Anche quest'anno la Polizia Locale di Foggia è scesa su "Le vie del mare".
Pattuglie del Comando di via Manfredi, da oggi e per tutti i weekend di agosto, effettueranno controlli sulle vie che portano alle località balneari.
Oggi, giornata indicata con bollino nero. I controlli si sono concentrati su via Manfredonia dove è stato posizionato anche l'autovelox. Durante i controlli, gli operatori di Polizia Locale hanno distribuito un volantino dove sono riportati consigli utili ad una guida sicura. Dai controlli all'efficienza del veicolo fino alle norme di comportamento per chi si mette al volante.
Nella sola giornata di oggi sono stati controllati 56 veicoli. Accertate e sanzionate 27 infrazioni al Codice della Strada prevalentemente in violazione ai limiti di velocità.
I controlli si ripeteranno anche domani e in tutti i weekend di agosto.
In vista dell'esodo dei vacanzieri e dei foggiani verso le località turistiche, dalle prime ore del mattino, presso il casello autostradale della A14, la Polizia Locale del capoluogo dauno anche quest'anno ha distribuito le brochure della campagna 'Vacanze coi fiocchi' giunta alla 22esima edizione con l'obiettivo di informare gli automobilisti sui rischi che corrono, invitandoli alla prudenza e al rispetto del codice della strada.
QUI TUTTE LE INFO A CURA DELLA POLIZIA LOCALE DI FOGGIA
Inoltre, parallelamente alla sicurezza stradale, occorre tener conto anche dei danni ambientali che si vanno ad aggiungere alla già importante pressione sulle risorse naturali che il turismo esercita e su cui è sempre più necessaria l'attenzione di tutti dalle piccole azioni quotidiane. “Vacanze coi fiocchi” vuole ricordarci come le scelte di ciascuno di noi possano fare la differenza nel limitare i danni causati dalla distrazione: dalla scelta di spegnere il cellulare mentre viaggiamo a quella di ridurre al minimo gli spostamenti in auto pianificando le nostre giornate; da quella di limitare il ricorso all’usa e getta, a quella di raccogliere i nostri rifiuti dopo un pic-nic o una giornata al mare. Accendiamo la testa insieme al motore, sia in viaggio che giunti a destinazione: per la nostra sicurezza e per quella dei luoghi che andremo a visitare.
DISTRARSI PUÒ ESSERE PERICOLOSO, ANCHE PER LA SOSTENIBILITÀ
di Piero Angela
L’estate è il momento per “ri -prendere fiato” dopo questo secondo anno complicato dal perdurare dell'emergenza sanitaria ed è forte in noi il desiderio di viaggi e vacanze che ci permettano di distrarci e farci accantonare le regole che hanno limitato la nostra vita nei mesi passati. In viaggio, però, non confondiamo la distrazione con il relax: la distrazione alla guida è, infatti, la prima causa di incidente sulle strade extraurbane e la seconda in città. E la distrazione, nell’organizzare o vivere la propria vacanza, è spesso anche la ragione di alcuni danni ambientali che si vanno ad aggiungere alla già importante pressione sulle risorse naturali che il turismo esercita e su cui è sempre più necessaria l'attenzione di tutti a partire dalle piccole azioni quotidiane. La ventiduesima edizione della campagna nazionale per la sicurezza sulle strade delle vacanze “Vacanze Coi Fiocchi” vuole ricordarci come le scelte di ciascuno di noi possano fare la differenza nel limitare i danni causati dalla distrazione: dalla scelta di spegnere il cellulare mentre viaggiamo a quella di ridurre al minimo gli spostamenti in auto pianificando le nostre giornate; da quella di limitare il ricorso all’usa e getta, a quella di raccogliere i nostri rifiuti dopo un pic-nic o una giornata al mare. Accendiamo la testa insieme al motore, sia in viaggio che giunti a destinazione: per la nostra sicurezza e per quella dei luoghi che andremo a visitare. Vi assicuro che anche il relax, quello vero, ne gioverà! Il mio augurio, a tutti, di Vacanze coi Fiocchi.
La notizia giunge direttamente dalla Presidenza Regionale Puglia OPL - Osservatorio per la POLIZIA LOCALE, comunicando che lo scorso 19 luglio u.s., presso la Sala Protomoteca del Comune di Roma, si è riunita la CONSULTA NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DI POLIZIA LOCALE D'ITALIA alla quale ha partecipato anche il dott. Romeo Delle Noci, comandante della Polizia Locale di Foggia, in qualità di componente della Consulta per conto di OPL, in virtù della carica di membro del direttivo nazionale e presidente regionale.
Dopo un approfondito, serrato e proficuo dibattito è stato elaborato e sottoscritto all'unanimità un testo condiviso da tutte le tredici associazioni aderenti. Si tratta di un risultato di portata storica. Il documento costituisce la posizione ufficiale ed univoca dell'associazionismo di categoria in vista della riforma della Polizia Locale, è stato inoltrato a tutte le istituzioni chiamate a realizzarla che non potranno non tenerne conto.
A seguire le richieste inoltrate:
1) I principi contenuti nella Legge n° 65/1986 (Legge quadro sull’ordinamento della Polizia Locale),
devono essere salvaguardati innovandoli per renderli aderenti alle esigenze operative attuali e future creando un soggetto con una identità nazionale.
2) È esclusivamente il Sindaco, ovvero, negli enti associati, il Presidente della forma associativa, nell'esercizio delle sue funzioni impartisce gli indirizzi politici al Comandante e vigila sull'espletamento del servizio.
3) Una nuova Legge sulla Sicurezza Urbana/Integrata, che deve vedere la Polizia Locale tra i suoi attori, deve avere un corpo normativo autonomo.
4) Le strutture di Polizia ad ordinamento Locale, denominate Corpi, con un numero minimo di addetti di Polizia Locale, rapportati congruamente all’estensione territoriale ed alla popolazione ivi presente, che consenta il presidio del territorio da parte della stessa, con una idonea Centrale
Operativa su 24 ore die, 365 giorni anno, con l’obbligo per i Comuni che non riescano a raggiungere detti valori ad associare questa funzione.
5) Si ritengono indispensabili per il personale della Polizia Locale le seguenti funzioni e qualifiche permanenti:
- Polizia Amministrativa;
- Pubblica Sicurezza;
- Polizia Stradale;
- Polizia Giudiziaria;
- Polizia Tributaria per i Tributi Locali.
6) Il personale di Polizia Locale porta, senza licenza, su tutto il territorio nazionale ed anche fuori dal servizio, l'arma d’ordinanza della quale è obbligatoriamente dotato.
7) Le armi in dotazione individuale, di reparto, gli strumenti di autotutela, di dissuasione ed i Dispositivi di Protezione Individuali di cui deve essere dotata la Polizia ad ordinamento Locale sono analoghi a quelli delle Polizie ad ordinamento Statale.
8) Le funzioni di Polizia Giudiziaria degli addetti di Polizia Locale, sia per gli Agenti che per gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria, devono essere permanenti e senza limitazioni nel territorio di competenza.
9) L’ordinamento gerarchico interno, con al vertice il Comandante del Corpo, è articolato su diverse figure professionali a loro volta suddivise per grado.
10) L’incarico di Comandante viene conferito esclusivamente attraverso una selezione pubblica a personale che abbia maturato almeno 5 anni di anzianità all’interno della Polizia Locale.
11) Il Comandante (anche qualora sia un Dirigente) della Polizia Locale, che deve ricoprire la figura di vertice dell’Ente di competenza, non è soggetto alla rotazione prevista per la normativa contro la corruzione;
12) Il Comandante (anche qualora sia un Dirigente) della Polizia Locale, nonché gli altri addetti di Polizia Locale, non possono svolgere funzioni di amministrazione attiva sia a livello di procedimento che di sub-procedimento che lo possono mettere in conflitto di interessi, anche solo potenziale, con il suo primario ruolo di controllore.
13) Le tutele assistenziali, previdenziali ed infortunistiche riconosciute alle forze di Polizia ad ordinamento statale sono da intendersi riconosciute alle forze di Polizia ad ordinamento Locale.
14) Riconoscimento della speciale disciplina legislativa per le vittime del dovere sia per eventi traumatici che per sopraggiunte cause.
15) Estensione alla Polizia Locale della disciplina prevista per i lavori usuranti.
16) Si richiede un CCNL autonomo per la Polizia ad ordinamento Locale, possibilmente di diritto pubblico come hanno le altre forze di Polizia ad ordinamento Statale.
17) Per rendere gli addetti di Polizia Locale immediatamente riconoscibili dai cittadini è
indispensabile avere divise, gradi, livree dei veicoli uguali su tutto il territorio nazionale.
18) La Polizia Locale deve avere l'effettiva possibilità di accedere (gratuitamente) alle banche dati funzionali per gestire al meglio il proprio servizio alla comunità Locale e Nazionale, nonché di essere esentata dal pagamento dei tributi connessi con l’utilizzo di strumenti di trasmissione dati (anche nelle forma immagine e voce).
19) Accesso allo SDI a personale della Polizia Locale all’uopo selezionato.
Emilio, Francesco, Giovanni, Maria Pia, Michela, Stefano e Vito sono i sette operatori di Polizia Locale di Foggia che sabato 24 aprile 2021, andando oltre le loro competenze, hanno salvato la vita a un uomo di 47 anni colpito da un malore mentre era per strada.
Gli operatori di Polizia Locale, durante il loro servizio di pattuglia, di transito sull'isola pedonale di Corso Vittorio Emanuele II, hanno soccorso l’uomo, trapiantato a Foggia ma conosciuto e stimato da tutti che per un problema cardiaco si è accasciato al suolo perdendo i sensi.
Dapprima soccorso da alcuni passanti, il 47enne ha avuto la fortuna di ricevere il primo soccorso anche dalla Polizia Locale e da un medico foggiano di 60 anni, anch'egli li di passaggio. Il medico resosi subito conto della gravità della situazione ha allertato il 118 che non è potuto intervenire per impossibilità di unità mobili disponibili.
Subito gli agenti, andando oltre le proprie competenze e dopo aver messo l’uomo in posizione di sicurezza, congiuntamente al medico accorso, hanno deciso di accompagnare con un’auto di servizio il 47enne al Pronto Soccorso del Policlinico Riuniti di Foggia.
Giunto al Riuniti, l’uomo è stato immediatamente visitato e messo fuori pericolo di vita, stabilizzandone le condizioni di salute.
Come da prassi, due degli agenti intervenuti, che hanno avuto un contatto fisico prolungato con il 47enne, si sono sottoposti controllo sanitario previo tampone CoVid-19 e sono in attesa di conoscere l'esito.
«Nonostante il rischio, lo rifaremmo altre 100 volte perché indossiamo una divisa» hanno dichiarato gli agenti della Polizia Locale. «Il nostro compito principale è quello di aiutare chi ha bisogno, con gli opportuni DPI di cui siamo dotati, anche a rischio di essere contagiati o di andare oltre le nostre competenze» hanno concluso i “municipalizzati”.
Denunciato un uomo per porto abusivo d'armi bianche, sostanze stupefacenti e guida in stato di ebrezza alcolica - patente ritirata e veicolo sottoposto a fermo.
Durante la serata del 30 marzo, a seguito di un sinistro stradale avvenuto nel centro abitato di San Severo, gli Agenti del Corpo di Polizia Locale hanno controllato un veicolo, con a bordo un uomo.
La persona fermata, all’atto del controllo, deteneva tra le gambe una bottiglia, aperta e smezzata, di un super alcolico.
Gli Agenti, insospettiti, effettuavano accertamenti più accurati constatando lo stato confusionale della persona controllata.
Difatti, al conducente, un soggetto di 40 anni, è stato riscontrato uno stato confusionale dovuto ad uno stato di ebrezza alcolica con ritiro della patente e fermo del veicolo.
Successivamente, gli Agenti di Polizia Locale hanno, inoltre, eseguito una perquisizione del veicolo rinvenendo, all’interno dello stesso, due coltelli a serramanico con lame da 11 e 14 cm, un bilancino elettronico e sostanze stupefacenti.
Pertanto, sia i coltelli, che le sostanze stupefacenti rinvenute, sono stati posti sotto sequestro penale e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’uomo è stato denunciato per porto abusivo di arma o oggetto atto a offendere ed è stata fatta una segnalazione amministrativa per consumo di sostanze stupefacenti.
Il Comandante della Polizia Locale, Magg. Ciro Sacco ha diffuso la seguente nota.
In data 19 febbraio 2021, nell’ambito delle attività di contrasto all’abusivismo commerciale su area pubblica, la Polizia Locale di San Severo ha eseguito degli interventi finalizzati al controllo di ambulanti abusivi, che occupano, senza autorizzazione, il suolo pubblico con attrezzature e mezzi destinati alla vendita di ortaggi, frutta e verdura.
Le attività eseguite hanno consentito di accertare la presenza di un banco vendita in una zona centrale senza autorizzazione che occupava abusivamente del suolo pubblico per circa 20 mq creando anche intralcio alla viabilità veicolare e pedonale.
A tal riguardo si è proceduto a sanzionare il venditore con una sanzione di €5.000,00 e a liberare il suolo pubblico occupato in modo abusivo. Nelle operazioni sono stati sanzionati altri venditori per occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione.
Gli Agenti della Polizia Locale sono intervenuti in quanto la vendita su area pubblica effettuata senza autorizzazione e in modo abusivo, oltre ad essere un illecito in violazione alle norme del commercio, rappresenta anche un’attività di concorrenza sleale nei confronti delle attività commerciali di frutta e verdura regolarmente iscritte.
Per tale ragione, nei prossimi giorni, seguiranno altri interventi per regolarizzare il fenomeno delle occupazioni abusive di suolo pubblico.
Ancora una brillante operazione degli agenti del Corpo di Polizia Locale coordinati dal Comandate Magg. Ciro Sacco in tema di repressione di reati contro l’Ambiente. Il Sindaco Francesco Miglio, l’Assessore con delega alla Polizia Locale Luigi Montorio e l’Assessore con delega all’Ambiente Felice Carrabba hanno espresso l’apprezzamento ed il compiacimento dell’A.C. per l’attività di controllo e contrasto esercitata dagli agenti sanseveresi.
In data 16 febbraio 2021, gli Agenti del Comando di Polizia Locale di San Severo, durante la costante attività di controlli ambientali nel territorio urbano ed extraurbano, hanno eseguito un Sequestro Penale ai sensi dell’art. 321 c.p.p. di un veicolo carico di rifiuti speciali provenienti da lavorazioni edili.
Gli accertamenti eseguiti hanno permesso di intercettare e fermare un’autovettura modello famigliare con targa impropria, che era intento a dirigersi verso la Strada Comunale Boschetto carico di mastelli e sacchi colmi di calcinacci, mattoni forati e laterizi pronti per essere abbandonati. Il veicolo non autorizzato al trasporto rifiuti, una volta intercettato, veniva fermato dagli Agenti prima che i rifiuti speciali trasportati potessero essere smaltiti illegalmente nelle campagne dell’agro. Il conducente del veicolo, è stato denunciato penalmente all’Autorità Giudiziaria per attività illecita di gestione, raccolta e trasporto di rifiuti speciali senza formulario (F.I.R.) con il sequestro penale del veicolo e degli stessi rifiuti speciali ai sensi dell’art. 256 comma 1 D.Lgs n.152/2006. Inoltre, sono in corso attività di indagine finalizzate a verificare la provenienza dei rifiuti. Il conducente è stato sanzionato per guida senza patente (mai conseguita), mancanza della copertura assicurativa e per utilizzo di targhe improprie.
“L’operazione rappresenta una conferma sull’attenzione costante della Polizia Locale di San Severo nei controlli in contrasto al fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti nell’agro di San Severo. Difatti, nel primo mese del 2021, sono state elevate più di 20 contravvenzioni per abbandono incontrollato con sanzioni di €206 e €600”. F.to IL COMANDANTE DOTT. CIRO SACCO.
Prosegue, con rinnovato vigore, l’azione di controllo straordinario del territorio e di contrasto ai fenomeni di illegalità diffusa, presenti nel comprensorio urbano ricomprendente il c.d. “Quartiere Ferrovia”, già oggetto di sistematici controlli di polizia.
L’area è di particolare valore strategico in quanto ricomprende la Stazione Ferroviaria, il Nodo Intermodale, alcuni uffici pubblici e numerose attività commerciali.
Nella zona – connotata dalla presenza di numerosi cittadini extracomunitari, soprattutto nelle fasce orarie pomeridiane e serali – sono stati segnalati diversi episodi di disturbo che hanno destato allarme nella popolazione residente.
Il quartiere Ferrovia, pertanto, è oggetto di costante attenzione da parte delle Forze dell’Ordine, le cui attività sistematiche di controllo e di prevenzione sono pianificate e disposte dalla Questura.
Nel pomeriggio di ieri, con l’ausilio del Reparto Mobile della Polizia di Stato, del Reparto Prevenzione Crimine, della Polizia Ferroviaria, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale è stato effettuato un corposo servizio di cinturazione di una vasta porzione del quartiere inglobando viale XXIV Maggio, via Bainsizza, via Monfalcone, via Montegrappa, via Monte Sabotino, via Piave, via Isonzo e via Podgora.
L’attività operativa interforze, con il fattivo contributo della Polizia Locale di Foggia, è stata dispiegata incisivamente intervenendo su assembramenti di persone e sul controllo di soggetti sospetti e degli esercizi di vicinato. Inoltre, si è agito su alcune situazioni di incuria segnalate dai cittadini ivi residenti, allo scopo di fornire un immediata risposta, in termini di prossimità, a coloro che subiscono maggiormente i disagi derivanti da fenomeni di abbandono e degrado urbanistico.
Gli operatori di Polizia hanno proceduto alla identificazione di 85 persone di interesse, ed al controllo di 42 autoveicoli e 5 esercizi commerciali, anche al fine di verificare il pieno rispetto della vigente normativa anti-covid.
Nel decorso mese di gennaio sono stati effettuati quattro specifici servizi straordinari di controllo del richiamato comprensorio ed altri due nel corrente mese di febbraio, con l’impiego alternato di personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.
Nell’anno 2020 sono stati dedicati al quartiere Ferrovia ben 39 servizi interforze, con l’impegno in termini di risorse umane pari a 823 unità (tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale). Sono state controllate n. 1.853 persone, n. 745 veicoli, n. 151 esercizi pubblici e sono state avanzate n. 6 proposte di DASPO urbano.
Ulteriori servizi “anti-assembramento” vengono effettuati ogni settimana, nelle serate del venerdì/sabato e domenica, dando continuità ai controlli di sicurezza nelle aree urbane a maggiore vocazione aggregativa ed interessate da fenomeni di criminalità diffusa.
Sono le prime luci dell’alba quando un agente della Polizia Locale di Lucera sta per montare di servizio. C’è il mercato settimanale, ove, vi è sempre una presenza costante dei vigili per monitorare l’andamento di quello che accade, specialmente in questi tempi di covid, al fine di evitare che si creino assembramenti.
Ore 06:00; l’agente fa ingresso all’interno della sede del Comando, ubicato in prossimità della centralissima piazza Matteotti, ai margini della Villa comunale, ma fin da subito nota che tutto all’interno è a soqquadro: scrivanie, suppellettili, carte, sedie, mobili, tutto sparso…..ed intravede la sagoma di un uomo.
Immediatamente contatta il 112 ed in un lampo una pattuglia dei carabinieri è già lì, riuscendo tempestivamente a bloccare e mettere in sicurezza il soggetto, identificato, poco più in là, in un 36 enne lucerino ben noto alle forze dell’ordine,
Un accurato sopralluogo dei locali ha permesso ai militari di poter appurare, che oltre agli ingenti danni cagionati dall’aver messo a soqquadro i predetti uffici, il soggetto, entrato all’interno del Comando mediante la forzatura di una porta, non era riuscito ancora asportato alcunché. Nell’occasione veniva trovato nella disponibilità del 36 enne, anche un bastone in ferro della lunghezza di 1 metro circa, attrezzo che sicuramente è stato adoperato per lo “scasso” della porta da cui ha avuto accesso all’interno dello stabile
Dopo le formalità di rito, il responsabile è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Foggia ed è stata disposta nei confronti del prevenuto l’applicazione della misura degli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Quella dei carabinieri di Lucera è stata una risposta, a seguito degli innumerevoli servizi di prevenzione e controllo del territorio volti a contrastare ed arginare i ripetuti episodi delittuosi verificatisi nel centro dauno, negli ultimi giorni, ai danni di edifici scolastici, strutture sportive e sanitarie, in cui, sempre in orario notturno, soggetti che ancora non hanno un nome ma a cui gli inquirenti contano di poter risalire a breve, hanno avuto accesso creando evidenti danni e generando non poco allarmismo nella popolazione locale.
La Polizia Locale di Foggia festeggia Severina Cavalli, per l’attribuzione del grado di Ispettore Superiore da parte del Comandante del Corpo il Dirigente Superiore dott. Romeo Delle Noci, dopo essere stata la prima donna in divisa ad accedere al ruolo degli ispettori.
Per anni, Severina Cavalli è stata l'unica agente donna del Comando di Polizia Locale di Foggia fino all'arrivo di altre 52 colleghe nel 2004. Una brillante carriera al servizio della comunità che oggi ha raggiunto il suo apice.
Una donna in divisa di grandi doti umane e morali, con un carattere forte e sempre dalla parte dei più deboli ed, in particolare, da quella dei bambini nelle scuole dove l'ispettrice superiore Cavalli ha sempre tenuto lezioni sul Codice della Strada e sul bullismo, rivestendo un ruolo determinante nella fase dell’ideazione e dell’esecuzione dei relativi progetti.
L'assessore alla Polizia Locale Alessandra Loretti:
"I miei migliori auguri al nuovo ispettore superiore Severina Cavalli, orgoglio del comando della polizia municipale. L'ispettrice Cavalli è un esempio di dedizione al servizio e faro per le tante donne che oggi compongono il corpo della nostra Polizia Locale. Per prima si è affacciata in un mondo che fino a non molto tempo fa era prevalentemente maschile facendo emergere le sue qualità ed oggi il conseguimento del grado di ispettore superiore rappresenta il coronamento di una brillante carriera. Oltre al mio personale grazie per quel che ha fatto e ancora farà, mi associo alla gioia di tutto il nostro Comando".