Contribuire a valorizzare il lavoro dei produttori locali, sensibilizzando il cliente alla filosofia del cibo buono, pulito e giusto, rispettando l’ambiente e fissando prezzi equi, per chi compra e per chi vende.
Sono questi i principi a cui si ispira la Comunità Slow Food del Mercato della Terra di San Severo, promotrice del primo mercato nella provincia di Foggia, una sfida raccolta da un gruppo di imprenditrici e imprenditori dell’Alto Tavoliere che ha deciso di dare vita a questa nuova esperienza, grazie al supporto dalla Condotta Slow Food Foggia e Monti Dauni, di Slow Food Puglia e Slow Food Italia e dell’Amministrazione Comunale di San Severo che ha da subito sposato il progetto.
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, infatti, è stato approvato il regolamento che definisce l’attività dell’area mercatale di Porta San Marco, dove ogni mese si svolgerà il Mercato. “Il Comune, grazie all’impegno e alla disponibilità dell’assessore alla Cultura Celeste Iacovino, dell’assessore alle Attività Produttive Felice Carrabba e del presidente della Prima Commissione Consiliare Antonio Stornelli – spiega la portavoce della Comunità, Veronica Tonti –, ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa (che al momento è la prima e unica della Puglia, ndr) perché è stata compresa da subito la grande ricaduta che il Mercato della Terra potrà avere sulla nostra città. Se da un lato l’evento rappresenterà una vetrina per la promozione di aziende che hanno investito in qualità e nel rapporto con i clienti, dall’altro tutta la nostra comunità avrà l’opportunità di promuovere a livello internazionale quanto di bello e positivo sa e può esprimere il nostro territorio. Un’occasione di riscatto sociale ed economico che abbiamo deciso di cogliere immediatamente. Come ringraziamo Slow Food Italia e Slow Food Puglia per il costante supporto durante tutta la fase di preparazione”.
Il Mercato della Terra di Slow Food è una rete internazionale di mercati che lavorano in accordo con i principi di Slow Food. I protagonisti sono i piccoli produttori e gli artigiani del cibo, vendono ciò che producono e trasformano e possono garantire e raccontare in prima persona la qualità dei loro prodotti,
I Mercati della Terra sono luoghi dove acquistare prodotti di alta qualità, ma anche spazi per costruire comunità, creare scambio e fare educazione. Al momento sono 72 i mercati attivi in 27 nazioni.
“Sarà un’esperienza forte, dinamica e che sicuramente contribuirà a rilanciare le piccole produzioni agricole e agroalimentari del nostro territorio – afferma Matteo Colletta, responsabile del Mercato -. Al momento hanno aderito ufficialmente all’iniziativa 10 aziende, ma ne abbiamo altre già pronte all’ingresso”.
“Abbiamo puntato su San Severo – precisa la responsabile del Mercato per la condotta Slow Food Foggia e Monti Dauni, Costanza Di Muro – perché crediamo che l’Alto Tavoliere abbia un potenziale inespresso che deve essere portato alla luce. La Comunità è riuscita nell’intento di raccogliere immediatamente intorno a sé gente motivata e molto professionale, che pensa che un altro modo di fare agricoltura sia possibile, garantendo diritti tanto ai lavoratori quanto ai clienti e coltivando la terra in modo etico e sostenibile.”
Purtroppo, l’attuale situazione sanitaria non ha permesso ancora lo svolgimento dell’evento, che si spera possa essere calendarizzato a partire dal prossimo anno. “Avremo più tempo per organizzarci – riprende la portavoce – e ampliare la nostra rete. Le basi sono solide e tra tutti i partecipanti è viva la convinzione che questo progetto potrà riservarci piacevoli sorprese in futuro”.
Scheda
Le aziende che hanno aderito alla Comunità Slow Food del Mercato della Terra di San Severo:
1) Aurelio de Angelis
2) Terra Aut
3) Prima Bio
4) Bio Natura Regina
5) Cooperativa Sociale Attivamente
6) Cantina Ariano
7) Cantine d’Alfonso del Sordo srl
8) Az. Agricola Di Cataldo Antonio
9) Az. Agricola Salvatore Curatolo
10) Zilletta di Brancia, Azienda Leonardo Petruccelli
