«Noi abbiamo una visione della città come servitori dei cittadini e non dei cittadini servitori. Questa città va amministrata da chi la vive ogni giorno, con la gente, tra la gente, con chi viene qui e vuol restarci, investire, creare lavoro. Non siamo tuttologi ma ci avvalleremo di esperti che sappiano conferire il giusto valore a tutta la comunità di Monte Sant’Angelo, che è il capoluogo, la Piana di Macchia, quella di Carbonara, di Bosco Quarto e della Foresta Umbra, e tutto ciò che il nostro comune amministra».
La piana di Macchia è con tutta evidenza una risorsa indispensabile per la città e per il territorio circostante; rappresenta una vera e propria cerniera e il suo sviluppo non può che essere condiviso e non può che orientarsi in una prospettiva di sviluppo sostenibile. Compito dell'amministrazione sarà quello di favorire l'elaborazione di un piano di sviluppo sostenibile che sappia valorizzare e coniugare le diverse risorse turistiche e culturali in campo, oltre ad instaurare un processo di coinvolgimento nei processi decisionali. Inoltre, la coesione sociale dovrà essere faro ed elemento fondamentale e trasversale che dovrà coinvolgere qualsiasi processo e linea guida dell’amministrazione.
Ecco i nostri punti programmatici per la Piana di Macchia
- Gli insediamenti produttivi sulle aree dell’Agglomerato industriale devono essere compatibili con la destinazione turistica e agricola della Piana. Perciò, eviteremo a tutti i costi che quelle aree diventino una pericolosa piattaforma regionale per il trattamento dei rifiuti e per attività inquinanti e dannose per la salute dei lavoratori e delle popolazioni.
- Abbiamo concordato che nella zona centrale e collinare della Piana sorgeranno confortevoli strutture agrituristiche. Abbiamo scelto di sviluppare il turismo nella Piana di Macchia anche per favorire la crescita dei flussi turistici che caratterizzano il Centro Urbano di Monte Sant’Angelo.
- Per favorire lo sviluppo e la modernizzazione dell’attività agricola, proponiamo di realizzare un progetto acquedotto rurale ai fini di irrigazione.
- Abbiamo programmato la costituzione di un Consorzio per il riconoscimento dell’olio quale prodotto di origine protetta, al fine di favorire la sua commercializzazione su scala nazionale ed europea.
- Lo sviluppo turistico di Macchia comporterebbe anche una straordinaria crescita dei flussi turistici che caratterizzano il Centro urbano di Monte Sant’Angelo, stimolata dalla realizzazione di una funivia che colleghi la piana alla città alta.
- Alberghi, villaggi turistici, ristoranti, luoghi di svago, da realizzare lungo l’intera fascia costiera nel rispetto rigoroso dell’ambiente favorirebbero lo sviluppo di un turismo di elezione, importante fonte di occupazione e di reddito per i lavoratori e le imprese.
- Abbiamo stabilito, altresì, di realizzare nelle aree destinate dal Piano Regolatore Generale a interventi socio-sanitari i servizi di cui la popolazione ha bisogno e diritto. In particolare, abbiamo programmato strutture per il soggiorno e l’assistenza agli anziani secondo i nuovi orientamenti.
Macchia è Monte e Monte è Macchia.
Macchia merita di essere “ricollegata” a Monte anche fisicamente, tanto che pensiamo ad un collegamento autobus urbano tra Monte e macchia per favorire una maggiore relazione tra la città capoluogo e la frazione.
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* “Messaggio Elettorale. Messaggio politico autogestito dal committente come disciplinato dal Corecom Puglia e Agcom”
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