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Manfredonia. Stabilizzazione LSU comunali. Riccardi: «Eppur si dorme...»

Comunicato stampa pervenuto presso la nostra redazione.
Nota - Questo comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero.

a cura di Angelo Riccardi, già Sindaco di Manfredonia (FG) e iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Puglia.

«Voglio condividere il comunicato di CON Manfredonia spendendo qualche parola sull’ultima perla di Palazzo San Domenico, perché non è possibile non evidenziare il dilettantismo e l’approssimazione della macchina amministrativa governata dalla Commissione Straordinaria. Tra le varie spese inutili del Governo (vedi bonus vacanze e monopattini), che ci indebiteranno per diverse generazioni a venire, è stato fatto anche qualcosa di sensato, come la norma che consente di stabilizzare il personale dei Lavoratori Socialmente Utili. Il Comune di Manfredonia ha pensato bene di attendere circa 12 mesi (eppur si dorme…!!!) per rendersi conto della necessità di procedere alla loro stabilizzazione, ma invece di avviare per tempo le procedure, ha pubblicato un avviso a ridosso del Natale, illegittimo su più profili. Ad esempio, non viene spiegato perché si procede ad una nuova selezione e non si utilizza la precedente ancora in piedi. Ma la cosa più sconcertante è che i rappresentati dello Stato hanno permesso la pubblicazione di un avviso di selezione per la stabilizzazione dei lavoratori il 22 dicembre con scadenza a presentare le istanze il 26 dicembre. Sì, incredibile ma vero: appena 4 giorni e nel pieno delle festività natalizie, in barba ad ogni norma sulla trasparenza e mortificando gli LSU, molti dei quali fondamentali nel garantire servizi essenziali del Comune di Manfredonia. Ma non è finita: la Segretaria Generale, quando apprende che un emendamento previsto dalla legge di Bilancio fa slittare i termini previsti per la stabilizzazione dal 31 dicembre 2020 al 30 marzo 2021, prende semplicemente tempo sulle date dei colloqui, invece di riaprire i termini delle procedure di stabilizzazione per consentire a tutti i lavoratori di vedere riconosciuto un loro disperato diritto. Visto che la Commissione è accompagnata da una classe dirigente che conferma ancora una volta di non essere all’altezza della situazione, credo non mi resti che comunicare di volta in volta quello che accade in Municipio alle autorità competenti, nella speranza ci sia qualcuno al Ministero dell’Interno che si svegli dal sonno profondo di questi ultime due anni ed assuma le necessarie determinazioni».

LSU: figli di un Dio minore. C’è la possibilità di stabilizzarli tutti, mail Comune non lo sa

"Sotto l’albero di Natale, in uno sconclusionato 2020 che ha dato più dolori che gioie in ogni settore, è arrivata la stabilizzazione di 13 LSU (lavoratori socialmente utili) del Comune di Manfredonia. Una nota positiva di cui non si può che gioire pensando ad una storia (incredibilmente) lunga quasi un quarto di secolo.

Eppure, si può e si deve fare di più.

Innanzitutto bisogna evidenziare che la stabilizzazione dei 13 LSU non è una regalia giunta dalla Commissione Straordinaria del Comune di Manfredonia, ma la conclusione di un percorso cominciato nel 2016, quando la Regione Puglia ha dettato le linee guida per le assunzioni a tempo indeterminato da parte degli enti utilizzatori in favore dei lavoratori socialmente utili. Nel 2017, con la sottoscrizione di un’apposita convenzione tra il Ministero del Lavoro e Regione Puglia, sono stati poi raggiunti nuovi accordi. In base alle risorse messe a disposizione all’epoca da Regione e Ministero, erano però soltanto 13, su una platea di ben 145 lavoratrici e lavoratori, gli LSU da poter stabilizzare a Manfredonia. Per cui il Comune procedette con una selezione nel dicembre 2018 non per stilare una graduatoria di merito, ma per verificare l’idoneità alle mansioni previste dai profili richiesti nel Piano triennale del fabbisogno del personale. Pervennero 94 domande e si presentarono alle selezioni 69 candidati.

Nell’aprile del 2019 cadde l’Amministrazione Comunale e le stabilizzazioni scomparvero. All’insediamento del Commissario Straordinario venne infatti modificato dai dirigenti il piano del fabbisogno del personale e dei 13 LSU in profumo di stabilizzazione se ne perse ogni traccia nel disinteresse generale.

Successivamente, sotto la spinta degli stessi lavoratori e dei sindacati, a seguito di un incontro con la Regione Puglia venne ripresa l’ipotesi di stabilizzazione per le 13 unità, concludendo un iter cominciato con l’Amministrazione del sindaco Angelo Riccardi e perdendo quasi due anni di tempo.

Nel frattempo, ed è questo un particolare che merita grande attenzione, la Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, all’articolo 1, ha introdotto misure volte a favorire l’assunzione a tempo indeterminato di TUTTI i lavoratori socialmente utili e di lavoratori impegnati in attività di pubblica utilità, proseguendo il percorso già intrapreso da precedenti disposizioni normative. Questa norma, offre la possibilità di poter stabilizzare l’intera platea degli LSU, anche a Manfredonia, ma non è stata presa minimamente in considerazione. Poi, qualche giorno prima di Natale, scoprendo che la data ultima era stata fissata al 31 dicembre 2020, di fretta e di furia è stato chiesto ad eventuali interessati alla stabilizzazione di presentare istanza entro il 25 dicembre. Una data che ha lasciato di stucco tutti i lavoratori socialmente utili, che dopo anni di traversie si sono sentiti presi in giro ancora una volta dalle istituzioni.

Nella fase di approvazione del Bilancio 2020, è stato fortunatamente introdotto un emendamento che rimanda la possibilità di stabilizzazione dal 31 dicembre 2020 al 30 marzo del 2021.

Pertanto, il comitato civico CON Manfredonia, data la preziosa possibilità, dopo anni di tagli, offerta finalmente dal Ministero del Lavoro, chiede che TUTTI i Lavoratori Socialmente Utili, che da oltre 20 anni assicurano servizi essenziali presso il nostro Comune, possano essere stabilizzati per ricoprire tutti i post liberi in pianta organica relative alle categorie Ae B1, attingendo i nominativi direttamente dalla graduatoria regionale.

Dopotutto, chiedere l’idoneità a chi da un quarto di secolo lavora nei pubblici uffici fianco a fianco dei dipendenti comunali, sembrerebbe un’ennesima mortificazione.

In tutti gli altri comuni italiani gli LSU sono stati assorbiti dagli enti pubblici e soltanto nel Comune di Napoli dal primo gennaio 2021 ne sono stati regolarizzati oltre 400.

A Manfredonia cosa si aspetta?

Basta considerarli figli di un Dio Minore: che la Commissione Straordinaria, nel rispetto delle normative vigenti, si attivi e provveda al più presto alla stabilizzazione in toto di tutti gli LSU, riconoscendo loro i contributi spettanti, le ferie e le malattie, così com’è giusto che sia per ogni lavoratore nel rispetto della sua dignità".

Maria Teresa Valente CON MANFREDONIA

 

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