Una metà già ripartita a 81 Comuni per la pulizia ordinaria, un’altra metà messa a bando per la pulizia straordinaria con scadenza 15 settembre
La Regione Puglia mette in campo 6 milioni di euro per aiutare finanziariamente i Comuni negli interventi ordinari e straordinari di pulizia dei corsi d’acqua e dei canali di difesa.
“Il pronto intervento idraulico, la manutenzione dei corsi d’acqua e delle opere idrauliche di difesa degli abitati hanno un rilievo enorme per la sicurezza e per l’ambiente”, spiega il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alle Infrastrutture Raffaele Piemontese, evidenziando quanto “questo programma regionale sia uno dei più importanti per la cura diffusa del territorio, per prevenire i rischi che derivano dai detriti che ostruiscono il deflusso dell’acqua o per mettere riparo ad attività che ne hanno alterato il naturale decorso”.
Un primo blocco di finanziamenti destinato agli interventi ordinari, pari a complessivi 2 milioni e 977.500 euro, è stato assegnato a 81 Comuni pugliesi. Di seguito il dettaglio provincia per provincia.
In provincia di Bari sono stati concessi finanziamenti per complessivi 566 mila euro a:
- Gravina di Puglia 122.966,07 euro;
- Altamura 105.347,95 euro;
- Ruvo di Puglia 52.085,51 euro;
- Gioia del Colle 31.573,91 euro;
- Monopoli 31.568,56 euro;
- Corato 26.478,71 euro;
- Bitonto 23.546,14 euro;
- Noci 20.789,84 euro;
- Santeramo in Colle 20.398,04 euro;
- Molfetta 17.553,90 euro;
- Cassano delle Murge 17.021,18 euro;
- Toritto 15.881,20 euro;
- Acquaviva delle Fonti 15.331,82 euro;
- Bisceglie 13.970,42 euro;
- Putignano 13.875,07 euro;
- Palo del Colle 13.038,78 euro;
- Conversano 12.868,96 euro;
- Grumo Appula 11.774,53 euro.
Nella provincia di Barletta-Andria-Trani, per complessivi 251 mila euro a:
- Andria 70.659,05 euro;
- Minervino Murge 48.531,08 euro;
- Spinazzola 39.116,09 euro;
- Trinitapoli 31.987,61 euro;
- Trani 23.188,01 euro;
- Barletta 21.451,67 euro;
- Canosa di Puglia 16.774,71 euro
In provincia di Brindisi, per circa 80 mila euro complessivi a:
- Brindisi 29.295,84 euro;
- Fasano 25.271,24 euro;
- Francavilla Fontana 13.160,93 euro;
- Ceglie Messapica 11.836,08 euro.
In provincia di Foggia, per complessivi 1 milione e mezzo di euro, a:
- Foggia 278.678,96 euro;
- Manfredonia 173.574,03 euro;
- Cerignola 139.425,76 euro;
- Lucera 105.809,15 euro;
- San Severo 100.671,70 euro;
- Zapponeta 53.788,80 euro;
- Ascoli Satriano 51.939,95 euro;
- Troia 44.916,52 euro;
- San Giovanni Rotondo 42.967,74 euro;
- Torremaggiore 38.269,13 euro;
- Serracapriola 38.138,13 euro;
- San Nicandro Garganico 35.110,73 euro;
- Biccari 33.224,66 euro;
- Monte Sant’Angelo 30.634,61 euro;
- Apricena 29.949,10 euro;
- Vieste 29.234,86 euro;
- San Marco in Lamis 26.285,75 euro;
- Orta Nova 22.001,40 euro;
- Orsara di Puglia 20.123,03 euro;
- Chieuti 19.503,28 euro;
- San Paolo di Civitate 18.884,89 euro;
- Carapelle 16.739,41 euro;
- Vico del Gargano 16.506,93 euro;
- Castelnuovo della Daunia 15.720,76 euro;
- Celenza Valfortore 15.638,14 euro;
- Candela 15.510,29 euro;
- Sant’Agata di Puglia 15.243,82 euro;
- Casalnuovo Monterotaro 14.810,87 euro;
- Volturara Appula 14.300,15 euro;
- Lesina 14.297,75 euro;
- Cagnano Varano 13.841,14 euro;
- Pietramontecorvino 13.566,34 euro;
- Bovino 12.834,00 euro;
- Carpino 12.290,18 euro;
- Deliceto 11.811,98 euro;
- Mattinata 11.175,59 euro.
In provincia di Lecce, per complessivi 68 mila euro complessivi, a:
- Nardò 28.573,35 euro;
- Ugento 16.469,02 euro;
- Poggiorsini 11.672,57 euro;
- Salice Salentino 11.267,95 euro.
In provincia di Taranto, per circa 465 mila euro complessivi, a:
- Ginosa 96.283,77 euro;
- Castellaneta 57.527,88 euro;
- Martina Franca 55.551,46 euro;
- Mottola 46.446,22 euro;
- Laterza 43.939,84 euro;
- Massafra 41.504,20 euro;
- Taranto 30.210,33 euro;
- Grottaglie 21.891,35 euro;
- Avetrana 19.453,37 euro;
- Palagiano 18.548,17 euro;
- Statte 17.553,83 euro;
- Crispiano 15.844,25 euro.
Per gli interventi straordinari di manutenzione e pulizia degli alvei dei corsi d’acqua e dei canali, la Regione Puglia ha messo a bando ulteriori 2 milioni e 977.500 euro per accedere ai quali i Comuni possono presentare istanza alla Sezione Opere Pubbliche e Infrastrutture della Regione Puglia entro il prossimo 15 settembre.
Sono interventi che, indicativamente, possono comprendere l’eliminazione di opere o ostacoli al regolare deflusso delle acque, la movimentazione dei sedimenti, la rimozione di alberature e arbusti che pregiudicano la difesa e conservazione delle sponde, la rimozione di materiale galleggiante o di rifiuti provenienti dalle attività umane.
In questi casi il contributo regionale complessivo massimo potrà arrivare a 500 mila euro. Nel caso in cui l’istanza sia avanzata da due Comuni che si trovano sulle sponde del canale o del corso d’acqua su cui effettuare gli interventi, il finanziamento regionale potrà arrivare a un milione di euro.