User
Di Nico Baratta
La notizia delle dimissioni da Comandante della Polizia Municipale di Monte Sant’Angelo, del S. Ten. Michele Lauriola, è diventata di dominio pubblico. Ciò non perché il Comune stesso non lo ha diffuso con un comunicato stampa, come del resto fa sul portale comunale su eventi e tutto ciò che mette in buona luce l’operato dell’Amministrazione, bensì con il passa parola di cittadino in cittadino. È giusto dire che il Comune ha pubblicato sull’Albo Pretorio il Decreto in oggetto. Una forma di comunicazione prevista per legge (per trasparenza), online per 15 giorni, che però è ignorata da chi non ha una connessione internet o da chi non ha dimestichezza con gli strumenti informatici, computer o smartphone che siano.
Difatti il Decreto, a firma dello stesso Sindaco, è del 15/10/2018, che ha come oggetto " ART. 50, COMMA 10 DEL DLGS 18/8/2000, N. 267. NOMINA DI RESPONSABILE DEL 4° SETTORE SICUREZZA, nell’area “1° SETTORE AFFARI GENERALI”, scaricabile al link: http://pubblicazioni.saga.it/publishing/DD/docDetail.do?docId=81688&org=montesantangelo.
«Perché il Sindaco Pierpaolo d’Arienzo non ha informato la città su queste dimissioni?» «Perché lo devo sapere dall’impiegato del comune?» «Perché quando deve dire che c’è una festa o un gemellaggio lo scrive sul sito del comune e questo che c’interessa di più no?». Queste sono alcune domande che molti montanari hanno fatto pervenire all’attenzione dello scrivente dopo aver saputo del cambio al vertice della Polizia Municipale di Monte. Cittadini che hanno riposto fiducia in questa Amministrazione e che oggi chiedono lumi su decisioni che vorrebbero conoscere direttamente da chi hanno votato.
Allo scrivente, noto a Monte, son giunte anche domande del perché è stato rimesso al suo posto chi l’anno scorso era stato dimesso. Il riferimento è al S. Ten. Antonio Lombardi, nuovo Comandante della Municipale montanara. Come pure molti cittadini si stanno chiedendo quale sia il vero motivo delle dimissioni di Lauriola.
A Monte il S. Ten. Michele Lauriola lo conoscono bene. Sanno che è una persona tutta d’un pezzo, diligente nel suo lavoro e integerrimo ufficiale. In un anno di comando ha gestito bene il suo ufficio e ciò che ne deriva. E allora perché ora si dimette? Ovviamente le prime motivazioni che saltano alla mente potrebbero essere di natura personale, di salute o familiare. Ma Monte ne sa più e rifiuta scuse pro-forma, scritte in un Decreto non motivato che diventa astruso e perciò comprensibile solo per gli addetti ai lavori. Sa che i motivi sono altri. Voci interne al Palazzo di Città, vicinissime al Sindaco tra l’altro, parlano di litigi tra d’Arienzo e Lauriola, discussioni prima dello svolgimento della Festa Patronale, dove Lauriola ebbe da dire su alcune associazioni che poi avrebbero collaborato alla realizzazione della Festa. Pertanto d’Arienzo innanzi a tutti richiamò all’ordine il Comandante. Sarà questo il motivo? Mah… «Noi sappiamo che tra i due non mai è corso buon sangue», dicono i cittadini, tant’è che le schermaglie tra loro erano frequenti. Il Sindaco ci illumini poiché sono voci di corridoio, quello comunale. Diverbi rinforzati anche con quelli, sempre da voci di corridoio comunale, avvenuti tra l’Ass. Totaro e il Com. Lauriola, quest’ultimo sempre ligio al dovere e inflessibile ad aneli altrui.
Tuttavia sembra strano, forse non troppo, considerando i precedenti rapporti tra alcuni Assessori e il ritrovato Comandante Lombardi, che quest’ultimo dopo la sua destituzione sia stato ripreso. Nulla contro Lombardi, sia chiaro, a lui va tutta la nostra stima, la fiducia e il buon lavoro nell’adempiere l’incarico, ma certi cambi a distanza di un anno lasciano risposte inevase a lecite domande, quelle che il Sindaco deve rispondere. A lui si chiedono le motivazioni, quelle vere, su tal cambio apicale. Risposte, e questa volta ha l’occasione per farlo a mezzo stampa, che ob torto collo fornirà nell’assise preposta, in quel Consiglio comunale dove impera la legge che va rispettata (o lo si spera giacché la politica spesso ne va al di sopra, purtroppo).
Noi siamo qui, in attesa di una risposta del Sindaco Pierpaolo d’Arienzo, non tanto per divulgare una notizia, principalmente per fornire ai montanari la risposta richiesta. E che sia la vera verità.
©NicoBaratta all rights reserved - Tutti i diritti sono riservati
Presso il Laboratorio di elettrofisiologia e cardiostimolazione della Struttura di Cardiologia Universitaria del Policlinico “Ospedali Riuniti” di Foggia, diretta da Natale Daniele Brunetti, sono stati impiantati, per la prima volta nel capoluogo dauno, da Girolamo D’Arienzo, due defibrillatori senza cateteri.
La morte improvvisa su base aritmica colpisce il 7% dei pazienti affetti da cardiopatia ischemica a 5 anni dall’infarto mentre il 3-9% dei soggetti affetti da cardiomiopatie va incontro a 5 anni ad un arresto cardiaco o ad aritmia ventricolare maligna potenzialmente a rischio di morte improvvisa.
I defibrillatori sottocutanei senza cateteri vengono impiantati in regione ascellare con un piccolo intervento cutaneo. Sono efficaci come i defibrillatori tradizionali ma non hanno complicanze legate ai cateteri. Viene pertanto scongiurato così il rischio di infezioni cardiache, di perforazioni cardiache e di emorragie interne.
L’impianto di defibrillatori sottocutanei senza cateteri completa la gamma di procedure di elettrofisiologia interventistica e cardio-stimolazione più avanzate offerte dal Policlinico di Foggia, dove è già possibile sottoporsi a procedure di ablazione di aritmie sopraventricolari e ventricolari e ad impianto di pacemaker senza cateteri.
Lavorare insieme per condividere obiettivi, fatiche e risultati. Trovare nel proprio gruppo classe il sostegno indispensabile per oltrepassare gli ostacoli che la vita ti pone. Ecco il senso più profondo del corso di vela organizzato dal Liceo Scientifico “A. Volta” di Foggia per i propri studenti, in collaborazione con il Circolo Vela di Manfredonia. L’attività è stata finanziata con i fondi del PON 2014-2020 per sostenere la crescita culturale, sportiva e curricolare degli studenti.
“Il raggiungimento degli obiettivi condivisi - spiega la Dirigente Scolastica, Gabriella Grilli - passa necessariamente attraverso l’incoraggiamento dell’altro e la collaborazione. Il gruppo classe funziona solo quando i suoi componenti sono legati tra di loro da un rapporto di stima e di fiducia. Abbiamo scelto l'attività di navigazione a vela perché in essa si sviluppano comportamenti collaborativi. Gli studenti impareranno che il successo del singolo è legato al successo del gruppo. La gestione della vita di bordo – continua la Dirigente Scolastica - rappresenta una grande esperienza di cooperative learning perché sarà necessario il contributo di tutti per governare un natante. Ognuno potrà mettere a disposizione degli altri le proprie capacità, migliorando così la propria autonomia e autostima”.
L’attività formativa, che si terrà a Manfredonia, durerà 30 ore a partire dal 15 ottobre e sarà svolta in orario extra curriculare, per consentire ai ragazzi di frequentare regolarmente le attività mattutine. Durante il corso saranno trattate le nozioni fondamentali per la navigazione a vela e si inizierà spiegando i nodi più usati in barca e la loro applicazione; si parlerà di andatura e di venti, non tralasciando mai l’aspetto della sicurezza in mare e l’ormeggio, spiegando le diverse dotazioni di sicurezza individuali e collettive che sono in uso sui mezzi da diporto. Inoltre, saranno affrontati i concetti di manutenzione del mezzo, come si può riparare una vela, lo scafo ed altre parti della barca che necessitano di manutenzione.
In aula saranno assegnati compiti e ruoli, per poi andare in “acqua” a mettere in pratica quello che si è spiegato, stimolando gli studenti ad aiutarsi a vicenda per ottenere il miglior rendimento in aula ed in barca.
Anche in quest'occasione il Liceo Scientifico “A. Volta” di Foggia, con le sue innumerevoli attività e proposte formative ed educative, stimola l’innovazione didattica e con essa la crescita culturale del territorio, attraverso la formazione di giovani in grado di diventare il motore del cambiamento per l’intera società.
Una giornata da ricordare per la scuderia Nebrosport, assoluta dominatrice della due giorni della prima edizione dello Slalom Caldaro-Appiano
disputatasi nel weekend del 13 e 14 ottobre 2018. La compagine santangiolese è infatti riuscita a rientrare nella top 3 finale della gara trentina, rendendosi grande protagonista.
Il pizzaiolo volante Antonino Scolaro, al volante di Elia Avrio, ha disputato una prova superlativa, andando a conquistare il 3° posto nella classifica assoluta e la vittoria della classe E2 SC 1600 e del gruppo E2 SC.
Nel primo dei sei eventi di approfondimento e scambio culturale in programma si è parlato della relazione fra Follia e Letteratura. Con un ricco e intenso relazionare lo psichiatra e psicoterapeuta Mario Altamura, ricercatore presso la Cattedra di Psichiatria della Università degli Studi di Foggia, ha illustrato la liason fra il mondo degli studiosi della psiche e la letteratura. Nello specifico ha raccontato, a partire dalle ricerche del suo libro, Follia e Letteratura, l'intenso intreccio fra le vite degli autori e delle loro proprie opere.
Altamura usando un registro narrativo ha descritto le storie di alcune opere a partire dal racconto Gradiva fino a Virgina Wolf illustrando il proprio metodo di ricerca psicopatologica, riuscendo a coniugare divulgazione scientifica e contenuti che potrebbero sembrare ostici quando si sentono nominare Freud, Lacan o Recalcati. Il pubblico si è mostrato molto ricettivo e interagente.
L'evento rientrava anche nel calendario de Le Giornate della Salute di Stigmamente e FrizzieLazzi Team, consistenti in incontri divulgativi in cui medici ospedalieri, universitari o del territorio parlano di argomenti anche difficili con semplicità.
Il prossimo appuntamento, sempre alle 19 sarà martedi 16 ottobre con l'evento Armonie d'Oriente in cui il maestro di karate, settimo Dan, Giuseppe Vuovolo e lo yoga trainer Paolo D'Apolito illustreranno come mindfulness e resilienza siano accessibili a tutti con la pratica.
Oggi martedì 16 ottobre l'evento di approfondimento per il Box Culturale "Da vicino nessuno è ancora normale, Basaglia dopo 40 anni" alle Ex Fabbriche San Francesco, via San Francesco 76, sarà dedicato alla mindfulness e alla resilienza che si possono acquisire tramite due discipline "orientali" per origine ma diffusissime e molto praticate anche in Italia: il karate e lo yoga. A parlarne invitati dalla associazione di promozione sociale Stigmamente saranno due sipontini. Per il karate ci sarà il maestro e istruttore Giuseppe Vuovolo, settimo Dan, in procinto di relazionare nei prossimi giorni in un importante convegno internazionale sulle arti marziali. Vuovolo illustrerà il lato formativo e spirituale di alcune arti marziali che vengono erroneamente identificate come tecniche di difesa (mai di offesa). Paolo D'Apolito in qualità di Yoga Teacher e Pranic Healer invece illustrerà i benefici della meditazione e le potenzialità in termini di crescita interiore e resilienza.
Cerignola - Chi è la più bella di Cerignola? Quest'anno non lo sapremo, perché la manifestazione inaugurata 12 mesi fa per promuovere l'immagine della prestigiosa cultivar di olive si è evidentemente fermata alla prima edizione. Emblema della incapacità a lungo termine di programmare una cosa necessaria come il marketing del territorio.
PRIMA EDIZIONE | Un anno fa, dal 20 al 22 ottobre, si tiene a Cerignola il Primo Festival dell’Oliva da tavola denominato “La più bella sei tu”, pagando ben 26.840 euro alla associazione foggiana “Di terra di mare”, che con altri 35mila euro organizzò poi i mercatini di Natale (scarsi per partecipazione e vendite). Salutato come un successo dagli organizzatori (ma solo da loro), l'evento non riesce benissimo, malgrado l’evento sia in pieno centro cittadino, tra Piazza Matteotti e Viale Roosvelt, e nonostante il considerevole contributo pubblico da parte dell’Amministrazione. Ma ogni inizio è migliorabile, si sa. Purché abbia un seguito.
E LA SECONDA EDIZIONE? | Il 18 febbraio di quest'anno, “La più bella sei tu” vola a Milano per presentare in pompa magna la Seconda edizione alla Borsa Internazionale del Turismo, in programma dal 28 al 30 settembre 2018. Orgoglioso (benché assente per altri impegni istituzionali), il sindaco di Cerignola garantisce nell'occasione: “Con questo evento, che abbiamo fortemente voluto a Cerignola e continueremo a portare avanti, vogliamo valorizzare la nostra terra e i suoi prodotti”. Nella realtà, sin qui non si ha traccia di alcun atto legato alla seconda edizione. Il sito web dedicato (www.lapiubellaseitu.com) non è neppure stato rinnovato e quei quasi 30mila euro del 2017 restano lì, fine a se stessi, per una manifestazione morta sul nascere che avrebbe dovuto essere svolta proprio in questo periodo di raccolta di olive.
NOI RILANCIAMO L'IDEA: OLIVITALY | Insomma, soldi spesi a vuoto, dimostrando, come spesso accade, che si ha bisogno di altri per organizzare qualcosa, salvo far calare anche il sipario.
Organizzatori ed impegno a parte, la promozione del territorio e dei suoi prodotti è una cosa seria. Facciamo nostra e riprendiamo allora la proposta enunciata da Sergio Silvestris nell'ultima campagna elettorale delle Politiche di marzo, al tavolo con Fratelli d'Italia: Olivitaly, una fiera internazionale dell’olio cerignolano, che abbia sede qui a Cerignola, che valorizzi e premi i nostri agricoltori ed il nostro prodotto d’eccellenza: l’oliva. Nel nostro programma per le Comunali 2020, ci sarà anche Olivitaly.
Nota del Presidente del Gruppo consiliare dei Popolari, Napoleone Cera. “Il responsabile regionale della Lega forse soffre di strabismo. L'UDC non ha bisogno di lavorare su due fronti, ma tiene fede a patti elettorali, tra l'altro condivisi a tutti i livelli del partito. Anzi ha fatto di più. A luglio abbiamo fatto un sondaggio online, proprio per chiedere ai nostri elettori che cosa pensassero sul voto alla legge sull'omofobia. Ottenendo una chiara decisione che non abbiamo fatto altro che interpretare in sede regionale. Eppoi non potrei mai usare un tema etico come quello dell’omofobia per far saltare l’alleanza in Regione. Dopo tutto ci sono contratti o accordi di governo tra forze che la pensano diversamente su alcuni aspetti, ma che hanno diversi punti in comune e condividono un programma di governo. Questo la Lega dovrebbe saperlo, visto quello che sta facendo a Roma, e mi sorprende l’accusa di incoerenza dato che loro stessi, per primi, hanno scaricato il centro-destra”.
Il 28 agosto 2017, il Sindaco d’Arienzo revocava al S. Ten. Antonio Lombardi l’incarico di Comandante della Polizia Municipale e lo affidava al S. Ten. Michele Lauriola.
Intanto, abbiamo appreso dall’Albo on line del Comune che, in data 15 ottobre 2018, con Decreto n. 5, il Sindaco ha nominato nuovamente il S. Ten. Antonio Lombardi Comandante della Polizia Municipale, poiché il S. Ten. Michele Lauriola ha rassegnato le dimissioni in data 5 ottobre scorso.
Che la legge assegni al Sindaco il potere di nominare i Responsabili di P.O., cioè i Capi Settore, lo sanno tutti, ma sembra alquanto strano che in un solo anno il Sindaco cambi il Comandante della P.M. per rimettere al suo posto l’ex Comandante: sembra che l’Amministrazione CambiaMonte/PD trascorra il tempo a fare il gioco dei ruoli! Mai si era avuta a Monte Sant’Angelo un’Amministrazione allo sbaraglio.
Cosa succede a Palazzo di Città? Perché queste improvvise dimissioni del Comandante Lauriola, decano della Polizia Municipale, peraltro persona stimata e dedita al lavoro? Quali le vere motivazioni alla base delle dimissioni?
Forza Italia chiede ai Gruppi politici di Minoranza presenti in Consiglio Comunale di interrogare a riguardo l’Amministrazione comunale, perché la città merita di sapere come mai il Comandante della Polizia Municipale improvvisamente si dimette.
Forza Italia auspica che le tensioni e i dissapori della maggioranza CambiaMonte/PD, che sta cambiando Monte ma solo in peggio, non si riversino sulla città: l’immobilismo della Giunta e della Maggiorana d’Arienzo è sotto gli occhi di tutti; ad oggi nulla hanno prodotto per Monte Sant’Angelo, se non il caos negli Uffici comunali: meno chiacchiere e meno selfie, più fatti! (Fonte: Forza Italia – Monte Sant’Angelo)
Come noto l’Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia, con deliberazione del Direttore Generale n. 619 del 10/09/2018, ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura, a tempo indeterminato, di complessivi n. 2445 posti di O.S.S., corrispondenti alle esigenze di ciascuna Azienda od IRCCS della Regione Puglia.
Detto concorso, già pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 118 del 13/09/2018, a riapertura dei termini di presentazione delle istanze di partecipazione del precedente indetto (scadenza 07/06/2018), sarà pubblicato, in estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV Serie Speciale – Concorsi ed Esami – del12 ottobre 2018.
Si rende noto che, fermo restando i requisiti generali e specifici previsti dal bando di concorso, nonché il versamento della tassa di partecipazione di euro 10,00, gli aspiranti partecipanti potranno candidarsi solo ed esclusivamente in via telematica attraverso l’uso del “form on-line” disponibile sul sito istituzionale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia – www.sanita.puglia.it/web/ospedaliriunitifoggia - riquadro: “Albo Pretorio” – link: Concorsi e Domande on-line -, a partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando in questione sulla citata Gazzetta Ufficiale e per 30 giorni.
Con le stesse modalità, coloro che hanno chiesto di partecipare, nei termini previsti con il precedente bando scaduto il 07/06/2018, possono accedere alla piattaforma informatica, utilizzando le credenziali già in possesso, al fine di integrare ed aggiornare, in considerazione della nuova scadenza, la domanda con i titoli successivamente conseguiti o vantare le riserve previste, senza, peraltro, dover reiterare la tassa di partecipazione al concorso già versata. Viceversa, in assenza di necessità di apportare modificazioni od integrazioni alla istanza, i dati contenuti si riterranno confermati.
Infine, così come riportato nel bando di concorso, in data 20/11/2018, l’Azienda Ospedaliero – Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia provvederà a pubblicare sul citato sito istituzionale - riquadro: “Albo Pretorio” alla voce “Concorsi e Avvisi”, il diario d’esame (giorno, luogo e data) nonché la tipologia della prova a cui i candidati saranno sottoposti ovvero l’eventuale rinvio dello stesso.