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Sul Gargano un convegno di portata nazionale sulla numismatica

A Monte Sant’Angelo gli esperti della materia fanno il punto sulle monete di produzione longobarda

Sabato 13 ottobre, a Monte Sant'Angelo, si terrà “Langobardorvm Nvmmorvm Doctrina”, giornata di studio che vedrà confrontarsi professori ed esperti di storia e numismatica per un dibattito di alto spessore culturale.

L’iniziativa culturale nasce con il duplice scopo di divulgare al pubblico l’importanza dello studio della storia tramite le monete e quello di far conoscere al pubblico la storia della Langobardia Minor e Maior. Iconografia, composizione, metrologia: la numismatica non è solo qualcosa per appassionati e collezionisti ma una traccia importante per chi voglia approcciarsi in maniera globale agli studi storici e archeologici.

Moderatore d’eccezione il professore Aldo Luisi, già ordinario di Lingua e Letteratura Latina e Direttore del Dipartimento di Studi Classici e Cristiani dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, profondo conoscitore del mondo antico e dell’età barbarica avendo sviluppato in oltre quaranta anni di insegnamento presso l’Università di Bari lo studio dei filoni storico-biografico.
Oltre alle fonti numismatiche il prof. Pasquale Corsi, già professore ordinario di Storia Medievale all’Università di Bari e presidente della Società di Storia Patria per la Puglia, relazionerà sulle fonti per la storia dei Longobardi. Grazie al contributo del dipartimento di chimica del Politecnico di Torino, la prof.ssa Emma Angelini illustrerà gli ultimi studi sulle analisi composizionali e strutturali dei metalli monetari dell’epoca.
Non mancheranno gli studi sul Santo Patrono di Monte Sant’Angelo, l’Arcangelo Michele che fu il Santo protettore dei longobardi e il primo santo impresso su una moneta europea, ad occuparsene con una relazione il dott. Alberto d’Andrea, editore numismatico e il presidente del Centro Studi Storico Archeologici del Gargano, Domenico Luciano Moretti, che si occuperanno dell’iconografia sulle monete Longobarde.
Tra i relatori ci saranno accademici provenienti da diverse università italiane, ma anche studiosi delle più prestigiose accademie italiane di numismatica, come la Società Numismatica italiana (fondata nel 1892 da un gruppo di studiosi di numismatica tra cui anche l’allora principe di Napoli e futuro Re d’Italia Vittorio Emanuele III) o la Società Mediterranea di Metrologia Numismatica fondata dal dott. Giuseppe Ruotolo, direttore scientifico del convegno e tra i più importanti studiosi di numismatica in Italia, autore di importantissimi libri e articoli sulla monetazione del mezzogiorno d’Italia.

Per l’occasione Monte Sant’Angelo, città dei due siti UNESCO, accoglierà nel suo borgo medievale studiosi ed esperti da tutt’Italia già dal 12 ottobre, offrendo visite guidate e aperture straordinarie dei monumenti e siti di interesse storico grazie alla collaborazione con le realtà locali attive nell’accoglienza come EcoGargano, Dove andiamo sul Gargano e Monte Sant’Angelo Francigena.

L’iniziativa, organizzata dal Centro Studi Storico Archeologici del Gargano in collaborazione con la Società Mediterranea di Metrologia Numismatica ha avuto subito l’appoggio dell’Ente Parco Nazionale del Gargano, del Comune di Monte Sant’Angelo e l’importante patrocinio del MIBAC e dell’associazione Italia Langobardorum oltre che di numerose università.

Tutti i dettagli e il programma sono disponibili sul sito www.centrostudidelgargano.it.

 

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