I Carabinieri della Stazione di Carapelle hanno provveduto a notificare, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., un provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande nei confronti del titolare di un bar del comune di Carapelle.
Il provvedimento, emesso dal Questore di Foggia, scaturisce dalla proposta dei Carabinieri della locale Stazione a seguito dei numerosi interventi e controlli eseguiti presso il predetto esercizio commerciale nel corso dell’ultimo anno.
Il locale, infatti, è stato oggetto di numerose segnalazioni con conseguenti interventi da parte dei militari per disturbo della quiete pubblica che avevano arrecato non poca preoccupazione nella comunità cittadina.
Constatando come nessun effetto dissuasivo abbiano sortito i precedenti provvedimenti, l’Autorità di Pubblica Sicurezza ha ritenuto valide le motivazioni fornite dai Carabinieri al fine la tutela di interessi primari e fondamentali per la vita della comunità carapellese.
Ciò dimostra ancora una volta il costante e concreto impegno dell’Arma dei Carabinieri, nel comune dei cinque reali siti e nella Provincia di Foggia, finalizzato alla prevenzione e alla salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Carapelle diventa Borgo d'Autore per una due giorni di libri, spettacoli mozzafiato, cucina e tanto divertimento. Tra gli ospiti, uno spettacolo del fuoco con rituali atzechi dei messicani Quetzalcoati.
Nella cittadina dei Cinque Reali Siti il 24 e 25 luglio arriva infatti la kermesse che a Venosa, la città di Orazio, oramai spopola da anni e che ha visto grandi nomi della letteratura e dello spettacolo italiano alternarsi in appositi spazi allestiti da Artistica Management. Il Comune di Carapelle, assessorato alla Cultura, ha pensato davvero in grande e ha organizzato proprio in piazza Aldo Moro "Borgo d'Autore Experience".
Si inizia lunedì 24 luglio in Sala Consiliare alle 19.45 con gli Incontri d'Autore e la presentazione della Collana “Storie del Maresciallo Nunzio Gallo” il famoso protagonista di una serie di Gialli nati dalla penna di Giampiero D’Ecclesiis. Modera il giornalista Leonardo Pisani.
A seguire, dall'Argentina, il grande Mariano Torres su esibirà nello spettacolo Ete Clown: un mimo, un clown molto particolare con una vocetta strana, scatenerà la sua dirompente energia in piazza Aldo Moro. Il suo è uno spettacolo di assoluta improvvisazione, tipico dei grandi clown di strada. Straordinaria la sua capacità di giocare con la gente: Ete stimola dall’arrabbiatura alle risate più sfrenate, lasciando sempre un piacevole ricordo in chi ha avuto la fortuna di poter assistere a un suo spettacolo.
Alle 21.15 sarà la volta della presentazione del libro “Il fiume Carapelle prima di Carapelle” di Arturo Bascetta.
Alle 22 torna a Carapelle la Showcooking Food Experience: “Ti presento il mio PRIMO!”, con una sfida ai fornelli tra sindaci condotta dal giornalista Piero Russo: Umberto Di Michele proverà a sfidare il primo cittadino di Stornara, Roberto Nigro, in uno spettacolo culinario che si svolgerà davanti ad una giuria dal palato fine che promette inflessibilità e rigore.
Martedì 25 luglio, la seconda giornata di Borgo d'Autore Experience si apre con la presentazione del libro di Virgilio Iandorio "Carapelle in Capitanata". Appuntamento alle 19.45 in aula consiliare.
Alle 20.45, per la rassegna Parole d’Autore, sarà presentato il libro “Filastrocche nello zainetto” di Angela Rosa Nigro, una pubblicazione adatta ai più piccini, che a seguire assisteranno ad uno spettacolo bellissimo, gradito anche agli adulti. Si tratta di SilviOmbre in “banDITA!”: una banda di dieci dita danza nella luce, un gioco di mani che diventano animali e personaggi. L’ombra incontra la luce, l’immagine incontra la musica. Un vero piacere per gli occhi e per le orecchie.
Borgo d'Autore Experience si chiuderà alle 22 con le grandi emozioni dei Quetzalcoatl in “ Ritual de Fuego”. Tre attori-danzatori-musicisti provenienti dal Messico si esibiranmo in uno spettacolo del fuoco secondo gli antichi rituali atzechi. Di origine Azteca, con corpi che sembrano scolpiti dal vento, con eleganza felina e ritmo, i tre artisti trascinano il pubblico in una sorta di rito collettivo, di energia allo stato puro. Al culmine del ritmo, al massimo dell'energia, i tre artisti si alternano al centro di un immaginario cerchio e con mosse feline e straordinaria agilità ipnotizzano il pubblico in giochi di abilità con il fuoco, di una spettacolarità estrema.
"Una due giorni interessante, emozionante, che porterà visitatori a Carapelle – ha detto il sindaco Umberto Di Michele - che confermerà che il paese è pronto al salto di qualità: Carapelle si appresta a diventare un vero e proprio centro culturale: stanno arrivando tantissimi libri nuovi per la biblioteca comunale e sarà implementato anche il servizio di quella ambulante e degli hub letterari. Siamo certi che i nostri ragazzi e i loro genitori saranno presenti in massa a Borgo d'Autore per dare un segno di grande crescita di questo piccolo, grande paese".
Donati grazie ad una rete tra i Comuni di Stornara, Orta Nova, Carapelle e la Caritas Diocesana, con il supporto di docenti e studenti dell'indirizzo 'ottico'.
Si chiama "Occhiale solidale" il Progetto dell'I.I.S. "Adriano Olivetti", indirizzo ottico di Stornara, che sta coniugando solidarietà e percorsi di alternanza scuola-lavoro, puntando sulle competenze professionali di docenti e studenti e sulla sinergia con il territorio.
Il Progetto prevede la fornitura di occhiali completi a persone appartenenti a fasce deboli, condizione resa ancora più grave dall'emergenza pandemica. Ieri pomeriggio a Stornara è stato donato un sorriso a 44 persone residenti bel territorio dei Cinque Reali Siti.
Di grande importanza è la rete con il territorio -in particolare le amministrazioni comunali di Stornara, Orta Nova e Carapelle e la Caritas Diocesana - per la segnalazione degli utenti: famiglie numerose e monoreddito, lavoratori precari, disoccupati, anziani indigenti e persone senza fissa dimora.
Imprescindibili per il buon esito del progetto si sono rivelati la collaborazione di medici oculisti per le visite di controllo (effettuate direttamente nello studio e negozio allestito a scuola) e il supporto di aziende per la fornitura di lenti graduate, come la Ital Lenti di Alpago Belluno, con Gianluigi Della Vecchia, direttore generale, e Pino Riggi, sales area manager per in Sud Italia. "Sono decine e decine le persone che stiamo incontrando - hanno detto i docenti referenti, Marco Oliano e Luigi Di Corato - di tutte le età e quasi tutte alla prima visita oculistica. Emozionante è stato accogliere nel nostro studio una donna di 75 anni, accompagnata dal figlio di 48. Entrambi alla prima visita oculistica ed entrambi con problematiche importanti, cataratta bilaterale per lei e strabismo per lui".
"La salute degli occhi è un elemento fondamentale per la vita di ogni persona, ognuna con le sue esigenze uniche perché i nostri occhi sono unici come le nostre impronte digitali. In quanto istituzione scolastica il nostro obiettivo è l'apprendimento non solo degli studenti che si approcciano al mondo del lavoro già durante gli studi superiori, ma siamo consapevoli che nei giovanissimi la vista è il canale di apprendimento primario ed è pertanto importante che la cura della sua salute cominci fin da piccoli: per imparare, per scoprire il mondo, per guardare lontano e vicino con occhi sani e curiosi, per mettere a fuoco le priorità nel percorso di vita. E se si impara e si pratica anche la solidarietà, ci stiamo vedendo giusto", ha concluso la dirigente scolastica, Maria Carbone.
Carapelle si aggudica il progetto intitolato “Orientanet”, parte dell'avviso pubblico “Punti Cardinali” emesso dalla Regione Puglia.
Tale misura permetterà al Comune di Carapelle di realizzare e coordinare attività necessarie per lo sviluppo professionale del territorio, contribuendo in questo modo ad instaurare nel tessuto sociale una vera e propria comunità orientativa educante.
Con l’ausilio di percorsi dediti all’orientamento formativo, esperti e professionisti metteranno a disposizione le proprie competenze ai cittadini compresi in una fascia d’età che va dai 15 ai 29 anni. Uno scenario questo che si prefigge l’obbiettivo di mettere in atto un processo di lifelong learning valido per il futuro dei giovani di Carapelle.
Nel dettaglio, la progettualità contenuta in “Orientanet” si suddivide in:
50 Orientation Labs, ovvero laboratori didattici, esperienziali o narrativi realizzati con tecniche di scrittura, verbali, visive, artistiche o digitali nei confronti di studenti delle scuole primarie e secondarie, allievi di percorsi di studio ITS e universitari, soggetti disoccupati, inoccupati e giovani di età compresa tra i 15 e 29 anni, lavoratori che intendono riqualificarsi per intraprendere nuovi percorsi lavorativi;
720 ore di Orientation Desk, ovvero sportelli di accoglienza e orientamento al cittadino, utili per richiedere informazioni e chiarimenti e scegliere percorsi in linea con le proprie attitudini, competenze e capacità professionali;
7 Job Days, ovvero giornate di orientamento al lavoro realizzate in collaborazione con gli stakeholder del territorio.
I cittadini che possono aderire alle attività da svolgere sono:
- studentesse e studenti delle scuole primarie;
- studentesse e studenti delle scuole secondarie di I grado;
- studentesse e studenti delle classi di scuole secondarie di II grado e di istruzione e formazione professionale;
- studentesse e studenti di percorsi di studio ITS e universitari;
- persone disoccupate, inoccupate e giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni;
- persone occupate che intendono intraprendere altro percorso lavorativo o di studio;
- le famiglie di tutti le persone individuate nei punti precedenti.
Il partenariato, costituito da Smart Lab Srl, Mestieri Puglia, Unione dei Comuni dei Cinque Reali Siti, Arci Il Tamarindo, Arci Viceversa APS, Arci Travel APS, Back to the Future, Università degli Studi di Foggia, garantirà un elevato prestigio all’intero svolgimento delle attività sopraindicate.
Per richiedere maggiori informazioni in merito al progetto basta rivolgersi allo sportello/desk situato presso la biblioteca comunale di Carapelle e attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 14:00, oppure basta inviare un messaggio all’indirizzo email dedicato Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La libertà di una donna che “vive non vista”. Lo scrittore siciliano Mattia Corrente: incontri nelle scuole e in Biblioteca di Foggia Venerdì 14 e sabato 15 aprile, protagonista il romanzo “La fuga di Anna” (Sellerio).
Anna e il vecchio Severino, la speranza di ritrovare e ricondurre a sé una moglie che è uscita di casa ed è scomparsa. Un’indagine nel passato che è anche un’immersione nella memoria, un esame delle proprie azioni e delle proprie scelte, dalle quali emergeranno le verità fino ad allora eluse, devastanti e impietose. È La fuga di Anna (Sellerio) il quinto e ultimo romanzo inserito nell’edizione 2023 di Leggo Quindi Sono, premio Le giovani parole 2023: venerdì 14 aprile, alle ore 18, l’autore Mattia Corrente presenta il suo libro in Biblioteca di Foggia, per il consueto incontro aperto alla città. L’indomani, sabato 15 aprile, doppio appuntamento nelle scuole di Capitanata: alle ore 8.30 lo scrittore siciliano incontra gli studenti del “P. Giannone” di San Marco in Lamis; alle ore 11.00, seconda tappa con gli alunni dell’Olivetti di Carapelle. Oltre a La Magna Capitana, la manifestazione è organizzata dalla libreria Ubik e dalla Fondazione Monti Uniti che sostiene l’iniziativa.
La fuga di Anna (Sellerio, 2022). La moglie, dopo una vita intera passata accanto al marito, è uscita di casa ed è scomparsa. Trascorso un anno lui decide di lasciarsi tutto alle spalle, saluta Stromboli, l’isola in cui hanno abitato, gli oggetti consueti e le abitudini quotidiane, e si mette in viaggio alla ricerca di lei. Inizia così un peregrinare per la Sicilia, nei luoghi che hanno segnato la loro esistenza. Non è solo un’indagine nel passato, un’immersione nella memoria, un esame delle proprie azioni e delle proprie scelte, dalle quali emergeranno le verità fino ad allora eluse, devastanti e impietose. È anche un confronto con i fantasmi, con gli uomini e le donne che potevano essere e non sono stati, perché traditi o violati da chi avevano attorno. In questo racconto di voci, di punti di vista e di ambiguità che emergono man mano, Anna vive non vista. Affiora nello sguardo di Severino, che sistema e riscrive il passato mentre prova a comprenderlo, assieme alla storia di una donna che malvolentieri ha obbedito agli ordini, il primo quello perentorio della madre: una femmina nasce per diventare moglie di un uomo e madre di un figlio. Questo era il suo destino, ma in prossimità della fine, compiuto il tragitto che per tutti le spettava, Anna ha guardato avanti, ha scrutato se stessa ed è sparita nel nulla. Cercando di essere libera come voleva suo padre, che ha abbandonato la famiglia quando lei era ancora una ragazzina, rompendo un ordine e creando il caos. Perché, sembra dire il romanzo attraverso i suoi personaggi e nella scrittura di un autore che affronta a sua volta una strada rischiosa, ogni libertà contiene una violenza, ogni rinuncia una ferita che non si può rimarginare, ogni scelta che ci rende felici è causa del dolore di qualcun altro. Ma la comprensione di questa verità brutale richiede l’esperienza di tutta una vita.
Mattia Corrente è nato nel 1987 e vive in Sicilia in provincia di Messina. La fuga di Anna è il suo primo romanzo.
L’allarme era stato lanciato per un forte odore di gas, presumibilmente una perdita da una condotta di un appartamento, risultato inesistente. Poi la scoperta di una busta contenente diversi etti di polvere pirica.
Il fatto è accaduto ieri 07 aprile 2023 in serata, a Carapelle, in un box di un’abitazione in via De Curtis.
Giunti sul posto, Vigili del Fuoco e Carabinieri non percependo alcun odore di gas hanno svolto il solito controllo di routine, scoprendo, per fortuna, una busta con polvere esplosiva.
Subito è stato lanciato l’allerta agli artificieri che hanno preso in consegna il fagotto potenzialmente esplodente e lo hanno fatto brillare in un’altra area, al sicuro dal centro abitato.
Secondo quanto detto, quella polvere poteva essere la base per confezionare ordigni esplosivi. Sono in corso le indagini del caso.
La presentazione il 22 settembre nell'auditorium della cittadina dei Cinque Reali Siti con Alberto Pellai.
Il doppio di 6... è siamo. Con questo slogan parte a Carapelle il progetto della cooperativa "Un sorriso per tutti', dell'amministrazione comunale e dell'Ambito di Cerignola. Verrà istituito un polo per l’infanzia, sulla scia di un modello di continuità organizzativa e pedagogica basato sul metodo Montessori. Il 22 settembre, alle 18, nell'auditorium di Carapelle in Via delle Rose la presentazione del progetto durante il convegno intitolato 'Essere genitori, sfide e prospettive", con la presenza del sindaco Umberto Di Michele e del noto psicoterapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai, ricercatore presso il dipartimento di Scienze biomediche dell'Università degli Studi di Milano. Nel 2004 il ministero della Salute gli ha conferito la medaglia d'argento al merito in Sanità pubblica.
LE ATTIVITÀ
Sono previste attività specifiche rivolte alle famiglie, azioni di accudimento domiciliare dei minori e di accompagnamento ai servizi per rispondere alle esigenze delle mamme lavoratrici. Il polo integrato è pensato come un laboratorio permanente aperto al territorio per offrire ai minori e alle loro famiglie un’esperienza in cui siano integrate la riflessione teorica e le pratiche educative-didattiche di eccellenza. Tra gli altri servizi è prevista un’attività integrativa ed extrascolastica (sportiva, musicale, teatrale, culturale, linguistica, laboratori di psicomotricità, outdoor education).
UN PO' DI STORIA
Nel comune di Carapelle fu costruita e consegnata nel 2013 una struttura finalizzata all’accoglienza di servizi all’infanzia. La struttura, a distanza di dieci anni, non è stata mai avviata. Dopo essere stata messa a gara nel 2016 per avviare l’asilo nido, infatti, non si è registrata la partecipazione di alcun operatore, perché alle spese delle risorse umane dovevano aggiungersi quelle di adeguamento e degli arredi.
Grazie all’attuale amministrazione comunale e alla Società Cooperativa Sociale, sono stati intercettati i fondi necessari per l’avvio della struttura. Il progetto riguarderà tutto il territorio di Ambito (Cinque Reali Siti e Cerignola) e la base operativa sarà nel comune di Carapelle.
Se a Foggia un automobilista si schianta contro un’autovettura in sosta per salvare la vita a un gattino che gli aveva tagliato la strada, a Carapelle, nell’area dei 5 Reali Siti della Capitanata, c’è chi vandalizza un’area dog. È questione di educazione e civiltà.
La denuncia parte direttamente dal Primo Cittadino di Carapelle, Umberto Di Michele, che sulla sua pagina faceook pubblica foto e video dell’atto vandalico. I protagonisti, se così si possono definire, sono due ragazzi del luogo, che con calci e pugni danneggiano l’area dog urbana.
«Com'è la storia che la pandemia ci avrebbe reso migliori? Evidentemente non per tutti e non ovunque, ma soprattutto non per questi due "ragazzini annoiati"» commenta il Sindaco, che prosegue: «Purtroppo per loro il numero delle segnalazioni whatsapp funziona ed i cittadini che collaborano, invece di lamentarsi per ogni cosa, sono tanti. Le guardie ambientali lavorano da giorni agli ultimi ritocchi per consegnare questa area dog ai cittadini di Carapelle. Ho visto nei loro occhi lo sconforto. Quello sconforto, lo confesso, talvolta è anche il mio, di fronte ad una battaglia che sarà necessario usare tutta la nostra testardaggine per vincere: quella contro l'inciviltà. I due ragazzetti, che non credo a casa loro usino prendere a calci i mobili così come fanno con i beni pubblici, saranno multati e spero redarguiti dai loro genitori» conclude Umberto Di Michele.
Il 13 luglio, è stato siglato presso il Palazzo di città di Carapelle (FG), dal Sindaco del Comune e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, un protocollo d’intesa finalizzato al rafforzamento del sistema di prevenzione e contrasto dei possibili interessi criminali orbitanti intorno ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.) e del Piano Nazionale Investimenti Complementari (PNC), dando così concreta attuazione alle linee guida stabilite a livello europeo e nazionale per vigilare le delicate fasi di attuazione delle diverse progettualità finanziate con risorse europee e nazionali.
Con l’intesa protocollare il Comune di Carapelle si impegna ad assicurare un flusso di notizie e di dati utili a implementare le azioni a tutela della trasparenza e legalità dell’azione amministrativa e delle fasi progettuali ed attuative relative all’utilizzo delle risorse pubbliche stanziate nell’ambito dei citati Piani.
Si tratta di un prezioso strumento per costruire un reticolo informativo essenziale per aiutare la Guardia di Finanza, quale Forza di Polizia economico finanziaria specializzata, tra l’altro, nella tutela della spesa pubblica, ad intercettare e contrastare sin dalla genesi ogni eventuale condotta illecita, lesiva degli interessi finanziari dell’Unione europea, dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali.
In particolare, è interesse delle parti che hanno siglato il Protocollo attivare un tempestivo flusso informativo a favore della Guardia di Finanza al fine di contrastare ogni possibile caso di corruzione, conflitto di interesse, doppi finanziamenti, indebita aggiudicazione e/o percezione di risorse pubbliche, frode nell’esecuzione di contratti pubblici e ogni altra attività illecita posta in essere con il fine di deviare l’impiego delle risorse finanziarie dal raggiungimento di specifiche progettualità/missioni indicate dall’Unione europea nel programma Next Generation EU. Tra queste, quelle della “Istruzione e Ricerca” e della “Inclusione e Coesione”, per cui il Comune di Carapelle, è destinatario di investimenti dedicati.
In quest’ottica è evidente che l’intesa tra il Comune e la Guardia di Finanza di Foggia mira a salvaguardare l’interesse dei cittadini e dell’economia locale, contribuendo così allo sviluppo virtuoso del tessuto economico del territorio.
La durata del protocollo è correlata al completamento degli interventi finanziati con risorse del P.N.R.R. e del Fondo complementare, e comunque scadrà il 31/12/2026.
Le numerose ustioni su tutto il corpo hanno prevalso sullo stato di salute del giovane 21enne coinvolto nell’esplosione della sua abitazione la sera del 13 maggio scorso, a Carapelle, in via Europa.
Francesco Pedone, il suo nome, è deceduto nelle scorse ore nell’ospedale Perrino di Brindisi, dove era stato ricoverato d’urgenza, dopo un primo soccorso al Policlinico Riuniti di Foggia trasportato d’urgenza in elisoccorso.
{youtube}2Ms7IdYElvA{/youtube}
È stata una settimana di agonia per Francesco, che inizialmente sembrava di farcela, pur con le gravi ustioni. Carapelle è sotto shock, sia per ciò che è accaduto quella sera e soprattutto per la dipartita del 21enne.
Oggi una comunità si stringe attorno alla famiglia di Francesco, in primis la Caritas locale che aveva fatto pubblicare sui media una lettera aperta invitando la cittadinanza a non puntare il dito contro la famiglia e rimarcare il disagio in cui viveva, poi l’Amministrazione comunale che per domani, 20 maggio 2022, ha disposto il lutto cittadino.
«Siamo molto tristi oggi –ha scritto il sindaco di Carapelle, Umberto Di Michle, sulla pagina facebook del Comune-. Ci hanno appena comunicato una notizia che non avremmo mai voluto dare. Francesco purtroppo non ce l'ha fatta. È il momento di raccogliersi nel silenzio e nella preghiera, per riflettere su quanto accaduto. Mai come oggi, Carapelle deve essere una comunità. Il sindaco Umberto Di Michele e l'amministrazione comunale si riservano di proclamare il lutto cittadino nel giorno delle esequie del povero Francesco».
Nel frattempo le indagini proseguono pere stabilire le cause della deflagrazione che, per la cronaca, ha interessato le abitazioni limitrofe e un pastificio adiacente reso temporaneamente inagibile.