Nota stampa dei movimenti politici di Monte Sant'Angelo Forza Italia, Verso il Futuro e Lega.
«Alla fine del mese di aprile scorso il Governo Draghi ha inviato alla Commissione Europea il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che prevede, per i prossimi 6 anni, un investimento di 235,6 miliardi di euro.
Il Piano contempla sei missioni: Digitalizzazione, Innovazione, Competitività e Cultura; Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica; Infrastrutture per una mobilità sostenibile; Istruzione e Ricerca; Politiche Attive del Lavoro; Salute. Prevede anche una serie di riforme, tra cui le riforme della Pubblica Amministrazione e della Giustizia.
Le ingenti risorse finanziarie previste saranno investite nelle singole Regioni sulla base dei progetti esecutivi elaborati anche dagli Enti Locali e che dovranno rispettare il criterio della coerenza con gli obiettivi fissati dal Piano Nazionale.
Alcuni Comuni della Capitanata, tra i quali Manfredonia e San Giovanni Rotondo, hanno già presentato le loro proposte.
Le Forze Politiche di Opposizione (Forza Italia, Verso Il Futuro, Lega) propongono al Presidente Vergura che sia subito fissata una seduta di Consiglio Comunale, aperta alla partecipazione dei Sindacati, delle Associazioni di categoria e dei Partiti e Movimenti non rappresentati in Consiglio, per approvare un atto di indirizzo che metta la Giunta Comunale nelle condizioni di presentare un’articolata proposta progettuale.
Forza Italia, Verso Il Futuro e Lega ritengono che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza fornisca alla nostra Comunità la preziosa e irripetibile occasione di presentare i progetti di cui già dispone il nostro Comune: in particolare il Piano di sistemazione delle coste, con la programmazione di campeggi, ristoranti e alberghi; la funivia; il progetto della strada di collegamento Carbonara-Mattinata; il progetto di ammodernamento della strada Monte-San Giovanni Rotondo. Questi tre progetti, già disponibili e fatti propri dal Consiglio Comunale due anni fa con un’apposita mozione disattesa inspiegabilmente dal Sindaco d’Arienzo, necessitano soltanto dell’aggiornamento dei relativi computi metrici.
Forza Italia, Verso Il Futuro e Lega propongono che nella stessa seduta di Consiglio Comunale si decida di chiedere al Governo Nazionale di cambiare la destinazione del finanziamento di 10 milioni di euro previsti nel Progetto Capitanata. Quella somma, che non è neanche sufficiente a realizzare l’inutile opera della Panoramica Nord, potrebbe essere investita per realizzare nel Rione Junno l’Albergo diffuso mediante la predisposizione di un Piano particolareggiato e per attuare interventi di rigenerazione urbana. Non possiamo perdere questa occasione per nessuna ragione.
La nostra Città e la sua economia possono rinascere soltanto con investimenti strutturali, capaci di generare sviluppo e progresso civile e culturale: investimenti, cioè, per la buona occupazione e per un benessere duraturo».
Nota stampa dei movimenti politici di Monte Sant'Angelo Forza Italia, Verso il Futuro e Lega.
«La Giunta Comunale, con propria deliberazione n. 82 del 7 maggio 2021, ha deciso di istituire la Zona a Traffico Limitato (ZTL) da Via Grimoaldo a Piazza Beneficienza e da Piazza Beneficienza a Corso Vittorio Emanuele (incrocio Via Carbonara) ai sensi del Decreto legislativo n. 285 del 30.04.1992 (Nuovo Codice della Strada). Con lo stesso atto, affida al Responsabile del Settore “Sicurezza, Viabilità e SUAP” l’obiettivo di predisporre “tutti gli atti necessari al rilascio della autorizzazione ministeriale per il controllo automatico degli accessi alle ZTL”.
Tutti i cittadini informati di questa tardiva decisione dell’Amministrazione Comunale proveranno una sensazione di sorpresa e di “disgusto” per il modo assai approssimativo e superficiale con cui si adottano certi provvedimenti che danneggiano la popolazione e alcuni settori dell’economia locale. Sul piano politico e amministrativo qual è il vero senso di questo provvedimento della Giunta proposto dall’Assessore alla Sicurezza e Viabilità, Giuseppe Totaro?
In primo luogo, a distanza di due anni, l’Amministrazione Comunale prende atto ufficialmente che per la istituzione della ZTL, e quindi dell’Area Pedonale Urbana, è necessaria la preventiva autorizzazione del Ministero dei Trasporti, così come ha sin dall’inizio di questa curiosa vicenda sostenuto il Movimento “Verso Il Futuro” con un suo dettagliato e documentato ricorso al Prefetto e al Ministro.
In secondo luogo, l’Amministrazione Comunale dichiara che in questi due anni ha tenuta attiva l’Area Urbana Pedonale (APU) illegittimamente, violando proprio la normativa del Nuovo Codice della Strada.
In terzo luogo, “obtorto collo”, l’Amministrazione Comunale ammette di aver comprato i dispositivi per il controllo automatico dei veicoli in transito, spendendo fior di quattrini, senza la preventiva autorizzazione ministeriale.
Ma perché la Giunta d’Arienzo è stata costretta ad assumere questo provvedimento? Non è che la Corte dei Conti ha aperto un’indagine per danno erariale e si cerca maldestramente di ricorrere ai ripari?
È proprio il caso di dire: “Che bella la legalità, questa inseparabile ancella del Sindaco d’Arienzo!”.
A questo punto il Sindaco d’Arienzo, per salvare la faccia, deve chiedere scusa ai cittadini, restituire il denaro a chi ha pagato le multe illegittime notificate, annullare le multe non pagate, come sarebbe stato fatto per qualche “cittadino amico”, e sospendere l’APU in attesa della concessione dell’autorizzazione ministeriale».
Nota stampa dei movimenti politici di Monte Sant'Angelo Forza Italia, Verso il Futuro e Lega.
«Il Sindaco d’Arienzo continua a non rispondere alle domande che le forze di Opposizione legittimamente gli rivolgono per il bene della collettività.
Ribadiamo ancora una volta che i cittadini hanno diritto di sapere perché dalla ditta appaltatrice non sono state apposte tutte le lapidi ai loculi dell’Ossario e non sono state messe a dimora le piante previste nel Contratto.
E ancora. Il Sindaco d’Arienzo – e non i Funzionari – ha il dovere di dire se negli ultimi due anni è stata effettuata la disinfestazione dei due Cimiteri e di precisare dove e come vengono smaltiti i rifiuti speciali derivanti dalle estumulazioni.
Cosa ancora più grave, il Sindaco d’Arienzo, attraverso le parole vuote del PD, finge di non sapere che è suo dovere esercitare il controllo sui Funzionari Comunali, che non effettuano le verifiche sulla regolare esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte della ditta che sta gestendo i servizi cimiteriali. Non si rende neppure conto che questa sua condotta potrebbe essere censurata dalle Autorità competenti come una vera e propria omissione!
Il Sindaco d’Arienzo, attraverso le parole vuote del PD, fa finta di non sapere che non ci sono più loculi e che, per averne a disposizione, trascorreranno due anni. Infatti, sono trascorsi ben 6 mesi dall’approvazione dei due progetti definitivi dei loculi e non sono stati ancora approvati quelli esecutivi per poter avviare la procedura di gara. Occorreranno, poi, almeno altri 18 mesi per costruirli e renderli fruibili.
Il Sindaco d’Arienzo dovrebbe dirci dove nel frattempo saranno tumulati i defunti che, per il ciclo inesorabile della vita, ci saranno nel prossimo biennio. La Giunta Comunale di Iasio nel 2015 lasciò “in dote” circa 500 loculi da poter utilizzare mediante la pratica dell’estumulazione. Se fossero stati fatti dei semplici calcoli, il Sindaco d’Arienzo avrebbe dovuto ordinare i progetti dei nuovi loculi già dal 2018 e non nel 2020!
Quanto agli investimenti, il Sindaco d’Arienzo e il PD non sanno che il Comune non stanzia proprie risorse per costruire i nuovi loculi, ma anticipa il denaro che i cittadini verseranno al Comune quando richiederanno la concessione dei loculi.
Il Sindaco d’Arienzo e il PD, evidentemente, frequentano poco il Cimitero perché impegnati a dissertare di “presunta legalità”: non vedono che la galleria potrebbe crollare da un giorno all’altro.
Lo ribadiamo: c’è bisogno di un intervento urgente, utilizzando parte dell’avanzo di amministrazione.
A questi problemi ha il dovere di rispondere il Sindaco d’Arienzo, che sta amministrando la nostra Città da ben quattro anni e non da quattro giorni. Anzi, dal momento che ci siamo, perché non ci spiega anche le ragioni per cui fa scadere gli appalti (Nettezza Urbana e Cimitero) e proroga i relativi contratti?».
FOCUS
- Monte Sant'Angelo. «I due cimiteri senza loculi: a cosa mira la Giunta comunale?»
- Monte Sant'Angelo. «I defunti hanno una dignità sacra e inviolabile»
Nota stampa dei movimenti politici Forza Italia, Verso il Futuro, Lega, di Monte Sant'Angelo.
«Il 15 maggio 2021 è scaduto il contratto di gestione dei servizi cimiteriali, che è stato prorogato fino allo svolgimento della nuova gara di appalto.
Prima che la ditta appaltatrice lasci il servizio, riteniamo che il Sindaco e l’Assessore Totaro abbiano il dovere di fare il punto sul rispetto degli impegni contrattuali per il tramite del personale dell’Ufficio Tecnico Comunale.
A noi Forze di Opposizione spetta, invece, il compito di controllare che questa verifica sia fatta nel pieno rispetto del principio di trasparenza e nell’interesse esclusivo della collettività.
A tale scopo ci sembra utile ed opportuno fare alcune domande che si pone anche la maggior parte della popolazione:
1. Il contratto prevede per la Ditta appaltatrice l’obbligo di mettere a dimora nelle aree del cimitero una quantità consistente di piante. Perchè in cinque anni l’Amministrazione Comunale ha consentito all’impresa di eludere questo obbligo contrattuale?
2. Il Contratto obbliga la ditta a effettuare la sanificazione dei cimiteri (Monte e Macchia) due volte all’anno. È stato accertato che ogni anno siano state effettuate queste prestazioni, in particolare negli ultimi due anni?
3. Il Contratto prevede nel caso delle estumulazioni, per le quali i cittadini pagano, l’obbligo dell’impresa a trasferire i resti dei defunti nei loculi dell’Ossario, chiudendoli con apposite lapidi. Perchè fino ad oggi l’Amministrazione Comunale non ha invitato l’impresa a rispettare questo obbligo contrattuale, visto che più di un centinaio di loculi non ha ancora la lapide?
Durante questi ultimi quattro anni sono state eseguite centinaia e centinaia di estumulazioni nella galleria, da cui il Comune ha ricavato migliaia e miglia di euro che, purtroppo, non sono stati reinvestiti nel Cimitero.
Sarebbe stato naturale reinvestire quel denaro per risolvere l’annoso problema della infiltrazione dell’acqua lungo le volte e le pareti della galleria. Mancando di rispetto ai defunti, l’Amministrazione Comunale invece ha preferito utilizzare quelle risorse finanziarie dei cittadini per altre finalità non sempre condivisibili e di non comprovata utilità.
Pertanto, Forza Italia, Verso Il Futuro e Lega invitano l’Amministrazione Comunale a porre immediatamente riparo a questa “leggerezza”, destinando una parte dell’attuale avanzo di amministrazione all’ormai urgente progetto di risanamento della galleria, perché i defunti hanno una dignità sacra e inviolabile».
FOCUS
- Monte Sant'Angelo. «I due cimiteri senza loculi: a cosa mira la Giunta comunale?»
Nota dei consiglieri regionali di Forza Italia Giandiego Gatta, Stefano Lacatena e Paride Mazzotta.
“Le risorse ci sono e c’è anche il supporto normativo, eppure la Regione Puglia non ha ancora emanato il bando per i ristori alle imprese del settore ittico per i periodi di fermo causati dall’emergenza Covid-19 a partire da febbraio 2020 fino al 31 dicembre dello stesso anno.
L’Unione Europea, infatti, ha stabilito per gli Stati membri la possibilità di attivare misure di sostegno alle attività in questione. In seguito, Ministero e Regioni hanno stipulato un accordo per consentire a queste ultime di procedere per ristorare le imbarcazioni che hanno patito decine e decine di giorni di fermo e una crisi di mercato, dovuta alla pandemia, senza precedenti. A nulla sono valsi i diversi solleciti alla Regione da parte delle associazioni di categoria ed è per questo che abbiamo depositato un’interrogazione diretta all’assessore regionale Pentassuglia: vogliamo conoscere i motivi ostativi che impediscono alla Giunta di emanare il bando ad ormai un anno dal periodo in cui le nostre marinerie sono state ferme con danni economici gravissimi”.
Nota stampa dei movimenti politici Forza Italia, Verso il Futuro, Lega, di Monte Sant'Angelo.
Si pubblica la nota stampa pervenuta presso la nostra redazione.
Nota in premessa al comunicato stampa - Questo comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero.
«La legge n. 160 del 27 dicembre 2019 relativa al Bilancio dello Stato per il 2020 ha introdotto il Bonus facciate per gli immobili ricadenti nelle zone A e B dei Piani Regolatori Generali dei Comuni.
Gli interventi di recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti sono normati dai commi dal 219 al 224 dell’art. 1. Per la loro esecuzione è prevista una detrazione del 90% calcolata sull’intera spesa sostenuta.
L’Agenzia delle Entrate, a seguito di uno specifico quesito, l’8 gennaio del 2021 ha chiarito che possono beneficiare di tale bonus anche gli altri immobili esistenti che possono essere dichiarati assimilabili a quelli ricadenti nelle zone A e B. Tale assimilabilità deve, secondo l’Agenzia delle Entrate, risultare dalla certificazione urbanistica rilasciata dal Comune.
Un nostro concittadino, a nome degli altri condomini, in data 22 marzo 2021 ha inviato una richiesta di “rilascio della certificazione urbanistica dove si attesti che la zona territoriale in cui ricade l’edificio (Via Paolo Diacono), indipendentemente dalla sua denominazione, è equipollente alle zone territoriali B individuate dal Decreto Ministeriale n. 1444/1968”.
Sono trascorsi quasi due mesi e a quell’istanza l’Amministrazione Comunale non ha dato alcuna risposta, né negativa né positiva, forse impegnata in altre “faccende più importanti”.
Forza Italia, Verso Il Futuro e Lega stigmatizzano questo curioso modo di fare, che offende la dignità dei cittadini e fa perdere loro importanti opportunità.
È facilmente comprensibile che il bonus facciate può costituire per la nostra Comunità e per gli operatori economici locali (imprese, operai, tecnici, esercizi commerciali) uno strumento capace di creare occupazione e ricchezza. Pertanto, i cittadini interessati devono essere messi in grado di utilizzarlo.
Il vigente Piano Regolatore Generale del nostro Comune, approvato nel lontano 1986 dalla Giunta Regionale Pugliese, è scaduto nel 2001, cioè 20 anni fa.
Le zone territoriali, che in quello strumento urbanistico erano a ragione definite C, attualmente “de facto et de iure” sono da considerare a tutti gli effetti zone B. Pertanto, se il Responsabile del Settore Tecnico non “se la sente” di certificare la loro assimilabilità alle zone B, si convochi il Consiglio Comunale, che potrebbe prenderne atto con conseguente e legittima utilità per i cittadini interessati e per l’economia locale.
Comunque, ciò che non è accettabile è proprio l’inerzia amministrativa!».
Nota del consigliere regionale di Forza Italia Giandiego Gatta, del commissario regionale, on. Mauro D’Attis, e del coordinatore provinciale Raffaele Di Mauro.
“Esprimiamo tutta l’affettuosa vicinanza e la solidarietà di Forza Italia all’amica Ersilia Nobile, già sindaco di Vieste e componente del dipartimento Sanità di Fi Puglia, aggredita e ferita con un coltello poco fa da un uomo in evidente stato di alterazione. Ci stringiamo a lei e ai suoi cari per il terribile evento che, ringraziando il Cielo, non ha avuto gravi conseguenze e speriamo di poterla rivedere presto, animata dal suo entusiasmo e dalla sua vivacità intellettuale, prezioso contributo per il suo partito e per la sua comunità cittadina”.
Nota stampa dei movimenti politici Forza Italia, Verso il Futuro, Lega, di Monte Sant'Angelo.
Si pubblica la nota stampa pervenuta presso la nostra redazione.
Nota in premessa al comunicato stampa - Questo comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero.
«Ancora una volta il Sindaco d’Arienzo imposta la sua comunicazione su un espediente che non ha la forza di ingannare anche la persona più semplice e ingenua: lanciare la palla sugli spalti per evitare che si giochi la partita.
E qual è la partita? Quella, ormai ineludibile, della verità! Noi, comunque, non cadiamo nel tranello e ritorniamo sull’argomento della Legalità, che è uno dei principali problemi della nostra Comunità.
Il Sindaco d’Arienzo non risponde neanche a una delle dodici puntuali contestazioni delle Forze di Opposizione, così come non ha fatto chiarezza sulle reali motivazioni delle dimissioni dell’Assessore Agnese Rinaldi.
Non difende il suo operato sia perché non ha argomenti concreti per confutarli sia perché potrebbe attirare su di sé l’attenzione di altre autorità istituzionali. Eppure, si tratta di rilievi circostanziati che attengono alla sua attività amministrativa di questi quattro anni con il richiamo a norme e regolamenti non rispettati.
Il Sindaco d’Arienzo non tollera (altra nota del suo carattere!) che alcune Forze Politiche facciano opposizione. Desidererebbe “avere tutti ai suoi piedi”, semmai dando a ciascuno “un contentino”!
Il Sindaco d’Arienzo ignora che la Democrazia non è unanimismo, ma dialettica tra Forze Politiche diverse, tra maggioranza e opposizione.
È la stessa superficialità del capogruppo di Città Nuova che finge di non capire che nel 2017 l’elettorato ha bocciato due liste civiche e non una, cioè ha bocciato anche lui chiedendogli di stare all’Opposizione e non di entrare in maggioranza, come ha fatto!
Forza Italia, Lega e Verso il Futuro non contestano il diritto del Sindaco d’Arienzo di amministrare questa Città, ma esigono legittimamente che tale diritto sia esercitato nel pieno rispetto dei principi di legalità, di trasparenza e di imparzialità.
È ora che il Sindaco d’Arienzo capisca che è inutile giocare a nascondere le proprie responsabilità dietro il paravento degli appelli al bene della Città, che va garantito innanzitutto praticando la Legalità.
È ora che il Sindaco d’Arienzo si renda conto che, proprio in virtù del notevole consenso ricevuto dall’elettorato, ha il dovere di chiarire le questioni sollevate dalle Forze di Opposizione con parole chiare e argomentazioni documentate.
Quella che è in movimento non è la macchina del fango, ma semplicemente la macchina della verità!»
FOCUS:
- Monte Sant'Angelo. «Il sindaco d'Arienzo, campione della legalità?»
- Monte Sant'Angelo. PD: «Donato Troiano e gli sciolti per mafia parlano di "legalità"?»
- Monte Sant'Angelo. Donato Troiano: «La solita doppia morale del Partito Democratico»
Nota stampa dei movimenti politici di Monte Sant'Angelo Forza Italia, Verso il Futuro e Lega.
«In un precedente comunicato abbiamo denunciato il colpevole ritardo con cui la Giunta Comunale ha indetto la nuova gara di appalto per la gestione dei servizi cimiteriali, il cui contratto scade il 15 maggio 2021.
Ora ci sembra giusto che i cittadini siano informati su come sono stati gestiti tali servizi in quattro anni dell’Amministrazione d’Arienzo.
In questo periodo sono state effettuate più di 250 estumulazioni. La ditta appaltatrice, puntualmente retribuita, ha collocato i resti dei defunti nei loculi dell’Ossario cimiteriale senza apporvi la maggior parte delle lapidi.
Chi ha certificato la regolare esecuzione delle prestazioni di contratto, rendendo opportuna e legittima la liquidazione della spesa alla ditta appaltatrice?
Ogni anno si verificano ormai tra i 190 e i 200 decessi. I loculi, che potrebbero essere interessati da ulteriori estumulazioni sono, invece, pochissimi.
Con l’operazione delle estumulazioni il Comune in questi quattro anni ha incassato ingenti somme (diverse centinaia di migliaia di euro!). Dove sono finiti tanti soldi? Perchè non sono stati reinvestiti nel cimitero?
Data la situazione attuale di carenza di loculi in rapporto all’andamento ineludibile dei decessi, c’è il rischio che purtroppo i prossimi defunti non potranno essere tumulati.
Assai grave è anche la condizione del cimitero della Frazione di Macchia, dove non ci sono loculi liberi e disponibili, tanto è vero che alcune settimane fa un defunto di Macchia è stato tumulato nel cimitero di Manfredonia.
Perchè in questi ultimi due anni non è stata attivata la procedura di costruzione di nuovi loculi?
Il Comune di Monte Sant’Angelo da sempre, e con le Amministrazioni di diverso orientamento politico, ha costruito e concesso direttamente i loculi cimiteriali senza andare incontro a improvvise crisi di loro disponibilità.
Pertanto, ci viene il sospetto che, sulla base di una situazione di emergenza delle sepolture che si verrà a creare nei prossimi mesi, l’Amministrazione comunale potrebbe incaricare ditte private di costruire e vendere i loculi, cancellando la nostra tradizione che vede il Comune esclusivo, diretto protagonista di questo servizio sociale. In tale malaugurato caso, come avviene in altri Comuni già da tempo, si potrebbe determinare anche da noi una situazione speculativa in danno della Comunità e dei singoli cittadini.
Non ci aspettavamo che il cimitero fosse reso “vivibile” secondo il proposito annunciato in una seduta del Consiglio Comunale dall’assessore Totaro. Tuttavia, speravamo che il Sindaco d’Arienzo e i suoi collaboratori fossero almeno in grado di assicurare una ordinaria e dignitosa gestione dei servizi cimiteriali.
Intanto, sarebbe utile che gli Amministratori della legalità si diano da fare per costruire in tutti e due i cimiteri i loculi necessari per i prossimi anni, confermando la loro concessione diretta da parte del Comune e senza intermediazione alcuna!».
Nota dei consiglieri regionali di Forza Italia Giandiego Gatta, Stefano Lacatena e Paride Mazzotta.
“In un momento drammatico per migliaia di nostri concittadini, con una platea infinita di posti di lavoro persi e innumerevoli famiglie in difficoltà, duole constatare il ritardo della Regione Puglia nella pubblicazione dell’avviso pubblico per il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto dei libri scolastici nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Eppure, le famiglie interessate dovevano essere già nella condizione di inviare le domande per l’anno scolastico 2021/2022.
Il rimborso delle spese per i libri risponde all’esigenza -imperativo categorico in una comunità evoluta e moderna- di garantire il diritto allo studio di tutti gli alunni, senza alcuna distinzione, venendo incontro ai nuclei familiari che non possono permettersi tale esborso. Da qui emerge con chiarezza il valore prioritario della misura di sostegno e non vorremmo che ci fossero intoppi o, come accaduto l’anno scorso, che l’avviso sia pubblicato per un lasso di tempo ristrettissimo.
Pertanto, ci appelliamo alla sensibilità dell’assessore regionale allo Studio affinché acceleri le procedure di pubblicazione dell’importante avviso, dando ai beneficiari la certezza di ricevere le somme stabilite”.