Quella del 06 dicembre 2023 è stata la prima serata di “Diversa-mente Insieme”, corso dedicato alla fotografia con obiettivo solidale in parrocchia, coordinati dall’appassionato Giuseppe Lacertosa, prevalentemente svolto nella Parrocchia Santo Stefano Martire a Foggia.
Contrariamente al programma proposto, la serata ha visto la fattiva collaborazione del fotografo professionista Alfredo Urbano. Una scelta ponderata per far conoscere l’obiettivo del corso, non solo fotografico, quello di raccogliere fondi per la realizzazione di un pozzo d’acqua a Bigene, nella Guinea-Bissau, in Africa.
Infatti, Alfredo Urbano è uno dei fautori del progetto, impegnato personalmente a Bigene, dove ha realizzato alcuni reportage, portando alla luce i problemi che attanagliano quelle popolazioni, soprattutto la mancanza di acqua. È per questo che si sta cercando di contribuire alla costruzione di pozzi d’acqua, una infrastruttura possibile per dissetare quella gente, molto povera, che va aiutata su più fronti e con più mezzi.
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La serata inizialmente ha visto impegnati sia Giuseppe Lacertosa sia Alfredo Urbano nella descrizione e finalità del progetto, per poi passare alla spiegazione delle principali tecniche fotografiche con Il “triangolo delle esposizioni".
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L’augurio è che il corso abbia sempre più persone e che la finalità sia sempre in primo piano con semplici e volontarie donazioni. Nel frattempo si pubblica un'accorata lettera aperta di Giuseppe Lacertosa.
«Cari amici, lascio il tavolo ancora in disordine con carte e fotocopie che hanno sempre a che fare con corsi di fotografia solidale di tanti anni fa.
Credo che ora sia giunto il momento di “Comunicare” raccontando ai mass-media, ma cercando anche un minimo di collaborazione perché ci credo in quello che faccio e vorrei saper trasferire tutta la mia adrenalina a quanti leggeranno questo scritto, con l’augurio di poter e saper farli diventare miei amati complici.
La storia è bella e fatta. Nasce dalla necessità di dare “Vita” in posti come la Guinea-Bissau dove esiste una località di nome Bigene, già calpestata da alcuni sacerdoti missionari: don Ivo Cavraro e, negli ultimi anni, da Don Marco Camilletti.
L’acqua che è, e dà vita (noi non ce ne accorgiamo e, a volte, la sprechiamo), diventa un bene insostituibile lì in Africa, che per approvvigionarsene è necessario un pozzo con un costo di circa duemila euro.
Con la fotografia solidale e con i corsi, come quello iniziato il 6 dicembre presso la parrocchia di Santo Stefano, abbiamo potuto divertirci imparando a fotografare e, nel contempo, far nascere solidarietà.
Vorremmo, con il suo gradito quanto necessario aiuto, amplificare tutto ciò; potrebbero ancora esserci nuovi scritti, e far nascere quel senso di solidarietà verso gli ultimi del Vangelo, soprattutto in questo periodo natalizio in cui brillano le stelle ma ci sono posti dove non c’è tanta luce oltre alla carenza di acqua!
Avrei anche un altro importante motivo che rende questa avventura entusiasmante e degna di essere condivisa: il nome del corso di fotografia: “Diversa-mente insieme” ricalca il percorso già seguito dieci anni fa; allora l’idea di poter sensibilizzare con le immagini quanti erano indifferenti ai problemi di fratelli diversamente abili sembrava facile da raggiungere.
Purtroppo poco è cambiato tanto da allora e nella nostra società globalizzata non tutti hanno un cuore che palpita a favore dei nostri fratelli bisognosi.
Noi, che ormai siamo e facciamo squadra, cercheremo di cambiare, con il Suo aiuto, tutto ciò.
Vorrei che la speranza e la fede che in tanti amici affetti da gravi problemi è smarrita, possa rinascere e crediamo di farlo attraverso splendide immagini che impareremo a realizzare anche con l’aiuto di fotografi professionisti che ci hanno concesso gratuitamente un po’ del loro tempo prezioso!
Ringraziando, per quanto riuscirà a fare, porgo cordiali saluti».
Vincenzo Schettini affascina studenti e docenti dell’IIS Federico II di Apricena.
Il 6 dicembre, nell’ambito del progetto di lettura “Leggere al Federico II”, l’Aula Magna “Studenti per sempre” dell’IIS “Federico II” di Apricena ha ospitato Vincenzo Schettini, il prof più coinvolgente del Web, che ha presentato il suo nuovo libro “Ci vuole un fisico bestiale” (Mondadori).
«Coniugando Fisica e Arte, il prof. Schettini, Fisico del programma di formazione del CERN, docente, Youtuber, TikToker, scrittore e violinista ha regalato una lezione fantasmagorica agli studenti del Liceo scientifico e ai docenti dell’IIS Federico II, rendendo indimenticabile l’entusiasmo e la partecipazione di questa mattinata speciale». Queste la parole che ha pronunciato la Dirigente scolastica, prof.ssa Alessia Colio, condividendo la gioia della comunità scolastica e la soddisfazione delle docenti referenti del Progetto di Lettura, prof.sse Natalia D’Avena e Marica Manuppelli, organizzatrici dell’evento.
Il prof. Vincenzo Schettini, con il suo carisma e la sua empatia, ha incantato i presenti raccontando i sette fisici più pop del passato scelti per il suo libro, spaziando tra relatività, forze, energia e massa, radioattività, onde elettromagnetiche, gravità quantistica, fisica meccanica, dinamica, statica e acustica, toccando anche temi attuali, dalla fuga di cervelli, all’invidia, all’importanza dello spirito di competizione, al fenomeno degli haters e ad altri pericoli della rete, elargendo consigli di vita scolastica e non solo, ribadendo l’importanza della lettura nella formazione personale, ispirando gli studenti ad essere determinati nel realizzare il proprio progetto di vita. Tanti gli argomenti trattati, arricchiti dalle riflessioni e dalle domande degli studenti del gruppo di lettura e intervallati da intermezzi musicali eseguiti al pianoforte e violino da studenti dell’istituto e dal prof. YouTuber. Schettini, infatti, ha voluto regalare un momento magico suonando al violino la canzone “Volare”, accompagnato al pianoforte dalla studentessa Debora Perrone. A conclusione dell'intervento il professore si è concesso a foto e firmacopie senza remore.
L'evento si è svolto in collaborazione con la Libreria Ubik di Foggia.
Ripartono gli eventi in preparazione del XXV Congresso Mondiale di Filosofia, inaugurati lo scorso anno e promossi dal direttore dell’’Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università dell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino, don Bruno D’Emilio, e da Alessandra Beccarisi, prof. ordinario di Storia della Filosofia Medievale, presso l’Università degli Studi di Foggia, in partenariato con il Liceo Lanza-Perugini e con i due licei scientifici di Foggia “G. Marconi” e “A. Volta”.
La rassegna “Le vie dalla Filosofia”, patrocinata dal Congresso Mondiale di Filosofia, intende realizzare momenti di confronto, riflessione e ricerca sul tema portante del Congresso, “La filosofia attraversa i confini”. Il “confine”, però, non deve essere inteso come un limite, ma come luogo privilegiato in cui incontrare l’altro e in cui far confluire i vari saperi, in un’ottica in grado di oltrepassare le divisioni tra discipline e culture.
A questo proposito, l’équipe organizzatrice locale, composta dai docenti Alessandra Beccarisi, don Bruno D’Emilio, Monica Gigante, Lorenzo Scillitani e Francesco Torbidoni, ha coordinato la realizzazione di cinque eventi nei tre licei partner della programmazione.
In occasione del settantacinquesimo anniversario dell’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il cartellone si apre con un incontro sui Diritti Umani e sulla necessità di una loro fondazione filosofica per garantirne l’universalità, che si terrà venerdì 15 dicembre 2023, alle ore 11.30, presso il Liceo Marconi. Dopo i saluti istituzionali della Dirigente Scolastica, Piera Fattibene, della prof. Alessandra Beccarisi dell’Università di Foggia e del prof. Lorenzo Scillitani dell’Università del Molise, a relazionare Marco Stefano Birtolo dell’Università del Molise e Domi Bufi, Responsabile della Circoscrizione Puglia e Matera di Amnesty International Italia.
La riflessione sulle aree tematiche del Congresso proseguirà giovedì 25 gennaio 2024, alle 9.20, presso il Liceo Scientifico A. Volta di Foggia, per discutere del rapporto tra filosofia e nuove generazioni attraverso l’analisi delle opere di Gilbert Keith Chesterton. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Ida La Salandra, di don Bruno D’Emilio, (Direttore Ufficio per l’Educazione, la Scuola el’Università Arcidiocesi di Foggia-Bovino) e di Lorenzo Scillitani (Università del Molise), moderati da Damiano Bordasco, a discutere sul tema, Giovanni Maria Molfetta (Università del Molise) e le docenti del Volta Anna Laura Galano e Maria Teresa Speranza.
Al Lanza-Perugini, mercoledì 7 febbario 2024, alle ore 16.00, sarà affrontato il tema della solidarietà. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Mirella Coli, di Alessandra Beccarisi (Università di Foggia) e di don Bruno D’Emilio (Direttore Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università Arcidiocesi di Foggia-Bovino), Alessandro Volpe dell’ Università Vita-Salute San Raffaele di Milano dialogherà sull’argomento con Francesco Torbidoni, Direttore Dipartimento di Discipline Storico-Filosofiche e Giuridiche del Liceo.
Il cammino della ricerca filosofica nella nostra città proseguirà ragionando sul rapporto tra filosofia e poesia il 12 marzo 2024, alle ore 11.30, presso il Liceo Marconi. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Piera Fattibene e di don Bruno D’Emilio (Direttore Ufficio per l’Educazione, la Scuola e l’Università dell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino), le docenti Alessandra Beccarisi (Università di Foggia) e Marina D’Errico (Coordinatrice Dipartimento Lettere), moderate da Monica Gigante (docente Liceo Marconi), presenteranno la filosofia e la poesia come due diverse modalità per interpretare e risolvere i problemi e i quesiti della società.
Infine, mercoledì 24 aprile 2024, alle 9.20, presso il Liceo Scientifico A. Volta di Foggia, dopo i saluti della Dirigente La Salandra, Alessandra Beccarisi (Università di Foggia), Alessandro Palazzo (Università di Trento) e le docenti del Volta Anna Laura Galano e Maria Teresa Speranza rifletteranno sul rapporto tra filosofia e multimedia.
Proseguono le attività del Coworking Artefacendo di San Giovanni Rotondo per l’educazione alla digitalizzazione.
Questa è la volta degli allevatori, con il corso “Pastori Digitali” che si prefigge di fornire loro le competenze di base per organizzare e gestire una comunicazione efficace e sostenibile per la propria azienda e di promuovere i prodotti realizzati in masseria attraverso l’uso di strumenti a disposizione di tutti, come lo smartphone, il pc e internet.
A tenere il corso sarà Domenico Sergio Antonacci, esperto del settore nonché guida turistica che spesso fa tappa nelle masserie del territorio durante le escursioni organizzate con Gargano Natour. «È proprio frequentando alcune aziende zootecniche del Gargano, specie quelle dove ci sono giovani, che mi è venuta l’idea di organizzare questo mini-corso che vuole essere accessibile e utile, nella pratica, ad incrementare il business -racconta Antonacci e prosegue-. L'allevamento sul Gargano ha diverse criticità, non tutte di facile risoluzione, ma bisogna innanzitutto guardare avanti e puntare verso l’innovazione, diversamente non vedo un futuro roseo per questa importantissima attività – chiude il social media manager».
Il primo appuntamento di “Pastori Digitali” si terrà giovedì 7 dicembre, dalle 18.00-20.00, a San Giovanni Rotondo presso il Coworking Artefacendo.
La partecipazione è gratuita, per informazioni ed iscriversi basta chiamare il 3931753151.
Il 2 dicembre 2023, in mattinata, in occasione dell'Open Day il plesso San Lorenzo dell’ICS da Feltre – Zingarelli, a Foggia, ospiterà gli operatori di Ecol Forest (Daunia Avventura) per inaugurare la nascita della Botanic Zone.
Sarà un’area dedicata alla cura del verde. Qui gli alunni impareranno a curare l'ambiente e in particolare le piante, una tecnica che migliora proprie prestazioni di apprendimento, ristabilendo un contatto con il proprio mondo interiore, aiutando a vivere meglio.
L'outdoor education scolastico diventa finalmente realtà!
Gli spazi interni del plesso si ampliano dando vita ad un dialogo con la natura che amplia occasioni e possibilità di apprendimento.
«Ci si preoccupa troppo spesso della salute dei più piccoli, messa in pericolo dalle basse temperature... ma le ricerche scientifiche mostrano che sono proprio i raggruppamenti in luoghi chiusi a mettere a repentaglio la salute dei più piccoli», la dichiarazione dei docenti.
Il successo della Strategia di Sviluppo Locale condivisa con il territorio.
ll GAL Gargano si è collocato al secondo posto su scala regionale ed al primo posto a livello provinciale nella graduatoria delle 23 proposte di Strategie di Sviluppo locale presentate dai GAL pugliesi, un risultato frutto di un lavoro mirato al coinvolgimento del territorio, attraverso il metodo bottom-up tipico dell’approccio LEADER.
IL PDF DELLA PROPOSTA DI STRATEGIA
È stata pubblicata ieri, infatti, la Determinazione della Sezione Attuazione dei Programmi Comunitari per l'Agricoltura n. 950 che vede l’Ente con sede a Monte Sant’Angelo al vertice per la Strategia di Sviluppo territoriale presentata lo scorso ottobre.
“Siamo fieri e soddisfatti di questo importante risultato che conferma la strategicità del GAL Gargano e delle politiche di sviluppo sino ad oggi condotte - dichiara la Presidente del GAL Stefania Bozzini – e tutto ciò è la dimostrazione, ancora una volta, di come le azioni progettate e condivise con i soci e con il tessuto socio-economico dell’area, concorrono ad accrescere i risultati sino ad oggi ottenuti e a rafforzare ulteriormente i settori produttivi creando importanti opportunità di crescita per il territorio. È proprio al territorio che prestiamo la nostra attenzione, affinché le nuove risorse finanziarie che saranno presto assegnate al GAL possano fungere da moltiplicatore economico ed occupazionale per tutti i 15 comuni dell’area” conclude Bozzini.
Con una dotazione finanziaria di 5,5 milioni di euro, la strategia del GAL Gargano, cofinanziata dall'Unione Europea, punterà ad accrescere le condizioni economiche e sociali del territorio attraverso un rafforzamento dei servizi e della competitività delle imprese, lo sviluppo di nuove collaborazioni tra istituzioni e operatori e l’elevazione della qualità delle produzioni locali. I due ambiti di azione prescelti, risultato del percorso partecipativo e di un’attenta analisi, sono “Sistemi locali del cibo, distretti, filiere agricole e agroalimentari” e “Sistemi di offerta socioculturali e turistico-ricreativi locali”. Si tratta di tematismi trasversali che coinvolgono non solo le imprese del comparto primario, ma si intersecano con tutti gli altri settori economici, in un’ottica di rafforzamento e sviluppo reciproco.
“Dopo una programmazione 2014/2022 ricca di risultati importanti per imprese e Amministrazioni, siamo orgogliosi di aver raggiunto anche questo traguardo riguardante la nuova programmazione. Un ringraziamento va a tutta la struttura tecnica del GAL e ai tecnici a supporto – dichiara Annarosa Notarangelo, Direttore del GAL Gargano – Noi continueremo nell’importante processo di sviluppo locale avviato, auspicando nuove sinergie tra istituzioni e operatori economici, tra i diversi attori e i settori economici del territorio. Siamo certi che questa sia la direzione giusta per continuare ad accrescere il tessuto socio- economico del territorio, con l’attuazione del Piano di Azione che andremo a definire e le risorse a disposizione del GAL Gargano ed avendo come unica bussola l'ascolto attivo e partecipato del territorio che ci permette di essere squadra unita e vincente”.
Lunedì 27 novembre nell’Agorà del Consiglio regionale della Puglia, in via Gentile n. 52 a Bari, si svolgerà la giornata conclusiva a chiusura delle celebrazioni programmate dal Garante regionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Ludovico Abbaticchio, per la “Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza” celebrata, a livello internazionale, il 20 novembre.
Quest’anno, come anticipato in conferenza stampa lo scorso 16 ottobre, il percorso immaginato dal Garante regionale ha puntato a valorizzare due filoni importanti - in coerenza con il proprio mandato istituzionale - ed entrambi di grande rilevanza ed attualità.
Il primo ha riguardato il fenomeno migratorio ed i suoi riflessi sui minori e i più fragili, ossia i Minori Stranieri non accompagnati (MSNA), con la visita del Garante presso l’Hotspot di Taranto e la Comunità Educativa SHALOM il giorno 20 novembre.
Il secondo è stato incentrato sull’importanza dello studio e della formazione per il futuro dei ragazzi, considerato altresì che il 2023 è l’Anno europeo delle competenze, dedicandolo quindi alla formazione degli adolescenti e non vi era modo migliore se non attraverso l’Evento “La Fisica che ci Piace” con la partecipazione del “prof. influencer” Vincenzo Schettini, incontrato dal Garante Abbaticchio in due tappe del tour, precisamente il 17 ottobre presso il Liceo Scientifico Statale "V.Vecchi" di Trani e il 14 novembre presso il Teatro Comunale Fusco di Taranto.
Il tour, organizzato dalla Sezione studio e Supporto alla Legislazione e alle Politiche di Garanzia del Consiglio regionale della Puglia e dall’Ufficio del Garante regionale, con la collaborazione e il coordinamento tecnico-organizzativo della società RMM Milano e con la partecipazione centrale del Prof. Vincenzo Schettini, farà la sua tappa finale presso l’Agorà del Consiglio regionale della Puglia, alla presenza del Garante regionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Ludovico Abbaticchio, del Segretario Generale Mimma Gattulli, della presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone e di altre figure istituzionali.
"Ho molto apprezzato i temi scelti quest'anno dal Garante Ludovico Abbaticchio. La curiosità è la chiave per la conoscenza, e questa permette di acquisire competenze. Il sapere aiuta ad essere liberi, ma anche a contribuire allo sviluppo della società. Noi adulti dobbiamo creare le condizioni affinché tutti i bambini possano esercitare il diritto alla curiosità avendo accesso con gli stessi mezzi al sapere e alla conoscenza. Per questo è importante anche un approccio stimolante. I bambini, gli adolescenti devono essere coinvolti, devono sentirsi parte integrante del processo di apprendimento. Voglio ringraziare il professore Vincenzo Schettini per il messaggio che quotidianamente lancia con il suo modo coinvolgente di insegnare, riuscendo a sviluppare quello spirito critico tra i ragazzi, necessario per il progresso”, afferma la Presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone.
È prevista la presenza di circa 150 partecipanti, per lo più minori/studenti di diverse scuole della Provincia di Bari e dei loro accompagnatori, tra cui I.I.S.S. Giulio Cesare di Bari, Convitto Nazionale Statale Cirillo di Bari, I.C. Manzoni-Lucarelli di Bari, I.I.S.S. Colamonico – Chiarulli di Acquaviva delle Fonti, I.C. Moro - Falcone di Adelfia, Istituto Comprensivo Statale Capozzi – Galilei di Valenzano.
L’Associazione consiglieri regionali della Puglia, l’Associazione ex parlamentari della Puglia, la Federazione dei Centri Studi ‘Aldo Moro e Renato Dell’Andro’ di Bari, con il patrocinio ed il sostegno del Consiglio regionale della Puglia, indicono il settimo bando per le borse di studio ‘Aldo Moro’ - anno 2024, con la finalità di favorire la conoscenza della vita, del pensiero, dell’azione e della tragica morte di Aldo Moro e di incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio su Aldo Moro.
Possono partecipare al bando: tutti i cittadini italiani ovvero gli studenti, anche stranieri, che frequentino in Italia Istituti Scolastici o Università, nati dopo il 31 dicembre 1993, sia con lavori singoli che con lavori di gruppo.
La scadenza per la consegna dei lavori è fissata alle ore 12.00 del 5 aprile 2024, secondo le seguenti modalità:
- consegna a mano, anche tramite corriere autorizzato, presso il Consiglio Regionale della Puglia - Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale - via Gentile n.52, 70126 – Bari, da lunedì a venerdì, non festivi, dalle ore 09:00 alle ore 13:00;
- invio a mezzo raccomandata a/r al seguente indirizzo: “Consiglio Regionale della Puglia - Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale - via Gentile n.52 - 70126 Bari” (non fa fede la data di spedizione, ossia la data del timbro postale, ma la data di ricezione);
- via mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L’upload del lavoro deve essere effettuato esclusivamente via wetransfer o con google drive allo stesso indirizzo email. I lavori devono essere trasmessi tramite email in un formato digitale che permetta l’apertura dei file con i software di uso comune e i video e/o immagini non devono avere una dimensione superiore a 100 megabyte.
Nel caso di invio di più lavori da candidare, ogni lavoro deve essere inviato con una propria mail o busta.
La richiesta di partecipazione al bando deve contenere indicazione dei seguenti dati della persona che ha svolto il lavoro: cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo postale con cap, comune di residenza, indirizzo mail, cellulare, titolo di studio, riferimento tema (art. 4 a, b, c, d, e, f, g, h, i, j, k, l, m, n, o, p, q, r, s, t, u, v).
Gli elaborati devono consistere in testi, tesi di laurea, tesine, filmati, documentari audiovisivi, fotografie e devono riguardare i seguenti temi:
a) Aldo Moro: Professore Universitario;
b) Aldo Moro e la Puglia nei 55 giorni che vanno dal 16 marzo al 9 maggio 1978;
c) Il Lodo Moro;
d) Aldo Moro: dal martirio alla santità;
e) Aldo Moro e La Gazzetta del Mezzogiorno;
f) Gli amici e gli allievi di Aldo Moro;
g) Renato Dell’Andro, allievo prediletto di Aldo Moro;
h) Fotografie di Aldo Moro con didascalie comprendenti luogo e data dell’evento;
i) I lavori della Commissione Moro-2;
j) Il Memoriale Moro di via Montenevoso;
k) La politica economica di Aldo Moro;
l) Aldo Moro e il cinema;
m) Aldo Moro e il teatro;
n) Aldo Moro nell’arte;
o) Aldo Moro: Ministro di Grazia e Giustizia;
p) Aldo Moro: Ministro della Pubblica Istruzione;
q) Aldo Moro: Ministro degli Esteri;
r) Aldo Moro: Presidente del Consiglio dei Ministri;
s) Aldo Moro: Segretario Nazionale DC;
t) Aldo Moro e l’istituzione delle Regioni;
u) Aldo Moro alla Costituente;
v) Aldo Moro e la Conferenza di Helsinki.
Saranno premiati 14 elaborati selezionati dalla Giuria: al primo classificato verrà consegnato un assegno di 1.500,00 euro; al secondo classificato un assegno di 1.000,00 euro; al terzo classificato un assegno di 750,00 euro, al quarto classificato un assegno di 600,00 euro; e ai successivi 10 classificati un assegno di 500,00 euro ciascuno.
La Commissione di valutazione degli elaborati è composta da Loredana Capone - presidente del Consiglio regionale della Puglia; Stefano Bronzini - Rettore dell’Università degli Studi ‘Aldo Moro’ di Bari; Luigi Ferlicchia - presidente Associazione consiglieri regionali della Puglia; Gero Grassi - promotore Commissione sul rapimento e la morte di Aldo Moro e presidente Associazione ex parlamentari Puglia; Mimmo Mazza - direttore de ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’.
- Per ogni chiarimento in merito ai temi del Bando, è possibile contattare on. Gero Grassi (Presidente Associazione ex Parlamentari Puglia) al numero 3462459763; email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.." target="_blank">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
- Per informazioni sulla consegna dei lavori e la procedura è possibile contattare la Sezione Biblioteca e comunicazione istituzionale tel 080 540 5683 Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I Phd student, iscritti al primo e al secondo anno del Dottorato di Ricerca in “Learning Sciences and Digital Technologies”, a Bologna per celebrare nuovi inizi all’interno del mondo accademico, creare rete tra gli Atenei e allargare gli orizzonti della ricerca italiana.
È con grande gioia che l’Università di Foggia annuncia la cerimonia di passaggio d'anno del Dottorato di Ricerca nazionale in “Learning Sciences and Digital Technologies” (XXXVIII ciclo) e l’inaugurazione del XXXIX ciclo previste per il 13-14 Novembre 2023 presso il DAMS di Bologna.
Questa solenne occasione segnerà l’ingresso nel mondo accademico di quanti sono risultati vincitori al termine del concorso per il Dottorato di Ricerca Nazionale “Learning Sciences and Digital Techonologies” (XXXIX ciclo) e il passaggio per gli studenti già iscritti dalla fase di studio del primo anno, caratterizzata dalla raccolta dati sul tema oggetto del proprio progetto, a quella di ricerca avanzata del secondo anno, un importante traguardo nel percorso accademico dei Phd student.
“La Cerimonia di Passaggio d'Anno del Dottorato di Ricerca è un evento significativo in cui gli studenti iscritti al primo anno del dottorato di ricerca davanti all’ intera comunità accademica e al collegio docenti di dottorato presentano i primi risultati della ricerca inerente i propri progetti, illustrano i passi compiuti fino a quel momento e vengono riconosciuti per il loro impegno e la loro dedizione allo studio e alla ricerca. Altrettanto importante e degna di nota, la cerimonia di inaugurazione del nuovo ciclo del dottato nazionale in “Learning Sciences and digital technologies”, cerimonia che segna l'inizio di un nuovo capitolo nel loro percorso accademico e sottolinea il loro contributo al progresso della conoscenza” così dichiara la prof.ssa Giusi Toto.
L'evento si aprirà il 13 novembre 2023 a partire dalle ore 14.30 e inizierà con i saluti istituzionali del prof. Roberto Vecchi, Prorettore alla Didattica dell’Università di Bologna, del prof. Pier Cesare Rivoltella, coordinatore dello stesso dottorato nazionale, della prof.ssa Giusi Antonia Toto dell’Università di Foggia – sede amministrativa del Dottorato di Ricerca Nazionale in Learning Sciences and Digital Technologies” (XXXVIII ciclo) - e del prof. Tommaso Minerva dell’Università di Modena e Reggio Emilia, sede amministrativa del XXXIX ciclo dello stesso dottorato. Degne di nota saranno le relazioni introduttive sui temi della comunicazione artificiale e della didattica digitale a cura della prof.ssa Elena Esposito e del prof. Alessandro Ricci, entrambi docenti presso l’Università di Bologna, nonché la cena sociale, un momento di convivialità che offrirà a dottoranti e docenti la possibilità di scambiarsi riflessioni informali circa il futuro dei propri passi e di quelli della ricerca italiana, costruendo solide alleanze.
“Un anno fa, in collaborazione con l’Università di Foggia, l’idea di dare inizio ad un dottorato nazionale che interessasse diverse realtà universitarie e coinvolgesse l’intero territorio nazionale, con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti della ricerca italiana e internazionale”, asserisce il prof. Pier Cesare Rivoltella, coordinatore del corso di dottorato.
“Dall’Università Cattolica di Milano – che ha accolto la cerimonia di inaugurazione di inizio del dottorato di ricerca nazionale (XXXVIII ciclo) - all’Università di Bologna, ecco concretizzata l’idea iniziale di creare tra le varie università italiane forme di collaborazione, che favoriscono uno scambio di idee e una messa in circolo di pensiero in grado di assicurare la crescita dei nostri Atenei”, aggiunge il prof. Tommaso Minerva.
Ad ospitare i lavori nella giornata del 14 novembre sarà il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna. Due le sessioni previste nella mattinata: una incentrata sulla presentazione dei progetti dei dottorandi neo-immatricolati al primo anno; l’altra relativa alla presentazione delle relazioni e dei percorsi dei dottorandi iscritti al secondo anno, al termine delle quali gli stessi saranno accompagnati in una visita guidata al Museo Ulisse Aldrovandi, allestito nel 1907 per consentire ai visitatori una visione d’insieme delle passioni dell’omonimo naturalista, dall’osservazione della natura alla ricerca sperimentale.
Alla cerimonia – aperta al pubblico - saranno presenti docenti tutor e colleghi di dottorato lieti di condividere questo momento speciale con la comunità accademica tutta e quanti avranno il piacere di unirsi in questo passo importante.
Riprendono a Foggia gli incontri “Diversa-mente…” dedicati alla fotografia con obiettivo solidale in parrocchia, coordinati dall’appassionato Giuseppe Lacertosa.
Il corso intitolato “Diversa-mente insieme” si pone come obiettivo quello di raccontare il disagio, attraverso le immagini, i luoghi “calpestati”, le barriere architettoniche e psicologiche.
Giuseppe Lacertosa: «Vorremmo con le sponsorizzazioni/iscrizioni poter aiutare a realizzare un pozzo d’acqua a Bigene dove don Marco Camilletti ha svolto la sua missione di carità. Preciso che il titolo “Diversa-mente” l’ho preso dalla rubrica di Claudio Imprudente del Messaggero di Sant’Antonio».
Il calendario degli incontri che si svolgeranno in più location dal 06 dicembre 2023 al 17 aprile 2024, prevede due lezioni al mese, nel primo e terzo mercoledì, dalle ore 18:30 fino alle 20:00, ed è il seguente:
Parrocchia Santo Stefano Martire | Via Giardino, 7 - Sala "Mon Martino"
- 06 dicembre 2023 con Alfredo Urbano: "Il triangolo delle esposizioni" e il progetto Bigene, in Guinea Bissau per realizzare pozzi d'acqua. (lez. 1)
Centro diurno “Gli occhi del cuore” (ciechi pluriminorati) | presso Villa Elisa via Traversa di Viale Fortore
- 20 dicembre 2023 con Elisa Liguori: “ Fotografia di gruppo”. (lez. 2)
Parrocchia Santo Stefano Martire | Via Giardino, 7 - Sala "Mon Martino"
- 03 gennaio 2024 con Giorgio Simone: “Fotografando la città”. (lez. 3)
- 17 gennaio 2024 con Walter d’Andrea: “L’uso del Flash”. (lez. 4)
- 07 febbraio 2024 con Alfonso Delli Carri: “Le modalità di scatto”. (lez. 5)
- 21 febbraio 2024 con Vittoria De Rosa: “Giudicare un’immagine”. (lez. 6)
- 06 marzo 2024 con Edmondo Di Loreto: “A polso fermo”. (lez. 7)
- 20 marzo2024 con Michele Sepalone: “Il particolare”. (lez. 8)
- 17 aprile 2023 con Carchia Luigi: “Cinema e fotografia”. (lez. 10)
A.S.D La Garuffa (Bigliardo Paraolimpico) | via Manfredi, 36
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03 aprile 2024 con Antonio Braccio: “Sportiva-mente”. (lez. 9)
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Gli incontri dedicati alla fotografia solidale dovrebbero dare un importante e significativo risultato: con le immagini ed i luoghi “Calpestati” vogliono far conoscere il disagio che ancora regna in tanti nostri fratelli.
Le barriere architettoniche ed anche quelle psicologiche purtroppo incrementano quelle differenze che creano ingiustizie nella società che spesso e a torto si definisce civile.
Con questo per-corso di immagini solidali (realizzate con l’aiuto dei docenti da quanti avranno l’opportunità di partecipare) si cercherà di poter cambiare il mondo intero e versare nell’oceano di disuguaglianze alcune gocce di speranza.
Ogni corso, come avvenuto nelle scorse edizioni (da oltre 10 anni), sarà immortalato con foto e video, pubblicati in rete, cosicché da renderli fruibili per chi non potrà esserci e per incentivare iniziative di solidarietà e inclusione per un proficuo volontariato e raccolta fondi.
Chi desidera iscriversi (quota euro 10,00) può scaricare il modulo dal sito del centro servizio volontariato (CSV Foggia) consegnandolo al laboratorio Focus in Via Napoli.
Per iscrizioni, compilare l’apposito modulo: https://forms.gle/CeDn8tp1EzKTyHHX6
Per ulteriori informazioni:
Giuseppe Lacertosa
cell.: 333.8072599
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.