È di Sant’Agata di Puglia il dott. Luigi Maruotti, il nuovo presidente del Consiglio di Stato. La nomina è avvenuta poche ore fa, dal Consiglio dei Ministri, su proposta della Presidente Giorgia Meloni.
Magistrato, 66 anni, il dott. Maruotti ha preso il posto del compianto Franco Frattini. A lui l’onore e onere di inaugurare l’anno giudiziario il 30 gennaio p.v.
La notizia ha immediatamente fatto il giro dei media e del web, con congratulazioni di persone eccellenti locali e nazionali.
Non è mancata la felicità della comunità santagatese che nella veste del sindaco ha espresso le congratulazioni, definendolo “un proprio figlio ai vertici di una delle più importanti istituzioni dello Stato rappresenta davvero un motivo d’orgoglio e di prestigio”.
Il dott. Luigi Maruotti da tempo fuori Sant’Agata di Puglia per ovvie ragioni di lavoro, non ha mai dimenticato la sua terra, la popolazione, e spesso ritorna nel piccolo borgo sui Monti Dauni, tra familiari e amici.
Il ricordo di un grande artista, il significato di un grande gesto, in memoria di un figlio prematuramente scomparso: Admo Puglia e Comune di Sant’Agata di Puglia promuovono per martedì 16 agosto 2022, a partire dalle ore 17, in piazza XX settembre, a Sant’Agata di Puglia (Fg), una giornata di prelievi per la tipizzazione e l’iscrizione ad Admo e al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo - Ibmdr.
Un tributo a Tony Santagata, il ricordo di suo figlio Francesco Morese, prematuramente scomparso all’età di 50 anni per un mieloma fulminante, l’importanza di partecipare attivamente alle campagne di sensibilizzazione verso la donazione di midollo osseo: alcune delle tante sfumature che accompagneranno Admo e Comune di Sant’Agata di Puglia alla ricerca del tipo giusto con la tipizzazione di quante più persone possibili.
Interverranno il sindaco del Comune di Sant’Agata di Puglia, Pietro Bove, la presidente di Admo Puglia, Maria Stea, e Laura Romano, moglie di Francesco Morese e nuora dello stesso Tony Santagata, oltre che sostenitrice di Admo con il progetto scuole Admo Lazio.
“Vivremo una giornata di grande emozione - ha commentato Maria Stea, presidente di Admo - La vivremo nel ricordo di Francesco e di Tony, ma anche nella speranza che tanti cittadini foggiani e pugliesi accolgano il nostro invito alla tipizzazione. Tipizzarsi è un gesto semplice, lo si può fare attraverso un esame del sangue successivo ad un rapido prelievo, ma è di fondamentale importanza perché consente, in caso di emergenza, di avere un registro di persone eventualmente compatibili a chi necessità di donazione. È bene ricordare che solo una persona su 100 mila è il tipo giusto per chi è in attesa di trapianto di midollo osseo. Tipizzarsi significa diventare potenziali donatori, ma soprattutto significa dare una speranza a chi potrebbe averne bisogno. Il nostro obiettivo, assieme all’Amministrazione Comunale di Sant’Agata di Puglia - ha concluso Stea - è quello di raccogliere quante più iscrizioni possibili, nel ricordo di Tony e di suo figlio Francesco, prematuramente scomparso proprio per un mieloma. Ci auguriamo che tutti possano contribuire con grande trasporto”.
I prelievi per la tipizzazione saranno eseguiti dall'Equipe Centro Donatori Midollo Osseo degli Ospedali Riuniti di Foggia.
Prenotazioni anche whatsapp ai numeri 3389245730 / 3283133612. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.admopuglia.it e sui canali social di Admo Puglia.
ADMO PUGLIA
L’Associazione Donatori Midollo Osseo è nata per volontà di un gruppo di persone fortemente motivate a creare, anche in Italia, una valida banca dati di donatori volontari ed ha come scopo principale quello di informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere la leucemia e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione del midollo osseo e del trapianto.
La sede Admo Puglia è stata fondata nel 1992 e da 30 anni ha lo scopo di promuovere la donazione di midollo osseo e CSE, volontaria, gratuita, anonima, responsabile e consapevole, intesa come valore umanitario universale ed espressione di solidarietà e di civismo, che configura il donatore quale promotore di un primario servizio socio-sanitario ed operatore della salute, anche al fine di diffondere nella comunità nazionale ed internazionale i valori della solidarietà, della gratuità, della partecipazione sociale e civile e della tutela del diritto alla salute.
Ricoverato in ospedale improvvisamente è morto. Toni Santagata, all’anagrafe Antonio Morese, avrebbe compiuto 86 anni il 9 dicembre 2021. Era nato nel 1935.
La notizia l’ha diramata all’Ansa sua moglie, la sig.ra Giovanna, ricordando i suoi 50 anni di matrimonio con Toni.
Residente a Roma ma spesso in Terra di Capitanata, nella sua indimenticata Sant’Agata di Puglia, Toni Santagata ha portato con lustro, folklore e arte, il nome della provincia di Foggia e in particolari dei Monti Dauni. Il mondo dello spettacolo è in lutto.
Popolarissimo tra gli anni ’70 e ’80, Toni Santagata ha venduti circa 18 milioni di dischi, ha partecipato a circa 6mila spettacoli, ha composto 6 opere musicali moderne. Devoto a Padre Pio, Toni gli ha dedicato un’opera, “Padre Pio Santo nella speranza”, eseguita in Vaticano nell’aula Paolo VI durante la canonizzazione. Al Santo da Pietrelcina ha dedicato anche una canzone, diventata preghiera, Padre Pio ho bisogno di te”.
Mitica fu la serata negli Stati Uniti, a New York, al Madison Square Garden dove ebbe una standing ovation con venti minuti di applausi.
A lui il mondo dello spettacolo deve molto. Toni Santagata non era solo un cantante e compositore, era un cabarettista, esibendosi con monologhi in lingua italiana e nel vernacolo del suo paese, con un pizzico di umorismo e buona satira. Se il mondo intero conosce il dialetto pugliese della provincia di Foggia lo deve anche a lui. Fu protagonista di molte trasmissioni in RAI, come “Canzonissima”, bucando lo schermo con “A come agricoltura”. Fu anche un attivo volontario per devolvere aiuti ai meno fortunati giocando nella squadra della nazionale di calcio degli attori cui fu co-fondatore e capocannoniere.
Tra le sue canzoni indimenticate e intramontabili, canticchiate finanche dai giovani attuali, ricordiamo “Quant'è bello lu primm'ammore”, “Lu maritiello”, “Squadra grande”.
Molti, nella provincia di Foggia, lo hanno ricordato, commemorando questo giorno. Tra le testimonianze c’è quella dl sindaco di Anzano di Puglia, Paolo Lavanga,: «Professionista e musicista di altri tempi. Gli dobbiamo molto come territorio, per la sua notorietà diventata ambasciatrice della nostra cultura, dei nostri usi e costumi diffusi in tutto il mondo. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia, a nome mio personale, dell’Amministrazione comunale e della Comunità di Anzano di Puglia. Ciao Toni, riposa in pace».
Vincitrice del bando “Custodiamo la Cultura in Puglia” con un progetto di residenza artistica digitale, in collaborazione con Archeologica srl, AVL metterà in scena nei giorni 24 e 25 luglio, presso il Castello imperiale di Sant’Agata di Puglia, lo spettacolo “Mille e una storia” di Marcello Strinati con Michele De Virgilio.
La messa in scena sarà la conclusione del percorso che giovani artisti e studenti di arti sceniche stanno portando avanti dal 19 luglio presso la residenza: disegni, video elaborazioni, animazioni: i contenuti della tradizione santagatese e non solo saranno rimaneggiati in chiave moderna e digitale: lo spettacolo conclusivo, che si svolgerà al castello, immergerà gli spettatori in un’atmosfera onirica. Le proiezioni video interesseranno le mura del sito culturale e racconteranno storie e non solo tradizioni del territorio.
Obiettivo del progetto Mille e una storia è la valorizzazione del patrimonio storico e artistico locale, attraverso un percorso di formazione e creazione di contenuti sia multimediali sia più tradizionali, che culminerà con lo spettacolo finale che avrà come assoluti protagonisti il castello, le storie e le tradizioni del borgo di Sant’Agata. Il passato che si incontra con il moderno, la tradizione che diventa fruibile anche e soprattutto per le giovani generazioni che utilizzano linguaggi nuovi e digitali.
“Il progetto sarà quindi un vero e proprio percorso di formazione e culturale, immersivo ed emozionale, in cui i partecipanti avranno modo di incontrare personaggi storici o immaginari, ascoltare racconti, visitare luoghi, assistere a videoproiezioni, tutti elementi finalizzati all’esaltazione del contesto storico-architettonico del castello di Sant’Agata – ha dichiarato Marcello Strinati, vice presidente di AVL e responsabile Cultura dell’azienda. Da tempo la nostra società sta provando a creare dei percorsi di formazione per giovani talenti del territorio che vogliono lavorare nel campo dello spettacolo: per noi non è stato facile e vorremmo che chi si approccia a questo mondo incontrasse meno ostacoli di quelli che abbiamo incontrato noi”.
Quattro repliche per due giorni di puro spettacolo: 24 luglio (ore 21 e ore 22), 25 luglio (ore 21 e ore 22) con un attore che non ha mai dimenticato il suo territorio. Michele De Virgilio, diplomato alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova, ha lavorato accanto a Mariangela Melato, Franco Branciaroli, Eros Pagani ed è stato diretto da registi, tra cui, Gabriele Lavia, Elio De Capitani, Marco Sciaccaluga. Attore di cinema e televisione, De Virgilio è anche autore teatrale. Il suo primo monologo teatrale, che ha debuttato al Kiron Espace di Parigi è diventato anche un libro per Il Castello edizioni.
Su eventbrite (https://www.eventbrite.it/e/
Le prenotazioni saranno possibili dalle ore 13 del 21 luglio fino alle ore 9 del 24 luglio per il primo giorno di spettacolo e alle ore 9 del 25 luglio per la terza e quarta replica. Fino a un massimo di 40 spettatori per spettacolo.
Informazioni sulla pagina evento Facebook: milleeunastoriasantagata.
"Un risultato storico quello conseguito dalla nostra Organizzazione alle elezioni R.L.S. nella centrale Agritre (ex Tozzi) di S.Agata di Puglia” ha commentato il Segretario generale UILM di Foggia, Marcellino Miroballo. “Con il 51% delle preferenze i lavoratori hanno scelto un Sindacato libero e partecipativo - prosegue Miroballo - eleggendo Valentino Danza, già R.S.U. di stabilimento, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, al quale vanno i complimenti della Segreteria e gli auguri di buon lavoro. La giovane età di Valentino, di soli 30 anni, è prova inconfutabile che la UILM è un sindacato aperto ai giovani che hanno voglia di lottare per la tutela dei diritti dei lavoratori”. “Il mio impegno sarà quello di svolgere sin da subito questo compito di responsabilità nel rispetto e nell’interesse di tutti noi” ha dichiarato il neo eletto R.L.S. Valentino Danza attraverso una lettera aperta ai suoi colleghi, ringraziandoli per la fiducia accordatagli. “Ai lavoratori, alla commissione elettorale, agli scrutatori e ai candidati esprimo il mio personale ringraziamento per aver preso parte a questo straordinario evento di espressione democratica - chiosa il segretario generale UILM Foggia - nel pieno rispetto delle parti e nella reciproca correttezza. Il nostro Sindacato, da sempre attento alle esigenze dei lavoratori, saprà certamente dimostrare di portare avanti gli impegni presi con gli elettori con trasparenza e lealtà, nell’interesse esclusivo dei lavoratori”.
“Il prossimo anno vedrà la UILM impegnata nelle elezioni per il rinnovo di R.S.A./R.S.U. e R.L.S. nelle due grandi realtà metalmeccaniche del territorio: CNHI e Leonardo. A questi appuntamenti la UILM, primo sindacato dei metalmeccanici del territorio per numero di iscritti e di rappresentanti, ancora una volta saprà essere all’altezza delle aspettative, dimostrando che la solidità di un grande Sindacato nel tempo è segno tangibile di una politica incentrata sulla tutela dei lavoratori e del lavoro”, conclude Miroballo.
Per molti santagatesi sembra di rivivere quel 30 giugno 2017, quando un altro incendio bruciò una vasta area del Monte Croce. Questa volta, da stamattina, è il MonteUltrino, a Sant’Agata di Puglia, sui Monti Dauni, che è andato in fiamme.
In azione alcune unità dei Vigili del Fuoco con l’ausilio dei Canadair sono attivi per cercare di domare le fiamme, per le impervie aree non raggiungili con i mezzi da terra.
Molto fumo, aria irrespirabile nell’intera area santagatese. Alcune zone sono state controllate per evitare che qualcuno, persone e animale, fossero bloccati.
Non si conoscono ancora i danni.
Il Video, pubblicato sulla pagina facebook “Sant’Agata di Puglia”, di due Canadair CL-415 dei Vigili del Fuoco in azione su Monte Ultrino
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Torna a Sant'Agata di Puglia la quinta edizione della settimana musicale dedicata a Cesare Marotta,che si svolge all'interno del cartellone del Festival dei Monti Dauni.
Da lunedì 27 agosto a domenica 2 settembre presso il CastelloFedericiano, si terranno corsi di violino, violoncello, chitarra, pianoforte, batteria e percussioni e i concerti dei saggi finali a cura degli studenti del corso.
Si tratta di un evento promosso dal Comune di Sant'Agata di Puglia per ricordare uno dei più importanti musicisti del primo Seicento. All'interno della settimana sono previste conferenze, corsi musicali, saggi e concerti.
La prima edizione di questo evento risale al 2010 e fin da allora prevedeva la possibilità per i giovanissimi musicisti di dedicarsi ad una settimana intensiva di lezioni, incontrando maestri di chiara fama e vivendo la musica in modo rilassato e concentrato in uno dei borghi più belli della Puglia, oltre che di esibirsi in pubblico in uno scenario così importante.
Cesare Vito Marotta, clavicembalista e compositore, nacque a Sant'Agata intorno al 1580 e morì a Roma nel 1630. Nella sua breve vita Marotta, pur mantenendo un legame di grande affetto con la terra natìa, fu al servizio del Cardinal Montalto, pronipote di Papa Sisto V, sposò a Napoli una delle più abili e seducenti cantanti dell'epoca: Ippolita Recupita e fu assai apprezzato nelle sue produzioni, prevalentemente di repertorio profano.
“Grande importanza ha riservato quest'anno il festival ai giovani e giovanissimi– spiega il direttore artistico Agostino Ruscillo - prevedendo due momenti formativi di grande spessore qualitativo, come i seminari di Bovino, in occasione dell'anniversario della nascita di Florestano Rossomandi e a Sant'Agata di Puglia, ricordando il genio musicale di Marotta: due grandissimi musicisti dei Monti Dauni”.
È ancora possibile iscriversi ai corsi, che saranno tenuti da insigni docenti del territorio di Capitanata: Daniele Miatto per il violoncello, anche coordinatore dei corsi, Leonardo Recchia per la chitarra, Andrea Saracino per le percussioni, Giuseppe Sereno per la batteria, Dea De Feo per il violino e Franco De Feo per pianoforte.
L'evento è promosso da Regione Puglia, Rete DAMA, in collaborazione con il Comune di Sant'Agata di Puglia.