Titolare dell’azienda di sicurezza Sly Security Service, Danilo Quarto, ex patron dell’Audace Cerignola, è stato accusato di alcuni reati per evasioni fiscali legati alla sua azienda.
Il barese salito in cattedra per la storica promozione in serie C della squadra di calcio cerignolana e per i suoi tatuaggi su tutto il corpo, questa mattina, 21 giugno 2022, dalla Guardia di Finanza di Bari è stato sottoposto ad un ordine di sequestro preventivo dei beni per un valore di oltre 900mila euro.
Il sequestro, richiesto dal Sostituto Procuratore dott. Lanfranco Marazia, è stato emesso dal GIP del Tribunale di Bari dott. Francesco Mattiace.
Da quanto è stato reso noto attraverso alcuni organi di stampa nazionali, Danilo Quarto avrebbe evaso il fisco e i beni sequestrati sarebbero composti da immobili e mobili, partecipazioni societarie, prodotti di investimento e rapporti finanziari attivi.
Per la cronaca e per eliminare ogni vicinanza con la società calcistica cerignolana, Quarto subito dopo la promozione in C, avvenuta a quest’anno, ha lasciato la guida per consegnarla nuovamente alla famiglia Grieco, oggi alla presidenza.