«È sconcertante quanto emerge dall’operazione ‘New Life’ dei Carabinieri del Comando provinciale di Foggia e del Gruppo Tutela della Salute di Napoli». Lo dichiara il dott. Michele Del Gaudio, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Foggia.
«Sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico di 30 dipendenti della struttura accusati, a vario titolo e per differenti profili di responsabilità, -prosegue Del Gaudio- dei reati di maltrattamenti aggravati, sequestro di persona, violenza sessuale e favoreggiamento personale. Reati di inaudita gravità.
Si tratta di otto infermieri, sedici operatori socio-sanitari e due educatrici professionali dipendenti di Universo Salute, tre operatori sanitari assunti tramite agenzia interinale e un addetto alle pulizie della ditta appaltatrice del servizio.
L’OPI di Foggia condanna queste brutali violenze e vergognosi episodi avvenuti a danno degli ospiti della struttura ‘Don Uva’, e prende le distanze dagli infermieri e da tutti gli operatori coinvolti che gettano ombra sul sistema salute di capitanata.
Confidiamo -conclude- negli inquirenti che facciano chiarezza nel più breve tempo possibile su questa triste e buia vicenda».