Domenica 3 dicembre 2023, dalle ore 11.30 alle 13.30, presso la chiesa "The Garden of Jesus" all'interno della "pista" di Borgo Mezzanone, si svolgerà la presentazione del Report "Dentro “la pista” di Borgo Mezzanone: una ricerca esplorativa sulla riproduzione della marginalità nello slum dei braccianti stranieri".
Il report, ultimato il 19 settembre 2023 (con ultima revisione il 24 novembre 2023). è stato concepito nell’ambito di una ricerca sulla condizione dei migranti in agricoltura, che si è avvalsa di un finanziamento della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale di Roma. Il progetto in cui si inquadra la presente analisi è stato elaborato dalla Fondazione Socialismo allo scopo di analizzare la condizione di grave emarginazione vissuta da molti immigrati in Italia, sia nelle città che nelle campagne.
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L’evento è stato organizzato dall’IREF -Istituto di Ricerche Educative e Formative, con la preziosa collaborazione delle ACLI provinciali di Foggia, da Fondazione Socialismo e Fondazione Terzo Pilastro Internazionale. Interverranno illustri docenti in materia e sarà articolato da workshop e dibattiti.
Lo scritto illustra e commenta i risultati di uno studio di caso sull’insediamento informale di Borgo Mezzanone, realizzato in massima parte in presenza durante la prima settimana di luglio 2023. L’obiettivo di questa indagine qualitativa è stato quello di esaminare le concause che spingono i braccianti in prevalenza africani a vivere nella baraccopoli, dove disagio abitativo e sfruttamento lavorativo sono due facce della stessa medaglia. Le evidenze empiriche e gli spunti di rilevazione raccolti nell’attività di ricerca sono basati su alcune sedute di osservazione nella “pista” e su 27 interviste in profondità con braccianti, amministrati locali, produttori, rappresentanti delle parti sociali, attivisti del terzo settore che operano nel foggiano. Un ringraziamento non rituale va a questi testimoni privilegiati che hanno accettato di raccontare la propria esperienza senza filtri.
I risultati principali esposti nel report verranno restituiti agli intervistati e ad altri rappresentanti delle istituzioni e della società civile nel corso di un workshop che si terrà a Foggia nel mese di dicembre 2023. Attraverso il coinvolgimento dei diversi stakeholders interessati al tema affrontato nella ricerca si vuole stimolare una discussione approfondita al fine di definire proposte e suggerimenti per favorire l’inserimento sociale dei migranti nel tessuto connettivo della comunità locale. Gli esiti di tale consultazione confluiranno in un policy paper.
Sarà la sala principale de Laltrocinema Cicolella, in via Duomo a Foggia, ad ospitare, alle ore 11.00 di domenica 03.12.23, la presentazione del corto “Riflessi” del filmmaker Gianpier Clima. A seguire Talk show “Foggia 2024, “La ricerca dell’identità perduta”. Evento realizzato dal “Circolo Culturale Ulisse” con il patrocinio morale della Regione Puglia, Provincia di Foggia e Comune di Foggia.
“Riflessi”, il cortometraggio: Realizzato in una Foggia piovosa e deserta, in un’ambientazione notturna in cui l’utilizzo del bianco e nero ne aumenta le suggestioni, “Riflessi” è la confessione d’amore di un foggiano che riconosce come suo luogo di appartenenza Foggia; è un omaggio alla propria città operato con una profonda ed amara riflessione sullo stato in cui versa e sul disamore che sempre più la popolazione le riserva; è un esortazione a tornare ad amare Foggia ed iniziare a prendersene cura perché la città altro non è che il nostro riflesso.
“Foggia 2024, “La ricerca dell’identità perduta”, il Talk show: Gioacchino Rosa Rosa introdurrà gli ospiti Maria Aida Episcopo – Sindaco di Foggia, Lorenzo Lo Muzio – Rettore UNIFG, Giuseppe Mammana – Direttore Istituto Life, Luca Vigilante – A.D. Universo Salute, Domenico Cuoco – Owner Gami e Gianpier Clima – Regista. Le sensazioni suscitate dal cortometraggio saranno di sprono al tema dell’incontro che partendo dall’identità storica del capoluogo cercherà di sviscerare la possibile Foggia futura.
Note Biografiche Regista Gianpier Clima
Gianpier Clima si è fatto conoscere soprattutto per i notevoli e numerosi documentari con “Gargano Segreto”. Nel 2016 esordisce al grande pubblico con il mediometraggio “Ndò sta' Ndunett?” Nel 2017 viene selezionato per girare il corto-documentario “24”. Sempre del 2017 “Trabucco Tra Cani” con il quale partecipa al Contest TrabuccoTales ricevendo la menzione speciale. Del 2020 è invece “E io …segno” il cortometraggio di animazione ambientato in un presepe.
Tutti visibili sulla pagina youtube ufficiale di Clima: youtube.com/c/gianpierclima
nota della Direzione Generale Policlinico Riuniti Foggia.
«Non c'è alcun blocco disposto dalla direzione strategica del Policlinico Foggia che riguardi la disponibilità di farmaci, materiale per laboratorio e dispositivi medici. La rassicurazione arriva dal direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria, Giuseppe Pasqualone».
"I reparti - spiega Pasqualone - stanno inviando regolarmente le proposte d'acquisto e la Farmacia ospedaliera continua a inoltrare ai fornitori tutti gli ordini, dopo le opportune verifiche. Nei giorni scorsi, per ragioni di bilancio, è stata inviata una nota ai reparti per anticipare al 30 novembre la programmazione del mese dicembre. È chiaro che eventuali urgenze vengono affrontate e risolte, come in tutti i periodi dell'anno. La supervisione sulla gestione dei farmaci - prosegue - deriva da precise indicazioni regionali e nazionali e dalla volontà di questa direzione strategica di evitare in ogni modo gli sprechi. Le spese senza controllo alla fine ricadono su tutti i cittadini: è proprio quello che vogliamo evitare per continuare a garantire elevati standard di assistenza. Il monitoraggio della spesa, tra l'altro, rientra tra i compiti di ogni Farmacia ospedaliera. La nostra attività di supervisione, in collaborazione con la direttrice Rosanna Stea, riguarda anche le scorte nel magazzino e nei depositi delle singole unità operative. Verifichiamo costantemente i rifornimenti e l'entità delle giacenze per impedire la scadenza dei prodotti e quindi ulteriori sprechi".
Prosegue incessantemente l'azione di controllo e di sanzioni della Polizia Locale di Foggia nei confronti delle soste vietate degli automezzi.
Anche questa mattina, 29 novembre 2023, agenti della Polizia Locale di Foggia hanno effettuato intensi controlli nel centro cittadino e in “Rione Martucci” finalizzati al rispetto delle norme del Codice della Strada.
Particolarmente attenzionate p.zza Vincenzo Nigri, via Loffredo, via Nannarone, via Cagggianelli e via Di Salpi.
Sono state 50 le infrazioni accertate e sanzionate dagli agenti. Le più riscontrate sono state le soste su posti e gli scivoli destinati ai disabili, sui marciapiedi, fermate bus, sugli attraversamenti pedonali ed in area di intersezione che creavano intralcio alla circolazione dei veicoli e dei pedoni.
Durante i controlli, gli agenti hanno accertato delle criticità che sono state segnalate agli uffici competenti.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.
La Polizia di Stato, a seguito degli scontri avvenuti prima dell’incontro di calcio “Calcio Foggia 1920 – S.S. Turris Calcio”, gara valevole per il campionato nazionale di serie “C” girone “C”, disputatosi in data 01.10.2023 allo stadio comunale “P. Zaccheria”, ha proseguito le attività d’indagine volte all’identificazione degli autori delle condotte criminose.
In particolare, il personale della DIGOS della Questura di Foggia, riusciva ad identificare e denunciare all’Autorità Giudiziaria un altro giovanissimo tifoso foggiano che avrebbe preso parte ai disordini. Infatti, dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza e dalle riprese effettuate dal personale della Polizia Scientifica, emergeva che il soggetto si sarebbe avvicinato con tono di sfida ai tifosi della squadra di calcio avversaria e ai poliziotti immediatamente accorsi per impedire che gli scontri degenerassero, stringendo fra le mani una cintura con una grossa fibbia, per poi scagliarsi contro uno dei poliziotti intervenuti, colpendolo e fuggendo immediatamente dopo.
Per tali motivi, il Questore della Provincia di Foggia emetteva nei suoi confronti il provvedimento amministrativo del DASPO della durata di anni 3 con conseguente obbligo di presentazione agli Uffici di Polizia per anni 2.
In precedenza, per i disordini occorsi prima della stessa competizione sportiva, grazie alle indagini effettuate nell’immediatezza dalla Polizia di Stato, venivano effettuati n. 3 arresti in flagranza differita di altrettanti supporters foggiani, ritenuti responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, delle violazioni previste dalla Legge 401 del 13.12.1989, cosiddetta normativa antiviolenza negli stadi.
I predetti individui venivano posti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Per gli stessi soggetti, il Questore della Provincia di Foggia, emetteva provvedimento di DASPO della durata di 3 anni con obbligo di firma per 1 anno.
Va precisato che la posizione delle persone coinvolte nelle predette operazioni di polizia è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.
Il 3/12 al T. Regio di Capitanata di Foggia spettacolo per famiglie con Natale in casa Tremotino; il 16/12 la commedia Voto di scambio e il 17/12 Ù tërette d’à memorië di Giovanni Mancini. Il 29/12 I cunde sbagliate al T. del Fuoco.
Nel prossimo mese di dicembre la Compagnia Enarchè presieduta da Carlo Bonfitto offrirà agli spettatori diversi show.
Sabato 16 dicembre (al Teatro Regio di Capitanata) in programma la commedia Voto di scambio (portata sul palco dalla compagnia ospite Quelli che il Teatro) rientrerà nelle iniziative di solidarietà promosse da Enarchè, giacché parte del ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluta all’associazione Gli occhi del cuore, che opera a favore delle persone non vedenti.
Domenica 17 dicembre Giovanni Mancini tornerà al Teatro Regio di Capitanata con il suo one man show, dal titolo Ù tërette d’à memorië. Una serata sul filo dei ricordi e delle risate…
Per chiudere l’anno in bellezza, il 29 dicembre 2023, sempre nell’ambito delle iniziative di solidarietà, la Compagnia Enarchè andrà in scena al Teatro del Fuoco (a Foggia, in vico Cutino) con I cunde sbagliate; parte dell’incasso verrà devoluta all’associazione foggiana Le ragioni del cuore.
Domenica prossima, 3 dicembre, invece, sempre per la 22a stagione teatrale, tornerà il teatro per famiglie al Teatro Regio di Capitanata di via Guglielmi, 8a (c/o Chiesa Madonna del Rosario) con gli attori della Compagnia MAG in Favola, che si esibiranno nello spettacolo Natale in Casa Tremotino. Un appuntamento per i più piccoli, che affascinerà anche i grandi. Uno spettacolo ricco di magia e colpi di scena, che mette insieme le più celebri fiabe dei fratelli Grimm in una messa in scena coinvolgente e spumeggiante.
La trama. Tremotino è un folletto dispettoso che odia il Natale e le storie a “lieto fine”, Aurora è una mezza-fata che vuole diventare una fata completa e per farlo dovrà compiere una buona azione e convincere Tremotino ad aiutarla proprio il giorno della vigilia di Natale. L’impresa sembra impossibile. A rendere tutto più difficile ci penseranno la principessa Raperonzolo in cerca del suo principe azzurro, Hansel e Gretel persi nel bosco, Biancaneve e la mela stregata e il principe Enrico di Ferro alle prese con un incantesimo potentissimo.
Riuscirà Tremotino ad aiutare i suoi amici e ad essere più buono, almeno il giorno di Natale?
Le coreografie sono di Paolo Cives, le musiche di Antonio Cicognara; costumi e scenografie a cura di Primordium Boutique.
E la Compagnia Enarchè prosegue la sua opera di Teatro Solidale con una nuova iniziativa, chiamata 1 euro = 2 euro. Per ogni messinscena nella quale avranno posto i soci Enarchè (e sono la maggioranza) la Compagnia metterà da parte 1 euro per ogni spettatore, invitando il pubblico a fare altrettanto. A fine stagione, la somma raccolta verrà devoluta ad associazioni e strutture di volontariato, oltre che a famiglie in difficoltà, del territorio foggiano.
Info: Compagnia Enarché - Teatro Regio di Capitanata: prenotazioni 347/8381608, informazioni: 338/8466762
Sito web: www.teatroregiodicapitanata.it
Con la Legge Regionale n. 31/2023, varata stamani, la Regione Puglia istituisce la fondazione di partecipazione denominata “Fondazione Secondo Federico” con lo scopo di promuovere e valorizzare il patrimonio storico, architettonico, artistico e culturale legato alla figura di Federico II nella provincia di Foggia e nel resto della Puglia.
La Fondazione, con sede a Foggia, persegue in particolare le attività di ricerca, formazione e promozione dei luoghi, dei manufatti storici, delle rappresentazioni, delle opere e del pensiero legati alla presenza di Federico II in tutto il territorio regionale, rinnovando l’offerta culturale collegata alla matrice federiciana in chiave di distretto culturale.
La “Fondazione Secondo Federico” non ha scopo di lucro e non può distribuire utili. La Regione Puglia concorre alla costituzione del suo fondo di dotazione con un finanziamento di 250 mila euro per l’esercizio finanziario 2023 e al suo fondo di gestione con un importo pari a 250 mila euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2024 e 2025.
I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di otto persone indiziate a vario titolo dei reati di estorsione in concorso, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e maltrattamenti contro familiari o conviventi.
Le indagini, avviate dalla Compagnia di Foggia in seguito alla denuncia sporta da una prostituta, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di quattro soggetti di nazionalità rumena, indiziati a vario titolo di aver costretto 9 donne connazionali a prostituirsi lungo la Strada Statale 673 di Foggia o in tratti di strada pubblica nei comuni di Cerignola e Orta Nova e talvolta presso le rispettive abitazioni.
Grazie ad un’articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia e svolta dal 2020 ad oggi, i Carabinieri hanno ricostruito compiutamente il modus operandi degli sfruttatori, che sottoponevano le vittime a un costante controllo durante l’attività di meretricio e che si facevano consegnare giornalmente tutto il denaro ricevuto dai clienti per le prestazioni sessuali.
Nel corso delle investigazioni, gli inquirenti hanno accertato il sistematico ricorso da parte degli indagati - due dei quali conviventi con altrettante prostitute - a gravi minacce e continue vessazioni in danno delle vittime, sfociate in alcune circostanze in brutali episodi violenza fisica, esercitata anche con l’utilizzo di armi da taglio e bastoni.
I Carabinieri hanno altresì attestato il coinvolgimento di tre indagati di nazionalità italiana in episodi di favoreggiamento della prostituzione e documentato come un ulteriore soggetto abbia costretto gli sfruttatori a consegnargli periodicamente denaro - anche con cadenza settimanale -, al fine di poter godere dell’uso esclusivo di piazzole di sosta o di tratti di strada pubblica nei pressi dei quali collocare le prostitute per l’offerta delle loro prestazioni ai clienti.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e all’esecuzione della misura cautelare odierna seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine alle ipotesi di reato contestate, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
Ammontano ad oltre 700 mila euro i ricavi occultati al fisco da un ingegnere di Foggia constatati a seguito di un controllo fiscale condotto dal Gruppo della Guardia di Finanza. Il professionista è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate.
I finanzieri, all’esito di specifiche analisi di rischio ed attraverso la consultazione delle banche dati in uso al Corpo, hanno individuato il professionista che svolge attività di progettazione e consulenza tecnica.
Il contribuente è stato selezionato a seguito della constatazione, da parte delle fiamme gialle, di alcuni elementi di anomalia nelle dichiarazioni dei redditi presentate.
A seguito degli approfondimenti condotti dai finanzieri, anche attraverso l’incrocio dei dati dichiarati con quelli risultanti nei documenti contabili ed extracontabili acquisiti in sede ispettiva nonché mediante l’esecuzione di accertamenti bancari, emergevano l’omessa contabilizzazione e dichiarazione di compensi per oltre 700 mila euro e violazioni all’I.V.A. per oltre 150 mila euro negli anni dal 2017 al 2023.
L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra i cittadini e lo Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce più deboli.
La Polizia di Stato ha deferito all’ Autorità Giudiziaria un settantenne della provincia di Foggia per il reato di danneggiamento aggravato.
In particolare, il personale della Squadra Mobile della Questura di Foggia, ricostruiva la dinamica dei fatti che risalgono al periodo del lockdown quando, come è noto, le attività economiche registravano uno stop obbligato al fine di contenere l’emergenza epidemiologica in corso.
In quella circostanza, il settantenne avrebbe preteso, per mesi, dalla titolare di una palestra, la restituzione del prezzo del suo abbonamento pari a circa 300 euro. Tuttavia, la richiesta non sarebbe stata evasa dalla titolare che, per ovviare alle difficoltà scaturite dal surriferito periodo, avrebbe previsto per i propri iscritti la possibilità di effettuare lezioni di fitness online. Tale modalità, tuttavia, non sarebbe stata accolta con favore dall’uomo, in quanto a suo dire non disponeva nella sua abitazione dei presidi tecnologici necessari per seguire a distanza le lezioni già pagate. Da questo, ne sarebbe scaturita una diatriba, mai sopita, per il mancato rimborso dell’abbonamento.
Pertanto, l’uomo con costanza nel tempo, per poco più di un anno, avrebbe posto in essere numerosi episodi di danneggiamento, scatenando la propria ira sugli pneumatici dell’autovettura della titolare della palestra, attraverso la foratura degli stessi, arrecando danni di migliaia di euro.
La donna, all’oscuro dell’identità del soggetto che gli arrecava tali danni, avrebbe vissuto un forte stato di ansia, temendo che il “casus belli” potesse essere di diversa natura.
Per risalire all’autore delle condotte, la titolare della palestra installava un sistema di videosorveglianza e qualche giorno dopo, il soggetto si sarebbe nuovamente palesato nei pressi dell’esercizio commerciale, danneggiandole ancora una volta i quattro pneumatici dell’autovettura in uso.
Gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito delle indagini espletate, riuscivano ad identificare e a deferire all’Autorità Giudiziaria il soggetto per il reato di danneggiamento aggravato.
Al fine di prevenire nuovi episodi dello stesso tipo, il Questore della Provincia di Foggia adottava nei confronti dell’uomo la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio da questo centro cittadino.
Il procedimento pende nella fase delle indagini preliminari.
Va precisato che la posizione della persona coinvolta nelle predette operazioni di polizia è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che la stessa non può essere considerata colpevole sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.