberto Canestro e la voce narrante di Monica Guerritore. Lo spettacolo porterà in scena il conflittuale incontro con l’altro da sé. Un viaggio interiore senza sovrastrutture e pregiudizi, alla ricerca delle emozioni primordiali.
Vieste in Love è un evento organizzato dal Comune di Vieste in collaborazione con la società di eventi Studio360.
artedì, 23 agosto 2022, presso il borgo Terravecchia di Pietramontecorvino (Fg). Nell’ambito della rassegna TERRAVECCHIA Festival in collaborazione con FESTIVAL DEI MONTI DAUNI. Andrà in scena il nuovo spettacolo dedicato alla memoria del Cantastorie del Tavoliere delle Puglie. “Nelle carni del Cantastorie”_ Elogio a Matteo Salvatore. Ospite d’eccezione della serata il poeta, paesologo FRANCO ARMINIO che presenterà il suo ultimo lavoro editoriale. Studi sull’amore.
Lo spettacolo “Nelle carni del cantastorie - Elogio a Matteo Salvatore”, si ispira al nome dal film - documentario, del 1992, con la regia di Annie Alixe.
Un racconto musicale che attraversa tutta la vita del cantastorie del Tavoliere delle Puglie, nato ad Apricena in provincia di Foggia.
“Dalla sua infanzia, la povertà, l’arte, il genio e la sregolatezza che “solo un uomo assolutamente fuori dal comune” poteva vivere”.
Un live intenso per ricordare la figura di MATTEO SALVATORE, “uomo che sfuggì a ogni regola e a ogni legge, arguto e imprevedibile come ogni lazzarone, generale e sregolato, come un vero artista, ruffiano e incantatore come ogni uomo destinato al successo”.
“Il grande interprete di Apricena è l'autore più atipico e irregolare della musica popolare pugliese, sia per il suo particolare rapporto con la tradizione, sempre filtrato da una fortissima personalità, sia perché entrato precocemente in contatto, a metà degli anni '50, con l'industria discografica e il mondo dello spettacolo. Dotato di una voce estremamente duttile e di uno stile chitarristico sobrio ed elegante, di lui non si può parlare né come di un esponente della tradizione né come di un cantautore "colto". È stato, piuttosto, un singolarissimo poeta e cantastorie di vicende di miseria nera, amore e sopraffazione che affondano le radici nel Gargano della sua infanzia”.
“Abbiamo sentito il bisogno di omaggiare il grande Cantastorie del sud – afferma Peppe Totaro –, produttore artistico, perché i suoi testi sono ancora attuali, sebbene il contesto storico-sociale sia cambiato. Uno spettacolo che vede al suo interno alcune delle canzoni più importanti di Matteo Salvatore rivisitate di una veste sonora nuova, aperta ai linguaggi e agli ascolti giovanili, pensato per coinvolgere e avvicinare le nuove generazioni che potranno imparare a conoscere e ad apprezzare il caratteristico, originale e singolare poeta e cantastorie della nostra Capitanata”.
La serata sarà così articolata:
- Ore 19:30 incontro con Franco Arminio, Belvedere “Vucclill” Borgo Terravecchia;
- Ore 21:30 NCDC in concerto, Giardino Pensile - Torre Normanna
- Ore 23:00 DJ SET OLD & REVERENDO PODOLICO
Ancora due giorni di grande musica nell’“Agosto Bovinese 2022” organizzato dal Comune di Bovino, in collaborazione con la Proloco.
INIZIO DI ENTRAMBI I CONCERTI PREVISTO PER LE ORE 21
Domenica 21 agosto, infatti, una delle voci jazz più interessanti del momento, quella di Chantanna, accompagnata dai tasti bianchi e neri del pianoforte di Gianluca Damiano sarà protagonista dell’inaugurazione della rassegna “Giardini in Jazz”, presso i Giardini Pensili Ducali di Bovino.
Ancora un evento 100% made in Puglia, prodotto dall’associazione Festival dei Monti Dauni, con la direzione artistica di Agostino Ruscillo, e in collaborazione con il FAI - Fondo per l’Ambiente italiano, per valorizzare un assoluto patrimonio culturale della città. I Giardini Pensili di Bovino, infatti, sono stati realizzati a fine ’700 e si trovano nel centro storico, adagiati su un terrazzamento a due livelli, sulla facciata dello storico Palazzo ducale. Hanno una superficie di circa 3.000 mq. e conservano una notevole varietà di piante, arbusti, oltre a numerose statue, busti, fontane e cisterne per l’accumulo delle acque rivenienti dalle condotte dell’antico Acquedotto romano.
[I giardini pensili ducali]
Lunedì 22 agosto, ancora ottima musica nel delizioso borgo dauno bovinese, con una grande produzione in prima esecuzione assoluta, targata Suoni del Sud e Festival dei Monti Dauni. Piazza Duomo risuonerà infatti con le musiche originali del Maestro Franco De Feo, noto pianista e compositore, per lo spettacolo “Emozioni di Vita”, condotto da Massimo Marsico, con la partecipazione straordinaria della talentuosa violinista Dea De Feo, e l’Orchestra ICO Suoni del Sud, diretta per l’occasione da Agostino Ruscillo.
L’appuntamento si svolge in collaborazione con il Comune di Bovino, la Proloco, l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e si fregia dell’importante patrocinio del Ministero della Cultura. Oltre a rientrare nel progetto di prevenzione visiva promosso dalla IAPB Italia Onlus e dalla sezione di Foggia dell’UICI, il concerto celebra anche il 165° anniversario della nascita del musicista bovinese Florestano Rossomandi, celebre pianista, docente presso il Conservatorio di Napoli e autore di importanti testi didattici.
Giunta alla 26^ edizione, la rassegna musicale di Torremaggiore si rifà il trucco.
Una vera rivoluzione per il ventiseiesimo anno di GEZZINVILLA, la rassegna jazz creata da Sergio Petta, coadiuvato quest’anno da Franco Fabbri e dal suo centro culturale internazionale The Slow Side.
Dal 18 al 28 agosto, Torremaggiore (FG) sarà la città della musica, con 8 concerti, più di 30 musicisti impegnati, 7 workshop, 3 mostre, 4 proiezioni e una giornata di festa della musica, tra dj set, jam session, band del territorio e qualche sorpresa.
La rassegna musicale e i concerti si terranno nella splendida cornice della Villa Comunale mentre i workshop si terranno nelle sale del Civico Liceo Musicale Luigi Rossi di Torremaggiore.
GEZZINVILLA 2022, che quest’anno fa parte di Arcipelago. Le isole della cultura, un vero e proprio progetto di sviluppo e comunicazione territoriale basato sulla cultura e sull’arte, sviluppato dagli stessi Franco Fabbri e Sergio Petta e patrocinato dal comune di Torremaggiore, partirà il 18 agosto con uno dei più grandi clarinettisti in Italia e non solo, Nico Gori con i suoi “Young Lions” Quartet.
Il 19 agosto sarà la volta del gruppo napoletano Quartiere Latino con il suo “Nel Barrio del Mundo”, un vero e proprio viaggio attraverso i luoghi e i suoni che hanno segnato la storia musicale, dal jazz al funky, dalla tradizione cubana al samba brasilero.
Il 20 agosto la chitarra voce unica di Joe Pisto accompagnata dalla magica fisarmonica di Fausto Beccalossi in un concerto che va dal tango, al jazz, passando per la musica mediterranea e a concludere il primo weekend, il 21 agosto, ci sarà uno dei più grandi e riconosciuti saxofonisti a livello nazionale e internazionale, Max Ionata con il suo Hammond Trio.
Si riparte mercoledì 24 agosto con Purple Wonder Project, un progetto creato e sviluppati dai marchigiani Clarissa Vichi, Simone Nobili e Max Ferri, un tributo a due immensi artisti della storia della musica mondiale, Stevie Wonder e Prince; giovedì 25 agosto sarà la volta di Mauro Mussoni Quintet con Follow The Flow, titolo dell’ultimo ultimo album del contrabbassista romagnolo, album che ha avuto notevoli riconoscimenti dalla critica nazionale, per arrivare al 26 agosto con Jazz around the world, un percorso attraverso le culture musicali diverse e inclusive dei popoli e delle nazioni, con la voce di Cristina Lacirignola e gli arrangiamenti sempre inattesi di Andrea Gargiulo. Il 27 agosto sarà festa, con Jam Square Music Party, una giornata totalmente dedicata alla musica che invaderà l’intero centro storico e le strade di Torremaggiore, tra dj set capitanati da GREENAREA e il suo Brussels Project, l’istallazione audivisual sul castello ducale di Torremaggiore di Giorgio Bertinelli, le jam session e qualche band del territorio.
Chiude la rassegna dei concerti il 28 agosto Barbara Casini e Choro de Rua che ci faranno entrare nell’universo artistico carioca facendoci ascoltare e conoscere “lo choro” una delle prime riconosciute manifestazioni di musica specificatamente brasiliane.
Tante le novità di quest’anno, a partire dai workshop/masterclass, tenute da alcuni dei musicisti presenti in cartellone e organizzate in collaborazione con il Civico Liceo Musicale Luigi Rossi di Torremaggiore e il suo direttore artistico M° Giuseppe Iuso, per arrivare a mostre fotografiche e proiezioni cinematografiche.
Si parte il 19 agosto con una masterclass sulla musica di insieme e jazz combos condotta da Nico Gori, il 21 con vocal jazz condotta da Joe Pisto e accordion jazz da Fausto Beccalossi. Il 22 agosto ci sarà la masterclass dedicata all’improvvisazione nella musica moderna, condotta da Max Ionata e il 28 agosto, una vera novità, un workshop su audiovisual production, tenuto da Giorgio Bertinelli. SI conclude il 29 agosto con una masterclass sulla musica popolare brasiliana condotta da Barbara Casini e una masterclass sulla musica strumentale brasiliano condotta dai Choro de Rua, ossia Barbara Piperno e il musicista brasiliano Marco Ruviaro
“Il nostro intento” dice Sergio Petta “è quello di creare un festival internazionale, fatto di concerti, laboratori, workshop, incontri e produzioni, nonché aprirsi ad altre forme d’arte e permettere, attraverso lo sviluppo di GEZZINVILLA, del progetto “Arcipelago. Le isole della cultura” e la continua attività di comunicazione a livello nazionale e internazionale, di far conoscere Torremaggiore, la citta, la storia, le sue eccellenze artistiche, artigianali ed enogastronomiche, il suo territorio per tutto quel che ha e che merita, ben oltre i confini regionali”
Insomma, non ci resta che aspettare.
Tutte le info su www.gezzinvilla.it | www.theslowside.con | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
“Quando l’arte diventa strumento per aiutare la popolazione”: un appuntamento di musica e solidarietà è quello previsto il 20 agosto alle ore 21, all’anfiteatro augusteo di Lucera, con la Kharkiv Philharmonic Chamber Orchestra, ensemble musicale proveniente dall’Ucraina.
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI.
La sfera principale dell’attività creativa dell’ensemble è la promozione della musica di compositoriucraini e la rappresentazione del loro lavoro all’estero. Nasce nel 2001 grazie all’iniziativa del M° Yuriy Yanko, detentore del titolo di “Honoured Worker of the Arts of Ukraine”, e vincitore del Concorso Internazionale di Direzione di Vakhtang Jordania, nominato nello stesso anno direttore musicale e direttore principale della Kharkiv Symphony Orchestra.
Negli anni della sua esistenza, l’ensemble ha fatto un gran numero di anteprime di opere di compositori ucraini contemporanei. L’ensemble collabora anche con i cantanti Nina Matvijenko, Oleksandr Vasylenko e Ljudmyla Vojnarovs’ka. L’ensemble ha partecipato a festival di musica accademica in Ucraina, Germania, Austria, Francia, Cina, Polonia, Grecia, Russia, Stati Uniti, Paesi Baltici, Armenia, Georgia.
Con loro si esibirà l’oboe solista Francesco Di Rosa, considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti nel panorama internazionale, attualmente primo oboe solista nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
FRANCESCO DI ROSA
Considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti nel panorama internazionale, ricopre attualmente il ruolo di primo oboe nell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha studiato con Luciano Franca e Maurice Bourgue, dal 1994 al 2008 è stato primo oboe dell' Orchestra del Teatro alla Scala sotto la direzione di Riccardo Muti e Daniel Barenboim.
Secondo premio al concorso per oboe di Zurigo “Jugendmusik Wettbewerb 1988″, ha suonato nelle sale da concerto più prestigiose del mondo ed è stato diretto dai più celebri direttori d’orchestra: Abbado, Giulini, Chailly, Gatti, Boulez, Sawallisch, Prêtre, Pappano, Maazel, Metha, Gergiev e Chung.
Unico oboista italiano a suonare come primo oboe con i Berliner Philharmoniker, è stato invitato – sempre come primo oboe – dalla Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, dalla Mahler Chamber, Camerata Salzburg, Orchestra Mozart, Orchestre National de France e Orchestre de la Suisse Romande.
Ha inciso per Emi, Thymallus, Bongiovanni, Preiser Records, Tactus, Dad Records, Aulia, Brilliant e per la rivista Amadeus.
Insegna oboe ai corsi dell’Accademia di Santa Cecilia e dell’Accademia Filarmonica di Bologna.
IL PROGRAMMA
Myroslav Skoryk
Melody
Tommaso Albinoni
Concerto per oboe in Re Min, Op. 9, No. 2
Edward Elgar
Serenata per archi in mi minore Op. 20
Antonio Vivaldi
Concerto per oboe in La Min. Rv 461
Wolfgang Amadeus Mozart
Divertimento n. 1 in Re maggiore K 136
Domenico Cimarosa
Concerto per oboe e archi in Do Minore
Gli eventi sono promossi dal Comune di Lucera, Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, PrimaVera al Garibaldi e ARET - Pugliapromozione, con il sostegno di Fondazione Monti Uniti di Foggia e Banco BPM e in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Foggia, Conservatorio di musica Umberto Giordano di Foggia, Università degli Studi di Foggia, FAI Puglia e APS Cinque Porte storiche di Lucera.
Sette musiciste e l’attrice Alessandra Relmi per un concerto interamente declinato al femminile.
INGRESSO LIBERO DALLE 20.30 – INIZIO ORE 21.00
Domenica 21 agosto al Chiostro Santa Chiara di Foggia è in programma il penultimo appuntamento della rassegna “Non soli, ma ben accompagnati – Festival d’Arte Apuliae 2022”.
Ne sarà protagonista il Chimera Ensemble, un gruppo musicale tutto al femminile diretto da Emilia Di Pasquale (che è anche l’arrangiatrice dei brani che verranno eseguiti) e composto da Beatrice Ciofani e Tamara Manganaro ai violini, Adriana Marinucci alla viola, Flavia Massimo al violoncello, Valentina Di Marco al pianoforte e Natalia Tiburzi alla voce.
Lo spettacolo “Musica, Maestra!” si pregia anche della presenza, accanto all’ensemble, della nota attrice pescarese Alessandra Relmi (che quest’anno ha preso parte al film Amici per la pelle, con Nancy Brilli e Massimo Ghini), la cui voce narrante farà da filo conduttore fra l’uno e l’altro brano.
Il concerto ha un andamento quanto mai articolato e spazia dalla musica da film (con la proposta di colonne sonore di Ennio Morricone, Nicola Piovani, Luis Bacalov) alla canzone d’autore italiana (con musiche di Battisti, Dalla, Mannoia, Villa, Modugno), da successi planetari come Con te partirò a celebri hit internazionali, tra cui brani memorabili dei Queen. Il tutto rivisitato per il particolare organico dell’ensemble, che non fa mistero della sua determinazione nel combattere la battaglia contro gli stereotipi e le discriminazioni di genere, nella convinzione che la piena parità sia, per l’appunto, ancora una chimera.
Appuntamento di rilievo per una manifestazione seguitissima e apprezzatissima dal numeroso pubblico, che sta tenendo compagnia ai Foggiani anche in queste domeniche di agosto e che vede la collaborazione tra numerosi enti; gli eventi sono organizzati, infatti, dall’Associazione Spazio Musica con il contributo della Regione Puglia e in collaborazione col Comune di Foggia e con l’Associazione Musica Civica. Alcune delle manifestazioni rientrano nel progetto “Musica, Maestra!” – avviso pubblico “Fermenti in Comune” (Presidenza del Consiglio dei Ministri – Anci).
Il concerto inizierà alle ore 21.00 e l’ingresso sarà consentito a partire dalle ore 20.30 fino ad esaurimento posti.
Conoscere l’Africa, quella che crea, pensa, agisce. È il tema dell’incontro che l’Arci Nuova Gestione di Monte Sant’Angelo terrà sabato 20 agosto 2022, alle ore 20:00, dal titolo “"NWANNE NA MBA" Anche in terra straniera potrai trovare un fratello.
Ci saranno racconti della tradizione, della letteratura contemporanea, con la musica, il cinema, l’economia, l’impegno politico, per andare oltre gli stereotipi del “cuore di tenebra” e del sottosviluppo.
L’incontro del 20 agosto è un contributo che l’ARCI di Monte Sant’Angelo vuole dare alla trasformazione della percezione che abbiamo dell’Africa e degli africani. Provando a preparare, per il futuro, un evento più importante.
Si comincia alle ore 20:00 con la presentazione – fatta da Antonio Giardino – del romanzo di Chinua Achebe Le cose crollano, un classico della letteratura africana, pubblicato alla fine degli anni Cinquanta e oggi studiato nelle scuole di molti paesi africani.
È il racconto di un Africa precoloniale – siamo nella terra degli igbo, nell’attuale Nigeria meridionale – e del suo primo e terribile incontro con l’uomo bianco: sicché, come recita il titolo, things fall apart, il mondo e la vita degli igbo crollano.
Alle 21:00 circa verrà proiettato, con l’introduzione di Carmen Notarangelo, un classico del cinema africano, Iene del regista senegalese Djibril Diop Mambéty. Gli abitanti di Colobane, un villaggio poverissimo, sono posti davanti a terribile dilemma: potranno ricevere dei contributi economici da parte di una ricca signora, un fiume di denaro, purché uccidano un uomo, uno dei loro, il droghiere del villaggio.