Si poteva definire proprio un "cimitero urbano" di auto parcheggiate e abbandonate senza assicurazione.
Questa mattina, a seguito di alcune segnalazioni giunte al Comando di via Manfredi, pattuglie della Polizia Locale di Foggia sono intervenute in via Fornelli, zona Immacolata, dove hanno accertato la presenza di diversi veicoli in stato di abbandono e senza la copertura assicurativa.
Le auto, quattro in tutto, sono state tutte rimosse e sottoposte a sequestro amministrativo. Dopo la rimozione, è stato necessario interessare AMIU per ripulire i ricettacoli di rifiuti accumulati nel tempo sotto i veicoli.
Domenica 29 ottobre, ore 18.30, negli spazi della libreria Ubik di Foggia. Il medico psichiatra psicoanalista, tra i maggiori esperti di disturbi alimentari.
È uno dei più autorevoli esperti di disturbo del comportamento alimentare, direttore dell’Istituto Auxologico Italiano, ospite in qualità di psichiatra e psicoanalista nei principali format televisivi di cronaca e attualità. Ed è, soprattutto, figlio di questo territorio: Leonardo Mendolicchio ritrova in anteprima il pubblico della sua città, in occasione del suo nuovo lavoro editoriale, fresco di pubblicazione. Domenica 29 ottobre, alle ore 18.30, l’autore presenta il libro Fragili. I nostri figli, generazione tradita (Solferino, 2023) negli spazi della libreria Ubik di Foggia. Questa mattina, sabato 28 ottobre, dalle ore 10, Leonardo Mendolicchio è stato ospite dell’Ordine dei Medici di Foggia, in un incontro di taglio scientifico incentrato sui temi del suo ultimo libro.
Fragili. I nostri figli, generazione tradita (Solferino, ottobre 2023). Nel trauma della recente pandemia siamo stati travolti da un inatteso e inquietante fenomeno che ha turbato medici e terapeuti, che ha reso difficili i giorni di molte famiglie e che ha messo in crisi il sistema delle cure della neuropsichiatria infantile e giovanile. Un fenomeno strisciante che dall’estate del 2020 ha iniziato a manifestare la sua presenza come un’onda che faceva sbattere sulla porta delle nostre case un crescendo di preoccupazioni e che ha presto mostrato il suo vero volto. Migliaia di famiglie portavano con loro un profondo bisogno di aiuto a causa di figli che stavano soffrendo, e che non riuscivano più a nascondere i segni di quell’indicibile travaglio interiore: ripetuti tagli inflitti da pratiche di autolesionismo inarrestabili, fughe reiterate dalla scuola, forme di anoressia acute e gravissime, nonché cupezza depressiva contraddistinta da idee di morte angoscianti. Mentre gli ospedali si riempivano di malati di Covid, le scuole si svuotavano e si accumulavano le liste d’attesa per i pochi reparti di neuropsichiatria infantile presenti in Italia, i medici al loro interno ascoltavano le richieste di aiuto esplicite dei familiari adulti coinvolti, e quelle molto spesso mute dei loro figli. Tra di loro, l’autore di questo saggio illuminante e carico di umanità e insieme di competenza, che per la prima volta affronta quella che è una vera e propria emergenza ancora in corso per buona parte delle famiglie italiane, il buco nero che ha rischiato (e ancora rischia) di inghiottire una intera generazione di adolescenti e preadolescenti. Per tutti loro, per tutti noi, finalmente un libro chiaro e attendibile, delicato e utile, scritto da uno degli psicoterapeuti dell’età evolutiva più noti in Italia.
Leonardo Mendolicchio. Medico psichiatra psicoanalista, è membro della scuola lacaniana di psicoanalisi e dell’Associazione mondiale di psicoanalisi. Dirige due reparti per la riabilitazione e la cura dei disturbi alimentari e obesità (Riab. Adulti e Auxologia) dell’Istituto Auxologico Italiano. Supervisore scientifico della docuserie tv Fame d’amore in onda su Rai 3, è spesso chiamato in programmi televisivi e radiofonici a contribuire al dibattito su temi legati al disagio psichiatrico psicologico. Ha già pubblicato Bisogna pur mangiare (2017), Prima di aprire bocca (2018), Il peso dell’amore (2021). È founder del progetto Food For Mind (www.foodmind.it).
La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal Gip presso il Tribunale di Foggia, su proposta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un giovane 19enne, sottoposto alle indagini preliminari in relazione al reato di atti persecutori.
In particolare, l’attività d’indagine condotta dal personale della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Foggia, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, prendeva avvio dalla querela presentata da una giovane donna che lamentava un grave stato di ansia e timore per la propria incolumità, con conseguente destabilizzante turbamento psicologico, dovuto alle reiterate minacce e molestie, poste in essere dal soggetto, a seguito del rifiuto della proposta di intrattenere con lui una relazione sentimentale.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva accompagnato presso la sua abitazione per ivi rimanere sottoposto agli arresti domiciliari.
Il procedimento pende nella fase delle indagini preliminari;
Va precisato che la posizione delle persone coinvolte nelle predette operazioni di polizia è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.
Tic, tac e funtane, Azzèccamùre, la Campana, Zumbe cavalle lunghe, Spacca chianghett, Ai quattro cantoni, Un due tre stella, Alle belle statuine.
Sono alcuni dei giochi di una volta che si facevano a Foggia che i bambini e le bambine potranno vivere mercoledì 1 novembre 2023, a partire dalle ore 11.00, grazie all’iniziativa “Fai un salto, fanne un altro”, nello spazio antistante “centonove/novantasei”. La bottega in piazza Cavour n. 3 che vende prodotti etici, solidali e liberati dalle mafie, infatti, ha organizzato l’iniziativa ludica per far trascorrere ai più piccoli una mattinata con Michele Dell’Anno e Giustina Ruggiero all’insegna del gioco, delle tradizioni, della scoperta.
Giovedì 2 novembre, invece, sempre presso la “centonove/novantasei” si svolgerà la presentazione del libro “Ti presto fiducia. Quando il microcredito ti salva la vita” (TS edizioni) scritto da Andrea Tirelli, religioso francescano che ha costituito nel 2017 l’associazione Tiprestofiducia, convinto che «l’intuizione del “micro-credito” sia una possibilità di riscatto per chi non chiede altro che di riaffiorare dal baratro di una momentanea condizione sfavorevole. Una condizione in cui chiunque può ritrovarsi, a seguito di scelte sbagliate o di sistemi capestro, che impediscono l’accesso a una legittima ascesa sociale rispettosa dei bisogni di tutti». In questi anni, dunque, a San Severo fra Andrea Tirelli ha raccolto un gruppo di professionisti e volontari per creare Tiprestofiducia, un’associazione senza scopo di lucro che – dopo le opportune verifiche – concede denaro senza interesse attraverso microprestiti restituibili a rate e in tempi ragionevoli. Gestita con estrema accortezza e buonsenso, investe nelle persone, aiutando chi si trova in difficoltà, finanziando piccole imprese e promuovendo progetti di raccolta fondi con proposte culturali e di beneficenza.
Cos’è il microcredito? Perché funziona? Come può risolvere situazioni di difficoltà? Tutte domande alle quali prova a dare una risposta l’autore che proprio attraverso la vendita dei suoi libri alimenta il fondo cassa del progetto. Perché come ha detto fra Andrea: «E’ innanzitutto un prestito che guarda in faccia il destinatario, perché non viene concesso sulla base di requisiti economici, documenti particolari, garanzie. Niente di tutto questo. Il nostro prestito ha come unica garanzia l’autenticità della persona, il riconoscimento dell’altro. Partiamo dall’ascolto della storia». “centonove/novantasei”, quindi, vuole condividere e far conoscere questo percorso di microprestito portato avanti dall’associazione Tiprestofiducia, anche perché la bottega promossa dal consorzio di cooperative sociali Oltre è nata come avamposto in cui animare il territorio e promuovere cultura e sapori etici attraverso la voce di esperienze, testimonianze, storie. Come quelle contenute nel libro “Ti presto fiducia”.
L’Associazione Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Foggia, a pochi mesi dalle prime esperienze applicative del “nuovo Codice degli Appalti”, con il patrocinio e il supporto dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA), nonché con il patrocinio dell’Università degli Studi di Foggia, della Camera di Commercio di Foggia, del Consorzio ASI Foggia, dell’Ordine degli Avvocati di Foggia e di FIDAPA-BPW ITALY – Sezione Foggia, ha promosso l’organizzazione di una “giornata di studio” per illustrare le principali novità, le semplificazioni e le opportunità offerte dalla riforma al mondo delle Imprese nei contratti con la Pubblica Amministrazione.
Il Seminario, che si svolgerà martedì 7 novembre, a partire dalle ore 15:00, presso la Sala Rosa Rosa di Confcommercio Foggia, dopo i saluti del Presidente di Confcommercio Foggia, dott. Antonio Metauro, del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Foggia, avv. Gianluca Ursitti e del Presidente AIGA, Sezione Foggia, avv. Simona Lafaenza, proseguirà con le relazioni del dott. Carlo Dibello, Consigliere TAR Puglia, della prof.ssa Francesca Cangelli, docente ordinaria di Diritto amministrativo presso l’Università degli Studi di Foggia, del prof. Salvatore Dettori, docente associato di Diritto amministrativo presso l’Università degli Studi di Teramo e dell’avv. Lucia Murgolo, cultrice di Diritto amministrativo presso l’Università degli Studi di Foggia.
Modererà i lavori il dott. Angelo Scafuri, Presidente TAR Puglia.
L’evento è gratuito ed è rivolto a Imprese ed Avvocati, anche al fine di creare tra questi soggetti sinergie utili a superare le complessità – talvolta avvertite nel nostro territorio, ma anche nel resto del Paese – nella partecipazione a gare pubbliche per lavori, servizi o forniture.
Il Seminario, in corso di accreditamento presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia, prevede la registrazione obbligatoria per le imprese all’indirizzo “Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.” e per gli Avvocati del Foro di Foggia tramite portale AVVOCLIC.
È in programma a Foggia, sabato 28 ottobre 2023, a partire dalle ore 09:30, nella Sala Convegni dell’Hotel Cicolella (Viale XXIV Maggio 60), il seminario di studi intitolato “Scena del crimine e tracce criminali”, organizzato dal Centro di Psicoterapia e psicologia forense "Dott.ssa Ines Panessa & Partners", con il patrocinio dell'Ordine degli Avvocati della Provincia di Foggia, dell'Ordine regionale degli Assistenti Sociali di Puglia, dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia e dell’Ordine degli Psicologi, della Polizia Locale di Foggia e del Movimento Forense-sezione di Foggia.
Tra i relatori, la presenza di un ospite d’eccezione: il prof. Carmelo Lavorino, noto criminologo criminalista, profiler ed analista della scena del crimine noto per aver prestato la sua consulenza in numerosi casi che sono stati al centro delle cronache nazionali negli ultimi anni. Il prof. Lavorino è anche fondatore e direttore tecnico-scientifico del Centro Studi Investigazione Criminale (CESCRIN) e della rivista on-line “Detective & Crime”.
Una nuova, importante occasione di aggiornamento professionale gratuito offerta dal centro della dott.ssa Panessa che è anche diventata referente regionale del Cescrin. All’evento si sono già iscritti 150 “addetti ai lavori” che avranno modo di confrontarsi con esperti del settore legale e criminologico.
Gli altri relatori dell’appuntamento saranno la stessa Dott.ssa Panessa, il Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Foggia avv. Marco Scillitani, l’avv. Christian Padalino, l’avv. Potito Marucci e il dott. Luigi Esposto.
Titoli degli interventi in programma:
- La Scena del crimine, nucleo fondamentale dell'analisi criminologica-investigativa
- Definizione e classificazione della Scena del crimine
- Le Tracce criminali e il Soggetto ignoto
- Dalla Scena del crimine al Modus Operandi ed al Criminal Profiling del Soggetto Ignoto
- La Triade criminodinamica e la Scena del crimine
- Serial killer
- Casi di storia: il giallo di Arce, il giallo di Via Poma, il giallo di Caronia, Donato Bilancia ecc.
Un appello accorato alla città di Foggia e non solo, per una raccolta fondi ha come obbiettivo l'acquisto di una carrozzina da corsa su strada con spingitore per permettere a chi trovandosi a vivere su una sedia a rotelle non può più correre con le proprie gambe.
La promozione è dei Podisti di Capitanata, una ASD nata nel 1983 da un gruppo di appassionati sportivi avente come finalità di propagandare, promuovere e sviluppare la pratica dello sport. Loro partecipano a varie iniziative, sportive e sociali, ponendo in essere in primis l’inclusione.
L'associazione si avvale di prestazioni gratuite dei propri aderenti, come ad esempio l'insegnamento dell'atletica giovanile la svolge il Presidente attuale, che oltre ad essere istruttore di atletica leggere e anche tecnico federale.
Il Vicepresidente dice “Lo SPORT è da sempre la mia passione. Quando parlo di sport lo faccio a 360°. L’emozione che riesce a darmi è inspiegabile. Sin da ragazzino ho avuto la fortuna di giocare per strada, partecipare a manifestazioni sportive, tornei di calcio, pallacanestro, praticare agonisticamente il ciclismo e vivere la bicicletta nella quotidianità della vita. Oggi cerco ancora di emozionarmi con la corsa, la bici e… il nuoto che ho scoperto essere meraviglioso. L’unione di questi sport mi ha spinto alla pratica del triathlon, e nel 2022 all’IRONMAN TRIATHLON super lungo, gara che prevede 3,86 km di nuoto poi 180 km in bici per finire con una corsa di 42,195 km per un totale di circa 10 ore di gara senza sosta. Un pazzo? .... NO, solo un volenteroso sognatore”
Ad oggi l'associazione conta poco più di 100 atleti di tutte le età, e di tutte le categorie sia femminili che maschili, a dimostrazione che lo sport non ha età. Siamo regolarmente affiliati alla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL).
L’ASD Podisti di Capitanata non ha scopi di lucro e pertanto ogni eventuale utile viene rinvestito nelle attività sportive. Per far sì che i giovani si possano avvicinare allo sport per le ragazze ed i ragazzi sotto i 18 anni non è prevista la quota associativa.
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Se ti va di unirti a noi in questa corsa per l’acquisto della carrozzina sostieni la promozione con una donazione, contribuendo a realizzare il sogno. L’ASD vorrebbe inaugurare la carrozzina in occasione della 3° edizione della Fuggi a Foggia, vi aspetta per farlo insieme.
La meta non sarà il podio, perché, come dice l’ASD Podisti di Capitanata: «Il podio lo abbiamo raggiunto eliminando quelle distanze che un disabile si ritrova a vivere giornalmente con tutta una serie di barriere architettoniche…ecco noi vogliamo non solo ridurle ma eliminarle. Unico nostro piccolo problemino? Il costo, 4.300 €, questo il costo per una carrozzina sportiva con spingitore, marca VIPAMAT modello HIPPOCAMPE DA MARATONA. Infatti questo tipo di carrozzine costano un po' ed è per questo che ti chiediamo un aiuto…non importa se grande o piccolo. Madre Teresa di Calcutta diceva che “quando facciamo del bene è come una goccia nell'oceano”, certo una goccia nell'oceano è come dire nulla, non si vede a occhio nudo, ma neanche al microscopio…ma, Madre Teresa continuava dicendo “ma l'oceano non sarebbe lo stesso oceano senza quella goccia”...e quindi cosa aspetti…aiutaci a realizzare questo sogno, fa sì che il sogno possa diventare realtà».
L’ASD Podisti di Capitana organizzano alcuni eventi sul nostro territorio, come la "Fuggi a Foggia" giunta quest’anno alla 2°edizione (la 1° edizione nel 2019, poi causa Covid-19 si son dovuti fermare fino a quest’anno), che ha visto la partecipazione di più di 700 atleti agonisti e non agonisti con una corsa di 10 km ed una passeggiata per gli appassionati di 6 km. Il nome vuole sfatare il brutto luogo comune che ha la città di Foggia ossia FUGGI DA FOGGIA, infatti è raro trovare gare podistiche nella nostra città. Inoltre, organizzano a Deliceto la "Corsa dei Santi" giunta alla sua 5° edizione ed il "Raduno Podistico Bovino-Deliceto” andata e ritorno di circa 20 km giunta alla sua 10° edizione.
Foggia. Nuove e straordinarie operazioni ad “Alto Impatto” per la sicurezza del "Quartiere Ferrovia”
Nella città di Foggia è stata sviluppata una ampia strategia per il superamento delle condizioni di degrado sociale ed urbanistico, nell’ambito di una serie di tavoli tenuti in Prefettura con le Forze di Polizia, la gestione commissariale del Comune di Foggia e le associazioni di categoria e cittadine, volta ad individuare ed intervenire nelle aree e quartieri risultati fortemente degradati e compromessi, tra i quali in particolare il c.d. “Quartiere Ferrovia” sul quale sono stati promossi significativi interventi e progettualità impattanti, confluite nel Patto della sicurezza urbana di Foggia sottoscritto alla presenza del Sig. Ministro del’Interno. Sono state infatti numerosissime ed importanti le operazioni interforze ad “Alto Impatto” svolte in alcuni luoghi particolarmente esposti a fenomeni di degrado.
In linea con la recente direttiva del Ministro dell’Interno, questa azione sinergica già sperimentata efficacemente si andrà a strutturare ed attuare anche grazie a nuove e straordinarie operazioni ad “Alto Impatto”, a partire da quella in corso questa mattina a Foggia presso il c.d. “Quartiere Ferrovia”, con l’impiego di un cospicuo numero di personale appartenente alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza e alla Polizia Locale, a cui si aggiunge il personale dell’Ispettorato del Lavoro e dell’A.S.L. SPESAL, e che si replicheranno con modalità analoghe nelle prossime settimane anche in altre aree del capoluogo dauno.
Le linee operative delle attività di controllo sono state definite in specifici Tavoli Tecnici svolti in Questura tenendo conto delle aree di maggior degrado, con riferimento alle condizioni di disagio abitativo, scolastico e occupazionale, unite a fenomeni di marginalità, che contribuiscono a favorire le consumazioni di reati e al proliferare di fenomeni di particolare allarme sociale, quali l’abuso di sostanze stupefacenti, di alcool, la vandalizzazione e l’occupazione di edifici e spazi pubblici, ed è stata prevista accanto ad una meticolosa e capillare azione di controllo del territorio anche una mirata e puntuale azione di verifica delle attività commerciali del comprensorio.
Il Presidente della Fondazione Antiusura della Provincia di Foggia “Buon Samaritano”, avv. Giuseppe Chiappinelli, all’esito dello scrutinio finale delle elezioni comunali, si congratula con la nuova sindaca di Foggia, prof. Maria Aida Episcopo.
Nel porgere gli auguri per un proficuo lavoro, finalizzato soprattutto alla trasparenza amministrativa, auspica una fattiva collaborazione su temi che meritano un’attenzione particolare, quali il disagio sociale ed il ritorno ad una legalità che sembra non albergare più nell’animo dei nostri concittadini.
Come realtà antimafia, la Fondazione ha affrontato numerose battaglie per il rispetto ed il decoro dei più fragili e, in senso lato, della nostra società.
Foggia non è una città mafiosa e non merita di essere additata e screditata, diversamente da quanto oggi sta accadendo, ragion per cui si auspica che la nuova amministrazione orienti la propria azione ed i propri obiettivi verso una Foggia migliore.