Martedì 8 novembre 2022, alle ore 11:00, presso la Sala della Ruota di Palazzo Dogana di Foggia si terrà la presentazione della mostra “Pasolini icona POP”.
Organizzata dll’ARCI comitato provinciale di Foggia, la mostra, visitabile dal 12 novembre, è la prima ed unica documentale della Capitanata dedicata al Centenario Pasoliniano 1922-2022.
All’evento interverranno oltre ai curatori, i rappresentanti delle istituzioni civili e culturali della Provincia e della Città di Foggia.
Noi crediamo al ritorno dell’artista solitario, dell’uomo mistico e visionario.
INGRESSO LIBERO, senza prenotazione.
La mostra si svolgerà dal 10 al 30 novembre 2022, dal lunedì al sabato, dalle ore 11:00 alle 17:00.
A novembre, a Roma, Rossocinabro festeggia il suo tredicesimo compleanno con una collettiva dal titolo BE. Lo spazio, diretto da Cristina Madini è dalla sua nascita in prima linea per promuovere l’arte contemporanea internazionale, ospiterà per l’occasione una collettiva di artisti che con le loro opere rappresentano generazioni e correnti differenti. Rossocinabro non vuole essere rappresentativa di una tendenza, non mira a divenire il tempio dell’astratto o del figurativo, punta sulla qualità, su quello che resterà sempre. Noi crediamo al ritorno dell’artista solitario, dell’uomo mistico e visionario, che produce in solitudine nel suo atelier, che con le sue scelte interpreta le emozioni di noi tutti. Questi artisti sanno dipingere, sanno scolpire, sanno creare ed esprimono quello che la loro sensibilità ha scelto di raccontare. Le loro opere percorrono luoghi reali o codificati come spazio estraneo alle condizioni fisiche, alle dimensioni conosciute; spesso hanno attitudini di fuga, forse verso quella dimensione (mai definita) dove vivono le emozioni, una casa dove tutti abitiamo senza saperlo, senza vederla. Il Loro Mondo trasparente si dissolve tra gli enigmi di codici espressi nella cultura di questo nuovo millennio. Tutti vogliono superare la comprensione dell'esistenza e subentrare nelle sfere più profonde della conoscenza invisibile. "Be" è il tentativo di porre nuove frontiere ai quesiti, dove lo spettatore trova gli spunti necessari per identificarsi nella rete delle comunicazioni contemporanee.
Le opere esposte sono di:
Annamaria Biagini (Italy), Kimberly Adamis (USA), Brian Avadka Colez (USA), Donia Baqaeen (Jordan), Car Act Air (France), Carol Lee Cassin (New Zealand), Karen Castilho (Hong Kong), Mia Civita (USA), Nathanael Cox (USA), Johanna Elbe (Sweden), Ulf Enhörning (Sweden), Florence Fehrling (Sweden), GusColors (USA), Wiktoria Guzelf (Switzerland), Susumu Hasegawa (Japan), Tondi Hasibuan (Indonesia), Linda Heim (USA), Leena Holmström (Finland), Wioletta Jaskólska (Poland), Chuck Jones, PhD (USA), Corina Karstenberg (The Netherlands), Monika Katterwe (Germany), Rebeccah Klodt (USA), Kirsten Kohrt (Germany), Chikara Komura (Japan), Krista Korjus (Finland), Sonja Kresojevic (UK), Gil Lachapelle (France), Bartholomeus Langeveld (The Netherlands), Eva Lanska (Israel/UK), Fiona Livingstone (Australia), Francis Moreau (France), Miguel Marin Ordenes (Chile), Aristea Panagiotakopoulou (Greece), Helena Pellicer Ortiz (Spain), Kim Piffy (UK), Taru Rouhiainen (Finland), Orit Sharbat (Israel), Jens Peter Sinding Jørgensen (Denmark), Stein Smaaskjaer (Norway), Christophe Szkudlarek (France), Taka & Megu (Japan), Alisa Teletovic (Bosnia-Herzegovina), Maria Mina The (Romania), Janusz Tworek (Poland).
Il lavoro di ciascuno sarà presentato all’interno del sito di Rossocinabro in uno spazio proprio, permettendo così, pur all’interno del contesto unitario della mostra, di mantenere le specificità delle rispettive ricerche.
Rossocinabro
Roma
www.rossocinabro.com
Il MAT Museo dell’Alto Tavoliere del Comune di San Severo propone nuovi percorsi didattici per l’anno scolastico 2022/2023, rivolti agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado della città di San Severo e dintorni, senza tralasciare la scuola d'infanzia.
L'INGRESSO È GRATUITO
“Il rapporto tra scuola e musei – dichiarano il Sindaco Francesco Miglio, che segue direttamente la delega ai Servizi Museali e l’Assessore alla Pubblica istruzione Celeste Iacovino - è ormai organico da alcuni decenni, grazie allo sviluppo sempre più articolato dei servizi didattici dei musei che si intreccia con la disponibilità e l'interesse della scuola all'integrazione con i propri programmi, e all'individuazione dei musei come luogo di approfondimento, sperimentazione e conoscenza. Il laboratorio didattico al museo è un’occasione impareggiabile per conciliare conoscenza delle opere d’arte e sperimentazioni creative”.
Il filo conduttore delle attività di questo anno è IL SEGNO ED I SENSI: “SENTIRE” IL MUSEO. Il segno è quello lasciato dall’uomo nel nostro paesaggio daunio, che quest’anno diventa protagonista indiscusso dei nostri laboratori didattici, un paesaggio dove gli ulivi sono il segno distintivo della nostra storia e l’olio diventa uno strumento per stimolare i sensi, dalla vista, all’olfatto, al gusto. Il segno è quello visivo delle antiche iconografie legate ai personaggi mitologici e sacri quali Diomede, Ercole e San Michele Arcangelo, la cui narrazione parla della fondazione di antiche città daunie, di culti legati alla pastorizia transumante, di Santi che hanno caratterizzato la storia del nostro Gargano e che hanno segnato l’antica viabilità sacra del nostro territorio. Il segno è quello incisivo del Fumetto di Andrea Pazienza e del Graphic Novel che, con la sua potenza comunicativa, consentirà di affrontare temi sociali di notevole attualità (migranti, intercultura, legalità). Attraverso la vista e l’udito ed il senso “emozionale” si potranno conoscere i monumenti ed i vicoli della città di San Severo, i reperti archeologici del museo, sempre narrati in una dimensione esperenziale. I sensi saranno usati anche nell’uso di forme nuove per raccontare la Storia antica, come i videogames o viaggi immaginari nella Storia usando una “valigia magica” e personali ed inediti “diari di bordo”. Il segno ed il senso dell’udito contrassegneranno i laboratori dedicati ad Arte pittorica e visiva e Musica, in un innovativo connubio che coinvolgerà gli allievi a “sentire” ed a “sentirsi”, per scoprirsi, meravigliandosi di sé. Un museo da “gustare”, un museo da “odorare”, un museo da “ascoltare”, un museo da “toccare”, un museo da vedere. Un museo “da sentire”, quindi da percepire attraverso tutte le impressioni sensoriali, un MUSEO IN ASCOLTO di chi lo vorrà frequentare, secondo la vision del Progetto di Servizio Civile Universale attualmente in corso.
Il tema del SEGNO E DEI SENSI diventa il comune denominatore alla base della conoscenza di differenti aspetti quali l’archeologia, la musica, l’arte, il fumetto, il graphic novel, la comunicazione audio-visiva, i videogiochi, la pittura, la scultura e sarà sviluppato partendo da ciò che il MAT custodisce e da ciò che il MAT valorizza. I bimbi ed i ragazzi familiarizzeranno anche con gli spazi museali, imparando come muoversi all'interno delle sale, “sentendo” la cultura e le opere esposte e vivendo appieno l'esperienza artistica e la storia territoriale senza sentirsi limitati, ma dispiegando tutti i propri cinque sensi. Lo scopo è sempre quello di offrire alle scuole esperienze creative e formative per stimolare curiosità e offrire un’integrazione al canonico programma scolastico, oltre che favorire la fruizione viva e continuativa di un patrimonio culturale pubblico di grande rilevanza. I laboratori proposti spazieranno dall’Archeologia al Fumetto, dall’Arte, la Comunicazione audio-visiva, la Storia del territorio e dei suoi prodotti tipici alla Legalità e Ambiente, passando per la Musica. Tutti i percorsi didattici sono gratuiti.
Gli operatori del MAT sono disponibili anche alla creazione di visite a tema, percorsi didattici e approfondimenti tematici, su espressa richiesta dei docenti, nonché a Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO) con le ultime tre classi delle scuole secondarie di secondo grado. Ogni classe potrà accedere ad un solo laboratorio a scelta, per dare la possibilità a quante più classi di poter partecipare a questa esperienza formativa.
La Direttrice del MAT Elena Antonacci, ha appena inviato le proposte didattiche e laboratoriali ai Dirigenti di tutti i Circoli Didattici di San Severo e dintorni. Per conoscere nel dettaglio la proposta didattica del MAT Museo dell'Alto Tavoliere, i docenti sono invitati a inviarci una email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Venerdì 28 ottobre ore 18.00 il talk di presentazione della seconda edizione alla presenza del vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, e l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia.
Ritorna “FèXtra – La festa dell’Extravergine d’Oliva”, 28 ottobre al 6 novembre 2022, nella suggestiva cornice di Mattinata, città garganica in provincia di Foggia. Un evento tutto dedicato all’olio EVO di Puglia, re della Dieta mediterranea e della tavola pugliese. Il prossimo venerdì 28 ottobre alle ore 18.00, nell’Agriturismo Giorgio di Mattinata (in Contrada San Giorgio) è in programma il talk di presentazione della manifestazione cui parteciperanno, tra gli altri, il vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, e l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia.
Il tema dell’edizione 2022 è 'FèXtra rigenera le tradizioni'. Tanti gli eventi organizzati nel corso della dieci giorni mattinatese per celebrare l’oro verde di Puglia: experience tra gli ulivi, educational e press tour, degustazioni, attività formative, visite guidate, presentazioni e convegni, mostre, workshop, laboratori sensoriali, yoga tra gli ulivi, concerti, attività di promozione dedicate alle imprese, cene/evento con tre grandi artisti di rilievo nazionale.
L’evento si inserisce in una strategia più ampia che il Comune di Mattinata ha favorito grazie all’ideazione del brand “MattinataèXtraordinaria” e al Piano strategico del turismo condiviso #Mattinata2025 utile alla promozione turistica e dell’agricoltura nell’ottica di uno sviluppo economico del territorio.
FèXtra 2022 è organizzata e promossa dal Comune di Mattinata (Assessorati all’Agricoltura e all’Industria turistica) e dall’Agenzia SCOPRO (Strategie di COmunicazione e PROmozione) con il sostegno di Regione Puglia - Assessorato Agricoltura nell’ambito del Programma di Promozione dei prodotti agroalimentari pugliesi di qualità ed Educazione Alimentare, insieme a: Teatro Pubblico Pugliese, Ente Parco nazionale del Gargano. E in partenariato con l'associazione nazionale Città dell’olio, Slow Food Puglia, AIS Puglia (Associazione sommelier), Consorzio Daunia Verde, Info Point Mattinata e tanti altri.
tIn occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell' I.T.T. "Altamura-da Vinci", venerdì 28 ottobre 2022, alle ore 9.00 presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Foggia, in via Protano 7, si terrà il Convegno “La tradizione si fa innovazione: 150 anni di storia”.
Seguirà alle 17 un concerto dell’ensamble di fiati “Note a Sud”, diretto dal M° Marco Destino, presso l’Aula Magna "Valeria Spada”, in via R. Caggese 1.
Gli eventi sono elencati nella foto-locandina.
Dopo uno stop forzato, ritornerà in scena anche il Comitato "Peschici Eventi", con "l'anëmë 'i mortë", la manifestazione lanciata nel 2011 e diventata oramai una vera e propria attrazione per residenti e visitatori:
È abitudine secolare, infatti, che nei giorni precedenti il “2 Novembre”, i bambini vadano di casa in casa bussando alle porte chiedendo qualcosa per le “anime dei morti”: “Dammë ’na causë p’ll’anëmë ‘i mortë / sennò të sfascë ‘a portë”. Alla richiesta si risponde in genere con un sorriso e si cedono dolciumi, caramelle, frutta, etc. Terminato il giro delle piccole squadre di "cercatori" il bottino viene diviso fra i partecipanti e le discussioni non mancano, ovviamente.
I membri del Comitato hanno allora pensato di gratificare meglio tutto l’impegno che i ragazzini mettono, innanzitutto a mantenere viva un'usanza e poi a coprire distanze veramente da maratoneti, premiando i “cercatori” più dinamici ed efficienti.
La consegna avverrà quando finirà la ricerca e tutte le squadre saranno passate, al termine dei loro giri, dalla postazione sistemata fin dalle ore 18:00 di martedì 1° novembre 2022 in P.zza Sant’Antonio, per la pesatura del loro bottino.
L’attesa dei partecipanti alla serata-evento, giunta alla X Edizione, estranei alle operazioni, sarà allietata nel frattempo dallo spettacolo dei "Tarant Folk", dalla sagra delle castagne, del vino rosso e da intrattenimenti di vario tipo centrati ognuno intorno alla degustazione di prodotti stagionali.
Un "girotondo" di prelibatezze ma anche di spensieratezza per tutte le età. Oltre a quanto già citato, presenzieranno:
- Postazione "dolcezza", con Simona ed Ezia, anche membri del Comitato organizzatore;
- Postazione "ludoteca";
- Postazione "saperi & sapori d'autunno".
Non si escludono altre sorprese dell'ultimo minuto!!!
Si ringrazia chi ha volontariamente partecipato alla realizzazione dell'evento.
"Degustazione enogastronomica con prodotti del territorio, dove la castagna è l’attrice principale. Questa è la “Sagra delle Castagne” ad Anzano di Puglia.
Sabato 22 ottobre 2022, nel piccolo centro dei Monti Dauni, si respirerà aria buona e profumata di castagne caldarroste.
Organizzato dai “Giovani Anzanesi”, in collaborazione con la Proloco di Anzano, la sagra si svolgerà nella zona Vecchia tra Forno Vecchio e Casalgrande.
Siete tutti invitati.
Dal 19 al 23 ottobre a Lisbona in Portogallo Puglia Sounds partecipa all’importante fiera con uno stand istituzionale, 22 delegati tra artisti e operatori musicali pugliesi e lo showcase dei salentini Kalàscima.
Anche quest’anno la Puglia è tra i protagonisti del Womex, la più importante fiera musicale europea che riunisce oltre 20mila delegati provenienti da tutto il mondo, per una importante azione di promozione del sistema musicale regionale. Puglia Sounds infatti partecipa alla fiera, in programma dal 19 al 23 ottobre a Lisbona in Portogallo, con uno stand istituzionale che ospita, oltre allo staff del programma della Regione Puglia, 22 delegati tra artisti e operatori impegnati nella promozione internazionale di progetti che diffondono la cultura musicale pugliese e promuove lo showcase del gruppo salentino Kalàscima.
“La presenza pugliese al Womex porterà la nostra musica ancora più lontano – il commento del presidente, Michele Emiliano – la partecipazione alla fiera di Lisbona rientra nell’ampia strategia di internazionalizzazione del comparto musicale pugliese messa in atto da Puglia Sounds, strategia che in questi anni ha portato risultati straordinari con oltre 2000 concerti nel mondo e la presenza capillare dei nostri artisti nei festival e nelle principali manifestazioni internazionali. La musica pugliese è una realtà riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo, il lavoro continua per sostenere al massimo i nostri talenti”.
“Esportiamo i nostri talenti e portiamo la musica pugliese nel mondo – il commento della consigliera delegata Politiche Culturali, Patrimonio Materiale e Immateriale e Valorizzazione dei Borghi Regione Puglia, Grazia Di Bari – Puglia Sounds partecipa al Womex, e alle altre fiere internazionali, con l’obiettivo di favorire l’internazionalizzazione del comparto musicale pugliese, un lavoro prezioso che negli anni ha consolidato la presenza nei nostri artisti all’estero con un importante ritorno per la nostra filiera”.
“Il Womex rappresenta una tradizione, la partecipazione della delegazione Puglia ogni anno segna la ripartenza delle attività internazionali – dichiara il coordinatore artistico Puglia Sounds/Medimex, Cesare Veronico -. Quest’anno abbiamo riunito una rappresentanza importante della scena world pugliese, con festival sempre più noti e dentro i circuiti internazionali e artisti con un significativo percorso all’estero. Anche quest’anno sarà una importante vetrina per la nostra musica che storicamente al Womex ha trovato importanti occasioni di crescita artistica, promozione e incremento degli affari”.
Lo stand Puglia Sounds (48, 49, 54, 55) ospita etichette discografiche, agenzie di booking, management, festival e artisti pugliesi: Arra produzioni Mediterranee, Auand, Bandadriatica/Manigold, Bariinjazz, Bassculture srl, Bobo Studio, Canzoniere Grecanico Salentino, Cinzella Festival, Compagnia Tarantarte, Di Voce in Voce/Radicanto, Django Music srl, Ipe Ipe Music, Italysona, Levante a Cappella/Mezzotono/Fabio Lepore Jazz Quartet, Ludwig Sound, Moka Family, Niafunken, Nidi D’Arac, Rachele Andrioli, Sei Festival/ Coolclub soc. cop., Tèlamurè e Zero Nove Nove. Il 22 ottobre dalle ore 21.00 al Parque Mayer di Lisbona Puglia Sounds, in partnership con Italian Word Beat e il supporto di Italia Music Export, promuove Italian Off Womex Night, una serata dedicata alla musica italiana con gli showcase dei pugliesi Kalàscima, Stefano Saletti e Banda Ikona e Suonno d’ajere. Inoltre Puglia Sounds ha realizzato dei materiali promozionali - distribuiti ai delegati internazionali presenti al Womex - per supportare le attività degli operatori presenti e promuovere la ricca scena world regionale e le attività di artisti e festival non presenti. Infine, grazie alla sinergia tra Puglia Sounds e ARTI Puglia, operatori di Luoghi Comuni, iniziativa delle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI, parteciperanno al Womex per seguire le attività e realizzare dirette, interviste ai protagonisti, podcast e video racconti che saranno diffusi attraverso i canali digitali di Puglia Sounds, Luoghi Comuni e delle web radio iNext Radio e Radio Bachi.
Puglia Sounds è il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale finanziato a valere sul FSC 2014/2020 - INVEST.
a XIII edizione di MUSICA CIVICA presenta il 23 ottobre alle 19 al Teatro U. Giordano di Foggia “Non aver paura di tirare un calcio di rigore”, una conversazione col Campione del Mondo Antonio Cabrini e, a seguire, Danilo Rossi & the New Gipsy Project con un repertorio di musiche zigane popolari originali, e musiche di Dvoràk, Brahms e Bartok arrangiate, improvvisate ed elaborate dal gruppo formato oltre che dallo stesso Rossi, da Albert Florian Mihai alla fisarmonica, Marian Serban al cymbalon e Nicolae Petre al contrabbasso.
In “Non aver paura di tirare un calcio di rigore” Antonio Cabrini racconta come ha affrontato nella sua esperienza professionale un sentimento comune ad ogni essere umano: la paura di fallire. La paura è una forza dominante e per dominarla a nostra volta bisogna imparare a gestirla. Solo gestendola può trasformarsi in una forza propulsiva, in una spinta a dare il meglio di sé per superarla, in uno stimolo positivo e necessario. Nella conversazione uno dei terzini più moderni e tecnicamente preparati a livello internazionale e uno dei più grandi calciatori della storia d’Italia si mette a nudo di fronte al pubblico e racconta le sue paure, i metodi usati per superarle e riuscire ad inanellare nella sua carriera agonistica una serie incredibile di vittorie: il Mondiale 1982, sei scudetti, due Coppe Italia, una Coppa Campioni, una Coppa delle Coppe, una Coppa Uefa, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa Europea e un Mondialito per Club.
Tecnica strabiliante e musicalità dirompente per Danilo Rossi e i musicisti di The New Gipsy Project.
Il progetto nasce per affiancare la tradizione popolare al repertorio dei grandi compositori classici che si sono ispirati alla musica tradizionale gitana. Un percorso geografico e culturale che attraversa i Balcani e autori quali Dvoràk, Brahms e Bartok, con un ensemble dalle mille sfaccettature ed estremamente versatile che interpreta, tra gli altri, questi tre pilastri della storia della musica, diversi tra loro eppure simili in una cosa: il fascino verso il ricco repertorio folkloristico gitano.
Un viaggio guardando a Est, da cui tanto ha attinto tutta la musica occidentale. Ritmi forsennati e una continua sfida di note. “Ho voluto capire il mondo rom e mi sono fatto affascinare dai racconti di questi tre zingari. Perché fra loro si chiamano così, in barba agli stereotipi. E oggi ambisco a farmi eleggere zingaro ad honorem”. Così Danilo Rossi racconta come è nata la fusione tra un musicista come lui, scelto a soli vent’anni da Riccardo Muti per il ruolo di Prima viola della Scala di Milano, e The New Gipsy Project, composto da strumentisti di Bucarest, tutti figli d’arte e approdati dopo diverse esperienze in Italia, vantando collaborazioni con artisti quali Moni Ovadia, Ennio Morricone, Samuele Bersani, Fabrizio Bentivoglio, Vinicio Capossela, Stefano Bollani, Emir Kusturica.
“MUSICA CIVICA- CONVERSAZIONI TRA SUONI E PAROLE”, presenta otto appuntamenti domenicali, secondo un format originale che propone nella stessa serata una prima parte dedicata alle parole ed una seconda appannaggio di musica e spettacolo.
Le serate andranno in scena al Teatro Comunale “U. Giordano” di Foggia, e vedranno il coinvolgimento di personaggi quali Stefano Massini, Walter Veltroni, Pietrangelo Buttafuoco, Antonio Cabrini, Vera Gheno, Iaia Forte, Arianna Porcelli Safonov, e musicisti quali il violinista Sergej Krilov, la pianista Valentina Lisitsa, oltre ad importanti orchestre.
La programmazione di MUSICA CIVICA 2022 si deve a Dino De Palma, presidente dell’Associazione Musica Civica, ed è resa possibile dalla collaborazione tra molti soggetti pubblici e privati, come il Ministero della Cultura, la Regione Puglia - Assessorato all’Industria Turistica e Culturale -, il Comune di Foggia, la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, la Fondazione Apulia Felix, l’azienda Capobianco, la Banca Mediolanum, l’azienda Fortore Energia, l’associazione Per il Meglio della Puglia e molte altre.