L'Unione Cattolica, formazione politica che aderisce al Partito Popolare Europeo, sostiene la candidatura a sindaco di Foggia Pippo Cavaliere.
L'accordo è stato ufficializzato nell'incontro svoltosi questa mattina tra lo stesso Cavaliere, il vice segretario nazionale Vincenzo Palmieri e il coordinatore cittadino Fernando Donadei a cui hanno partecipato anche i candidati al Consiglio comunale di Unione Cattolica nella lista Foggia Popolare: Ilio Carlantuono, Debora De Francesco, Lucia D'Elia e Giorgio Preziusi.
"L'idea di partecipare attivamente alle elezioni amministrative foggiane e di candidare alcuni di noi è motivata dalla volontà di cambiare per davvero la disastrosa situazione della città", ha affermato Palmieri. "Alla mala politica vogliamo e dobbiamo contrapporre la buona politica dell'agire con spirito di servizio esclusivamente per il bene di Foggia e dei foggiani, trasformando la critica di tutto ciò che non va in azione positiva e condivisa. Esattamente lo spirito che anima la candidatura di Pippo Cavaliere, con il quale condividiamo idee e valori, a partire da quelli di ispirazione cattolica. La politica ha bisogno di uomini e donne capaci e volenterosi, di persone oneste e appassionate - ha concluso Palmieri - e per questa ragione invito i foggiani di buona volontà a votare per i candidati di Unione Cattolica e per Pippo Cavaliere".
"Sono sinceramente onorato e grato ad Unione Cattolica per il sostegno alla mia candidatura a sindaco di Foggia - ha aggiunto Pippo Cavaliere - e farò di tutto per mettere a valore anche il loro apporto. La nostra è la città della solidarietà e del volontariato, come disse un po' di anni fa l'allora presidente della Repubblica Ciampi, e l'associazionismo cattolico è parte integrante di questo straordinario e bellissimo movimento dal basso che nei 5 anni dell'Amministrazione Landella ha supplito alle carenze evidenti nel settore dei servizi sociali. Io stesso, per 24 anni, ho operato come volontario nella Fondazione antiusura Buon Samaritano, il cui presidente emerito è l'arcivescovo di Foggia, e ho partecipato attivamente a rendere Foggia una città più legale e più sicura. Ed è con lo stessi spirito di servizio che ho accettato la candidatura a sindaco - ha concluso Cavaliere - confidando nel sostegno e nella fiducia di quanti, come Unione Cattolica, condividono lo spirito e praticano la solidarietà".
L'accordo è stato ufficializzato nell'incontro svoltosi questa mattina tra lo stesso Cavaliere, il vice segretario nazionale Vincenzo Palmieri e il coordinatore cittadino Fernando Donadei a cui hanno partecipato anche i candidati al Consiglio comunale di Unione Cattolica nella lista Foggia Popolare: Ilio Carlantuono, Debora De Francesco, Lucia D'Elia e Giorgio Preziusi.
"L'idea di partecipare attivamente alle elezioni amministrative foggiane e di candidare alcuni di noi è motivata dalla volontà di cambiare per davvero la disastrosa situazione della città", ha affermato Palmieri. "Alla mala politica vogliamo e dobbiamo contrapporre la buona politica dell'agire con spirito di servizio esclusivamente per il bene di Foggia e dei foggiani, trasformando la critica di tutto ciò che non va in azione positiva e condivisa. Esattamente lo spirito che anima la candidatura di Pippo Cavaliere, con il quale condividiamo idee e valori, a partire da quelli di ispirazione cattolica. La politica ha bisogno di uomini e donne capaci e volenterosi, di persone oneste e appassionate - ha concluso Palmieri - e per questa ragione invito i foggiani di buona volontà a votare per i candidati di Unione Cattolica e per Pippo Cavaliere".
"Sono sinceramente onorato e grato ad Unione Cattolica per il sostegno alla mia candidatura a sindaco di Foggia - ha aggiunto Pippo Cavaliere - e farò di tutto per mettere a valore anche il loro apporto. La nostra è la città della solidarietà e del volontariato, come disse un po' di anni fa l'allora presidente della Repubblica Ciampi, e l'associazionismo cattolico è parte integrante di questo straordinario e bellissimo movimento dal basso che nei 5 anni dell'Amministrazione Landella ha supplito alle carenze evidenti nel settore dei servizi sociali. Io stesso, per 24 anni, ho operato come volontario nella Fondazione antiusura Buon Samaritano, il cui presidente emerito è l'arcivescovo di Foggia, e ho partecipato attivamente a rendere Foggia una città più legale e più sicura. Ed è con lo stessi spirito di servizio che ho accettato la candidatura a sindaco - ha concluso Cavaliere - confidando nel sostegno e nella fiducia di quanti, come Unione Cattolica, condividono lo spirito e praticano la solidarietà".