A causa del Patto di Stabilità le Amministrazioni Comunali dirette rispettivamente dai Sindaci Ciliberti e Di Iasio furono costrette ad accantonare gli avanzi di gestione e altre risorse finanziarie, non potendoli investire.
Le somme accantonate in quegli anni ammontano a circa 7 milioni di euro.
Alcune somme sono state messe da parte per prudenza al fine di far fronte alle eventuali spese per gli espropri del comparto edilizio “Galluccio”. Attualmente sono spendibili poco più di 4.300.000 euro.
Il Ministero dell’Economia e Finanze qualche mese fa ha diramato una Circolare con la quale autorizza i Comuni a spendere le risorse finanziarie accantonate in ottemperanza al Patto di Stabilità.
Per evitare che tali cospicue risorse vengano, in un certo senso, sperperate in numerosi piccoli interventi del tutto improduttivi,
il Movimento politico “VERSO IL FUTURO” avanza le seguenti proposte, auspicando che nella Città si apra un confronto immediato e riservandosi di inviare, quanto prima, al Presidente del Consiglio Comunale una specifica proposta di deliberazione.
PROPOSTE:
1. Realizzazione in zona Cimitero del Terminale per bus, del Parcheggio dei pullman SITA e del Parcheggio per roulottes da dare in gestione a Cooperative sociali mediante gara pubblica. Importo: euro 200.000.
2. Realizzazione Parcheggio in zona “Piano” da dare in gestione a Cooperative sociali mediante gara pubblica e separata pista atterraggio elicotteri. Importo: euro 400.000.
3. Piano Particolareggiato del Centro Storico. Importo: euro 200.000.
4. Elaborazione e attuazione progetto di decoro urbano. Importo euro 400.000.
5. Costituzione società mista pubblico-privato per gestione beni culturali comunali (il privato va scelto con gara pubblica). Quota societaria: importo 100.000 euro.
6. Dotazione di opere d’arte scultorea da inserire in piazze cittadine. Importo: euro 150.000.
7. Elaborazione del progetto di un Parco dei Luoghi di Pellegrinaggio delle Religioni monoteiste in miniatura nella zona dell’Abbazia di Pulsano. Importo: euro 150.000.
8. Acquisto di case nel Centro Storico per realizzazione di un primo lotto di Albergo diffuso da affidare in gestione a Cooperative sociali mediante gara pubblica.
Importo:euro1.000.000.
9. Adeguamento della ex Chiesa del Vecchio Cimitero a sede del Complesso Bandistico Cittadino. Importo: euro 100.000.
10. Sistemazione e informatizzazione dell’Archivio Storico comunale e Polo di ricerca. Importo: euro 100.000.
11. Potenziamento della rete di videosorveglianza mediante l’acquisto di telecamere. Importo: euro 100.000.
12. Destinazione dell’importo di euro 250.000 quale quota di cofinanziamento per realizzazione acquedotto rurale nelle Valli di Carbonara e Cerrosaldo.
13. Destinazione dell’importo di 250.000 euro quale quota di cofinanziamento di iniziative produttive in campo agricolo e forestale (es. gestione di aree forestali pubbliche per coltivazione funghi, impianto e gestione tartufaie, impianto produzioni agricole di nicchia, impianti di viti autoctone, ecc.).
14. Costituzione società mista pubblico-privato per la gestione del patrimonio forestale (il privato va scelto mediante gara pubblica). Quota societaria: importo 100.000 euro.
15. Costituzione fondo di rotazione per spese elaborazione progetti per partecipazione ai bandi europei. Importo: euro 100.000.
16. Destinazione dell’importo di 200.000 euro per il cofinanziamento di progetti di sistemazione della costa.
17. Destinazione dell’importo di euro 200.000 per il cofinanziamento necessario per la partecipazione a bandi regionali.
Questa proposta di investimento, che ammonta a 4 milioni di euro, rappresenta una piattaforma sulla quale il Movimento “VERSO IL FUTURO” chiede il contributo delle altre formazioni politiche e delle Associazioni culturali e del tempo libero presenti e operanti nella nostra Città.
Il Consigliere comunale del Movimento politico “Verso il Futuro”, prof. Michele Ferosi, ha inviato al Presidente del Consiglio comunale la proposta di Regolamento di seguito riportata, perché venga inserita nell’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio Comunale.
REGOLAMENTO DELL’ALBO COMUNALE DELLE ECCELLENZE
Art. 1
Il presente Regolamento detta i criteri e le procedure per l’iscrizione nell’Albo Comunale delle Eccellenze dei cittadini di Monte S. Angelo, che si sono distinti, anche nei secoli passati, per i loro meriti nei diversi campi dell’agire umano, procurando onore alla nostra millenaria Città.
Art. 2
L’Albo Comunale delle Eccellenze è istituito con propria deliberazione dal Consiglio Comunale, assunta nei modi e nelle forme di legge.
L’Albo comunale è un Registro costituito da fogli di pergamena in cui vengono annotati Nome e Cognome, luogo e data di nascita, ambito di attività e motivazione in base alla quale il cittadino è meritatamente iscritto nel medesimo Albo.
Art. 3
Ai fini della iscrizione nell’Albo Comunale delle Eccellenze sono presi in considerazione i meriti conseguiti nei seguenti campi dell’agire umano:
a) governo della cosa pubblica e funzioni svolte nelle istituzioni laiche e religiose;
b) arte, cultura e ricerca;
c) economia e ambiente;
d) solidarietà umana;
e) professioni e impresa;
f) sport e tempo libero.
Art. 4
Presso il Palazzo di Città è istituita una Commissione consiliare, composta da 4 Consiglieri comunali, due di maggioranza e due di minoranza, nominata dal Consiglio comunale e presieduta dal Sindaco.
La Commissione ha il compito di istruire le proposte di iscrizione dei cittadini montanari meritevoli nell’Albo Comunale delle Eccellenze, da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale.
Art. 5
La proposta di iscrizione nell’Albo Comunale delle Eccellenze può essere avanzata dal Sindaco, dalla Giunta Comunale, dal Presidente del Consiglio comunale, congiuntamente da almeno tre Consiglieri Comunali o da almeno tre Associazioni culturali o da almeno cinquanta cittadini residenti nel Comune di Monte S. Angelo.
La proposta di iscrizione deve essere corredata da un dettagliato curriculum vitae del candidato alla iscrizione all’Albo e inoltrata al Presidente del Consiglio Comunale.
Art. 6
La proposta di iscrizione, debitamente istruita dalla Commissione consiliare di cui all’articolo 3 del presente Regolamento, è deliberata dal Consiglio Comunale all’unanimità con voto palese.
La decisione del Consiglio Comunale è portata a conoscenza della Comunità attraverso i “mass media”.
Art. 7
La cancellazione di un cittadino meritevole dall’Albo delle Eccellenze può avvenire solo in caso di commissione di gravissimi reati penali e con voto unanime del Consiglio Comunale.