Il Policlinico Riuniti di Foggia comunica che dal 03/05/2023 sarà possibile donare il sangue presso il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT), ubicato al piano rialzato della Palazzina dei Laboratori, oltre che dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 11.15, anche il mercoledì pomeriggio dalle ore 14.30 alle 18.30, al fine di offrire l'opportunità di effettuare la donazione in condizioni logistiche il più possibile compatibili con le attività quotidiane dei cittadini.
INFO: 0881 736136 e 334 1124485 (dopo le ore 12.00).
Il Direttore Generale Pasqualone: “Un percorso che garantisce maggior sicurezza per i pazienti”.
È attiva la nuova Rianimazione del Dipartimento Emergenza Urgenza del Policlinico di Foggia. Ieri è iniziato il trasferimento dei primi pazienti: tre erano ricoverati nella vecchia struttura e uno è arrivato direttamente dal Pronto soccorso.
La Rianimazione, diretta dalla Prof.ssa Gilda Cinnella, con due responsabili di reparto, le Professoresse Lucia Mirabella e Antonella Cotoia, ha una capienza complessiva di sedici posti letto, di cui uno per il ricovero dei pazienti pediatrici. Ai sedici posti letto se ne aggiungono due dedicati all'isolamento di pazienti con malattie infettive.
L'équipe è composta da 37 medici, tra anestesisti e rianimatori, 52 infermieri (coordinatore infermieristico: Carmine De Lillo), 20 Oss.
"La Rianimazione - spiega la Prof.ssa Cinnella - occupa l'intero secondo piano del DEU ed è in collegamento verticale con il Pronto soccorso, al piano terra, e con la Radiologia, al piano interrato. La struttura è divisa in due aree: ogni zona è composta da un open space con otto posti letto, una stanza dotata di filtro per l'isolamento infettivo e ambienti di servizio per il personale sanitario".
Il Direttore Generale del Policlinico di Foggia, Dott. Giuseppe Pasqualone, sottolinea che "la nuova Rianimazione è dotata di apparecchiature con tecnologia all'avanguardia e fa parte di un percorso che vuole garantire al cittadino maggior sicurezza. Per questo traguardo - aggiunge Pasqualone - voglio ringraziare la professoressa Cinnella, la Direzione Sanitaria del Policlinico e in particolare la dottoressa Cristina Sponzilli, e gli ingegneri Luigi Borrelli, Daniele Campaniello e Giuseppe Perrone, dell'Area tecnica. Dopo il Pronto soccorso, l'Unità di terapia intensiva cardiologica e la Rianimazione - conclude - la direzione strategica sta lavorando per avviare la gara per il blocco operatorio del Dipartimento Emergenza Urgenza. Verranno realizzate sei sale operatorie, tra cui due per la cardiochirurgia, una per la radiologia interventistica, con un angiografo biplano di ultima generazione e una sala operatoria 'ibrida' per interventi che coinvolgono più specialisti".
È stato recentemente dimesso, in ottime condizioni cliniche, un paziente operato per un duplice aneurisma cerebrale presso la Struttura Complessa di Neurochirurgia del Policlinico di Foggia, diretta dal Dott. Antonio Colamaria.
L’uomo di 57 anni era giunto al Pronto Soccorso del Policlinico foggiano in condizioni altamente critiche. Le indagini radiologiche effettuate evidenziavano la presenza di due aneurismi cerebrali.
Gli aneurismi cerebrali sono dilatazioni delle arterie cerebrali, la cui rottura mette in serio pericolo la vita del paziente, la cui origine sembra in stretta correlazione con l’ipertensione arteriosa, e solo raramente sono multipli, ovvero interessano più arterie del circolo cerebrale. Oggi vengono sempre più frequentemente trattati con metodica endovascolare, mentre l’intervento neurochirurgico, estremamente delicato e complesso, è indicato in casi selezionati. Questa scelta viene pianificata in sede angiografica dal team di medici neurovascolari composto dal neurochirurgo e dal neuroradiologo interventista.
“Si trattava di un caso estremamente complesso”- riferisce il Dott. Antonio Colamaria “in quanto erano presenti due aneurismi, in due sedi anatomiche differenti e distanti tra loro, entrambi meritevoli di un trattamento chirurgico. Tramite le moderne apparecchiature disponibili presso il nostro Policlinico è stato possibile comprendere quale dei due aneurismi si era rotto e pianificare un trattamento in due tempi. L’eccezionalità del caso in esame è legata alle caratteristiche anatomiche di tali aneurismi, che per sede e forma non risultavano trattabili per via endovascolare, ovvero ricorrendo alle metodiche di neuroradiologia interventistica. Questo ha reso necessario sottoporre il paziente a due delicati interventi, eseguiti a un mese di distanza circa tra loro. Si è messo in sicurezza inizialmente l’aneurisma rotto e in un secondo momento quello non rotto”.
Un altro momento fondamentale nella gestione della patologia in esame è stato il ricovero del paziente presso la Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa Universitaria del Policlinico di Foggia, diretta dal Prof. Andrea Santamato, dove vi è stato un completo recupero delle funzioni neurologiche dell’uomo che gli permetteva un repentino ritorno all’autonomia funzionale e alla sua vita pre-intervento.
A soli pochi giorni dal nuovo intervento chirurgico, il paziente ha potuto far rientro direttamente al suo domicilio in perfette condizioni cliniche e con un articolato programma di controlli per garantire la continuità delle cure necessarie.
“Gli strumenti a supporto del complesso lavoro del gruppo di neurochirurghi di Foggia e la continua collaborazione multidisciplinare con le équipe di Anestesia e Rianimazione, Radiologia, Otorinolaringoiatria, Medicina Fisica e Riabilitativa, Oncologia e Radioterapia, permettono di trattare con analoga precisione ed efficacia i pazienti, evitando così scomodi, ingiustificati ed onerosi trasferimenti presso altre strutture ospedaliere”- conclude il Direttore Generale del Policlinico di Foggia Dott. Giuseppe Pasqualone.
Domenica 16 aprile 2023 ricorre la Giornata Nazionale per la donazione e trapianto di organi e tessuti per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della donazione.
Il Policlinico di Foggia aderisce alla giornata, promuovendo l’informazione sulla donazione. Sono coinvolti nell’iniziativa il Dott. Giuseppe Maestri Coordinatore locale Trapianti del Policlinico di Foggia e Dirigente della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Universitaria, la Dott.ssa Maria Nobili Presidente Sezione Provinciale AIDO di Foggia e Direttore della Chirurgia Pediatrica Ospedaliera, la Prof.ssa Antonella Cotoia della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Universitaria, l’équipe di Medici, Infermieri e Operatori Socio Sanitari della Struttura di Anestesia e Rianimazione Universitaria, diretta dalla Prof.ssa Gilda Cinnella.
Gli operatori del Policlinico di Foggia saranno a disposizione della popolazione per rispondere alle domande che vorranno porre domenica 16 aprile dalle 9:00 alle 13:00 con un punto informativo situato al piano terra lato Maternità del Policlinico.
Chiunque, se maggiorenne, può esprimere la dichiarazione di volontà alla donazione di organi. La scelta individuale viene inserita nel database del Ministero della Salute che permette ai medici del Coordinamento di consultare, in caso di possibile donazione, la dichiarazione di volontà di un individuo.
Sono tante le persone di ogni età in attesa di un trapianto che consente, in alcuni casi, di sopravvivere, in altri di migliorare sensibilmente la propria qualità di vita.
Donare è un atto di amore, che consente di restituire speranza e una nuova vita a chi è in attesa di ricevere un trapianto. La donazione di organi e tessuti è una scelta che può aiutare tutti. Ogni anno, grazie al trapianto, molte persone ritornano a vivere un’esistenza fatta di quotidianità come tornare al lavoro, fare sport e avere figli. Diventare donatori di organi e tessuti significa restituire un’opportunità di vita.
In occasione del 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, che ricorre il giorno 12 aprile 2023, la Polizia di Stato, l’AVIS e il Policlinico di Foggia organizzano una raccolta di sangue, tramite due autoemoteche, posizionate in Piazza XX Settembre, ed accessibili a tutta la collettività dalle ore 8.00 fino alle 13.00.
La ricorrenza del 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato sarà celebrata su tutto il territorio nazionale e a Foggia la manifestazione si svolgerà presso il Palazzo Dogana in Piazza XX Settembre.
Donare il sangue è piccolo gesto di grande solidarietà perché significa dare la propria linfa vitale ad un’altra persona. La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo a cui ognuno può attingere in caso di difficoltà, dal bambino all’anziano. Avere questo patrimonio è una garanzia per la salute di tutti.
Donare il sangue è veloce e sicuro in quanto sono rispettate le normative nazionali e utilizzati materiali monouso. Nel nostro corpo il sangue è rinnovabile e, quindi, si può donare periodicamente senza alcun danno. Inoltre, chi dona il sangue periodicamente controlla la sua salute con visite costanti e attraverso esami, in modo gratuito e nel rispetto assoluto della privacy.
Nella giornata odierna, la Polizia di Stato, con l’approssimarsi della Santa Pasqua, ha incontrato i bambini del reparto di Neuropsichiatria infantile e Chirurgia pediatrica presso gli “Ospedali Riuniti” di Foggia.
Il Direttore Generale, dr. Giuseppe Pasqualone, insieme ai medici e agli infermieri del Reparto, hanno accolto il Questore Ferdinando Rossi, accompagnato da una rappresentanza del Coro Polifonico della Questura di Foggia per donare ai piccoli pazienti delle uova di Pasqua ed un sorriso.
In particolare, il Coro della Questura di Foggia, nell’ambito del progetto #NoiperVoi inaugurato nell’anno 2019, con parte del ricavato della serata di beneficenza tenutasi lo scorso 21 dicembre presso il “Teatro Giordano”, ha acquistato delle uova di cioccolato dall’Associazione Genitori e Amici Piccoli Emopatici (AGAPE) con sede in San Giovanni Rotondo (FG), il cui ricavato contribuirà a sostenere le diverse attività per l’assistenza dei bambini e ragazzi del Reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”.
Donare gli organi è un grande gesto di nobiltà e generosità.
Farà tappa presso la sede cittadina dell’AIDO in via Nazario Sauro 1 Foggia giovedì 13 aprile 2023 alle ore 17.00, in occasione dell’Assemblea ordinaria della Sezione provinciale dell’AIDO, il ciclista trapiantato di rene Giuseppe Iacovelli nel suo "III Tour Dono per la vita", della Federazione Italiana Nefropatici Trapiantati di rene e Donatori (FINTRED ODV).
Il Policlinico di Foggia, l’ASL di Foggia, l’Università di Foggia e i volontari dell’AIDO accoglieranno con entusiasmo il ciclista che nel suo "Giro del Sud" dall'11 al 26 aprile transiterà da Foggia per diffondere il progetto sulla sensibilizzazione della popolazione dauna sull’importante tema della donazione degli organi.
Ad accogliere il ciclista ci sarà anche il commissario straordinario del Comune di Foggia Sebastiano Giangrande.
Coinvolti nell’iniziativa la Prof. ssa Antonella Cotoia della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Universitaria del Policlinico di Foggia, il Dott. Giuseppe Maestri della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Universitaria e Coordinatore locale Trapianti del Policlinico di Foggia, l’équipe di Medici, Infermieri e Operatori Socio Sanitari della Struttura di Anestesia e Rianimazione Universitaria, diretta dalla Prof.ssa Gilda Cinnella, la Dott.ssa Maria Nobili Direttore della Chirurgia Pediatrica Ospedaliera del Policlinico e Presidente Sezione Provinciale AIDO di Foggia insieme al Direttivo, il Prof. Giovanni Stallone Direttore della Struttura Complessa di Nefrologia Universitaria del Policlinico di Foggia.
Per la ASL Foggia, l’iniziativa vede il coinvolgimento della Dott.ssa Carmela Fiore Coordinatrice territoriale del Centro Trapianti; delle dottoresse Valentina Lioce e Lucia Pellegrino, coordinatrici locali di Rianimazione; delle équipe multiprofessionali delle Strutture Complesse di Anestesia e Rianimazione dei Presidi Ospedalieri di Cerignola e San Severo dirette, rispettivamente, dal dottor Dario Galante e dal dott. Livio Tullo.
Per l’IRCSS Casa Sollievo della Sofferenza hanno partecipato all’iniziativa il Dott. Giovanni Gorgoglione e il dott. Angelo Tancredi.
Il giorno successivo, 14 aprile, Iacovelli farà tappa a San Giovanni Rotondo. Alle ore 11,30, presso l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Michele Lecce”, Giuseppe Iacovelli racconterà al corpo docenti e agli studenti la propria esperienza per sensibilizzare la platea alla donazione degli organi.
Il tour “Dono per la Vita” è giunto alla terza edizione, con partenza da Fondi il giorno 11 aprile fino a giungere il 25 aprile a Reggio Calabria, transitando per ben quattro regioni, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria, in quattordici tappe per un totale di 1007 Km.
Dai dati rilevati dal Centro Nazionale Trapianti, risulta che la media nazionale di opposizione alla donazione degli organi nell’anno 2022 è del 28,6% con una notevole differenza percentuale tra il nord e il sud dell’Italia. Nelle regioni del nord, come il Veneto per esempio, il 18% di persone dicono No alla donazione, mentre nel sud ci sono regioni che si attestano al 38% e qualcuna addirittura al 50%, come la Basilicata. L’AIDO ha visto, invece, un trend positivo di dichiarazioni di volontà.
La finalità di questa iniziativa è raggiungere i cuori di tante persone affinché le loro coscienze siano sensibilizzate a dire inequivocabilmente SI alla donazione degli organi, per poter aumentare i trapianti e diminuire, di conseguenza, le liste di attesa, migliorando e salvando la vita di tanti, in attesa da anni.
Il Policlinico di Foggia, nella programmazione annuale della formazione dedicata all’Emergenza sanitaria, ha organizzato corsi per il Supporto Avanzato alle funzioni vitali (ACLS), incentrate sulle metodiche rianimatorie e sulla stabilizzazione e monitoraggio del paziente con arresto cardio circolatorio.
Le giornate formative hanno la finalità di aggiornare i professionisti della salute sull’approccio al paziente colpito da emergenza cardiocircolatoria, al paziente internistico in emergenza, al traumatizzato sul territorio e in ospedale, al paziente pediatrico e, infine, alla simulazione delle maxiemergenze.
I corsi saranno articolati in lezioni frontali e di addestramento in situazioni simulate, ognuno della durata di due giornate, e tenuti da medici ed istruttori della Struttura Complessa Centrale Operativa 118 di Foggia, diretta dal Dott. Stefano Colelli, presso la Centrale 118 del Policlinico di Foggia, con l’accreditamento della Struttura di Formazione, diretta dal Dott. Giuseppe Cancellaro.
L’offerta formativa sarà disponibile in dieci edizioni che si succederanno nell’arco dell’anno, con l’assegnazione di 23,5 crediti formativi dalla Commissione Nazionale ECM.
Le giornate formative, utili per implementare una rete di soccorso gestita per livelli di complessità sempre più elevati, creando nel contempo una reale integrazione tra rete ospedaliera e territoriale, valorizzano l’identità e la formazione dei sanitari in emergenza/urgenza attraverso un curriculum omogeneo sul territorio nazionale, che si rifaccia alle competenze certificate dalle Società scientifiche nazionali, realizzando un’organizzazione attuabile e sostenibile e fornendo ai cittadini un servizio sanitario che garantisca standard di elevato livello, aggiornati alle linee guida e al progresso tecnologico.
La notizia si è diffusa in pochissimo tempo tra la comunità foggiana. Padre Leonardo Marcucci, Frate Cappuccino di 86 anni e Cappellano dell’Ospedale dal 1971, il 29 marzo 2023 è ritornato alla Casa di Dio Padre.
Molte son state le note di cordoglio, da chi lo ha conosciuto a chi ha ricevuto una semplice visita di conforto durante la degenza ai Riuniti di Foggia e da chi si rivolgeva a lui per una preghiera di sostegno, non solo durante i ricoveri anche al di fuori del plesso ospedaliero.
La Direzione Strategica e tutta la Comunità del Policlinico di Foggia partecipano il ritorno alla Casa di Dio Padre di Padre Leonardo, con sentimenti di ringraziamento, umani e spirituali, per il suo così prolungato ministero presso gli ammalati, i sofferenti e tutto il personale ospedaliero, e si uniscono al cordoglio della Provincia Religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio dei Cappuccini di Foggia e della Arcidiocesi Metropolitana di Foggia-Bovino.
La salma è esposta per l’ultimo saluto presso la Chiesa San Giovanni di Dio del Policlinico di Foggia.
I funerali avranno luogo venerdì 31 marzo muovendo dal Policlinico di Foggia alle ore 9,30 per la celebrazione della Messa Esequiale che si terrà alle ore 10,30 presso la Parrocchia dell’Immacolata di Foggia.
Parte una proficua collaborazione tra il comparto della sanità e quello del volontariato, con notevoli vantaggi reciproci e soprattutto per i donatori e i pazienti. Ieri sera, infatti, è stato organizzato un incontro storico (perché è la prima volta che si verifica) e proficuo nella sede dell'Avis di Foggia tra i vertici del Policlinico Riuniti di Foggia e quelli regionali, provinciali e comunali dell'associazione di donatori di sangue.
IL TAVOLO
Al tavolo programmatico hanno partecipato il Direttore Generale del Policlinico di Foggia Dott. Giuseppe Pasqualone e il Direttore Sanitario del Policlinico di Foggia Dott. Leonardo Miscio, Raffaele Romeo e Ruggiero Fiore, Presidente e Direttore sanitario dell'Avis Regionale, Vincenzo Minischetti, Presidente dell'Avis Provinciale di Foggia, Alessandro Giallella, Presidente Avis Comunale di Foggia, il Dott. Tommaso Granato, Direttore sostituto del Centro Trasfusionale del Policlinico di Foggia e gli altri componenti del direttivo comunale, Giacomo De Varti, Marco Pellegrino, Antonio Placentino e Simona Cotoia.
LE RICHIESTE DELLE ASSOCIAZIONI
"Le richieste di Avis - ha detto il Dott. Giallella - sono semplici ma fondamentali: l'apertura domenicale e il giovedì pomeriggio del centro trasfusionale, per consentire ad una più ampia rosa di donatori di recarsi a compiere quello che è un magnifico gesto di solidarietà. Agli Ospedali Riuniti - ha aggiunto Giallella - abbiamo chiesto anche una maggiore accoglienza e attenzione per il donatore, una App per prenotarsi ed effettuare la donazione in maniera agevole e veloce, spazi di sensibilizzazione alle donazione di sangue, midollo, plasma e organi all'interno dell'ospedale, oltre a qualche incentivo per il donatore (ad esempio screening gratuiti). È importante creare un rapporto di coprogettazione e co-programmazione per migliorare le campagne di donazione ed essere efficienti".
POLICLINICO DISPONIBILE A COLLABORARE
Si è parlato anche della possibilità di una formazione congiunta del personale sanitario e dei volontari: migliorare l'accoglienza dei donatori significa aumentare le donazioni e quindi disporre di maggiori quantità di sangue per i pazienti ricoverati. Il Dott. Giuseppe Pasqualone si è mostrato aperto a vagliare tutte le possibilità per migliorare ed ottimizzare l'attuale situazione.
POCHE DONAZIONI
Le donazioni di sangue sono diminuite sensibilmente: il mese di febbraio 2023 è stato il peggiore degli ultimi anni con 334 donazioni contro le 420 del 2022 e le 508 del 2021. È parso indispensabile, inoltre, dotare il nosocomio di almeno un'altra autoemoteca, da utilizzare nelle campagne di donazione nelle piazze, nelle scuole e in provincia.
LE REAZIONI
"Questo incontro ha dato valore ad un percorso importante che è necessario intraprendere - ha dichiarato il Dott. Giuseppe Pasqualone - di fronte ad un problema serio che attanaglia non solo la Capitanata, ma tutta la Puglia, che è quello del calo delle donazioni. A breve scadenza è necessario sensibilizzare soprattutto i più giovani a donare, ma è fondamentale ritornare ad un'importante cultura della donazione. Questo porterà in futuro al compimento dei percorsi che abbiamo organizzato, mi riferisco in particolar modo alla Cardiochirurgia".
"Sono molto soddisfatto di questo incontro che reputo storico - ha detto Romeo - e mi auguro che sia la prima di una lunga serie di iniziative di collaborazione tra il Policlinico Riuniti di Foggia e le associazioni di volontariato, con l'unico fine di salvaguardare i donatori e i pazienti dell'ospedale".
È stata attivata, ieri 14 marzo 2023, presso la Struttura Complessa di Cardiologia Universitaria del Policlinico di Foggia, diretta dal Prof. Natale Daniele Brunetti, Ordinario di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare presso l’Università di Foggia, la nuova Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC).
La nuova UTIC è ubicata al V piano del nuovo plesso di Emergenze - Urgenze - DEU ed è dotata di tutte le tecnologie più moderne e di tutte le apparecchiature più avanzate in grado di garantire quanto di meglio attualmente a disposizione per il monitoraggio e la gestione del paziente cardiologico critico. La nuova UTIC è dotata, come da disposizioni regionali, di 8 posti assistiti e monitorati, con letti e colonne tecniche di ultima generazione ed una area di “isolamento” per eventuali necessità di recrudescenze pandemiche.
“Il paziente cardiologico acuto è cambiato notevolmente nel corso degli anni, trasformandosi da un acuto sostanzialmente coronarico e ischemico in un paziente sempre più anziano, fragile, affetto da patologie multiple cardiovascolari e non cardiovascolari” – riferisce il Dott. Riccardo Ieva, Responsabile della nuova UTIC. - “Il moderno paziente critico cardiologico è sempre meno un paziente affetto solo da un infarto e sempre più affetto da più patologie, da insufficienza cardiaca o multiorgano. L’interdisciplinarità è diventata la regola per i nostri pazienti ed è indispensabile per la gestione del paziente cardiologico critico” - continua il Dott. Riccardo Ieva.
“La Terapia Intensiva Cardiologica rappresenta ormai una vera e propria sottospecializzazione nell’ambito della moderna Cardiologia, una branca che richiede percorsi formativi dedicati, ora realizzabili in maniera ancora più proficua e approfondita presso la Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare di Foggia” – dichiara il Prof. Natale Daniele Brunetti.
“E’ una grande soddisfazione per la Direzione Strategica aver garantito l’attivazione della nuova UTIC che viene a completare adeguatamente la Struttura di Cardiologia Universitaria presso la nuova sede del DEU con le migliori attrezzature a disposizione. La Cardiologia rappresenta una componente strategica delle attività del nostro Policlinico. Questa nuova struttura consentirà di aumentare i servizi erogati e di migliorare la qualità dell’assistenza”– dichiara il Direttore Generale del Policlinico di Foggia Dott. Giuseppe Pasqualone.
I primi pazienti sono stati trasferiti presso la nuova struttura già nella stessa giornata.