Ultimi giorni per leggere dal vivo una lettera originale firmata da Martin Luther King indirizzata a Joseph Tusiani.
È uno dei 41 documenti esposti nella Green Cave per la mostra documentaria "Viaggio nei libri di Joseph Tusiani" che è possibile visitare fino a domani sera, 22 dicembre 2021.
È un’occasione imperdibile!
Poi, la mostra sarà disallestita dal curatore Antonio Motta, al termine dell'incontro “IL DISINCANTO POETICO DI GIOVANNI DE CRISTOFARO” che si terrà domani alle 18, con Michele Notarangelo e Franco Nasuti.
nota Legambiente FestambienteSud Monte Sant'Angelo.
Da oggi online anche www.greencave.org ,il portale del centro culturale di Legambiente.
A partire dal 3 dicembre tornano gli appuntamenti con la cultura nella Green Cave. Si tratta del programma Natale in grotta, 20 eventi in calendario dal 3 dicembre al 5 gennaio, con due incontri sulla letteratura dialettale, quattro novità librarie in presentazione, tre spettacoli di teatro e tre di musica, due laboratori di tre giorni per bambini e ragazzi, uno musicale e uno teatrale, due mostre. A tutto questo si aggiunge anche il varo del portale dedicato della Green Cave, online da oggi all’indirizzo https://www.greencave.org.
“La grotta, che per i credenti è il simbolo del Natale, e nella nostra città anche simbolo del culto di San Michele, che ha scelto le grotte come luogo dove manifestarsi, per noi della Green Cave assume il significato laico della rinascita culturale, perché abbiamo scelto una grotta come luogo fisico e simbolico del nostro centro culturale. Dopo quasi due anni di fermo per la crisi Covid, le nostre grotte si rianimeranno con numerosi appuntamenti dal vivo, mostre, spettacoli, incontri e laboratori dal 3 dicembre fino al 5 gennaio. Da oggi, inoltre, è online un importante strumento di comunicazione con il pubblico: https://www.greencave.org, il portale dedicato alla Green Cave, con una serie di servizi online, compreso la possibilità di fare acquisti, conoscere news e calendario iniziative, prenotare gli eventi”. Così lo staff della Green Cave di FestambienteSud illustra le novità.
Ma veniamo agli aventi. Si parte il 3 dicembre con l’incontro sull’opera dello scrittore Joseph Tusiani, cui parteciperanno Antonio Motta e Cosma Siani, curatori della mostra “Viaggio nei libri di Joseph Tusiani. Mostra documentaria 1941-2020”, visitabile nella Green Cave dal 3 al 15 dicembre.
Seguiranno tre appuntamento con autori: il 5 dicembre, con l’autrice Patrizia Impagnatiello, si presenta il libro “Partorire la Differenza”, Edizioni del Rosone; l’8 dicembre, con Domenico Sergio Antonacci e l’autore Toni Augello, si presenta il romanzo “La neve cade ancora”; il 10 dicembre con l’autrice Anto Nafula Pignataro, l’incontro con il libro “La luna c’è sempre”, edito da Kurumuni, organizzato dall’associazione Bantù, con Green Cave e la partecipazione del forno Non solo pane di Donato Taronna.
Il 15 dicembre è la volta di un importante appuntamento con la storia della letteratura dialettale dal titolo “Il disincanto poetico di Giovanni De Cristofaro”, con Michele Notarangelo e Franco Nasuti, dedicato alla riscoperta dell’opera del poeta montanaro.
Il 17 dicembre un’altra novità libraria con la presentazione di “donodiluce” la nuova folosofiaba di Donato di Bari, con illustrazioni di Maddalena Gatta, pubblicata per i tipi di Quorum Edizioni.
Il 20 e 21 dicembre due repliche di uno spettacolo teatrale prodotto dalla compagnia Bottega degli Apocrifi, Il “Racconto personale” di e con Mamadou Diakitè.
Per Il 23 dicembre l’appuntamento con l’incontro inaugurale della mostra fotografica “Alchimia di un paese” alla presenza dell’autore Aldo Marini. La mostra sarà visitabile nella Green Cave fino al 30 dicembre.
Dal 28 dicembre al 5 gennaio torna il festival di comunità del progetto Crescincultura, sostenuto dall’Impresa Sociale Con i Bambini. Si svolgerà in due tempi, il primo, a dicembre, dedicato alla musica e il secondo, a gennaio, al linguaggio teatrale. Si comincia con la musica dal 28 al 30 dicembre con un laboratorio educativo tenuto dalla cantante Raffaella Carbonelli e intitolato “Il canto creativo”, che coinvolgerà bambini e ragazzi per tre appuntamenti giornalieri. Tre invece saranno gli incontri-concerto in serale: il 28 dicembre con il cantautore molisano Stefano di Nucci, il 29 dicembre con il cantautore napoletano Andrea Tartaglia e il 30 dicembre con la stessa Raffaella Carbonelli, accompagnata da William Prencipe. Il festival di comunità torna dal 3 al 5 gennaio con la seconda parte dedicata al teatro con “Teatro per crescere”, un laboratorio teatrale di tre giorni per bambini e ragazzi con Michela Delli Carri e Mario Mignogna. Il festival chiude il 5 gennaio con “Musica maestro!” un laboratorio spettacolo prodotto dalla Piccola Compagnia Impertinente.
Le iniziative in parte sono autofinanziate in parte sostenute dal progetto Crescincultura dell’Impresa Sociale Con i Bambini.
Tutti gli eventi sono gratuiti ad eccezione del teatro del 20 e 21 dicembre, per il quale è previsto di biglietto simbolico.
Per gli orari e le modalità di partecipazione trovate maggiori informazioni nella sezione eventi del portale https://www.greencave.org.
Per accedere agli eventi è necessario esibire il Green Pass e indossare la mascherina.
CALENDARIO
DICEMBRE 2021
3 dicembre h 18:00 - 19:30
EVENTO INAUGURALE. VIAGGIO NEI LIBRI DI JOSEPH TUSIANI. MOSTRA DOCUMENTARIA 1941-2020
il 3 dicembre nella Green Cave alle ore 18. Ingresso libero con Green Pass e mascherina. Incontro con Antonio Motta e Cosma Siani, curatori della mostra, che parleranno della biografia e delle opere di Joseph Tusiani, scrittore, poeta, traduttore dei due mondi e delle molteplici lingue: inglese, latino, italiano e dialetto
3 dicembre – 15 Dicembre
VIAGGIO NEI LIBRI DI JOSEPH TUSIANI. MOSTRA DOCUMENTARIA 1941-2020
Documenti, libri, manoscritti del "poeta dei due mondi", in mostra nella Green Cave dal 3 al 15 dicembre 2021. Incontro inaugurale con i curatori Antonio Motta e Cosma Siani il 3 dicembre alle ore 18. Ingresso libero
5 dicembre h 18:00 - 19:30
PARTORIRE LA DIFFERENZA DI PATRIZIA IMPAGNATIELLO
Presentazione del volume edito da Edizioni del Rosone
8 dicembre h 18:00
LA NEVE CADE ANCORA, ROMANZO DI TONI AUGELLO
Alle ore 18 nella Green Cave presentazione con Toni Augello, l'autore, e Domenico Sergio Antonacci, di un romanzo ambientato sul Gargano all'epoca dell'unità d'Italia. Ingresso libero con Green pass e mascherina.
10 dicembre h 18:00 - 19:30
LA LUNA C’È SEMPRE
L'associazione Bantù di Monte Sant'Angelo promuove la presentazione di la Luna c'è sempre, libro di Anto Nafula Pignataro, edito da Kurumuni. Nella Green Cave il 10 dicembre alle ore 18
15 dicembre h 18:00 - 19:30
IL DISINCANTO POETICO DI GIOVANNI DE CRISTOFARO
Incontro con Michele Notarangelo e Franco Nasuti per conoscere l'opera del poeta dialettale di Monte Sant'Angelo. Nella Green Cave alle ore 18.
17 dicembre h 18:00 - 19:30
DONODILUCE
Presentazione della nuova filosofiaba di Donato di Bari, autore dei testi, e Maddalena Gatta, autrice delle illustrazioni. Il 17 dicembre alle ore 18, nella Green Cave. il volume è edito da Quorum Edizioni.
20 dicembre h 20:00 - 21:00
RACCONTO PERSONALE, CON MAMADOU DIAKITÉ
Racconto personale è un monologo teatrale prodotto dalla Compagnia Bottega degli Apocrifi, da un racconto di e con Mamadou Diakité. Collaborazione alla riscrittura in forma di racconto Stefania Marrone.
21 dicembre h 20:00 - 21:00
RACCONTO PERSONALE, CON MAMADOU DIAKITÉ
Racconto personale è un monologo teatrale prodotto dalla Compagnia Bottega degli Apocrifi, da un racconto di e con Mamadou Diakité. Collaborazione alla riscrittura in forma di racconto Stefania Marrone.
23 dicembre h 18:00 - 19:30
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA ALCHIMIA DI UN PAESE
Evento inaugurale della mostra del fotografo Aldo Merini. Una scelta di scatti dedicati a Monte Sant’Angelo. L’incontro è fissato per le ore 18 e la mostra sarà visitabile fino al 30 dicembre
23 dicembre – 30 Dicembre
ALCHIMIA DI UN PAESE, MOSTRA DEL FOTOGRAFO ALDO MARINI
Una scelta di scatti del fotografo che il fotografo abruzzese Aldo Merini ha dedicato a Monte Sant'Angelo. La mostra sarà inaugurata il 23 dicembre alle ore 18 e sarà visitabile fino al 30 dicembre.
28-29-30 dicembre h 15:00 - 19:00
IL CANTO CREATIVO, LABORATORIO CON RAFFAELLA CARBONELLI
Nell'ambito del festival invernale di comunità del progetto Crescincultura, sostenuto da Impresa Sociale Con i Bambini, un laboratorio di tre giorni con la cantante Raffaella Carbonelli. Nella Green Cave il 28, 29 e 30 dicembre.
28 dicembre h 21:00 - 22:30
CONCERTO DI STEFANO DI NUCCI
Nell'ambito del festival invernale di comunità del progetto Crescincultura, sostenuto da Impresa Sociale Con i Bambini, incontro concerto con il cantautore molisano. Nella Green Cave alle ore 21, ingresso libero con Green Pass e mascherina. Necessaria la prenotazione.
29 dicembre h 21:00 - 22:30
ANDREA TARTAGLIA IN CONCERTO
Nell'ambito del festival di comunità del progetto Crescincultura, sostenuto da Impresa Sociale Con i Bambini, incontro musicale con il musicista e cantautore napoletano, vincitore del premio Tenco nel 2016. Nella Green Cave alle ore 21. Ingresso libero, su prenotazione, con Green Pass e mascherina.
30 dicembre h 21:00 - 22:30
RECITAL DI RAFFAELLA CARBONELLI
Nell'ambito del festival invernale di comunità del progetto Crescincultura, sostenuto da Impresa Sociale Con i Bambini, incontro musicale con una brava artista di Monte Sant'Angelo, accompagnata alla chitarra da William Prencipe. Nella Green Cave alle ore 21. Ingresso gratuito, necessaria la prenotazione, la mascherina e il Green Pass.
GENNAIO 2022
3-4-5 gennaio 2022 h 15:00 - 19:00
TEATRO PER CRESCERE, LABORATORIO TEATRALE PER BAMBINI E RAGAZZI
Nell'ambito del festival invernale di comunità del progetto Crescincultura, sostenuto da Impresa Sociale Con i Bambini, un laboratorio con Michela Delli Carri e Mario Mignogna della Piccola Compagnia Impertinente. Nella Green Cave nei giorni 3, 4 e 5 gennaio 2022. Tre appuntamenti con il teatro, in un laboratorio con la Piccola Compagnia Impertinente, rivolto a bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie.
5 gennaio 2022 h 19:00 - 20:00
MUSICA, MAESTRO! LABORATORIO SPETTACOLO PER RAGAZZI
Nell'ambito del festival invernale di comunità del progetto Crescincultura un laboratorio spettacolo di Michela Delli Carri, con Mario Mignogna e Michela Delli Carri, produzione piccola compagnia impertinente. Nella Green Cave il 5 gennaio alle ore 19. Necessaria la prenotazione per la partecipazione che è gratuita.
Torna la festa dell’albero sul Gargano con “Facciamoli Crescere Insieme”, iniziativa promossa dai circoli Legambiente di San Giovanni Rotondo e Monte Sant’Angelo, con la fondazione Casa Sollievo della Sofferenza e i comuni di San Giovanni Rotondo, Rignano Garganico, Vieste e Monte Sant’Angelo.
I nuovi nati nel 2020, l’anno della pandemia da Covid 19, sono 366 in totale nei quattro comuni coinvolti (190 a San Giovanni Rotondo, 92 a Vieste, 69 a Monte Sant’Angelo, 15 a Rignano Garganico). Gran parte di questi, quasi il 90%, nasce al reparto maternità di Casa Sollievo della Sofferenza. Come gli altri anni, anche nel 2021 a ogni famiglia che ha visto nascere un bambino nel 2020, verrà affidato un albero che porterà il nome del nuovo nato, per ricordare come, al pari di ogni figlio, anche la vita di un albero sia importante per la sopravvivenza e il benessere del pianeta.
L’intento è di affermare il principio che occorre arrestare la deforestazione e nel contempo agire per far accrescere il patrimonio forestale sia nei territori extraurbani che nelle città.
Le piante sono messe a disposizione dal Consorzio di Bonifica Montana del Gargano e saranno consegnate alle famiglie con una pergamena per ogni bambino nato.
“Verrà affidato un albero alle cure di ciascuna famiglia”, recita la lettera inviata ai genitori dei nuovi nati, “un ricordo e un impegno per tutti noi e poter comprendere come anche la vita di ciascun albero è importante per la vita del pianeta. Ce lo ricorda l’enciclica “Laudato si” di papa Francesco, e oggi – finalmente se ne sono resi conto – se ne ricordano tutti i capi di stato che hanno assunto l’impegno solenne di arrestare la deforestazione”. La lettera conclude sottolineando come “oggi tutti noi e soprattutto gli amministratori chiamati a governare le città, abbiamo l’impegno di renderle meno inquinanti e meno inquinate”.
“Siamo felici che la campagna stia crescendo con l’aggiunta, rispetto all’anno scorso, anche dei comuni di Vieste e Rignano Garganico, portando a quattro le comunità coinvolte. Purtroppo anche quest’anno, per evitare situazioni di rischio, evitiamo di organizzare la festa dell’albero in presenza. E’ per questo che, con Legambiente Monte Sant’Angelo, Casa Sollievo e i quattro Comuni abbiamo pensato di affidare alle famiglie il messaggio, lo spirito e l’azione concreta per l’ambiente della festa dell’albero. Ringrazio inoltre le associazioni di protezione civile che ci stanno aiutando a recapitare piante e lettera e i comuni che hanno patrocinato l’evento”, conclude Antonio Tortorelli, presidente del circolo Legambiente Lo Sperone di San Giovanni Rotondo.
Dopo l’apertura di venerdì si prosegue nel weekend con due workshop sul passato e sul futuro dei Sammecalere.
Il programma di sabato 30 ottobre della manifestazione Sammecalére 2.0 inizia con la visita al Santuario di San Michele con i professori Alessandro Lagioia e Immacolata Aulisa che guideranno i partecipanti nei luoghi delle apparizioni di San Michele. Al pomeriggio, dopo il secondo laboratorio di Domenico Palena sulla lavorazione della pietra, alle ore 18.30 è la volta de GLI STATUARI DELL’ARCANGELO, la lunga storia di un’arte sacra popolare, un workshop con Claudio Grenzi che verte su un libro di Anna Maria Tripputi dedicato all’antica arte dei Sammecalére, in uscita per le edizioni di Grenzi e di cui si distribuirà gratuitamente un estratto ai partecipanti all’incontro. Il progetto di ricerca si inserisce nella cornice di Artefatti di Puglia, un atlante dinamico dell’artigianato artistico e tradizionale che l’editore sta portando avanti con il sostegno della Regione Puglia e che, tra le tante, individua anche nell’arte degli statuari garganici una delle attività tradizionali che caratterizzano la storia dell’artigianato pugliese.
Nella giornata di chiusura, domenica 31 ottobre, alle 18.30 con il workshop SAMMECALÉRE 2.0, l’icona micaelica nel 21° secolo, si cambia pagina e si affronta il tema del futuro della raffigurazione dell’immagine sacra con i nuovi linguaggi dell’arte e dell’artigianato: un modo per immaginare la prosecuzione di una tradizione accettando la sfida della innovazione. In questo campo la Green Cave dalla sua apertura si è offerta come luogo di esposizione, confronto e anche laboratorio, mettendo insieme artisti e artigiani che si stanno cimentando con il tema micaelico. All’incontro parteciperanno Michele Red, street artist, Maddalena Gatta, pittrice e creativa, Raffaele Gentile, scultore, Matteo Totaro, officina del giorno dopo, Biagio Salcuni, street artist, Luca Pugliese, pittore e creativo, Matteo Gabriele, il sentiero dell’angelo.
Il progetto Sammecalére 2.0, promosso dalla Green Cave di FestambienteSud e sostenuto da Teatro Pubblico Pugliese e Regione Puglia nell’ambito del fondo speciale per cultura e patrimonio culturale, s’inserisce nella cornice della campagna Salvalarte di Legambiente e mira al rilancio della tradizione della riproduzione artigianale dell’immagine di San Michele, per secoli presente nella città di Monte Sant’Angelo e attualmente quasi del tutto scomparsa, sia tramite un recupero della tradizione, sia con l’utilizzo dei linguaggi artistici contemporanei. La filosofia del progetto è recuperare l’antica abitudine, ma attualizzandola con i nuovi linguaggi visivi della contemporaneità.
Ingresso libero con Green Pass e mascherina fino a esaurimento posti.
Ecco il programma completo dei tre giorni:
SAMMECALÉRE 2.0, passato e futuro di un’immagine
29-30-31 OTTOBRE 2021 – Green Cave di FestambienteSud, Monte Sant’Angelo (Fg)
VENERDì 29 OTTOBRE
ore 16, LAVORARE LA PIETRA GENTILE
1° laboratorio con Domenico Palena, artigiano
(Per partecipare ai laboratori è necessaria la prenotazione al numero 3791175345)
ore 19.30, presentazione del libro
APPARIZIONI DI SAN MICHELE, Monte Gargano, Mont-Saint-Michel, Val di Susa
di Immacolata Aulisa, Università degli Studi di Bari
saluti: Andrea Pacilli, editore, p. Ladislao Suchy, rettore del Santuario di S. Michele
relazione: Alessandro Lagioia, Università degli Studi di Bari: “L’edizione dei testi latini agiografici”
interventi: Renzo Infante, Università degli Studi di Foggia, Marco Trotta, storico.
(Ingresso libero con Green Pass e mascherina fino a esaurimento posti)
SABATO 30 OTTOBRE
ore 10.30, I LUOGHI DELLE APPARIZIONI
visita al santuario e al museo il Sentiero dell’Angelo
con Immacolata Aulisa e Alessandro Lagioia
(Segnalare la partecipazione con chiamate o messaggi al numero 3791175345)
ore 16, LAVORARE LA PIETRA GENTILE
2° laboratorio con Domenico Palena, artigiano
(Per partecipare ai laboratori è necessaria la prenotazione al numero 3791175345)
ore 18.30, GLI STATUARI DELL’ARCANGELO
la lunga storia di un’arte sacra popolare
workshop con Claudio Grenzi
(Ingresso libero con Green Pass e mascherina fino a esaurimento posti)
DOMENICA 31 OTTOBRE
ore 16, LAVORARE LA PIETRA GENTILE
1° laboratorio con Domenico Palena, artigiano
(Per partecipare ai laboratori è necessaria la prenotazione al numero 3791175345)
ore 18.30, SAMMECALÉRE 2.0, l’icona micaelica nel 21° secolo
workshop corale con artisti e artigiani, hanno confermato la presenza:
Michele Red, Maddalena Gatta, Raffaele Gentile, Matteo Totaro, Biagio Salcuni, Luca Pugliese, Matteo Gabriele
FOCUS:
- Sammecalére 2.0. Mimmo Palena e le sue sculture alla Green Cave di Monte Sant’Angelo
Nella tre giorni della manifestazione culturale Salvalarte, 29-30-31 ottobre 2021, a Monte Sant’Angelo, Legambiente è vicina ai beni culturali, promuovendo iniziative di attività locali.
Nella Green Cave di FestambienteSud la creatività è alla base, con la promozione locale di artigiani, artisti di tutto rilievo, che dell’immagine di San Michele, oggi abbandonata nella città degli antichi Sammecalére, ne sta facendo un puto di riferimento per valorizzare la propria cultura, quella montanara.
Tra questi si colloca fortemente la figura artistica di Domenico Palena, chiamato Mimmo, maestro artigiano, scultura della pietra gentile.
“Li sammecalére erano gli artigiani costruttori di statue di San Michele con l’utilizzo di pietra locale (la préta gentìle), di marmo, di alabastro, talvolta di legno e, in casi eccezionali perché di difficile rinvenimento, di préta turchenèdde, pietra pregiata tendente, dopo la pulitura e la lavorazione, ad un pastoso grigio cenere con velatura azzurra” (Michele d’Arienzo, da La Fototeca Tancredi, Claudio Grenzi Editore).
All’evento potrete partecipare al laboratorio sulla lavorazione della pietra del maestro Mimmo Palena e ammirare le sue opere, uniche nel genere, create con amore, dedizione, professionalità e tanto pathos per San Michele Arcangelo.
La partecipazione è a libero ingresso con Green Pass fino a esaurimento posti. Per informazioni chiamate o messaggi al numero 3791175345.
FOCUS:
Nei tre giorni di Salvalarte, 29-30-31 ottobre 2021, la campagna di Legambiente per i beni culturali, vede la luce il progetto promosso dalla Green Cave di FestambienteSud per stimolare la ripresa della produzione creativa dell’immagine di San Michele, oggi abbandonata nella città degli antichi sammecalére, gli statuari che tradizionalmente riproducevano su pietra l'immagine di San Michele. Presentazioni, visite, workshop e laboratori all’insegna della conservazione e del rilancio dell’immagine artistica di San Michele.
Il progetto sammecalére2.0, promosso dalla Green Cave di FestambienteSud e sostenuto da Teatro Pubblico Pugliese e Regione Puglia nell’ambito del fondo speciale per cultura e patrimonio culturale, mira al rilancio della tradizione della riproduzione artigianale dell’immagine di San Michele, per secoli presente nella città di Monte Sant’Angelo e attualmente quasi del tutto scomparsa, sia tramite un recupero della tradizione, sia con l’utilizzo dei linguaggi artistici contemporanei. La filosofia del progetto è recuperare l'antica abitudine, ma attualizzandola con i nuovi linguaggi visivi della contemporaneità.
Tre i giorni dell’evento con un calendario fitto di appuntamenti.
Si comincia venerdì 29 ottobre, alle ore 16 con il primo dei tre laboratori sulla lavorazione della pietra gentile del Gargano, con il maestro artigiano Domenico Palena. Si prosegue alle ore 19.30, con la presentazione del volume “Apparizioni di San Michele, Monte Gargano, Mont-Saint-Michel, Val di Susa, scritto dalla professoressa Immacolata Aulisa, dell’Università degli Studi di Bari, nell’ambito della collana Quaderni della Green Cave, coordinata da Legambiente ed edita da Andrea Pacilli. Il volume pubblica e commenta quattro testi fondamentali per comprendere la diffusione del culto micaelico nell’occidente medievale: le leggende di fondazione dei santuari di San Michele sul Gargano, Mont-Saint-Michel in Normandia e la Sacra Val di Susa. Dopo i saluti dell’editore Andrea Pacilli, e del rettore del Santuario di S. Michele p. Ladislao Suchy, interverranno Alessandro Lagioia, Università degli Studi di Bari con una relazione dal titolo “L'edizione dei testi latini agiografici”, cui seguiranno gli interventi di Renzo Infante dell’Università degli Studi di Foggia, e dello storico Marco Trotta.
Sabato 30 ottobre i lavori inizieranno la mattina alle 10.30 con la visita ai luoghi delle apparizioni accompagnati dai professori Immacolata Aulisa e Alessandro Lagioia, cui seguirà la visita al museo multimediale “Il Sentiero dell’Angelo”. Le visite, a carattere gratuito, vanno prenotate chiamando o inviando un messaggio al numero 3791175345. Nel pomeriggio, alle ore 16 il secondo laboratorio con Domenico Palena sulla lavorazione della pietra e alle ore 18.30 si entra nel vivo della questione con un workshop organizzato e gestito dall’editore Claudio Grenzi dal titolo Gli statuari dell’arcangelo, dedicato alle antiche scuole artigiane dei sammecalére, dedite per secoli alla riproduzione in pietra dell’effige di San Michele.
Domenica 31 ottobre i lavori inizieranno sempre al pomeriggio alle 16, con il terzo e ultimo laboratorio teorico pratico sulla lavorazione della pietra gentile, cui seguirà alle 18.30 il workshop dedicato al presente e al futuro della produzione dell’immagine sacra, intitolato Sammecalére 2.0, l’icona micaelica nel 21° secolo. Sarà un racconto e un confronto corale tra una serie di protagonisti di iniziative creative legate all’immagine di San Michele, dalle pitture e i gioielli di Maddalena Gatta alle stampe dell’Officina del giorno dopo di Matteo Totaro, dagli esperimenti di street art sacra di Michele Red e Biagio Salcuni al San Michele Arcangelo “cubista” che il pittore Luca Pugliese ha donato al Santuario, dalle sculture di Raffaele Gentile della bottega Lithos, dalle linee essenziali, agli esperimenti multimediali di Studio Azzurro in scena nel museo “Il sentiero dell’Angelo”. Nuovi linguaggi per raccontare una storia antica e “ri-presentare” un’immagine, quella di San Michele, che ha attraversato i secoli, coinvolgendo generazioni di artigiani e artisti in una eccezionale opera creativa.
PROGRAMMA
SAMMECALÉRE 2.0, passato e futuro di un’immagine
29-30-31 OTTOBRE 2021 – Green Cave di FestambienteSud, Monte Sant’Angelo (Fg)
VENERDì 29 OTTOBRE
ore 16, LAVORARE LA PIETRA GENTILE
1° laboratorio con Domenico Palena, artigiano
ore 19.30, presentazione del libro
APPARIZIONI DI SAN MICHELE, Monte Gargano, Mont-Saint-Michel, Val di Susa
di Immacolata Aulisa, Università degli Studi di Bari
saluti: Andrea Pacilli, editore, p. Ladislao Suchy, rettore del Santuario di S. Michele
relazione: Alessandro Lagioia, Università degli Studi di Bari: “L'edizione dei testi latini agiografici”
interventi: Renzo Infante, Università degli Studi di Foggia, Marco Trotta, storico
SABATO 30 OTTOBRE
ore 10.30, I LUOGHI DELLE APPARIZIONI
visita al santuario e al museo il Sentiero dell’Angelo
con Immacolata Aulisa e Alessandro Lagioia
ore 16, LAVORARE LA PIETRA GENTILE
2° laboratorio con Domenico Palena, artigiano
ore 18.30, GLI STATUARI DELL’ARCANGELO
la lunga storia di un’arte sacra popolare
workshop con Claudio Grenzi
DOMENICA 31 OTTOBRE
ore 16, LAVORARE LA PIETRA GENTILE
1° laboratorio con Domenico Palena, artigiano
ore 18.30, SAMMECALÉRE 2.0, l’icona micaelica nel 21° secolo
workshop corale con artisti e artigiani, hanno confermato la presenza:
Michele Red, Maddalena Gatta, Raffaele Gentile, Matteo Totaro, Biagio Salcuni, Luca Pugliese
Gli eventi sono a libero ingresso con Green Pass fino a esaurimento posti. Per informazioni chiamate o messaggi al numero 3791175345.
NOTA
“Li sammecalére erano gli artigiani costruttori di statue di San Michele con l’utilizzo di pietra locale (la préta gentìle), di marmo, di alabastro, talvolta di legno e, in casi eccezionali perché di difficile rinvenimento, di préta turchenèdde, pietra pregiata tendente, dopo la pulitura e la lavorazione, ad un pastoso grigio cenere con velatura azzurra” (Michele d’Arienzo, da La Fototeca Tancredi, Claudio Grenzi Editore). Agli artigiani di Monte Sant’Angelo nel 1475 il re Ferdinando I d’Aragona aveva concesso il privilegio dell’esclusiva in tutto il Regno di Napoli. L’arte era sostenuta da alcune famiglie in particolare, tra le più note i Perla, i Bisceglia e i di Iasio, che tramandavano il mestiere di padre in figlio e che riproducevano San Michele in tutte le misure, dalle più piccole alle più grandi. L’arte dei sammecalére cadde in disuso nel corso del ‘900 con l’avvento dei prodotti industriali in resina e plastica. Oltre a due statue dell’artigiano Domenico Palena, che riprendono la maniera tradizionale di lavorare la pietra gentile, nella Green Cave sono già presenti creazioni contemporanee ispirate a tre opere: Il San Michele Arcangelo del pittore Guido Reni, un rilievo in rame rinvenuto nella Basilica di San Michele e l’Arcangelo affrescato della Chiesa di Santa Maria Maggiore a Monte Sant’Angelo. Queste tre immagini sono riprodotte e reinterpretate con stili e materiali diversi, dalle tecniche della street art alla creazione di gioielli in argento, dalla riproduzione in legno alla serigrafia e alla stampa con torchio, dall’acquerello alla scultura in pietra. Non mancano anche esperimenti di riproduzione su oggetti di uso quotidiano o lo studio di nuovi souvenir, come le stampe su maglietta e magneti. Attualmente gli artisti e artigiani che espongono loro interpretazioni dell’immagine di San Michele sono Maddalena Gatta, Domenico Palena, Biagio Salcuni, Anna Maria Rinaldi, Angelo Mazzone, Pasquale Salcuni, Officina del giorno dopo, Matteo Falcone. Con il progetto Sammecalére 2.0 si punta a coinvolgere altri artisti e artigiani e ad allargare il numero degli espositori.
Ufficio comunicazione
Green Cave di FestambienteSud
www.festambientesud.it
Dopo la pausa estiva che ha visto la presentazione del progetto a Monte Sant'Angelo, nella cornice di FestambienteSud 2021, ricominciano le attività di Generazione Circolare, il progetto con l'obiettivo di aumentare tra i giovani la consapevolezza verso i temi dell’economia circolare, mirando a rendere il sistema produttivo più sostenibile sul lungo termine.
Per la transizione ecologica, tema alla base del PNRR, diventano sempre più importanti le azioni di sensibilizzazione rivolte ai giovani sui temi della sostenibilità ambientale legata ai cicli produttivi.
Su questo assunto si basano le 5 giornate di forum, dibattiti e workshop aperte a tutti (basta aderire sul sito www.generazionecircolare.it) e previste tra il 6 e il 28 ottobre e dislocate tra Candela, Foggia ed Apricena.
Il progetto della Provincia di Foggia, in partnership con Legambiente Gaia Foggia, Candela APS, FestambienteSud e finanziato dall'Unione Province Italiane, ripartirà il 6 ottobre con la firma del contratto formativo con i giovani che stanno aderendo tramite la piattaforma www.generazionecircolare.it. Il 15 ottobre, invece, è in programma il workshop "L'interesse dell'industria verso l'economia circolare", presso la sede di Confindustria; si proseguirà il 16 ottobre a Candela con l'EcoForum Provinciale sull’Economia Circolare, workshop e laboratorio sull'Agroecologia che vedono come temi "Il suolo come serbatoio in grado di sottrarre anidride carbonica all’atmosfera" e il "Biometano". L'approfondimento sul rapporto tra artigianato ed economia circolare sarà al centro della giornata del 23 presso la sede di CNA Foggia, mentre si chiuderà il 28 ottobre a Palazzo Dogana (Foggia) con il seminario conclusivo per la verifica dei risultati e la presentazione delle idee progettuali.
Dettagli, approfondimenti e modalità di adesione sono disponibili sul sito www.generazionecircolare.it
Proseguono gli appuntamenti della sezione Legambiente di Monte Sant'Angelo. Come ogni anno, FestambienteSud ha il suo programma estivo. Gli eventi della seconda tappa si svolgeranno prevalentemente a Vieste e in Foresta Umbra.
Il programma.
Dal 31 luglio al 2 agosto sul Gargano.
Vieste (Fg), 29 luglio 2021 – È alle porte la seconda tappa di FestambienteSud, il festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia, in programma dal 31 luglio al 2 agosto a Vieste e in Foresta Umbra.
Attesi nella capitale del turismo pugliese numerosi ospiti di rilievo nazionale e internazionale, individuati sotto la direzione artistica di Chiara Civello e quella culturale di Franco Salcuni.
La tre giorni sarà ricca di appuntamenti legati alla musica, alla letteratura e non solo.
Si spazierà dai matinée con Mai Mai Mai in veste di sonorizzatore della Foresta insieme alle letture di Emanuele Trevi ed Elena Stancanelli, per poi guardare i tramonti con LNDFK, Simona Severini, Naomi Berril e la sera le stelle con Nicola Conte, Musica Nuda, Chiara Civello e Rita Marcotulli, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Israel Varela e Karen Lugo, Rachele Andrioli, ed infine ballare con le onde di Nu Genea, Nicola Conte e Populous.
Si partirà sabato 31 luglio alle 10.30 in Foresta Umbra (presso Trattoria Foresta Umbra, area Laghetto) dove Francesca Maria Salerno, maestra di meditazione e yoga himalayano, accompagnerà i presenti dal caos al silenzio con pratiche di meditazione per entrare in contatto con la natura. Si passerà poi dal silenzio alla musica con le intuizioni (non solo) musicali di Mai Mai Mai (Toni Cutrone), con un percorso sonoro attraverso la Foresta Umbra tra field recordings ambientali, synth e strumenti acustici.
Alle 18.30 ci si sposterà a Vieste, presso La Ripa – quartiere storico della città caratterizzato da un’alta falesia a picco sul mare – per il concerto di LNDFK (Linda Feki), producer e songwriter di origine italo-tunisina (attualmente impegnata nella lavorazione del suo LP d’esordio, che trae la sua espressività musicale dal jazz, del neo-soul e dall’hip-hop.
L’apertura ufficiale della tappa viestana è prevista alle 20.30 a Marina Piccola alla presenza della direttrice artistica Chiara Civello, del direttore culturale Franco Salcuni, del presidente nazionale di Legambiente
Stefano Ciafani, della vicesindaco del Comune di Vieste Rossella Falcone.
A seguire Nicola Conte con “People Need People”, spettacolo nato dalla collaborazione di Nicola Conte e Gianluca Petrella. Il musicista, compositore e deejay – che sarà affiancato da Carolina Bubbico, Filippo Bubbico, Dario Congedo, Logan Richardson e Luca Alemanno – chiuderà la prima giornata con il suo djset.
Domenica 1 agosto appuntamento alle 10.30 in Foresta Umbra sempre con la maestra di meditazione e yoga himalayano Francesca Maria Salerno, che guiderà i partecipanti nella pratica di respiro, meditazione, mindfulness e in una camminata con contatto consapevole e risveglio dei sensi. Il tutto sempre accompagnato dalle performance sonore inedite di Mai Mai Mai. Seguirà l’incontro con Elena Stancanelli, autrice di romanzi e racconti, alcuni dei quali pubblicati su riviste e rotocalchi (Max, Amica, Gulliver, Tutte Storie, Cosmopolitan, Marie Claire) e su quotidiani nazionali (Il Secolo XIX, Corriere della Sera), collaboratrice di Repubblica, Il manifesto e La Stampa.
Si continuerà al tramonto (18.30) a La Ripa con Simona Severini, cantautrice al suo primo EP da solista “Ipotesi”, nel quale mescola elementi di jazz e vintage pop all’interno di una dimensione cantautorale.
Doppio concerto a Marina Piccola, a partire dalle 21.00, con Rachele Andrioli in “Leuca” – spettacolo sintesi di innovazione e tradizione che è un tributo alla musica popolare e al Mediterraneo, alle influenze più lontane e alla musica come unica bandiera – e poi Petra Magoni con Ferruccio Spinetti, noti anche come Musica Nuda, dal titolo del loro primo album insieme.
A chiudere la seconda giornata saranno i Nu Genea, duo formatosi a Napoli e ora di stanza a Berlino, che si lascia ispirare dalla musica Disco, Jazz-Funk e Fusion Napoletana, unendo tali influenze al caratteristico suono che li contraddistingue per un djset che trascinerà sensi ed emozioni, come le onde del mare che accarezzeranno il lungomare di Marina Piccola, location dello spettacolo.
Lunedì 2 agosto sarà l’ultima giornata della XVII edizione di FestambienteSud, che vedrà la presenza del Premio Strega Emanuele Trevi. Alle 10.30 lo scrittore e critico letterario romano – che con “Due vite” (Neri Pozza) si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento – sarà protagonista di un incontro letterario nel magico scenario della Foresta Umbra, sito patrimonio mondiale UNESCO con le sue vetuste faggete.
Ad accompagnarlo saranno le performance sonore di MAI MAI MAI, progetto audio/video di Toni Cutrone, messa in musica ed immagini di un viaggio oscuro nella tradizione dell’Italia meridionale.
A precedere l’incontro con l’autore sarà la pratica di meditazione incentrata sul respiro, a cura della maestra di meditazione e yoga himalayano Francesca Maria Salerno.
Nel pomeriggio (alle 18.30 a La Ripa) Naomi Berrill – violoncellista, cantante e autrice irlandese capace di spaziare dalla musica barocca a quella folk – farà esplorare il tema delle migrazioni con il suo ultimo lavoro “Suite dreams”.
Energia, passione, un raro mix di radici messicane e andaluse saranno fuse con il colore del jazz contemporaneo nel concerto di Israel Varela & Karen Lugo. Il batterista, compositore e vocalist sarà sul palco (alle 21.00 a Marina Piccola) con la ballerina di flamenco acclamata per il suo stile passionale e l’integrazione di elementi di danza moderna.
Dulcis in fundo un concerto che non mancherà di emozionare, stupire, commuovere e divertire con la direttrice del Festival Chiara Civello e la pianista e compositrice Rita Marcotulli, tra i maggiori talenti del jazz italiano.
Infine il djset di chiusura con Populous (Andrea Mangia), producer, deejay, autore di colonne sonore, sound designer per web, musei e sfilate di moda, che da diversi anni porta alta la bandiera della musica elettronica italiana nel mondo.
Ad unire i luoghi di FestambienteSud la mostra fotografica itinerante en plein air “Il Respiro del Gargano” della fotografa Nicla Cannito. Un percorso tra Montagna, Mare e Foresta, visto con gli occhi di una donna, che unisce i tre luoghi del festival. Protagoniste degli scatti sono tre donne garganiche: Lucia Scarabino, Federica Palena e Lucia Angelillis. La mostra sarà visitabile fino al 2 agosto a Monte Sant’Angelo (tra via Maraldo, via Balduino e Largo Tre Ottoni), in Foresta Umbra (nei pressi della Trattoria Foresta Umbra) e a Vieste nel centro storico, nel percorso che porta a La Ripa.
Il programma completo e tutte le informazioni sono disponibili sul sito del festival www.festambientesud.it.
A tutti gli eventi si accede con prenotazione da effettuare sul sito FestambienteSud, per fronteggiare meglio le restrizioni Covid-19.
PROGRAMMA DI VIESTE
31 luglio
10.30 foresta umbra – suoni MAI MAI MAI / esplorazioni meditative FRANCESCA MARIA SALERNO prenota
18.30 la ripa – concerto LNDFK prenota
21.00 marina piccola – concerto NICOLA CONTE people need people live prenota
23.00 marina piccola – djset NICOLA CONTE prenota
01 agosto
10.30 foresta umbra – suoni MAI MAI MAI / scrittrice ELENA STANCANELLI prenota
18.30 la ripa – concerto SIMONA SEVERINI ipotesi prenota
21.00 marina piccola prenota
1° concerto RACHELE ANDRIOLI leuca
2° concerto PETRA MAGONI e FERRUCCIO SPINETTI musica nuda
23.15 marina piccola – djset NU GENEA
02 agosto
10.30 foresta umbra – suoni MAI MAI MAI / scrittore EMANUELE TREVI prenota
18.30 la ripa – concerto NAOMI BERRIL suite dreams prenota
21.00 marina piccola prenota
1° concerto ISRAEL VARELA e KAREN LUGO
2° concerto CHIARA CIVELLO & RITA MARCOTULLI duo
23.15 marina piccola – djset POPULOUS prenota
La XVII edizione di FestambienteSud gode del sostegno della Regione Puglia nell’ambito dell’Avviso Pubblico CUSTODIAMO LA CULTURA IN PUGLIA 2021 – Misure di – D.G.R. n. 1570/2020 – A.D. 499/2020 e del Ministero della Cultura nell’ambito del Fondo Unico per lo Spettacolo; è promossa e sostenuta da Legambiente onlus – Comune di Vieste – Comune di Monte Sant’Angelo, in sinergia con il progetto Generazione Circolare sostenuto da UPI – Unione Province d’Italia e con il partenariato di Eurosintex e Montello.
"Semi di cielo è una sorta di mosaico le cui tessere che lo definiscono sono questi 300 frammenti che portano nella loro bicromia fatta di bianco e di blu i semi di speranza per una nuova umanità".
Stasera, martedì 20 luglio alle ore 20:30, all'Art Restaurant La Rotonda di Mattinata s'inaugura la mostra "Semi di Cielo - frammenti di umanità" dell'artista Maddalena Gatta.
Presenta Gianfranco Piemontese, storico dell'arte, coordina Franco Salcuni, direttore della Green Cave di FestambienteSud.
L'inaugurazione sarà accompagnata da un'apericena.
La Mostra si inserisce nel programma di mostre estive Sguardi in Tour, esposizioni itineranti di artisti tra la Green Cave a Monte Sant'Angelo e l'Art Restaurant La Rotonda di Mattinata. Le opere saranno pertanto per metà a Monte Sant'Angelo e per l'altra metà a Mattinata.
Di seguito al presentazione della mostra curata da Gianfranco Piemontese
Semi di cielo
Frammenti di Umanità
La mostra che andiamo a presentare è molto particolare. Perché questa sera qui a Mattinata ed in contemporanea a Monte Sant’Angelo, non ci troveremo davanti ad un dipinto ma troveremo centinaia anzi per l’esattezza 300 frammenti che concorrono a definire un quadro, un’opera di Maddalena Gatta. Una precisazione questa, non solo numerica ma anche di significato, quella di Maddalena Gatta è una opera concettuale composta da 150 frammenti esposti qui al Mare e 150 alla Montagna. Semi di cielo è una sorta di mosaico le cui tessere che lo definiscono sono questi 300 frammenti che portano nella loro bicromia fatta di bianco e di blu i semi di speranza per una nuova umanità.
Un tempo ormai lontano se io avessi detto “umanità nova” qualcuno avrebbe subito colto il riferimento al pensiero anarchico e libertario di una nuova e libera umanità. Ecco oggi l’opera di Maddalena Gatta ci ripropone sotto forma di colore e di materico quella stessa aspirazione che gli anarchici italiani del XX secolo avevano scelto per il loro giornale nazionale.
Ma proviamo a ripartire dal titolo: “Semi di Cielo” e da quello che l’autrice ha scritto in proposito, brevi righi ma di intenso valore per la lettura di quest’opera che provocherà sicuramente in ognuno di voi diverse e differenti reazioni. E’ questa una: ”Opera aperta, in continua espansione costituita da un numero indefinito di frammenti.” Maddalena così scrive nella sua presentazione, una introduzione per comunicarci che ognuno di questi semi è già un pensiero che si moltiplicherà. Un seme d’amore, così lo definisce l’artista, di tipo concettuale e non fisico, concretezza che si manifesta nel suo essere dipinto con malta acrilica su 300 tavolette di legno. Semi che vogliono stimolare i fruitori affinché s’approccino a “piantare e far germogliare nel terreno dell’animo umano per farlo divenire un Pensiero d’amore”. Ogni frammento ha una sua specificità, un suo momento, immaginiamoli in un moto perpetuo muoversi.
Semi come momento di riflessioni in continua trasformazione ed evoluzione. Un tema quello trattato in quest’opera che poi non si distacca da altre precedenti esperienze artistiche di Maddalena Gatta, penso al ciclo di lavori che hanno avuto come tema la Dea Madre, ovvero la progenitrice dell’umanità stessa. Perché questi semi possiamo sentirli come un medium che ci faccia avere una visione più universale del senso di creazione, non solo umana, ma anche di tutto quanto ci circonda. L’opera mi ha fatto pensare ad una interpretazione contemporanea di quel dipinto di Gustave Courbet che nella giusta e cruda visione realistica chiamò L’Origine del mondo. Mai titolo fu più appropriato. Ma attenzione, sicuramente in questi frammenti potremmo intravvedere e/o riconoscere la vulva materna da cui tutti noi siamo usciti. Non fermiamoci ad una unica e diretta interpretazione: il blu è l’acqua, è il cielo; il bianco è la Luce, è la umana semenza. Al termine della vostra visita saranno sicuramente molteplici le sensazioni ed i significati che ognuno riscontrerà. E così come avviene nella Natura, i semi, a volte attecchiscono altre volte no, così avviene nella mente umana. Perché l’idea cardine di Maddalena Gatta è quella di far circolare questi semi tra le persone. Creare una rete nel mondo che contribuisca ad elevare il senso di Umanità.
Il cielo come terreno dove seminare, il cielo che copre tutta l’umanità, e qui non posso fare a meno di citare una strofa di una canzone : “ il cielo non appartiene a nessuno” la cantava Dalida. La volta celeste che ci copre diventa la casa comune dell’umanità, senza distinzioni di etnie e di confini fisici. Ecco spiegato il titolo: Semi di cielo dell’opera. I semi in natura viaggiano liberi, a volte trasportati dal vento a volte attraverso gli uccelli, ritrovandoli nei punti più lontani e imprevedibili della nostra terra.
Questi semi che vedrete stasera qui, sono in attesa di essere presi e portati fuori da uno spazio per entrare in circolo, arrivare nelle vostre case e da qui ripartire per continuare a girare. Da un seme arriva il nostro nutrimento più antico: il pane. Il chicco di grano ci conferma come si possa raggiungere qualsiasi luogo della terra per sfamare la fame umana, i semi di cielo, semi d’amore facciamoli viaggiare affinché germogli nell’animo delle persone quell’umanità che spesso oggi vediamo calpestata, così da divenire nutrimento della mente umana.
Con quest’opera oggi Maddalena Gatta, come una novella Ulisse dantesca, è come ci invitasse a quella ricerca della conoscenza che poi è stata alla base del nostro più importante momento artistico letterario: il Rinascimento. Il sommo poeta ha magistralmente definito nei versi del XXVI canto dell’Inferno l’idea di un ricercare per conoscere perché anche attraverso la conoscenza si affermi una umanità nova: “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza”. Ecco questi semi di cielo sono una sorta di viatico per veicolare semi d’amore da far germogliare per una Umanità Nova.
Gianfranco PIEMONTESE