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di Michele Eugenio Di Carlo
Dopo le Isole Tremiti, Lampedusa, Pollica, Linosa e Maratea, anche Vieste chiede la messa al bando delle plastiche monouso. E lo fa attraverso la costituenda sezione di Vieste di “Italia nostra” (Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale), che con il suo coordinatore, l’architetto Pasquale Del Giudice, ha inviato una lettera al sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, chiedendo un’ordinanza affinché le attività commerciali del territorio minimizzino i rifiuti, incrementino la raccolta differenziata, riducano il forte e negativo impatto ambientale, ottemperando al richiesto divieto di commercializzare shopper in polietilene e di utilizzare contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili.
Nella lettera al Sindaco, Italia Nostra di Vieste chiede che si ponga rimedio all’inquinamento da plastica (cotton fioc, piatti, bicchieri, posate e contenitori in plastica monouso non biodegradabile) e a quello derivante da oli esausti, materiali che sempre più contaminano in particolare i mari.
La capitale del turismo pugliese non può permettersi arenili e mare invasi dalla plastica e deve sentire l’impegno di contribuire pienamente affinché questo tipo di inquinamento sia impedito e scongiurato. Spesso sulla battigia si assiste a ritrovamenti di uccelli marini, tartarughe e delfini, vittime di plastiche e microplastiche troppo spesso causa di morte. Inoltre, l’impegno economico che il comune deve assumere per lo smaltimento di questi materiali, e che pesa sulle tasche dei cittadini, è enorme, in una città turistiche che è ancora in attesa di mettere a punto una efficiente ed efficace raccolta differenziata.
I suggerimenti dell’Associazione Italia Nostra sono chiari e si riferiscono all’osservanza delle normative comunitarie (EN13432:200/AC:2005) e della direttiva comunitaria “marine litter” di messa al bando delle plastiche monouso, tramite l’emanazione di un’ordinanza sindacale, così come è già stato fatto dai comuni delle Isole Tremiti, di Lampedusa, di Linosa, di Pollica e di Maratea, al fine di pervenire ad obiettivi concreti quali ridurre la produzione di rifiuti, incrementare la raccolta differenziata, rendere più economico lo smaltimento dei rifiuti, incentivando il compostaggio e favorendo l’uso di materiale rinnovabile quali le bioplastiche, utilizzare feste pubbliche, sagre e manifestazioni per incentivare la cultura ambientale e sensibilizzare la comunità attraverso comportamenti consapevoli e virtuosi e verso quelle che sono le buone pratiche ambientali, salvaguardare l’ecosistema, inteso anche come fonte primaria di ricchezza.
Obiettivi a cui la perla del turismo pugliese non può sottrarsi e perseguibili tramite direttive orientate a tutte le attività del terziario: non distribuire ai clienti sacchetti per la spesa in materiale non biodegradabile; consegnare agli acquirenti esclusivamente Cotton Fioc, posate, piatti, bicchieri, sacchetti monouso in materiale biodegradabile e compostabile, anche in occasione di feste pubbliche, sagre o manifestazioni; fornire i principali plessi scolastici e i luoghi pubblici di eco-compattatori e cassonetti intelligenti per la raccolta delle bottiglie di plastica PET e delle lattine in alluminio in cambio di bonus.
Un aspetto positivo riguarda gli istituti scolastici di Vieste che, negli ultimi anni, grazie al progetto di Leonardo Pagano, motivato docente della scuola secondaria di primo grado “Alighieri-Spalatro”, hanno raccolto con i propri alunni tonnellate di tappi di plastica, ottimo materiale per il riciclo.
Vieste, per il livello economico-turistico raggiunto, dovrebbe farsi promotrice e sostenere, magari con l’ausilio di Italia Nostra e di altre associazioni culturali, il progetto di “Distretto biologico del Gargano a rifiuti zero”, la cui esigenza nacque qualche anno fa all’indomani del convegno “Vieste città biologica”.
Perché appare del tutto chiaro che occorre passare dalla chiusura di una dimensione locale ad una più ampia a livello territoriale per improntare lo sviluppo a criteri di sostenibilità, rimettendo al centro dell’economia la bistrattata agricoltura del Sud, unica a garantire forme di tutela del territorio, seppur non certo agevolata da accordi commerciali che tendono a far prevalere le produzioni agricole del nord. Rendere concreto un bio-distretto, imprimendo un ulteriore marchio di qualità a un territorio già ricchissimo di beni materiali e immateriali, significherebbe sul serio valorizzare e promuovere il nostro patrimonio paesaggistico, naturale, ambientale, qualificando meglio l’offerta turistica, mettendo virtuosamente in circolo le risorse, le tradizioni, le tipicità.
E’ un lavoro significativo da svolgere e portare a termine, pieno d’insidie e di sentieri impervi creati da politiche governative nefaste per lo sviluppo del Sud, che non può che essere partecipato e condiviso dall’intero corpo sociale, politico, culturale del territorio, il quale congiuntamente, e in maniera decisa, deve puntare ad uno sviluppo equo, solidale, che metta al centro del percorso un laboratorio di idee e di iniziative dall’alto profilo etico e culturale, senza indugiare e deviare verso i soliti interessi privati e corporativi.
Un Bio-distretto, territorio di eccellenza e di qualità, non può permettersi discariche e inceneritori che attentano all’ambiente e alla salute di cittadini e ospiti. Pertanto, si accompagna necessariamente ad un politica a “rifiuti zero”, perché – sia chiaro e per sempre – che un rifiuto non è solo la misura del fallimento di un sistema produttivo, è anche il segno di politiche ambientali condotte senza criterio e con superficialità, se non il risultato di connessioni e contingenze con la criminalità, che non tengono in nessun conto la tutela ambientale, lo sviluppo etico, la salvaguardia della salute.
No alle plastiche monouso, si’ al distretto biologico a rifiuti zero.
Lunedì 30 luglio firmacopie con la seconda classificata dell’ultima edizione del talent di Mediaset.
Si chiuderà con Carmen Ferreri il ciclo di eventi che ha portato al Cine Village del GrandApulia tre ‘Amici’ di Maria De Filippi. Dopo Biondo e Federica Carta, lunedì 30 luglio (non più domenica 29), sarà la volta della seconda classificata dell’ultima edizione del talent show di Mediaset. La giovane cantante siciliana, a partire dalle 18.30, incontrerà i suoi fans e firmerà le copie del suo album di debutto ‘La complicità’ che ha ottenuto un grande successo scalando le classifiche iTunes e rimanendo per diverse settimane nella top 5 dei brani più venduti in Italia.
Il tour di promozione del disco farà tappa al Cine Village dove i fan potranno incontrare Carmen per ricevere un autografo o per scattarsi una foto. Per accedere al firmacopie è necessario essere in possesso del cd che potrà essere acquistato anche presso i negozi Mediaworld e Ipercoop del GrandApulia. L’evento si svolgerà in una delle sale del Cine Village, dove un fotografo effettuerà gli scatti ufficiali che saranno poi pubblicati sulla pagina Facebook della Multisala. Il concerto live che Carmen avrebbe dovuto tenere al termine del firmacopie è stato invece rinviato a data da definirsi.
Terza giornata di Festambientesud: a Monte Sant’Angelo con GRETA PANIETTIERI, “shattered-sgretolata” (ingresso libero)
Pinuccio, come chiudiamola questione meridionale?
Forum: “Il futuro dell’agricoltura è nero?”
Prosegue il Festival di Legambiente ,dopo l’apertura a Vieste, Festambientesud si sposta nel centro storico di Monte Sant’Angelo, a partire da questa sera, giovedì 26 luglio. Alle ore 19.00 appuntamento con il forum MED-EAT-ERRANEO: CIBO E PAESAGGIO IN CONTINUA EVOLUZIONE, Forum di apertura del festival della Dieta Mediterranea. Alle ore 21.30 appuntamento musicale con AVION TRAVEL, “Privé tour”.
Domani, venerdì 27, terza giornata per l’ecofestifal, nel centro storico della città UNESCO di Monte Sant’Angelo, alle ore 19.00 appuntamento con Alessio Giannone, in arte Pinuccio, l’inviato di Striscia la Notizia si sottoporrà ad una intervista semiseria, a seguire si terrà il forum: “Il futuro dell’agricoltura è nero?, verso gli stati generali dell’anti-caporalato”. Alle ore 21.30 appuntamento musicale con GRETA PANIETTIERI, “shattered-sgretolata”.
Programma dettagliato terza giornata Festambientesud
CENTRO STORICO DI MONTE SANT’ANGELO
27luglio 2018
Ore 18.00 – PROGETTO MUSEI. Vespro musicale nel museo multimediale “il Sentiero dell’Angelo” MARCO BARDOSCIA contrabbasso solo
Evento a prenotazione con ticket d’ingresso 7€ per concerto e visita al museo. Info e biglietti presso “Il Sentiero dell’Angelo”, via Garibaldi 3, Monte Sant’Angelo (info e prenotazioni 3451795535).
Un dialogo musicale con il mito di fondazione di Monte Sant’Angelo, le apparizioni di San Michele, visualizzate in un’animazione del celebre Studio Azzurro. Marco Bardoscia uno dei contrabbassisti più promettenti del Jazz italiano, dopo aver realizzato due lavori a suo nome ha suonato con i maggiori nomi della scena Jazz nazionale ed internazionale.
19.00 Piazza de Galganis – Monte Sant’Angelo
CHIUDERE LA QUESTIONE MERIDIONALE
Intervista semiseria di Gennaro Tedesco a PINUCCIO
A seguire
IL FUTURO DELL’AGRICOLTURA E’ NERO?
Verso gli stati generali dell’anti-caporalato
Coordinano:
Raffaele Lupoli – giornalista
Sebastiano Venneri – Segreteria Nazionale Legambiente
Ne discutono:
Marco Omizzolo – sociologo Coop. In Migrazione
Leonardo Palmisano – antropologo e scrittore
Angelo Gentili – Responsabile Agricoltura Legambiente
Rosa Vaglio – Sfruttazero
Marina Mastromauro – Pastificio Granoro*
Leonardo Di Gioia – Assessore regionale all’Agricoltura – Regione Puglia*
Fabio Ciconte – Terra Onlus
*In attesa di conferma
Ore 18-21 – largo Tomba di Rotari
TORCHI E STAMPA AL SEGUITO: le vie della tipografia
Dimostrazione di composizione e stampa tipografica con caratteri mobili e incisioni su legno e linoleum, con Edoardo Fontana, Raffaello Margheri e Matteo Totaro. Coordinamento generale prof.ssa Maria Gioia Tavoni.
Ore 20.00 – nel centro storico
GRANO ULIVO E VITE
percorso di tipicità e degustazioni (aperto fino alle ore 24)
Ore 21.00 – Piazza De Galganis
RIGENERAZIONE
I laboratori per la rigenerazione culturale e territoriale promossi da Legambiente: il LUP di Monte Sant’Angelo per le città storiche e quello di Monte Cornacchia per le aree interne.
Ore 21.30 – Concerto in piazza De Galganis
GRETA PANIETTIERI “shattered-sgretolata” (ingresso libero)
Greta Panettieri voce / Gaetano Partipilo sassofono / Andrea Sammartino piano / Giuseppe Bassi Contrabasso / Alessandro Paternesi batteria
Cresciuta artisticamente a New York, Greta Panettieri è una musicista di grande personalità, stimata sulla scena internazionale. Cantante, compositrice, multistrumentista e autrice di testi. Il JAZZIT AWARD 2015 la consacra come una delle migliori cantanti jazz italiane. Attualmente è in tour con il disco “SHATTERED-SGRETOLATA”, al quale tra gli altri ha collaborato anche Larry Williams, producer e arrangiatore per Michael Jackson e Quincy Jones. Nell’ultimo anno collabora al tour del cantante e chitarrista brasiliano Toquinho.
Ore 23.00 – nel chiostro delle Clarisse
FESTIVAL DELLA DIETA MEDITERRANEA
con il Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pollica
laboratorio del gusto/performance di FUNKY TOMATO PARTY
Al Castello di Monte Sant’Angelo è aperta la mostra di Jannina Veit Teuten. Via Francigena Project visitabile fino al 4 agosto, ingresso libero. Prosegue la prevendita per l’ultimo appuntamento nel cartellone di FestambienteSud, i leggendari “The Wailers” che si esibiranno il 5 agosto a San Giovanni Rotondo presso il Parco del Papa in Viale della Gioventù, in data unica per il centro-sud Italia. I biglietti, al prezzo di 10 euro (più diritti di prevendita), si possono acquistare online e nei punti vendita del circuito www.vivaticket.it, presso il botteghino ufficiale di Monte Sant’Angelo (senza diritti di prevendita), “Edicola lo Scarabocchio” 0884562299 e a San Giovanni Rotondo e in tutta Italia presso le prevendite abituali. Il concerto è gratuito per gli under 12, per i diversamente abili e un accompagnatore (è obbligatorio che l’accompagnatore sia maggiorenne).
Tutte le info su www.festambientesud.it
#FestambienteSud #weareinpuglia
Dopo l’incontro del 21 luglio scorso organizzato dalla Flai Cgil, il deputato Giuseppe L’Abbate (M5S) si è fatto carico delle rimostranze della marineria sipontina che sembrano, ora, esser state accolte dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
Il decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali relativo al fermo pesca 2018 che ha posticipato al 27 agosto la data di inizio per i compartimenti del basso Adriatico, ha destato preoccupazione e scontento nella marineria di Manfredonia interessata dalla scelta del ministro Gian Marco Centinaio. Nell’incontro “Che pesci prendere?” organizzato dalla Flai Cgil e tenutosi sabato scorso 21 luglio, il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate (M5S) prese l’impegno di verificare in sede ministeriale la possibilità di variazione sollecitata dalla marineria sipontina.
“Per le caratteristiche del fondale di questo compartimento è necessario addivenire ad una scelta differente del periodo di fermo pesca a beneficio delle risorse ittiche, del mar Adriatico e della redditività degli operatori del settore – dichiara L’Abbate, componente 5 Stelle della Commissione Agricoltura a Montecitorio – Dopo l’incontro di Manfredonia, interessai subito il ministro Centinaio delle richieste, motivate e razionali, dei pescatori sipontini: un impegno che è stato portato avanti dal dicastero e che dovrebbe essere giunto oggi finalmente ad una soluzione positiva anticipando l’inizio del fermo pesca presumibilmente all’11 agosto. Sul lungo periodo, inoltre, – prosegue il parlamentare pugliese 5 Stelle – siamo a lavoro per una decisione definitiva che possa andare incontro alle esigenze delle diverse marinerie, tutelando davvero la ricchezza dei nostri mari ed il reddito dei pescatori. Le soluzioni, ovviamente, saranno condivise con tutti gli operatori del settore e saranno il frutto di un continuo dialogo e confronto – conclude il deputato Giuseppe L’Abbate (M5S) – con tutti i soggetti interessati, ivi incluso il mondo ambientalista”.
Si terrà a San Severo venerdì 27 luglio dalle ore 18 alle ore 21 in Via Tiberio Solis il banchetto organizzato da Forza Nuova , oggetto dell’evento la raccolta firme per sostenere la petizione popolare, lanciata dal Sindacato Sinlai, contro la Legge Fornero ed il Jobs Act.
A causa di questi provvedimenti, infatti, il mercato del lavoro é più che mai dominato da sfruttamento, precariato e disoccupazione; l’età pensionabile é ormai prossima ai 70 anni, i pensionati italiani sono ridotti alla miseria ed il turnover sui posti di lavoro é una chimera.
Al via la terza edizione di “Bollicine di Puglia” al Castello di Monte Sant’Angelo, Festival regionale degli spumanti pugliesi che si terrà sabato 28 luglio a partire dalle ore 19,00.
L’AIS Puglia e la delegazione AIS di Foggia, rinnovano l’appuntamento tanto atteso dagli appassionati della cultura del vino presso la suggestiva cornice del castello di Monte Sant’Angelo (comune Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO) presentando un evento unico nel suo genere.
Il convegno “Bollicine di Puglia:sviluppi e confronti. Gli spumanti pugliesi nel panorama nazionale”, aprirà la manifestazione presso il Salone degli appartamenti del castello con i saluti del sindaco di Monte Sant’Angelo Pierpaolo d’Arienzo e dell’assessore al bilancio della Regione Puglia Raffaele Piemontese, interverranno il dott.Giuseppe Baldassarre, membro della giunta nazionale AIS, Amedeo Renzulli, delegato AIS Foggia, il dott. Girolamo d’Amico della cantina d’Araprì, Davide Gangi, responsabile del portale Vinoway. Moderatore Vincenzo Magistà, direttore di Telenorba.
L’evento proseguirà alle 20,00 con l’apertura al pubblico dei banchi d’assaggio gestiti dai sommelier AIS qualificati. In degustazione 55 aziende pugliesi con oltre 60 etichette che saranno abbinate ad un ricco paniere di prodotti tipici di aziende selezionate tra cui:
- prodotti da forno di Monte Sant’Angelo dell’Antico Forno Frisoli;
- formaggi di Monte Sant’Angelo dell’azienda Mungi & Mangia e dell’Azienda Agricola Sitizzo;
- pancotto estivo preparato dallo chef Massimo Andrea Di Maggio di Tenuta Chianchito – San Giovanni Rotondo;
- ostriche speciali Oceane de l’Huitre fornite da Oyster Oasis;
- salumi di Noci (BA) dell’azienda Bottega Pugliese;
- prodotti caseari di Noci (BA) dell’azienda Deliziosa;
- olio extravergine di oliva di San Giovanni Rotondo dell’azienda Biologica Ritrovato.
Le aziende di spumante partecipanti:
Albea (Alberobello), Alberto Longo (Lucera), Antica Masseria Jorche (Torricella), Az.Agr.Franco Di Filippo (Trani), Az.Agr.Dimaggio (Fragagnano), Az.Agr. Tenuta Bonfitto (San Marco in Lamis), Caiaffa Vini (Cerignola), Cantele (Guagnano), Cantina 7 Campanili (San Severo), Cantina Diomede (Canosa di Puglia), Cantina Pietro Tauro (Alberobello), Cantina Soc.di Barletta (Barletta), Cantine De Lamis (San Marco in Lamis), Cantine Di Marco (Martina Franca), Cantine Due Palme (Cellino San Marco), Cantine Imperatore (Adelfia), Cantine Le Grotte (Apricena), Cantine Re Dauno (San Severo), Cantine San Marzano (San Marzano di San Giuseppe), Cantine San Pancrazio (San Pancrazio Salentino), Cantine Spelonga (Stornara), Cantine Tre Pini (Cassano delle Murge), Cardone (Locorotondo), Casaltrinità (Trinitapoli), Ciatò (Castelluccio dei Sauri), Colli Liburni (San Paolo di Civitate), Coppi (Turi), d’Araprì (San Severo), Donato Angiuli (Adelfia), Duca Carlo Guarini (Scorrano), Elda Cantine (Troia), Felline (Manduria), Giancarlo Ceci (Andria), Grifo (Ruvo di Puglia), I Pastini (Martina Franca), Kandea (Candela), L’Archetipo (Castellaneta), L’Astore Masseria (Cutrofiano), Leone De Castris (Salice Salentino), Masseria Faraona (Corato),Masseria nel Sole (Lucera), Paololeo (San Donaci), Pisan-Battèl (San Severo), Polvanera (Gioia del Colle), Produttori Vini di Manduria (Manduria),Santi Dimitri (Galatina), 60Passi(Orta Nova), Teanum (San Severo), Tenuta Coppadoro (San Severo), Tenuta Marano (Guagnano), Tenuta Viglione (Santeramo in Colle),Tenute Rubino (Brindisi), Terre Federiciane (San Severo),Triconza Vini (Orta Nova), Upal (Cisternino).
Faranno da colonna sonora all’evento i "Mediterre Folk Group" di Monte Sant’Angelo per una serata indimenticabile.
Sono diversi mesi che in V.le Colombo è stato abbandonato un serbatoio in amianto, che pare essere stato avvolto in una busta di plastica ormai deteriorata a seguito di segnalazioni fatte ai vigili urbani da alcuni residenti della zona, oltretutto utilizzato incoscientemente anche come contenitore dei rifiuti.
Da più di una settimana sono stati segnalati in via De Petra, nel parcheggio antistante il parco dedicato al militare Angelo Ricci, alcuni pannelli d'amianto non più integri.
Del serbatoio, abbandonato in una zona centrale di Foggia, facemmo denuncia al comando dei carabinieri della forestale il 20 luglio.
Dei pannelli, lasciati in una zona periferica, ma molto frequentata dalla movida locale, abbiamo inviato una pec al Sindaco e per conoscenza ai Vigili Urbani, ASL, Carabinieri, Prefetto, Procura della Repubblica e Questore in data 23 luglio.
In entrambi i casi, ad oggi, chi di competenza non ha ancora provveduto a mettere in sicurezza gli ingombranti potenzialmente pericolosi.
Da sottolineare che l'amianto, se non più integro ,è molto dannoso: in quanto le fibre, che sono molto più sottili di un capello, vengono facilmente trasportate dal vento e se inalate, essendo cancerogene, sono nocive per la salute.
Visto che la tutela della salute è un diritto sancito dal 32° articolo della Costituzione Italiana ci saremmo aspettati maggiore celerità da parte delle autorità competenti.
Questa foto ha ottenuto più di 30 LIKE nel gruppo Monte Sant'Angelo da fotografare (Gruppo Facebook, clicca qui), per alcuni giorni diventa immagine di copertina. Se volete iscrivetevi al gruppo e troverete tante altre belle immagini della nostra città UNESCO".{gallery}Fotografare/Altro{/gallery}
“Monte Sant’Angelo, #LaCittàdeidueSitiUNESCO da fotografare”, fino al 27 luglio sono aperte le iscrizioni per il contest fotografico
L’Info Point Monte Sant’Angelo (promosso dall’Assessorato alla cultura e al turismo della Città di Monte Sant’Angelo, dall’Ente Parco Nazionale del Gargano e dalla coop. Ecogargano) e il gruppo Facebook “Monte Sant’Angelo da fotografare” – in collaborazione con ilgiornaledimonte.it e newsgargano.com - indicono un contest fotografico dal titolo: “Monte Sant’Angelo, #LaCittàdeidueSitiUNESCO da fotografare”.
Il contest mira a favorire la promozione della “Città dei due Siti Unesco” nei suoi molteplici aspetti (storico, artistico, culturale, spirituale, naturalistico, enogastronomico) e raccontare attraverso la fotografia i paesaggi, gli scorci, i volti, gli oggetti, i momenti di vita quotidiana.
Le foto inviate saranno pubblicate sulla pagina Facebook @infopointMonteSantAngelo e sul gruppo Facebook “Monte Sant’Angelo da fotografare” e sarà possibile votarle attraverso i like fino alle ore 12 del 10 agosto 2018.
Le foto che riceveranno più like saranno stampate e faranno parte della mostra “Benvenuti a Monte Sant’Angelo, la Città dei due Siti UNESCO”
REGOLAMENTO E SCHEDA D’ISCRIZIONE: http://www.montesantangelo.it/files/file/1marzo/Regolamento-contest.pdf