nota dell'Ufficio Stampa Policlinico Riuniti Foggia.
Si informa che il numero dei pazienti Covid-19 ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia aggiornato al 21 aprile 2022 e differenziato per reparto, età e genere è il seguente:
• Pneumologia: 20
• Rianimazione: 3
• Malattie Infettive indirizzo Ostetrico e Ginecologico: 1
• Malattie Infettive indirizzo Reumatologico: 8
Totale: 71
- cui età media 78 anni - 45% M - 55% F
Altro dato rilevante sono i positivi presenti all'interno del Policlinico:
- Medicina d'Urgenza - OBI CoVid: 3
Qui l'ultimo report del 14 aprile 2022
Nella mattinata del 12 aprile 2022, in occasione del 94° compleanno della Polizia Locale di Foggia, presso il Comando di via Manfredi, l’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia ha consegnato un Crest al comandante Col. Romeo Delle Noci in segno di riconoscimento per il lavoro fatto durante la Pandemia da Covid-19 negli anni 2020 e 2021.
A ricevere il riconoscimento, insieme al Comandante, presenti anche alcuni ufficiali e sottufficiali e, per il Comune di Foggia, il Dr. Sebastiano Giangrande della Commissione Prefettizia.
Il Comandante si è sentito molto onorato e grato di ricevere questo Crest associativo. "Il mio lavoro durante questa pandemia è iniziato alla fine di febbraio 2020 ed è stato un crescendo. Da allora sono cambiate tante cose: ci siamo subito dedicati con tanto attenzione e responsabilità con tutti gli uomini e donne disponibili per il controllo del territorio e per il rispetto dei DPCM. Approfitto di questa occasione per ringraziare tutti i miei collaboratori che hanno dimostrato grande serietà, professionalità e senso del dovere, senza mai lamentarsi e lavorando anche 12 ore al giorno. Tutti insieme ci siamo rimboccati le maniche lavorando con tanto amore, passione e impegno" ha dichiarato il Dirigente della Polizia Locale al direttivo dell'A.N.S.I..
All’evento è intervenuto anche il Commissario Prefettizio Dr. Sebastiano Giangrande che ha avuto parole di gratitudine per la nostra Associazione e per quello che essa fa, trasferendo quei valori che sono nel DNA delle associazioni d'Arma.
Presente alla consegna del Crest il Presidente Provinciale A.N.S.I Foggia Serg. Francesco Iudice e i soci Serg.Paolo Finaldi, Lgt. Rosario e Strano e Lgt Salvatore Fama' .
Un piccolo gesto per ringraziare di vero cuore per tutto il lavoro svolto fino ad oggi dalla Polizia Locale.
"La nostra associazione è al loro fianco" ha concluso il Presidente Ansi Foggia.
“Acute Coronary Sindrome during Covid-19 Pandemie: Statical Analysis by an operation Centre in Italy”.
Due lavori scientifici condotti dal gruppo di studio della Centrale Operativa 118 di Foggia (S. Colelli, R. Castellano, F. Mansi, M. Paglialonga, S. Pasquariello, G. Spagnoletti e P. D’Angrosa), diretto dal Dr. Stefano Colelli, sono stati accettati dall’European Resuscitation Council e verranno presentati al Congresso che si terrà ad Anversa (Belgio) il 16 e 17 giugno 2022.
Grande soddisfazione al Policlinico Riuniti di Foggia alla notizia del meritato riconoscimento internazionale del lavoro svolto dal gruppo di studio che ha discusso la relazione tra l’Infarto Acuto del Miocardio (I.M.A.) e S.A.R.S. – COV2.
La Centrale Operativa 118 di Foggia nell’anno 2019 ha ricevuto e gestito circa 143.000 chiamate in emergenza e nel 2020 circa 187.000. Lo studio ha fatto emergere l’impatto che l’infezione del Covid-19 ha avuto sull’andamento in percentuale dell’ Infarto Acuto del Miocardio. Infatti, nonostante le chiamate per eventi cardio-circolatori gestiti dalla Centrale Operativa 118 di Foggia siano state in numero inferiore nel periodo pandemico rispetto all’anno precedente, tuttavia gli I.M.A. refertati nel 2020 sono risultati in numero maggiore rispetto al periodo pre-pandemia.
L’analisi ha valutato, inoltre, non solo come la pandemia abbia influenzato l’evoluzione del tasso di Infarto Acuto del Miocardio nella provincia di Foggia nel secondo semestre del 2020, ma anche che la sede cardiaca dell’I.M.A. sia risultata essere quella inferiore, mentre in genere la sede cardiaca in epoca pre-pandemica sia stata quella anteriore. L’ipotesi patogenetica più probabile è quella di un’eziologia infiammatoria del processo ischemico o di una miocardite acuta con localizzazione miocardica parcellare causata dal Covid-19.
ASL FOGGIA
In provincia di Foggia sono state somministrate dall’avvio della campagna vaccinale anti COVID 1.372.033 dosi di cui 520.289 prime dosi, 499.976 seconde dosi, 351.585 terze dosi, 183 quarte dosi alle persone estremamente vulnerabili.
Sono 295.512 le dosi somministrate da Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta, 11.163 presso le farmacie convenzionate. Le restanti, presso gli hub e i Punti Vaccinali del territorio.
ASL BARI
La campagna vaccinale anti-Covid ha totalizzato sino ad oggi, nel territorio della ASL Bari, 3 milioni e 28.124 dosi somministrate. In dettaglio, si tratta di 1 milione e 122.250 prime dosi, 1 milione e 85.732 seconde, 816.856 terze e 3.286 quarte dosi. In questa fase, la novità riguarda l’allargamento della platea dei soggetti per i quali è prevista la quarta dose o secondo “booster”: oltre alle categorie di soggetti immunocompromessi, vi rientrano le persone da 60 a 79 anni con particolari condizioni di fragilità, gli ospiti delle RSA e gli ultraottantenni.
La Asl Bari, oltre ai sette hub vaccinali attualmente attivi, ha messo a disposizione il team mobile del Dipartimento di Prevenzione che sta procedendo alla somministrazione della quarta dose in diverse strutture residenziali assistenziali per anziani, in particolare nell’Area metropolitana di Bari.
La risposta della popolazione è stata sinora molto elevata, come confermano le percentuali di copertura vaccinali attestate con doppia dose al 94% per gli over 12 e al 92% da 5 anni in poi, mentre il “booster” è stato effettuato dall’86% dei residenti over 12 con ciclo primario ultimato almeno da quattro mesi. Soprattutto gli over 50 hanno aderito con particolare convinzione: il 98% dei residenti di Bari e provincia si è vaccinato con due dosi, il 91,2 con tre. Resta forte l’invito ad aderire alla vaccinazione rivolto a tutte le fasce della popolazione, in particolare a chi deve ancora completare la schedula vaccinale - formata da tre dosi - e a chi non si è per nulla vaccinato, ma anche ai genitori dei più piccoli, tra i 5 e gli 11 anni. In questa fascia d’età il 52% dei residenti è vaccinato con doppia dose, un valore decisamente più alto rispetto a quello nazionale (34,1%) ma che, con il virus ancora in circolazione, richiede una più adeguata copertura vaccinale.
ASL BAT
Nella Asl Bt fino a oggi sono state somministrate 330.830 prime dosi, 319.950 seconde dosi e 232.612 terze dosi. Sono invece 395 le quarte dosi già somministrate. Restano attivi gli hub di Andria e Barletta mentre nei comuni di Bisceglie, Canosa, Margherita, Minervino, San Ferdinando, Spinazzola e Trani le attività vaccinali proseguono negli ambulatori vaccinali dei Sisp (Servizi di Igiene e Sanità pubblica).
ASL BRINDISI
Nel periodo dal 27 dicembre 2020 al 13 aprile 2022 nella Asl di Brindisi sono state somministrate 929.332 dosi di vaccino, di cui 342.092 prime dosi, 331.593 seconde dosi, 255.280 terze dosi e 367 quarte dosi. Mediamente sono state somministrate 2.070 dosi per giornata di vaccinazione. Sono stati vaccinati 320.624 residenti con il ciclo completo (copertura: 86,9%), 334.986 con almeno una dose (90,8%), 241.894 vaccinati con terza dose (69,9%). Sono 467 le persone che hanno ricevuto la quarta dose. I residenti di età compresa tra 5 e 11 anni vaccinati con prima dose sono 12.936 (56,7%). Sono 126.960 le dosi erogate da medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, di cui 54.217 (42,7%) in ambito ambulatoriale.
ASL LECCE
Sono 1.785.090 le dosi di vaccino somministrate finora a cittadini residenti in provincia di Lecce, di cui 649.621 prime dosi, 636.567 seconde dosi, 21.336 monodose, 477.566 terze dosi.
Prosegue la somministrazione della ‘quarta dose’ alle persone con elevata fragilità con chiamata attiva da parte dei centri/reparti di cura.
In ogni caso tutte le persone vaccinabili con quarta dose, individuate dalle linee guida ministeriali, possono recarsi negli Hub di Gagliano del Capo e del Museo Castromediano di Lecce per ricevere la quarta dose senza prenotazione.
Sono state inoltre avviate le rilevazioni di disponibilità degli ospiti delle RSA dei distretti socio sanitari di Lecce e Gagliano del Capo.
ASL TARANTO
In Asl Taranto, nell'ultima settimana sino ad oggi la campagna vaccinale anti-Covid ha registrato un totale di 1.229 dosi somministrate. Rispetto a questo totale, nello specifico si contano 39 prime dosi; 250 seconde dosi; 848 richiami e 92 quarte dosi somministrate a pazienti fragilissimi.
Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, negli hub vaccinali di Taranto e provincia sono state somministrate 463 presso il Palaricciardi di Taranto; 58 dosi a Ginosa; 103 dosi a Grottaglie; 92 dosi a Manduria; 91 dosi a Martina Franca; 81 dosi a Massafra. I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta hanno somministrato 35 dosi nei propri ambulatori e 6 dosi a domicilio. Negli ospedali e nelle altre strutture sanitarie sono state somministrate 50 dosi e 250 dosi nelle farmacie abilitate.
Per quel che riguarda il calendario di aperture della prossima settimana, i centri vaccinali di Ginosa e Grottaglie saranno aperti mercoledì 20 aprile dalle 9 alle 13; a Manduria, hub operativo giovedì 21 aprile dalle 9 alle 16; il centro vaccinale di Massafra, ora presso il Centro polivalente anziani in via Livatino e, unico nella provincia, accessibile esclusivamente con prenotazione venerdì 22 aprile dalle 9 alle 13:00. A Taranto, l’hub presso il PalaRicciardi sarà operativo mercoledì 20 aprile e venerdì 22 aprile dalle 9 alle 13, mentre martedì 19 e giovedì 21 aprile sarà aperto dalle 9 alle 16 e, in questi due giorni, sarà possibile anche accedere alla vaccinazione con Novavax (Nuvaxovid). L’hub di Martina sarà chiuso questa settimana
nota dell'Ufficio Stampa Policlinico Riuniti Foggia.
Si informa che il numero dei pazienti Covid-19 ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia aggiornato al 14 aprile 2022 e differenziato per reparto, età e genere è il seguente:
• Pneumologia: 22
• Rianimazione: 4
• Malattie Infettive indirizzo Ostetrico e Ginecologico: 3
• Malattie Infettive indirizzo Reumatologico: 12
Totale: 87
- cui età media 77 anni - 52% M - 48% F
Altro dato rilevante sono i positivi presenti all'interno del Policlinico:
- Medicina d'Urgenza - OBI CoVid: 3
Qui l'ultimo report del 07aprile 2022
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Determina AIFA di autorizzazione della somministrazione dei vaccini Comirnaty (Pfizer) e Spikevax (Moderna) anche per la seconda dose booster, la Regione Puglia avvia oggi l'organizzazione della somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) in favore delle categorie previste dalle indicazioni ministeriali ossia:
- i soggetti di età uguale o superiore agli 80 anni;
- gli ospiti dei presidi residenziali per anziani;
- i soggetti di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti che presentino, quindi, specifici fattori di rischio per la progressione a COVID-19 severo (cd. soggetti estremamente fragili)
L'accesso alla vaccinazione avverrà senza necessità di prenotazione e secondo modalità organizzative definite da ciascuna Azienda Sanitaria Locale per le diverse categorie di soggetti (es. giornate dedicate, accessi differenziati, etc...) nonchè dalle Aziende Ospedaliero-Universitarie, dagli IRCCS pubblici e privati e dalle strutture di ricovero private accreditate per i soggetti ricoverati e dalle Reti di Patologia e dalla Rete Malattie Rare per i soggetti in carico ai rispettivi Centri specialistici.
La Regione ha ribadito comunque l'importanza di incrementare anche in Puglia i già ottimi livelli di copertura di soggetti con ciclo vaccinale primario completato e con somministrazione della prima dose booster (89% per gli over 60), in quanto elemento di protezione efficace da tutte le varianti Omicron del virus SARS-CoV-2 mentre l'offerta della seconda dose di richiamo sarà destinata alle persone più esposte appartenenti alle categorie sopra indicate.
Le Aziende Sanitarie di Puglia garantiranno l'organizzazione dell'offerta mediante i Punti Vaccinali distribuiti sul territorio al fine di raggiungere anche per la seconda dose booster una copertura ottimale. E' confermato inoltre il coinvolgimento attivo nella vaccinazione anti Covid-19 dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta.
nota dell'Ufficio Stampa Policlinico Riuniti Foggia.
Si informa che il numero dei pazienti Covid-19 ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia aggiornato al 07 aprile 2022 e differenziato per reparto, età e genere è il seguente:
• Pneumologia: 25
• Rianimazione: 9
• Malattie Infettive indirizzo Ostetrico e Ginecologico: 4
• Malattie Infettive indirizzo Reumatologico: 12
Totale: 106
- cui età media 75 anni - 49% M - 51% F
Altro dato rilevante sono i positivi presenti all'interno del Policlinico:
- Medicina d'Urgenza - OBI CoVid: 10
Qui l'ultimo report del 31 marzo 2022
Il Dipartimento Promozione della Salute della Regione Puglia, con circolare odierna diramata a tutte le articolazioni sanitarie e alle organizzazioni professionali, ha precisato che, a far data da oggi 1 aprile 2022, l’esecuzione dei test molecolari e antigenici rapidi da parte degli erogatori (laboratori, professionisti, Farmacie) che vengono effettuati per motivi di sanità pubblica connessi alla gestione delle attività di sorveglianza epidemiologica da Covid-19 continua ad essere garantita con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale sulla base di Protocolli d’intesa e Convenzioni vigenti.
“Come più volte detto, la fine dello stato d’emergenza non equivale alla fine della pandemia - dichiara l’assessore alla Sanità Rocco Palese - solo nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 35.592 test giornalieri e 6.872 persone in Puglia sono risultate positive al covid. La dimensione delle attività di monitoraggio è ancora molto ampia e pertanto i cittadini pugliesi potranno continuare ad avvalersi gratuitamente dei test molecolari e antigenici, quando questi sono disposti nell’ambito delle attività di sorveglianza delle Asl, recandosi nelle strutture, laboratori, farmacie e dai professionisti autorizzati”.
“In continuità con il lavoro portato avanti sinora - dichiara il direttore del Dipartimento Vito Montanaro - abbiamo ribadito che l’esecuzione dei test SARS-CoV-2 deve essere assicurata dalle Strutture e dai professionisti autorizzati facenti parte della Rete regionale SARS-CoV-2. Prosegue quindi alla stessa intensità il lavoro corale per garantire ai cittadini che risultano positivi al covid il servizio più efficiente e di prossimità”.
Dichiarazione del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
nota dell'Ufficio Stampa Policlinico Riuniti Foggia.
Si informa che il numero dei pazienti Covid-19 ricoverati presso il Policlinico Riuniti di Foggia aggiornato al 31 marzo 2022 e differenziato per reparto, età e genere è il seguente:
• Pneumologia: 28
• Rianimazione: 7
• Malattie Infettive indirizzo Ostetrico e Ginecologico: 5
• Malattie Infettive indirizzo Reumatologico: 12
Totale: 108
- cui età media 75 anni - 52% M - 48% F
Altro dato rilevante sono i positivi presenti all'interno del Policlinico:
- Medicina d'Urgenza - OBI CoVid: 5
Qui l'ultimo report del 24 marzo 2022