Spiagge e stabilimenti aperti da sabato 3 giugno, nel pieno del ponte della Festa della Repubblica, per un’estate 2023 che si apre in Puglia sulla scia dell’ormai consolidata qualità delle acque destinate alla balneazione, misurata come tra le più elevate d’Italia.
È stata approvata oggi pomeriggio la nuova Ordinanza balneare, dopo un confronto con i diversi portatori di interesse che, quest’anno, è stato particolarmente rapido.
“Stanno procedendo a ritmo serrato, a livello territoriale, le riunioni di coordinamento tra Regione Puglia, Direzione marittima della Puglia e della Basilicata Jonica e i 69 Comuni costieri, sulla gestione della costa e del mare, e questo metodo sta agevolando la messa a punto di dettagli operativi che hanno sempre specificità peculiari nelle diverse province”, ha detto il vicepresidente e assessore regionale al Demanio, Raffaele Piemontese, che ha sottoscritto l’Ordinanza Balneare 2023 insieme alla dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia, Costanza Moreo.
Giovedì prossimo, infatti, si svolgerà a Taranto, nella Caserma “D’Onofrio” della Capitaneria di Porto che si trova nel Porto mercantile, il secondo degli incontri territoriali che si sono aperti dopo l’incontro del 27 marzo scorso tra il vicepresidente Piemontese, l’assessore regionale all’Ambiente, Anna Grazia Maraschio, il nuovo Direttore Marittimo della Puglia e della Basilicata Ionica, Contrammiraglio Vincenzo Leone, e i sindaci dei comuni costieri pugliesi. Da questo coordinamento, si stanno elaborando soluzioni anche a uno dei problemi più segnalati dagli operatori balneari e, cioè, la difficoltà di trovare personale da adibire ai servizi di salvamento in mare e alla sicurezza della balneazione, di cui è obbligatoria la presenza dal primo sabato del mese di giugno alla prima domenica del mese di settembre, secondo quanto prevede l’Ordinanza Balneare appena approvata.
A proposito di soccorso e sicurezza, tra le novità dell’Ordinanza Balneare 2023, l’aggiornamento degli strumenti di primo soccorso di cui gli stabilimenti devono essere dotati, elaborato in collaborazione con il Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere Animale della Regione Puglia.
Resta confermato anche per questa estate l’invito a evitare di fumare in spiaggia, impresso sui poster dell’Ordinanza che tutti gli stabilimenti pugliesi dovranno affiggere.
La Polizia Stradale, in occasione della partenza per le vacanze estive di milioni di italiani, raccomanda a tutti gli automobilisti di mantenere una guida prudente e corretta, ribadendo quelle che sono le norme di buon comportamento da assumere prima di affrontare il viaggio verso le mete di villeggiatura.
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I consigli.
- Fare un check-up completo del mezzo con particolare attenzione allo stato degli pneumatici (pressione, usura, fissaggio); verificare il funzionamento di luci, freni, e indicatori di direzione nonché controllare il livello dell’olio e quello dell’acqua del radiatore;
- Caricare i bagagli in modo che il peso sia bilanciato e lasciando liberi gli spazi per consentire una buona visione dagli specchietti retrovisori;
- Consumare pasti sempre leggeri ed evitare le bevande alcoliche;
- Non affrontare il viaggio in condizioni di stanchezza;
- Osservare rigorosamente le distanze di sicurezza;
- Assicurare tutti coloro che viaggiano a bordo di autovettura con le cinture di sicurezza, e se bambini sugli appositi seggiolini e/o sedili di sicurezza omologati;
- Richiedere informazioni sulla viabilità;
- Utilizzare il cellulare con auricolare o bluetooth;
- Fare una sosta almeno ogni due ore di guida;
- Non lasciare in bella vista all’interno della vettura, durante le soste, oggetti di valore;
- Rispettare i limiti di velocità che deve essere comunque adeguata alle condizioni atmosferiche, della strada e del traffico;
- Indossare sempre il casco protettivo ben allacciato a bordo di motoveicoli e ciclomotori.
C’è anche la provincia di Foggia con le Isole Tremiti tra i mari più belli d’Italia.
Le cinque vele marine, riconosciute dal Touring Club Italiano e Legambiente, premiano quest’anno 18 comprensori turistici: 6 sono in Sardegna, 3 in Toscana, 3 in Puglia, 2 in Campania, 2 in Sicilia, 1 in Liguria, 1 in Basilicata. Esse sono il meglio delle nostre coste per le vacanze di quest'estate
Clicca sul titolo dell’articolo “Qual è il mare più bello e più pulito d’Italia?” pubblicato sul sito del Touring Club Italiano.
Un'estate al mare, senza dimenticare la solidarietà. Il Beach club di Ippocampo propone a coloro che vivono condizioni di diversabilità di poter usufruire dei servizi della spiaggia in forma
completamente gratuita dal lunedì al venerdì per tutta la stagione balneare.
“L’iniziativa – spiega Antonella Pece, direttore della struttura turistica – è stata voluta per agevolare quanti hanno ancora più difficoltà, visto il particolare momento di grave crisi economica che stiamo attraversando. Non è solo una proposta solidale, ma è un invito a vivere il mare che è vita e salute.
Consentire l’ingresso gratuito ai diversabili è un segno, quindi, di condivisione così da poter passare giornate spensierate e in compagnia”.
Chiunque voglia usufruire dell’opportunità offerta d Beach club può far riferimento alla struttura, chiamando al numero di telefono 0884/571292.
Con un articolo che pone in evidenza le dieci mete che questa estate i vacanzieri hanno visitato rinunciando a quelle più blasonate internazionali, il blog "Il Milanese Imbruttito” cita Monte Sant’Angelo.
Fa una classifica e il centro micaelico lo pone al sesto posto, dopo Terni, Sarnico, Griffa, Paestum, L’Aquila.
Lo presenta così: “Monte Sant’Angelo, Puglia (+550%)
Monte Sant’Angelo is the new Salento. Certo non vanterà una vita notturna da urlo, ma questa estate i più hanno preferito starsene tranquilli al riparo dai contagi. E allora via, alla riscoperta di questo comune di 11969 anime in provincia di Foggia, celebre per il santuario di San Michele Arcangelo (Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO). E poi è c’è anche l’Ente Parco Nazionale del Gargano, quindi anche in questo caso gli amanti della natura non saranno rimasti delusi”.
Una bella soddisfazione per noi pugliesi e in particolar modo della provincia di Foggia che, dopo il periodo di lockdown e oggi ancora in emergenza sanitaria, con le visite, seppur minime, ha avuto quel respiro economico importante tanto atteso e vitale. L’augurio che sia da trampolino per la prossima estate.
Di seguito l’articolo completo de “Il Milanese Imbruttito”
VACANZE 2020, ECCO QUALI SONO STATE LE 10 METE EMERGENTI DI QUESTA STRANA ESTATE
I dati: 100% di riempimento per le 20 strutture del Consorzio Gargano Ok, tanti nuovi clienti. “Il 90% dall’Italia, e il Gargano è sempre più amato dai salentini: sono arrivati in tantissimi”. L’aneddoto: clienti dalle isole caraibiche, “qui ci sentiamo come a casa nostra”.
“Abbiamo avuto il 100% di riempimento delle strutture ricettive. Il bonus vacanza è stato un successo, abbiamo fatto bene a crederci e ad applicarlo in modo corretto, trasparente, senza imporre aumenti che non fossero strettamente necessari a compensare le sole spese aggiuntive causate dalle giuste e sacrosante norme anti-Covid”. E’ Bruno Zangardi, presidente degli operatori turistici riuniti nel Consorzio “Gargano Ok” (www.garganook.com), a tracciare un bilancio della stagione estiva che va concludendosi. “ “Dal momento in cui abbiamo lanciato la nostra campagna di adesione al bonus, le nostre 20 strutture ricettive consorziate sono state contattate da centinaia di persone da tutta Italia”.
I NUMERI. I circa 6mila posti letto offerti dalle 20 strutture ricettive consorziate operanti a Rodi Garganico, San Menaio, Peschici, Vieste, Monte Sant’Angelo e Mattinata hanno fatto registrare il tutto esaurito. “Le richieste hanno superato le nostre disponibilità complessive”, ha aggiunto Zangardi. “Il 90 per cento dei turisti che abbiamo accolto sono italiani: di questi, il 40% provenienti dal nord e il restante 60% dal centro-Italia, con un incremento rilevante di visitatori da Lazio e Toscana, e dalle regioni meridionali. Il Gargano è sempre più amato dai salentini, in tantissimi quest’anno sono venuti per la prima volta e molti altri sono tornati”, ha dichiarato Zangardi che poi racconta un curioso aneddoto: “Abbiamo perfino avuto persone dalle isole caraibiche, hanno detto che si sono sentite come a casa
TANTE NUOVE PRESENZE. “Il dato più significativo e lusinghiero, però, è un altro”, ha spiegato il presidente di Gargano Ok. “Molte delle famiglie e delle coppie che sono arrivate ci hanno detto che è stata la prima volta, grazie al bonus, che hanno fatto una vera vacanza in una struttura organizzata, un villaggio, un albergo o un campeggio. Ci hanno ringraziati. Hanno spiegato che, d’ora in poi, a costo di mettere i soldi da parte con il vecchio e mai sufficientemente apprezzato ‘metodo’ del salvadanaio, le loro vacanze la faranno dove ci sono servizi integrati per i turisti. E’ esattamente quello che offriamo attraverso il nostro consorzio che, complessivamente, unisce oltre 40 imprese del settore turistico, mettendo insieme 20 strutture ricettive del Gargano”. Il Consorzio Gargano Ok l’anno scorso ha compiuto 10 anni. Dentro, ci sono aziende ricettive, imprese di servizi (solo una per ogni diversa tipologia) e produttori enogastronomici d’eccellenza di 16 diverse località: Monte Sant’Angelo, Rodi Garganico, Peschici, San Giovanni Rotondo, Vico del Gargano, Vieste, Isole Tremiti, Manfredonia, San Nicandro Garganico, Apricena, Foggia, San Marco in Lamis, Ischitella, Poggio Imperiale, Bovino e Termoli. “Il Gargano è tra le aree più belle del mondo. Pochi altri posti al mondo possono offrire una ricchezza di paesaggi così straordinariamente diversificata e concentrata in una stessa zona. Siamo capacissimi di fare accoglienza e anche di fare squadra. Lo abbiamo dimostrato anche quest’anno, nella stagione turistica più difficile degli ultimi anni, con una professionalità e un’attenzione che, non a caso, hanno portato a zero focolai e hanno registrato zero criticità sulla costa e nei borghi. Mettiamolo in evidenza. Diciamolo con orgoglio”.
Vacanze in Italia? Venite a scoprire il “progetto Castelluccio Valmaggiore”: è questo l’invito che l’amministrazione comunale del paese che domina la Valle del Celone, guidata dal sindaco Rocco Grilli, porge ai visitatori che si apprestano a organizzare le ferie.
Un’estate particolare questa del 2020, flagellata dallo spettro dell’emergenza coronavirus, in cui da più parti si invita a trascorrere le vacanze nel nostro Bel Paese. Vuoi per risollevarne le sorti economiche grazie al turismo, vuoi per evitare i rischi connessi ad eventuali trasferte estere. Ed è in questo caso che una terra ricca come la Capitanata dà il suo meglio, offrendo itinerari di altissimo valore paesaggistico, storico, culturale e sociale. Vedute mozzafiato, aria salubre ed enogastronomia da leccarsi i baffi: insomma chi sceglie la nostra terra sceglie il buon vivere.
Ma a Castelluccio Valmaggiore, si trova qualcosa di più, un vero e proprio progetto culturale, sociale e di riscoperta, portato avanti in sinergia con l’eclettico Pasquale Bloise, direttore del Museo “Valle del Celone” e vero e proprio factotum delle attività culturali del borgo dauno. Si tratta di una progettualità che va oltre le ricchezze, affatto trascurabili, che accomunano i diversi Comuni della Valle o della stessa Daunia, ma di un piano strategico di riscoperta dell’identità di Castelluccio Valmaggiore, dalle radici culturali e storiche alle iniziative sociali che caratterizzano questo virtuoso Comune, ancora troppo poco conosciuto anche negli itinerari del cosiddetto turismo di prossimità.
Innanzitutto, la progettualità parte dalle origini Sannite degli abitanti e dagli scavi archeologici che hanno consentito di rivalutare alcune conoscenze in merito al territorio stesso, passando per la millenaria Torre Bizantina (connessa a sistemi tecnologici innovativi), fino alle peculiarità paesaggistiche come le cascate ai piedi del Monte Cornacchia, il sorprendente laboratorio naturalistico allestito nel Museo cittadino e la Community Library, vera e propria biblioteca di comunità.
L’idea è quella di creare aggregazione culturale dal basso, un’offerta a tutto tondo per famiglie, adulti, ragazzi che ,mai come quest’anno, potrebbero essere catturati da questa terra, allettati anche dalla sana ed accorta “movida” che la sera anima il borgo, con i locali e le strutture ricettive dove gustare prelibatezze: colori, luci e profumi che si fondono in un’atmosfera conviviale e gioiosa.
I comuni di Isole Tremiti e Peschici tornano a sfoggiare il vessillo dell’eccellenza ambientale e balneare: la prestigiosa Bandiera Blu!
E’ prevista per oggi pomeriggio alle ore19.00, nella splendida «Cala delle arene» dell’isola di san Domino, la tanto attesa cerimonia di riconoscimento, alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, della FEE Italia, Claudio Mazza, del Presidente del Parco Nazionale del Gargano, Pasquale Pazienza, oltre chiaramente al sindaco delle Isole Tremiti, Antonio Fentini e di Peschici, Franco Tavaglione.
Sostenibilità, turismo, crescita culturale e tanto lavoro svolto, all’insegna dell’amicizia tra istituzioni e amministrazioni locali.
Una formula vincente, per qualificare un territorio votato all’accoglienza e alla ricettività, che da anni ha considerato la Bandiera Blu, un obiettivo importante da raggiungere e da conservare.
«Sono davvero felice, commenta il sindaco di Tremiti, Antonio Fentini, finalmente una giornata storica per le nostre isole e per quanti hanno creduto nel nostro progetto. Grazie, spero che la comunità tremitese sappia far crescere ogni anno, la cultura del turismo sostenibile e dell’ambiente come tesoro da custodire».
Sulla stessa linea di pensiero il sindaco Franco Tavaglione: «Peschici ha confermato da diversi anni, l’idea di cultura ambientale e amore per il territorio, ottenendo con il vessillo issato sul nostro mare blu, un riconoscimento importante al lavoro svolto nel tempo. Ci confermiamo ancora una volta, località degna del prestigioso riconoscimento».
In attesa dell’alza bandiera, del buffet e della musica festante, sulle Tremiti, temperature da record e turisti pazzi del mare cristallino e dell’accogliente ambiente.