Ostie piene in volo. Meglio se promosse dal Comune in anonimo

#contrappunti

Di pubblicazioni per promuovere il territorio del Comune di Monte Sant’Angelo, per far emergere le sue potenzialità e renderle fruibili per uno sviluppo sostenibile, in armonia con l’ambiente, la natura e le peculiarità che offre, il dott. Giovanni Ciliberti ne ha scritte diverse, da noi pubblicate. Basta fare una ricerca su questa testata per essere lette e soprattutto contestualizzate. Ciliberti ritorna a farci conoscere il suo punto di vista, critico e anche redarguente, per favorire lo sviluppo della sua terra, che è anche nostra, per uno sviluppo autoctono e prevalentemente “Made in Monte”. Una promozione che andrebbe fatta dal Comune e non solo da singoli cittadini, seppur presidenti di organizzazioni, che attraverso le loro attività commerciali si mettono in gioco per prodotti tipici locali, patrimonio di unicità territoriale. Il riferimento è alle ostie ripiene in omaggio sui voli che partono dall’aeroporto Gino Lisa. [ndr.].

Ostie piene in volo. Meglio se promosse dal Comune in anonimo

«Un’ulteriore conferma della scarsa valenza creativa dell'amministrazione comunale di Monte.

Premessa:

La mia amicizia con Donato Taronna e la sua famiglia risale a più di 40 anni fa.

Apprezzo il suo lavoro e innanzitutto il modo con cui promuove la sua attività di panificatore e il suo passato impegno per far diventare il pane di Monte presidio Slow Food.

Se dire BRAVO Donato è il minimo che io possa fare, non altrettanto merita l’amministrazione comunale che nonostante le continue sollecitazioni non ha ancora capito che la promozione delle eccellenze agro-alimentari di Monte ed il loro miglioramento qualitativo rappresentano “le pietre angolari” del futuro socio-economico e turistico della città.  

Per non fermarmi solo alle annunciazioni delle esigenze di una popolazione (tipica del PD quando afferma dall’opposizione che c’è bisogno di posti di lavoro!) ritengo che il Comune, attraverso l’impiego di risorse proprie, regionali, GAL, PNG e PNRR, debba promuovere in modo anonimo le eccellenze agro-alimentari utilizzando la denominazione di “prodotto a Monte Sant’Angelo”, quindi:

1 – Ostie piene di Monte

2 – Pane slow food di Monte

3 – Formaggi di Monte (Pecorino, caciocavallo, carni etc.)

4 – Olio extravergine di Monte

5 – Altre tipicità

Per far questo il Comune dovrebbe:

  • stimolare i miglioramenti qualitativi dei prodotti;
  • favorire la loro vendita nei negozi dedicati sorti nelle vicinanze del Santuario;
  • sostenere, anche con incentivi, il loro utilizzo nei ristoranti, nei Bar, nei pub e nei luoghi di ritrovo;
  • promuovere i prodotti negli alberghi anche sotto forma di piccoli omaggi (bottiglietta di olio Evo da 60 ml, una piccola ostia etc.);
  • pubblicizzare i prodotti attraverso iniziative sponsorizzate nei luoghi di vacanza del Gargano e innanzitutto con cartelloni pubblicitari mt 6 x 3 lungo il percorso comunale del flusso turistico proveniente da San Giovanni Rotondo e di quello diretto a Mattinata e Vieste sulla SS 89 di Macchia;
  • rendersi promotore, come fa Vieste da 9 anni, di un concorso a fini promozionali dell’olio extravergine di oliva con premiazioni dedicate a tutte le città del Parco Nazionale del Gargano e con premiazione dell’olio di Macchia di Monte Sant’Angelo;
  • ed infine iscriversi alle città dell’olio come hanno già fatto Mattinata, Vieste, Carpino etc.

Dipenderà poi dalla bravura dei singoli produttori utilizzare gli eventi promozionali in modo singolo oppure organizzandosi in cooperative o in consorzi.

Nel caso specifico (che mi ha spinto ha scrivere questo post) sarebbe stato più vantaggioso per la città pubblicizzare l’evento con le ostie piene di Monte Sant’Angelo!

CONSIDERAZIONI

Nel 2022 ci sarebbero stati 70-80.000 pernottamenti che ad una media di euro 50 avrebbero dato un ricavo di euro 3,5-4 milioni pari allo stipendio di circa 150 persone impiegate nel privato o nella pubblica amministrazione.

Ecco perché è fondamentale, non solo a fini promozionali, sviluppare l’indotto agro-alimentare che da una parte migliorerebbe l’offerta turistica e dall’altra potrebbe dare lavoro stabile a migliaia di persone attraverso il potenziamento del settore agro-zootecnico (vedi precedente post sull’olio di Macchia).

È arrivato il tempo di sfruttare tutte le potenzialità del nostro territorio anche a fini turistici».

Share this article

BANNER 2   News Gargano 1150x290

FABS2022 long animate

 

 

Top
Этот шаблон Joomla был скачан с сайта ДжуМикс.