Nota del consigliere regionale Giannicola De Leonardis.
"900mila dosi di vaccino antinfluenzale acquistate e distribuite, secondo il neo assessore alla sanità Pierluigi Lopalco, ma la realtà vissuta dai medici di base è ben diversa, come accade dall'inizio della pandemia, perché tra gli annunci e la loro traduzione in atti e azioni concrete si consuma una frattura spesso drammatica e inquietante.
Alla fine di ottobre, i medici di medicina generale secondo il piano di contenimento e prevenzione anti Covid-19 avrebbero dovuto vaccinare tutti gli assistiti con patologie croniche o con età superiore ai 60 anni. Tuttavia a tutt'oggi nella provincia di Foggia - ma è una situazione lamentata anche altrove - hanno ricevuto la metà appena delle dosi necessarie per coprire solo questa classe importantissima e fragile di assistiti, con l'unica arma finora disponibile almeno per evitare la sovrapposizione tra la comune influenza stagionale e il Coronavirus, che oltre a mettere a rischio la loro salute e vita, rischia di far definitivamente collassare la già fragile rete ospedaliera pugliese.
Non può bastare, quindi, autoincensarsi per quanto fatto, attraverso un comunicato o davanti a una telecamera. L'assessore e il presidente Emiliano devono fornire piuttosto una spiegazione sul persistente ritardo nella distribuzione delle dosi da parte delle case farmaceutiche, e intervenire in tempi rapidi per garantire il rispetto degli impegni presi e scongiurare l'ennesima, drammatica emergenza".