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Foggia. «Campi Diomedei. Comune e impresa dicano la verità: quando si concluderanno i lavori e i cittadini potranno fruire del verde pubblico?

nota del Coordinamento delle associazioni per la rinascita della città di Foggia.

«Quanti Pilato nella vicenda dei Campi Diomedei! Se ne lavano le mani tutti, impresa, Comune e chi dice a parole di voler prendersi cura dei diritti e degli interessi dei cittadini.

Il Coordinamento delle associazioni per la rinascita di Foggia ha sollecitato più volte, e sempre con accenti critici ma collaborativi, la verità su questa nuova “fabbrica di san Pietro” senza ottenere risposte. Una risposta però l’ha ottenuta un quotidiano locale che il 3 maggio ha pubblicato una dichiarazione ottenuta telefonicamente: “l’orsarese Ugo Fragassi, titolare dell’ATS Montemaggiore, impresa che insieme alla società cooperativa agricola Deltambiente di Ravenna e alla Habitat srl del foggiano Pino Di Carlo operano nei Campi, ha prontamente sconfessato la notizia” che fossero ripresi i lavori fermi da mesi.

“Nessun lavoro è iniziato. Per le motivazioni però bisogna rivolgersi al Comune, non sono autorizzato a rilasciare dichiarazioni”, avrebbe detto Fragassi al quotidiano.

Abbiamo le prove fotografiche di quanto da noi asserito: anche con una semplice ispezione visiva si poteva evincere che erano stati eseguiti lavori di ripulitura del terreno dalle erbacce alte quasi un metro e mezzo, tra il 24 aprile e il 1° maggio.

Abbiamo pensato al miracolo che fossero ripresi i lavori, per procedere fino alla fine. Invece apprendiamo che il miracolo non è avvenuto, era solo un’illusione. Ma, allora, chi e con quale autorità o autorizzazione ha eseguito quei lavori di ripulitura? E come mai gli addetti alla custodia del cantiere non hanno mosso un dito per fermarli? Dobbiamo, quindi, supporre che il cantiere sia abbandonato a se stesso? Non c’è un custode o un addetto alla sicurezza?

Ora pretendiamo chiarezza e verità, prima di invocare l’intervento della Magistratura.

Esigiamo risposte ufficiali anche ad altre due semplici domande:

1) quando la ATS Montemaggiore, la società cooperativa agricola Deltambiente di Ravenna e la Habitat srl intendono riprendere i lavori come da contratto stipulato con il Comune di Foggia, lavori che sarebbero dovuti essere ultimati il 4 giugno 2021?

 2) in quale data precisa gli uffici tecnici comunali preposti hanno stabilito la data di ultimazione lavori?

Vogliamo la verità.

È ovvio che poi saranno da verificare anche le responsabilità in capo ad ognuno degli attori, tecnici e non, di questa vicenda che è diventata una assurda farsa sotto il titolo di “Campi Diomedei”.

Ribadiamo quindi un concetto imprescindibile: la nostra città non è dei Commissari straordinari né della Tecnostruttura comunale ma di tutti i cittadini che vogliono vivere a Foggia, e non soltanto sopravvivere tra menzogne, ritardi, rinvii e chi se ne lava le mani».

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Redazione