In occasione del centenario (1923-2023) della Legge di contabilità generale dello Stato, la Ragioneria Territoriale dello Stato di Bari/BAT, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, il Consiglio Regionale della Puglia, l’Università del Salento e l’Associazione Ausonia Institute, promuove il bando di concorso “Premio Vitantonio DE BELLIS” - “PensiAmo la scuola per l’economia futura”
Scopo del concorso è far conoscere ai giovani la figura di Vitantonio De Bellis e riflettere sul suo operato, far conoscere la mission della Ragioneria Generale dello Sato, intesa ancora oggi quale presidio della legalità e dell’efficienza della spesa pubblica nonché della difesa delle risorse pubbliche, favorire la conoscenza e la divulgazione della educazione finanziaria e della finanza pubblica che diventano particolarmente significativi nel contesto sociale contemporaneo e aprono a nuovi scenari (es l’utilizzo di criptovaluta, smart contract, blockchain).
Il concorso è rivolto agli studenti del triennio (classi 3^, 4^ e 5^) delle scuole secondarie di II grado statali e paritarie del territorio della Regione Puglia, che in forma individuale o in gruppo, con la collaborazione dei docenti, potranno scegliere di illustrare la propria riflessione realizzando un video/video clip, un racconto fotografico, un testo teatrale, una canzone, un progetto di block chain.
Alle scuole prime tre classificate, saranno assegnati rispettivamente i premi da € 1.000,00, € 500,00 ed € 300,00 messi a disposizione dal Consiglio regionale della Puglia.
A tutti gli alunni che parteciperanno all’iniziativa sarà consegnato l’attestato di partecipazione.
La domanda di partecipazione, con l’opera candidata, deve pervenire entro e non oltre, entro e non oltre le ore 23.59 del 30 maggio 2023 all’indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le classi vincitrici, o i singoli partecipanti, saranno premiati nel corso della cerimonia pubblica organizzata in occasione della presentazione della mostra tematica sui 100 anni della Legge di contabilità generale dello Stato presso il Consiglio Regionale della Puglia, prevista per l’inizio dell’anno scolastico 2023/2024.
Il premio è dedicato al pugliese Vitantonio De Bellis, soprannominato il “Ragioniere di ferro” per il suo operato rigoroso e, con la sua inflessibilità, tenacia e intransigenza nell’adempimento dei suoi doveri come responsabile della tenuta dei conti pubblici.
La storia di De Bellis offre lo spunto per riflessioni su molti temi che ancora oggi costituiscono questioni aperte per cui trovare soluzioni adeguate
Come hanno acclarato diversi storici della Pubblica amministrazione, De Bellis è stato l’artefice “schivo e discreto” della riforma passata alla storia con il nome del ministro delle finanze pro-tempore, l’economista veneto Alberto De’ Stefani.
La legge di contabilità generale dello Stato è il Regio Decreto 18 novembre 1923, n. 2440 “Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità' generale dello Stato”, che costituisce una riforma rilevante per la Pubblica amministrazione italiana per ampiezza dei temi disciplinati che toccano il funzionamento complessivo della macchina statale, dal bilancio, ai controlli, all’attività contrattuale, alle responsabilità degli agenti amministrativi e contabili, alle procedure di spesa e tanti altri aspetti della gestione amministrativa e contabile.
Per maggiori informazioni circa le modalità di partecipazione e la tipologia di elaborati ammessi, si rinvia al bando allegato alla presente oppure si invita a rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
L’Ulisse di James Joyce come fonte di ispirazione per gli artisti emergenti in occasione dl Bloomsday del 16 giugno 2023. L’idea, l’iniziativa culturale “Una copertina per Ulisse”, è promossa dall’Associazione Culturale UTÒ-Lo Spazio della Luce di Lucera che promuove una “Call for Artists”, un bando creativo per artisti, pensato per incrociare le arti visive con la grafica editoriale. L’iniziativa darà vita a un vernissage di copertine dell’Ulisse di Joyce, che sarà ospitato nella
sede di Utò-Lo spazio della Luce in via Pignatelli 14 a Lucera, nel Foggiano, in Puglia, il 16 giugno 2023, e che sarà visitabile anche nei giorni successivi. L’evento espositivo farà parte del programma “Bloomsday Lucera ‘23”, che sarà lanciato alle ore 19 con un reading presso la libreria dolceria Kublai in via Gramsci 27 a Lucera. Alle 20 si terrà il Vernissage della Call "Una Copertina per Ulisse”, in via Pignatelli 14; seguirà alle 22 il reading presso l’Old Clipper pub 1983, via dei Saraceni 7.
Quando nel 1922 l’autore dublinese James Joyce pubblica il romanzo Ulisse, cambia il corso della letteratura. Raccontando, in 18 capitoli, una sola giornata, il 16 giugno 1904, attraverso i movimenti e le esperienze dei suoi personaggi (Leopold Bloom, Stephen Dedalus e Molly Bloom), lo scrittore irlandese riesce a mettere in scena la vita stessa e, con il suo sperimentalismo linguistico provocatorio e dissacrante, porta sulla pagina il processo del pensiero umano. Il romanzo è attraversato da un’inquietudine elettrica, parla una lingua del futuro, è un oracolo, un’esperienza psichedelica, secondo alcuni è l’opera di una superi Intelligenza algoritmica. Per divulgarlo, leggerlo e celebrarlo l’associazione culturale UTÒ-Lo Spazio della Luce ha ideato questa giornata, che vuole inserirsi nel solco dei ben più noti Bloomsday che si svolgono in giro per il mondo, con umiltà ma con la consapevolezza, joyciana, che nella più piccola provincia è contenuta l’intera umanità.
Al concorso-chiamata per artisti “Una Copertina per Ulisse” - il cui intero regolamento è pubblico a questo link https://we.tl/t-xdb6ustQbs - possono partecipare illustratori, grafici, artisti visivi e non, di qualsiasi nazionalità, luogo di origine o residenza, senza limite di età. Per i minori è richiesta un’autorizzazione espressa per iscritto da parte di uno dei genitori, o di chi ne detenga la patria potestà.
Entro e non oltre la mezzanotte del 31 Maggio 2023 i concorrenti dovranno inviare i file grafici, dettati secondo il regolamento del concorso, all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., indicando nell’oggetto del messaggio “Cognome-Nome-Materale concorso BLOOMSDAY”.
L’evento “Bloomsday Lucera ‘23” è ideato e promosso dall’ Associazione culturale Utò-Lo Spazio della Luce in collaborazione con Libreria Dolceria Kublai e Old Clipper Pub 1983.
In vista delle iniziative per centenario della nascita di Vito Maurogiovanni (2024) e in considerazione dell’interesse manifestato da diverse scuole, la scadenza per l’iscrizione alla VI edizione del Concorso Premio Maurogiovanni è prorogata al 20 maggio 2023 per consentire la più ampia partecipazione possibile. Le scuole interessate a partecipare dovranno inviare all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">premiovitomaurogiovanni@gmail.
Promosso dal Circolo delle Comunicazioni Sociali "Vito Maurogiovanni" e dal Consiglio Regionale della Puglia, dal Comune di Bari, dall’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia il concorso è aperto alla partecipazione delle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado, statali e paritarie, del territorio della Regione Puglia, che potranno elaborare opere originali, soprattutto teatrali, tratte e/o ispirate liberamente al lavoro di Vito Maurogiovanni, alle tradizioni culturali popolari pugliesi, redatte in forma dialettale o in lingua italiana.
Obiettivo del Premio, infatti, è quello di trasmettere agli studenti il senso profondo, l’amore ed il rispetto per la memoria storica che possa costituire una efficace chiave di lettura per guardare al futuro.
Saranno premiate, per ciascun ordine di Scuola e quindi per ciascuna sezione, le tre migliori produzioni (testo teatrale, saggio, video, creazione artistico-musicale o altro, anche in formato multimediale), relative alle tradizioni storico-culturali pugliesi o anche originali, espressioni comunque della creatività e della sensibilità giovanile in ordine alle tematiche della cultura territoriale e dell’identità. Tutti i prodotti possono essere redatti in lingua italiana o in forma dialettale.
Il Premio si articola nelle tre Sezioni di seguito specificate:
I SEZIONE - Destinatari: Scuola Primaria
- I premio € 2,000; II premio € 1.200,00; III premio € 800,00
II SEZIONE - Destinatari: alunni della Scuola Secondaria di I grado
- I premio € 2.000,00; II premio € 1.200,00; III premio € 800,00
III SEZIONE - Destinatari: alunni della Scuola Secondaria di II grado
- I premio € 2.000,00; II premio € 1.200,00; III premio € 800,00
Potranno essere assegnate delle menzioni motivate a scuole, docenti, o classi e/o alunni. Le scuole vincitrici si obbligano a destinare il premio ad attività per studenti.
I premi sono assicurati con le risorse finanziarie del Consiglio della Regione Puglia e del Comune di Bari.
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia supporta la pubblicizzazione e la diffusione del bando in tutte le scuole statali e paritarie della Regione nonché le fasi del concorso.
La Commissione regionale della Puglia contro la criminalità organizzata ha premiato gli elaborati scolastici. Tra i vincitori figurano le scuole dlla Capitanat con ben otto elaborati.
Era aperta a loro e ad altri istituiti scolastici della Puglia, infatti, la seduta della Commissione consiliare, coordinata dal presidente Renato Perrini, il cui ordine del giorno, oggi, era appunto il termine delle attività previste dal bando, con la premiazione delle Scuole e degli studenti vincitori.
Sono arrivati da tutta la regione insegnanti e studenti degli Istituti secondari vincitori dei 48 premi da 500 euro messi in palio dal Concorso “Mi impegno per la legalità”, voluto dalla Commissione regionale di studio e di indagine contro la criminalità organizzata in Puglia e supportata dalla sezione Biblioteca e Comunicazione istituzionale del Consiglio regionale.
Una seduta atipica, aperta dal presidente Perrini con un saluto a tutti gli intervenuti individuati come gli attori protagonisti di una iniziativa che “ costituisce non un punto di arrivo, ma di partenza per rendere il nostro un territorio migliore, un posto migliore, affrancato da corruttele e criminalità organizzata e che individua nella Scuola non solo un dispensatore di informazioni, ma di conoscenza e, quindi, di cittadini responsabili”.
Presenti i Consiglieri Ciliento, Clemente, Dell’Erba, Leoci, Parchitelli, Romito e Tutol. E' stata il Segretario Generale del Consiglio, Domenica Gattulli, a dare il benvenuto a ragazze ed insegnanti. Presente la Dirigente della Sezione Aula e Commissioni – Annarita Del Giudice- è stata la Dirigente della sezione Biblioteca, Annavita Perrone a spiegare brevemente gli organi statutari della Regione ed il loro funzionamento. Poi, hanno cominciato a scorrere le immagini dei lavori premiati e quelle di video in ricordo delle vittime della mafia.
In Provincia di Foggia, come anticipato, sono sei le scuole premiate con otto elaborati.
L'Istituto scolastico “Lanza Perugini” di Foggia con "Perché morire a dodici anni?"
L'Istituto scolastico “Pacinotti” di Foggia con "Non si costruisce giustizia senza verità".
L'Istituto scolastico “Alessandro Volta” di Foggia Titolo con "Lo Stato siamo noi".
L'Istituto scolastico “Giannone Masi” di Foggia con "Il coraggio di dire no".
L'Istituto scolastico “Bonghi Rosmini” di Lucera con "La mafia uccide, il silenzio pure", con "Vita nuova: dalle mafie ai cittadini", con "Uno sguardo di troppo".
L'Istituto scolastico “Enrico Mattei” di Vieste con "Morire di lavoro. Storie di uomini e di donne vittime dello sfruttamento sul lavoro e del caporalato".
Il bando, rivolto agli studenti degli Istituti secondari di secondo grado del territorio della Regione Puglia,
Il concorso prevedeva la candidatura di opere letterarie, artistiche o digitali, ed era finalizzato alla promozione ed alla diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile tra i giovani, per incentivarne la partecipazione attiva nella lotta alla criminalità ed alla corruzione. Temi da approfondire:
- conoscenza e lotta del fenomeno mafioso, della corruzione, delle forme di criminalità e illegalità;
- la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del racket e dell’usura;
- gestione dei beni confiscati, con particolare riferimento all’uso sociale;
- vittime della mafia e dei fenomeni criminosi.
In totale quarantotto i premi che sono stati attribuiti, in relazione alla popolazione scolastica della provincia di appartenenza della sede principale dell’Istituto scolastico:
- 10 in Provincia di Bari;
- 6 in Provincia di Barletta - Andria - Trani;
- 6 in Provincia di Brindisi;
- 8 in Provincia di Foggia;
- 10 in Provincia di Lecce;
- 8 in Provincia di Taranto.
Puglia in mostra anche quest’anno al ProWein, prestigiosa fiera internazionale del vino in programma a Düsseldorf da oggi domenica 19 e fino a martedì 21 marzo. Saranno, infatti, ben 54 cantine e centinaia le etichette che rappresenteranno l’enologia regionale nell'area espositiva istituzionale riservata alla Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura - in collaborazione con Unioncamere.
In mostra tante qualità DOC pugliesi, dai colori e sapori diversi, dal Nero di Troia al Negroamaro, al Primitivo, passando dalle bollicine chiare dei vini bianchi e frizzanti a quelli rosati.
Martedì 21 marzo alla ribalta ci sarà la Capitana con “This is Nero di Troia”, in collaborazione con il Consorzio DOC Tavoliere Nero di Troia e con quello della DOC e DOCG Castel del Monte: una competizione virtuosa tra le due espressioni più autentiche di questo vitigno anch’esso in grande ascesa sui mercati internazionali, con degustazione di 4 etichette di DOC Tavoliere Nero di Troia alternate ad altrettante etichette DOC Castel del Monte.
Gli alunni del Biotecnologico della città della pietra si sono distinti tra le scuole della provincia di Foggia per aver saputo interpretare al meglio l’idea di territorialità
È il “Federico II” di Apricena il vincitore del concorso di packaging design “Comune di Chieuti.
La porta della Puglia”, volto a realizzare un imballaggio innovativo ed ecosostenibile per valorizzare i prodotti del territorio, in questo caso olio e miele “Volìo” realizzati dalla cooperativa Ortovolante. Il Comune di Chieuti, tramite i referenti/organizzatori Pina Piccirilli e Antonio De Fabis, ha emanato un bando a cui hanno preso parte tutte le scuole della Provincia di Foggia, tra i quali, gli alunni dell’Istituto apricenese si sono distinti per aver saputo cogliere al meglio l’idea di realizzare una linea di prodotti non solo elegante ma che, soprattutto, fosse identificativa e rappresentativa del territorio; efficace è stato, ad esempio, l’inserimento di poesie a mo’ di etichette dei prodotti sia in lingua italiana che in arbëreshe (peculiarità appunto di Chieuti). Il packaging realizzato è inoltre in materiale riciclabile e dopo aver funto da contenitore dei prodotti può facilmente essere trasformato in un comodo vassoio. Un modo, dunque, per valorizzare l’economia circolare e sensibilizzare i più giovani al rispetto ambientale.
Lo scorso mercoledì 8 marzo, De Fabis e Piccirilli hanno incontrato gli alunni del “Federico II”, insieme alla Dirigente scolastica, prof.ssa Alessia Colio, e al docente tutor del progetto prof. Antonio Stoico, per consegnare agli allievi il loro prodotto realizzato. Grande è stata l’emozione dei giovani studenti nell’avere finalmente tra le mani il risultato delle loro fatiche. Si tratta di Biancofiore Giuseppe 3bts, Cicogna Greta 3bts, Ferrazzano Giorgia 3bt, Leggieri Carolina 3bt, Tenace Angelo 2bts, Fania Nicole 3bt, Di Lella Sara 3bts, La Torre Chiara 3bt a cui si aggiunge il supporto dell’ex alunno Mario De Cata.
«È un’enorme soddisfazione non solo aver visto i nostri giovani prodigarsi con tanto impegno nel progetto del bando – asserisce la Dirigente Alessia Colio - ma anche averli visti trionfare nonostante la giovane età. In questo caso non solo è stata valorizzata la grafica realizzata, bensì la professionalità che gli allievi hanno dimostrato nel centrare ciò che il bando richiedeva. È, peraltro, importante creare sempre più relazioni tra scuola e comunità, in un’ottica di cittadinanza attiva e di interscambio e collaborazione tra le varie realtà del territorio. I giovani sono il volano per rilanciare la comunità! E la scuola – come in questa occasione – deve offrire loro gli strumenti e le esperienze per valorizzarli e guidarli in questo percorso di crescita» conclude la prof.ssa Colio.
L’obiettivo futuro potrebbe essere quello di creare una linea di prodotti del Comune che raccontino le aziende del territorio, magari con un vero e proprio istituto che realizzi il packaging.
Il 27 Febbraio 2023 le classi del biennio e del triennio dell’Indirizzo Chimica e Materiali dell’ITT "Altamura-da Vinci" hanno partecipato alle selezioni d’ istituto dei Giochi della Chimica, manifestazione culturale organizzata dalla Società Chimica Italiana e patrocinata dal Ministero dell’Istruzione che ha inserito l’iniziativa nel programma annuale delle eccellenze per l’a.s. 2022/2023 con lo scopo di diffondere l’amore per la chimica tra i giovani.
Gli alunni Michele Pio Bonassisa, Simone De Benedittis, Nicola Di Paolo, Orges Xhani e Antonio Soldo della II A Chimica, hanno ottenuto ottime posizioni nella graduatoria nazionale formata da più di settemila studenti del biennio della Scuola Secondaria di II grado e sono stati selezionati per la fase regionale, che si terrà nel mese di Aprile presso uno degli Atenei universitari pugliesi.
L’alunno Raffaele Racioppa della V A Chimica è stato l’unico studente della provincia di Foggia ad essere selezionato per la fase regionale del triennio Istituti tecnici indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie.
È indetto per l'anno accademico 2023/2024 il concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione di 1.230 allievi marescialli al 95° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza.
I posti disponibili sono così ripartiti:
- 1.135 sono destinati al contingente ordinario di cui:
- 21 sono riservati ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o superiore;
- 8 sono riservati al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;
- 95 sono destinati al contingente di mare di cui:
- 25 per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando”;
- 20 per la specializzazione “nocchiere” (NCH);
- 40 per la specializzazione “tecnico macchine” (TDM);
- 10 per la specializzazione “tecnico dei sistemi dei sistemi di comunicazione e scoperta” (TSC).
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani, anche se già alle armi, che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda (entro le ore 12:00 del 23 marzo 2023) compiuto il 17° anno di età e non superato il giorno di compimento del 26° anno di età.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.
Ai fini della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono munirsi di uno dei seguenti strumenti di autenticazione:
- Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
- Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della carta di identità elettronica (CIE) rilasciata dal Comune di residenza.
Ultimata la registrazione al portale, i candidati possono compilare il form della domanda di partecipazione – raggiungibile tramite la propria area riservata – e concluderne la presentazione seguendo la relativa procedura automatizzata.
Ulteriori informazioni sul concorso e relativi esiti possono essere reperiti sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it e tramite l’APP Mobile “GdF Concorsi”, disponibile sui servizi di distribuzione digitale Google Play e App Store oppure scansionando con il proprio dispositivo mobile il QR code presente sul citato portale.
Da domani 1 marzo e fino al 28 aprile sarà possibile candidarsi.
Tutto pronto per la nuova edizione del Premio Giovani Eccellenze pugliesi che valorizza le menti giovani e brillanti che hanno scelto di proseguire gli studi in un’Università, ITS, Conservatorio musicale o Accademia di belle arti presenti in Puglia. Lanciata dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia e ARTI - Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, la competizione punta a dare evidenza al percorso, agli incontri e alle opportunità offerte dal sistema dell’istruzione regionale, che li ha portati a diventare “giovani eccellenze”. Ad essere premiati, infatti, saranno i migliori elaborati rispondenti all’hashtag #studioinpugliaperché, realizzati da diplomati e laureati triennali che abbiano conseguito il titolo con il massimo dei voti e che risultino iscritti nell’a.a. 2022/2023 ad un istituto di alta formazione con sede in Puglia, indipendentemente dall’anno di corso.
Importante novità inserita quest’anno è la possibilità di partecipare al concorso anche in gruppo, composto da non più di tre studenti, di cui almeno uno in possesso del requisito del massimo dei voti previsto dalla Legge n. 19/2010. Si tratta di una novità di grande impatto immaginata per aumentare l’inclusività del Premio, consentendo di fatto di allargare notevolmente la platea dei destinatari dell’iniziativa.
Gli elaborati, da presentare attraverso le diverse forme espressive previste (foto, video, poesia, racconto, fumetto, graphic novel), dovranno essere inediti e contenere nel titolo o nella descrizione l’hashtag #studioinpugliaperché. Inoltre, dovranno rispondere ai seguenti requisiti:
- video: durata massima 2 minuti, sottotitolati in italiano e caricati su YouTube;
- foto e tweet: caricati rispettivamente su Instagram e Twitter;
- produzioni letterarie: poesie o racconti della lunghezza massima di 1000 battute, spazi inclusi;
- Fumetti e graphic novel: file in pdf del peso massimo di 10Mb.
Ogni studente o gruppo di studenti potrà candidare una sola proposta attraverso la procedura online presente sul sito https://studioinpugliaperche.
Da quest’anno, inoltre, ai candidati che si faranno promotori dell’iniziativa diffondendo presso potenziali partecipanti sarà riconosciuta una premialità di 0,25 punti per ogni studente che si iscriverà al concorso, fino ad un massimo di 1 punto extra.
Il concorso prevede l’assegnazione di 237 premi in denaro per un montepremi totale di 150.000€; saranno premiati i migliori elaborati, come segue:
- il primo classificato riceverà un premio di € 2.000,00;
- il secondo classificato riceverà un premio di € 1.500,00;
- il terzo classificato riceverà un premio di € 1.000,00;
- l’elaborato che avrà ottenuto più voti online riceverà un premio di € 1.500,00;
- i restanti migliori elaborati riceveranno premi da 500€ (se candidati da singoli) e da 600 o 900€ (se candidati da gruppi composti rispettivamente da 2 o 3 studenti) fino ad esaurimento del montepremi totale.
Inoltre, la Giuria assegnerà, sulla base dei criteri sopra enunciati, ulteriori tre premi con menzione speciale dell’importo di € 2.000,00 ciascuno.
L’iniziativa rientra nella strategia messa in campo dall’amministrazione regionale volta a valorizzare i risultati raggiunti dagli studenti pugliesi e a creare opportunità affinché le menti più brillanti decidano di investire sul proprio futuro, rimanendo nel territorio regionale.
È indetta la terza edizione del Premio "Michele Palumbo – I Fatti, le Idee, le Opinioni”, organizzato dal Circolo della Stampa della BAT "San Francesco di Sales", in collaborazione con il Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti della Puglia, l'Associazione della Stampa di Puglia, con il sostegno del Consiglio Regionale della Puglia, d'intesa con la famiglia Palumbo ed il concorso di alcuni sponsor tecnici.
QUI IL BANDO DEL CONCORSO CON IL REGOLAMENTO
Obiettivo del Premio è ricordare la figura del pubblicista e opinionista, scomparso il 4 marzo del 2017.
Il premio è suddiviso nelle Sezioni:
a) Giornaliste/i;
b) Scuola;
Concorrono al Premio – Sezione Giornalisti gli articoli su carta stampata e/o su web e/o i servizi radiotelevisivi realizzati da iscritte/i all'Ordine Giornalisti della Puglia, pubblicati o messi in onda dal 1 febbraio 2023 al 31 maggio 2023, anche fuori del territorio regionale, su uno dei seguenti temi:
"Covid e Media: un overdose di informazione sanitaria?";
"Ucraina: lo storytelling di una guerra anomala";
"Satira e Teatro: il Riso è una cosa...seria!";
“Migranti, tra accoglienza, carico residuale e sbarco selettivo".
La sezione del Premio per le scuole è riservata ai Licei Classico e Scientifico di Andria a memoria dell’insegnamento impartito in Storia e Filosofia nelle due scuole.
I lavori devono essere inviati entro il 31 maggio 2023.
La Giuria è composta dal Presidente e dal Segretario del Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti della Puglia o da loro delegati; dal Presidente dell'Associazione della Stampa di Puglia o da un suo delegato; dal Presidente e dal Segretario Generale del Circolo della Stampa della BAT "San Francesco di Sales" o da loro delegati; da un rappresentante della Famiglia Palumbo; dal Presidente del Consiglio Regionale della Puglia o da suo delegato; dal Sindaco di Andria o da suo delegato.
La Giuria della sezione "Scuola" è rimessa alla valutazione dei Dirigenti Scolastici dei due Licei, che potranno richiedere anche la collaborazione del Collegio dei docenti.
Il Bando è consultabile sul sito istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia
Nota biografica
Michele Palumbo, è stato docente di Filosofia e Storia al Liceo Classico "Carlo Troya" e al Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria, coordinatore della Scuola di Filosofia (IISSF Napoli) e giornalista corrispondente e opinionista per quasi 30 anni de "La Gazzetta del Mezzogiorno".
Autore di numerosi saggi filosofici e storici, ha curato anche la collana "il Club/filosofia, storia & teatro". Notevole l'attività convegnistica su temi di cultura, arte, storia, filosofia e costume. All'esordio collaboratore delle prime radio libere locali e della testata giornalistica "Puglia", fondò nella sua città, Andria, le testate periodiche "Andria - Giornale citadino" e "Andria - I fatti, le idee, le opinioni". È stato Presidente del Circolo della Stampa della BAT "San Francesco di Sales".