«I Foggiani vogliono il prof. Giorgio Battistella di nuovo in sella! La sera del 28 luglio con lui e artisti foggiani evento a Parcocittà. Il Circolo Movimento 24 Agosto- Equità Territoriale promuove l’evento “Giorgio e la sua musa, Beatrice, di nuovo insieme”».
Dopo il triste e, aggiungiamo, vergognoso atto del 15 luglio scorso, nei confronti del prof. Giorgio Battistella, 57enne di Carbonera nel trevigiano, che a Foggia si è visto rubare la sua bicicletta su cui portava in giro la letteratura di Dante Alighieri, il M24A-ET organizza una serata di raccolta fondi per ricomprare la bici e far proseguire il cammino ciclisticoletteraria “Dante in Bici tour 2022” al professore (la Redazione).
«Amici, concittadini, dopo tanti messaggi sui social è giunto il momento di passare all’azione!
Il nostro impegno richiede uno sforzo più grande, al fine di raggiungere l’obiettivo di Riportare in sella alla “sua” Beatrice, che realmente ha sostenuto il nostro amico il prof. #giorgiobattistella in giro per il Paese, ciò farebbe la differenza per lui e per noi foggiani.
Giorgio è un’artista, un romantico sognatore e pur apprezzando il nostro spirito solidale, ciò che egli giustamente desidererebbe è ricongiungersi con la sua “musa Beatrice”, la sua bici, che gli è stata sottratta in piazza U. Giordano, a Foggia, qualche giorno fa per tornare in sella e riprendere il “cammino di speranza”.
Abbiamo per tali motivi promosso come Associazione anche culturale l’evento del 28 luglio a Parcocittà alle ore 20, con la sua presenza e quella di altri artisti foggiani, per restituire a lui il riconoscimento per ciò che fa in termini di diffusione culturale e ripristinare, attraverso ciò che ci proponiamo in via prioritaria di ritrovare la sua bici “Beatrice”. Previsto un contributo minimo di 10 euro per poter “ricomprare” la bici a Battistella.
Contestualmente, abbiamo deciso di offrire una ricompensa a chiunque restituirà la bicicletta o comunque fornisse informazioni utili al ritrovamento della stessa.
Potrebbe apparire nulla, ciò che il prof. Battistella fa per sé stesso e gli altri, ma in realtà è talmente tanto, come troppo è il bisogno per noi tutti, di tornare a far risaltare che la nostra Comunità è in grado di porre rimedio a chi, con questi atti delittuosi, contribuisce a macchiarne la vita quotidiana rendendola nell’immaginario collettivo una brutta Città. Non è questa la Realtà e, con questa iniziativa inclusiva e aperta a chi vorrà unirsi, come Equità Territoriale ci prefiggiamo di contrappore al delitto perpetrato da uno l’azione, concreta e solidale, dei molti di questa Comunità.
Abbiamo l’ardire di crederci e di agire per tale finalità passando dalla annotazione alla proposta e all’azione.
Crediamoci e agiamo insieme. Grazie a tutti… diamoci da fare!»
