Di seguito, una nota del consigliere regionale Giannicola De Leonardis. “E’ iniziata oggi in Commissione sanità la discussione sul disegno di legge che prevede la nascita dell’Azienda regionale per l’emergenza-urgenza, servizio attualmente articolato nelle varie provincie attraverso 218 postazioni, e che vede impiegato a vario titolo personale stimato tra le 3500 e 4000 unità lavorative, tra medici, infermieri, autisti soccorritori, ausiliari. Proprio l’assorbimento del personale rappresenta la questione più spinosa rispetto alla necessità di garantire omogeneità e uniformità all’emergenza-urgenza che, nonostante la complessità dell’attuale articolazione, offre comunque un servizio di eccellenza. E in Commissione ho ribadito al dirigente incaricato della relazione esplicativa del disegno di legge, nella ormai solita assenza dell’organo politico, la richiesta di tutele adeguate al personale da tempo impegnato in un prezioso lavoro, e già penalizzato dal recente ‘Decreto dignità’ del governo, per l’assorbimento nell’Areu, garantendo continuità ed evitando così di disperdere professionalità preziose e ormai acquisite, e un prezioso patrimonio di esperienza acquisita sul campo in un ambito particolarmente delicato”.