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Musica Civica celebra Nino Rota nel quarantennale della sua scomparsa e la musica del grande cinema italiano.
Domenica 31 marzo alle 19 al Teatro Giordano di Foggia la conversazione con Angela Bianca Saponari, docente e saggista esperta di cinema, e a seguire l’emozionante omaggio musicale al grande compositore italiano con alcune delle sue più celebri colonne sonore. 
L’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES diretta da Eliseo Castrignanò propone le musiche di film famosissimi come “I vitelloni”, “La dolce vita”, “Il padrino”, “Il gattopardo”, “Amarcord”, “Romeo e Giulietta”, “Le notti di Cabiria” ed altri.
 
Musica Civica celebra Nino Rota e il grande cinema italiano con un evento interamente dedicato alla settima arte e al famoso compositore nel quarantennale della sua scomparsa. Riflessioni e curiosità su film e registi entrati nella storia della cinematografia internazionale abbinate a celebri colonne sonore che hanno contribuito a rendere indimenticabili molte pellicole.
Domenica 31 marzo alle 19 il pubblico del Teatro Giordano potrà ripercorrere “La grande stagione del cinema italiano” attraverso la conversazione con Angela Bianca Saponari, docente, saggista ed esperta di cinema, nonché coordinatrice generale del Bif&st (Bari International Film Festival), redattrice della rivista Cinergie e collaboratrice in vari progetti dell’Apulia Film Commission.
Un emozionante omaggio al cinema italiano non poteva prescindere dalle composizioni per il cinema di Nino Rota. Perciò alle parole si legheranno le note del concerto “Nino Rota – Musica per il cinema” dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES diretta da Eliseo Castrignanò.
Nel corso della serata, infatti, grazie alle suggestioni riprodotte dall’orchestra con un concerto appositamente pensato per valorizzare la figura di questo grande compositore, si proverà a ripercorrere la vicenda artistica di Nino Rota entro le maglie ricche e complesse della storia del cinema italiano, quando suoni e immagini furono in grado di suscitare emozioni forti negli spettatori di tutto il mondo e seppero contribuire alla costruzione di un immaginario entro il quale si cristallizzarono, per l’eternità, l’eleganza, l’altezza e la bellezza della cultura italiana.
La musica per il cinema sarà quindi il leitmotiv del concerto, alternando l’esecuzione delle suite orchestrali (con gli arrangiamenti per orchestra sinfonica di Fabrizio Francia) al racconto di brevi aneddoti sui film e sulle musiche. Il programma prevede brani da «I vitelloni – Suite sinfonica», «La dolce vita – Fantasia e canzone», «Il padrino – Suite dalla trilogia», «Il gattopardo – Valzer Verdi» e «Valzer del commiato», «Amarcord – Fantasia», «Romeo e Giulietta – Preludio, danza e canzone d’amore», «Le notti di Cabiria – Preludio, canzone e fox-trot».
“Non credo a differenze di ceti e di livelli nella musica: il termine musica leggera si riferisce solo alla leggerezza di chi l’ascolta, non di chi l’ha scritta”, diceva lo stesso Rota, che scelse un proprio percorso estetico, autonomo sebbene fortemente radicato nella tradizione, che non gli impedì di accettare la sfida della maggiore committenza del suo tempo, la musica per il cinema, che gli donò la grande popolarità internazionale e un posto di rilievo fra i grandi autori di colonne sonore cinematografiche del ‘900.
“Non è soltanto una coincidenza di date a spingerci ad omaggiare un grande artista italiano – spiega Gianna Fratta, direttrice artistica di Musica Civica -, ma anche la volontà di rendere omaggio ad un uomo unico, che ha collezionato memorabili successi e riconoscimenti, come, nel 1975, l’Oscar alla migliore colonna sonora per Il Padrino – parte II. Noi lo ricorderemo, oltre che per gli innumerevoli successi, per la sua capacità di sfidare il mondo accademico, attirandosene a volte il disprezzo e imponendo una propria via, lontana dagli schemi avanguardisti e dai cliché delle élite intellettuali e musicali italiane”.
Musica Civica 2019 si avvale del supporto del progetto 3Digital Concert cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e Assessorato all’Agricoltura –, del Comune di Foggia, del progetto D.A.M.A. a valere sul Fondo di Sviluppo e coesione 2014-2020 e di numerose istituzioni private, come, tra le altre, la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, la Fondazione Apulia Felix, la Ditta Capobianco, la Fortore Energia spa, la Banca Mediolanum.
L’ingresso all’evento è con abbonamento o biglietto in vendita al botteghino del Teatro Giordano (Piazza Cesare Battisti) a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo (dalle ore 18.00) ad un prezzo variabile dai 10 ai 15 euro a seconda del posto. 
Per ulteriori informazioni o prenotazione dei biglietti si possono contattare i numeri di telefono 328.1588160 e 0881.711798, o si può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
 
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