Una coltre nube scura ieri pomeriggio, 21 giugno 2022, ha interessato la parte nord della città di Foggia. All’inizio si pensava fosse il solito fumo dall’incendio delle ristoppia, poi il colore, la densità, l’odore acre, ha destato sgomento tra i cittadini. Il Don Uva pareva fosse in fiamme. Invece era il cantiere adiacente il centro ospedaliero di via Lucera del gruppo Universo Salute che bruciava, un’aera sempre del plesso ospedaliero.
Sul posto son giunte unità dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’ordine, per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area. Le fiamme hanno distrutto parte del materiale del cantiere, senza, per fortuna, recare danni alle persone e alla struttura sanitaria.
L’atto ha tutta l’aria di essere doloso. Non è la prima volta che il gruppo Universo Salute è nel mirino della mafia locale. Difatti, uno dei manager, Luca Vigilante, da mesi vive sotto scorta, sia per i gravi e pericolosissimi atti intimidatori ricevuti personalmente e alle RSA che gestisce, sia per esser parte della nuova associazione antiracket FAI “Luigi e Aurelio Luciani”.
Cronologicamente, se l’incendio si rivelasse doloso e intimidatorio, sarebbe il quinto nei confronti del manager.