Dedizione, cultura del benessere e cura del territorio e dei suoi abitanti, attenzione all’ambiente e sacrifici in nome della salubrità, gli ingredienti aggiunti dalla popolazione di Biccari, in primis il suo Sindaco Gianfilippo Mignogna, per ottenere l’ambita Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Ingredienti aggiunti a quelli richiesti, ovvero comune nell’entroterra con un centro storico ben conservato e non compromesso da interventi e/o alterazioni, popolazione con massimo 15mila abitanti, offerta turistica e di accoglienza organizzata, tipicità e valorizzazione della propria identità e cultura, risorse artistiche, architettoniche, naturalistiche accessibili e fruibili, sensibilità verso tematiche di sostenibilità del territorio.
Biccari ce l’ha fatta. Lo avevamo anticipato il 30 novembre 2021, quando fu assegnato Il prestigioso riconoscimento. Sabato 22 gennaio 2022 al piccolo borgo antico sui Monti Dauni è arrivata la bandiera, altro fregio da sventolare e utilizzare per migliorare la sua vivibilità e, chissà, ottenere più attenzione per finanziamenti migliorativi e attrattori per ripopolamenti che da queste parti sembrano chimere e turismo.
«Che gioia poter sventolare la Bandiera Arancione appena conquistata dal nostro paese» scrive sul suo profilo facebook il Primo Cittadino, Gianfilippo Mignogna.
«Questa bellissima cosa che ci è capitata può diventare una nuova grande opportunità per tutta la nostra comunità. Perciò nei prossimi giorni metteremo in programma un incontro pubblico (purtroppo solo online) aperto ad associazioni, ristoratori, produttori di eccellenze gastronomiche e tipicità locali, gestori di B&B, bar e di altri servizi turistici, oltre che ovviamente a tutti i cittadini desiderosi di partecipare, per condividere informazioni e ragionare insieme su scelte, occasioni e prossimi appuntamenti per rafforzare la nostra piccola, ma sempre più conosciuta, destinazione» conclude, fiero con la bandiera tra le mani, il Sindaco.
