A poche ore dall'uscita su vari portali web e social delle notizie su possibili "ripensamenti" sulle trivellazioni nel Mar Adriatico, interviene il parlamentare pentastellato Giovanni Vianello.
Sulla sua pagina social ha pubblicato l’o.d.g. alla Legge di Bilancio per lo Stop alle trivellazioni. Una notizia giunta poco dopo le chiarificazioni da lui etichettate fake news pervenute e pubblicate dal altre forze politiche.
Comunicato stampa pervenuto presso la nostra redazione.
Nota - Questo comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero.
L'On. Giovanni Vianello, Deputato M5S:
STOP A NUOVE TRIVELLAZIONI! ACCOLTO IL MIO ODG ALLA LEGGE DI BILANCIO
«Il Governo ha accolto il mio Ordine del Giorno collegato alla Manovra con cui si impegna a bloccare DEFINITIVAMENTE il rilascio di nuovi permessi e concessioni per la prospezione, la ricerca e la coltivazione di idrocarburi sia in mare che in terra: in poche parole “STOP A NUOVE TRIV”
In pratica, si tratta dell’articolo 1 della mia proposta di legge depositata in Parlamento.
L’ambiente marino e terrestre va tutelato e protetto da ulteriori rischi, attualmente sono vigenti:
42 permessi di ricerca di idrocarburi in terraferma, 21 permessi di ricerca nel sottofondo marino, 113 concessioni di coltivazione in terraferma e 66 concessioni di coltivazione nel sottofondo marino. A questi si sommano i permessi e le concessioni rilasciate in Sicilia, rispettivamente 6 permessi di ricerca e 14 concessioni di coltivazione.
Davanti a questi numeri è plausibile pensare che sia di fondamentale importanza bloccare nuovi pericoli per l’ambiente.
Sulle operazioni di trivellazione in mare e a terra, sulle attività legate alla tecnica degli airgun, sui rischi e la necessità di proteggere il nostro ambiente dai disastri che potrebbero conseguire dall’attività petrolifera, come detto sopra, ho presentato una proposta di legge che mi auguro possa presto iniziare il suo iter.
Su questa linea, l’approvazione dell’ordine del giorno di oggi rappresenta un primissimo passo con cui il Governo palesa il suo impegno, che del resto è in linea con uno dei punti contenuti nel programma di governo del Conte II, ossia l’introduzione di una normativa che non consenta il rilascio di nuove prospezioni, ricerche e coltivazioni di idrocarburi sia liquidi che gassosi».
LA FAKE NEWS SULLE TRIVELLE E IL MIO ODG CONTRO LE TRIVELLE: FACCIAMO CHIAREZZA!
«In questi giorni è stata diffusa una FAKE NEWS da parte di Bonelli dei Verdi che afferma: “Saranno 53 i permessi di ricerca finalizzati alla ricerca di idrocarburi che potranno essere autorizzati NELLE PROSSIME SETTIMANE...” e ancora: “Dal decreto legge milleproroghe è scomparsa la norma che prorogava la moratoria per le autorizzazioni a nuove ricerche di petrolio in terraferma e a mare e in virtù di ciò potranno. Per cui nelle PROSSIME SETTIMANE permessi di ricerca e autorizzazioni a trivellare potranno essere concessi in regioni come l'Emilia Romagna e la Basilicata dove si concentrano le maggiori istanze di ricerca di idrocarburi, nel mar Adriatico, Ionio e nel canale di Sicilia”
LA NOTIZIA SULLA DURATA DELLA MORATORIA E’ FALSA, basta leggere la norma (art.11-ter del DL 135 del 2018) per scoprire che in realtà la moratoria contro le nuove Trivelle ma anche contro gli air Gun esiste ancora e durerà almeno fino a luglio 2021. Ciò è possibile grazie ad un mio emendamento al DL milleproroghe dello scorso anno (e ad uno del collega Luciano Cillis) per cui è stata prorogata la scadenza per l’adozione del PiTESAI (Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee) fino all’11 febbraio 2021 e la moratoria durerà (almeno e in caso di mancate altre proroghe) fino a Luglio 2021. Per cui nessuna nuova istanza potrà essere rilasciata nelle prossime settimane per Trivellare o fare Air Gun. Mi dispiace che i Verdi, generalmente molto attenti alle tematiche legate all’ambiente, abbiano fatto questo scivolone ma li ringrazio comunque per tenere alta l’attenzione sul tema che è ancora fonte di dibattito e scontro politico in maggioranza, per cui ecco a seguire alcune iniziative per contrastare le trivelle.
IL MIO ODG ALLA LEGGE DI BILANCIO CONTRO TRIVELLE E AIR GUN.
Ho presentato un odg alla legge di Bilancio (che verrà discusso oggi alla Camera) per impegnare il Governo ad emanare una norma per BLOCCARE DEFINITIVAMENTE TUTTE LE NUOVE TRIVELLE E AIR GUN, vedremo oggi cosa deciderà il Governo di fronte a questo ODG e comunque ricordo che qualora venisse approvata la mia Proposta di legge (sottoscritta dei colleghi di commissione ambiente e di altre commissioni) si avrà, tra l’altro, un blocco totale di nuove trivelle e air gun.
Infine, nei prossimi provvedimenti, se non lo farà il Governo, presenterò un emendamento per la proroga per la creazione del PiTESAI.
Occorre mantenere alta l’attenzione perchè nulla è scontato e occorre lottare ogni giorno, facciamo insieme!»
FOCUS
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