Fiumi di pagine e ore di dichiarazioni caratterizzano l’inchiesta ribattezzata da questa testata “Affari in Comune”.
Stiamo parlando dello scioglimento del Comune di Foggia per infiltrazioni mafiose. Potrebbero essere presunte, ma i faldoni della Procura, le intercettazioni e le testimonianze attestano il contrario.
Quella del 05 agosto 2021 diventa una data storica per Foggia, primo capoluogo di provincia pugliese sciolto per mafia, secondo solo a Reggio Calabria. Non c’è da esultare. Certo, lo sporco è stato individuato, una parte forse, ma se ciò è avvenuto è perché ha perso la politica correa e lo Stato non ha vinto del tutto.
Comune sciolto, incandidabilità assicurata. Ciò è avvenuto per altri politici, non tutti, delle amministrazioni precedentemente sciolte nella provincia di Foggia. Potrebbe avvenire anche per quelli di Foggia. Difatti il Ministero dell’Interno, la notizia è fresca di ufficialità, l’ha richiesta per l’ex Sindaco Franco Landella, l’ex Presidente del Consiglio comunale, Leonardo Iaccarino, già alle cronache internazionali per le pistolettate a salve a Capodanno scorso, e per otto Consiglieri comunali: Antonio Capotosto, Consalvo Di Pasqua, Dario Iacovangelo, Liliana Iadarola, Bruno Longo, Pasquale Rignanese, Erminia Roberto, Lucio Ventura, quest'ultimo negli ultimi giorni, prima dello scioglimento, nominato nuovo Presidente del Consiglio comunale per la sfiducia a Iaccarino.
I fatti sono noti a tutti. Riguarderebbero, diciamo presunto fino a sentenza, giro di tangenti che vede coinvolti Franco Landella e Leonardo Iaccarino, la gola profonda dell’inchiesta, nemico oramai number one di Landella, oltre che diretto inquisito delle varie accuse provate dalla Procura. Nell’inchiesta vi sono anche altre figure vicinissime a loro, imprenditori e la moglie del Sindaco, Daniela Di Donna, al tempo dei fatti dipendente comunale.
Se venisse accolta l’istanza del Ministero, confermata in terzo grado, i soggetti nominati non potranno concorrere alla prossima tornata elettorale.
FOCUS: - vedi Affari in Comune.
