Gli scavi, i ritrovamenti, tanti sacrifici e sudore. Gli studi e le analisi e le datazioni. La paura, ancora da sfatare per un'asta di vendita privata dell'area dove sorge il "Colosseo" sipontino. E poi il convegno. Tutte informazioni che hanno riportato alla luce la Sipontum sommersa, quella città romana e medievale che ha tanto da raccontare e mostrare.
Archeorepoter in un reportage ci racconta come prima puntata l'Anfiteatro Romano
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Gli scavi archeologici di Siponto sono condotti dalle Università di Bari e di Foggia, con la direzione di Roberto Goffredo, Maria Turchiano (Unifg) e Giuliano Volpe (Uniba), su concessione del Ministero della Cultura (DD DG-ABAP 872-873/2021), in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Barletta, Andria, Trani e Foggia, la Direzione Regionale Musei Puglia e il Parco Archeologico di Siponto.
[Il muro dell'Anfiteatro romano e strutture medievali]
Rientra nel Progetto: CHANGES - Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society - Project code: PE0000020 CUP: H53C22000860006 Fondazione CHANGES, presso Sapienza Università di Roma, Presidente: prof. Marco Mancini.
Spoke 1. Historical landscapes, traditions and cultural identities.
Spoke leader Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Coordinatore scientifico: Prof. Giuliano Volpe.
[Il muro dell'Anfiteatro romano]