È sempre più calda, oltre le torride temperature estive di questi giorni, la vicenda che sta facendo interrogare i Montanari sugli orari della ZTL che, di fatto, incide sull’economia di alcuni esercenti. Il “New Bar Jolly” a Monte Sant’Angelo è uno di questi. Un problema serio per chi vive di questa attività, che ha smosso le sensibilità di due gruppi politici locali, gli “AttiVisti M5S” e quello dei “A Monte”. Ma i proprietari del bar non si sono dati per vinti e hanno lanciata una petizione su change.org “Revisione orari ZTL della Domenica per il corso di Monte Sant'Angelo”.
Di seguito i due comunicati stampa dei due gruppi politici suddetti.
QUANDO UNA ZTL DIVENTA UN DANNO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE!
nota degli AttiVisti M5S – Monte Sant’Angelo
«È di queste ore, la protesta di Michele e Raffaella, proprietari dello storico chiosco "New Bar Jolly", restano chiusi perché la ZTL non permette più (nel fine settimana) ai motociclisti di parcheggiare nei pressi del chiosco.
L'amministrazione d'Arienzo si autocelebra e proclama i suoi successi in campo turistico e di promozione della città. Successi che però, non portano economia e, nei pochi casi in cui con le proprie abilità, qualche operatore riesce ad attrarre turisti e a guadagnare, l'amministrazione corre subito ai "ripari" con orari ZTL, divieti di sosta, che vanificano il lavoro delle partite iva.
Assessore De Padova, invece di frequentare sempre lo stesso bar, si faccia un giro in città, svolga il compito per cui è pagato con i soldi della comunità, anche e soprattutto (vista la percentuale dei votanti), con quelli di chi non l'ha votata. Quando le iniziative per il turismo non producono economia, diventano sperpero di denaro pubblico.
L'amministrazione ha l'obbligo di confrontarsi con gli operatori del settore e trovare, insieme a loro, le soluzioni più idonee e praticabili. Invitiamo tutti i cittadini a firmare la petizione che, Michele e Raffaella, stanno proponendo per cambiare gli orari della ZTL.
AMMINISTRATORI USCITE DAL PALAZZO !»
QUESTIONE ZTL, SI ASCOLTI IL GRIDO DI DOLORE DI CHI CHIEDE SOLO DI POTER LAVORARE
nota del gruppo Consiliare “A Monte”– Monte Sant’Angelo
«Da giorni è iniziata una protesta pacifica, ma forte, dei proprietari - Raffaella e Michele - del chiosco “New bar Jolly” situato nei pressi dell’ex Caserma della Forestale.
Raffaella e Michele, che grazie a quell’attività possono mandare avanti la famiglia, hanno sempre costituito per i visitatori, che arrivano a Monte non solo d’estate ma in tutte le stagioni, un punto di sosta e di incontro.
Se è vero che nelle località turistiche si deve dare la possibilità di girare a piedi senza il disturbo dei veicoli, è anche vero, però, che quel punto della città è divenuto nel tempo il ritrovo di tantissimi motociclisti – veramente tantissimi – che scelgono la nostra città non solo per visitarla ma anche per godere del suo clima. Monte, con il “suo” New bar Jolly è una tappa fondamentale per le migliaia di centauri che girano il Gargano, la provincia di Foggia e la Puglia! E quale migliore pubblicità può avere una città se non quella di questi viaggiatori che raccontano, a tutti, di Monte e della sua bellezza?
Le mattine di domenica o dei giorni feriali è veramente uno spettacolo singolare vedere che quel punto di Monte viene scelto come fermata da tanta gente che poi a piedi si riversa nelle strade cittadine.
Abbiamo sempre sostenuto – e continueremo a pensarla così – che è giusto regolamentare il traffico, specie nei periodi delle belle stagioni, per evitare disagi ai turisti-pedoni, ma è anche giusto andare incontro a chi dà linfa all’economia cittadina.
Pertanto, a tutela non solo di Raffaella e di Michele ma di quanti ritengono che le restrizioni della ZTL siano troppo penalizzanti, chiediamo al Sindaco e all’Assessore preposto di rimodulare gli orari della ZTL – semmai anche consultando gli stessi operatori commerciali – perché la scelta di rendere Monte più bella e più accogliente non diventi allo stesso tempo una scelta di esclusione o, peggio ancora, di penalizzazione».
