In occasione del Natale torna il “Pacco dei Banditi”, la strenna natalizia della Cooperativa Sociale “Pietra di Scarto” di Cerignola (FG) ispirata a Danilo Dolci e al suo “Banditi a Partinico”, scritto nel 1955. L’edizione del 2023 è dedicata alle storie delle donne vittime della mafia del caporalato e di quelle che sono riuscite a ribellarsi a quel ricatto. In particolare sono ricordate Incoronata Sollazzo e Maria Incoronata Ramella, morte giovanissime di caporalato nelle campagne cerignolane il 24 aprile 1998. La grafica del Pacco riprende proprio il murales ispirato a queste storie e realizzato sul Laboratorio Francesco Marcone, bene confiscato gestito dalla cooperativa, da Viola Gesmundo, illustratrice e artista urbana di origini foggiane.
Il lancio ufficiale, dopo il rinvio della presentazione prevista a Cerignola, avverrà giovedì 7 dicembre alle ore 18.30, presso la sala “Rosa Del Vento” della Fondazione Monti Uniti di Foggia, in via Arpi, 152.
Nelle diverse opzioni di composizione del pacco c’è anche la possibilità di includere il libro “Storia di Franco” (Edizioni “La Meridiana, 1998), libro della scrittrice foggiana Maria Marcone sulla storia di suo fratello Francesco, direttore dell’Ufficio del registro ucciso a Foggia il 31 marzo del 1995, a cui è intitolato il progetto della cooperativa.
La presentazione della nuova edizione, oltre al contributo dell’artista che ha realizzato la grafica, sarà accompagnata dagli interventi di Aldo Ligustro della Fondazione Monti Uniti, Daniela Marcone dell’associazione “Libera contro le mafie” e figlia di Francesco, Elvira Zaccagnino delle Edizioni “La Meridiana” e Federica Bianchi di Libera Puglia. Durante la serata verrà inoltre illustrato il risultato del progetto realizzato dalla cooperativa con ragazze e ragazzi affidate all’USSM di Foggia e curato dalla stessa Viola Gesmundo con gli interventi di Angela Gismondi, direttrice dell’USSM Bari-Foggia e Francesca Capone, bibliotecaria della “Magna Capitana”.
Ad accompagnare gli interventi ci saranno alcune letture tratte dall’opera di Danilo Dolci a cura delle attrici Annalisa Formiglia e Veronica Ricucci della Piccola Compagnia Impertinente di Foggia.
“Chi ci conosce sa quanto le parole siano importanti per noi, per la nostra azione quotidiana. Abbiamo voluto giocare sul doppio significato della parola “bandito”, che vuol dire ad un tempo “criminale, ladro” e “messo al bando, lasciato ai margini, ghettizzato”, come insegnato da Danilo Dolci”, afferma Pietro Fragasso. “Con il nostro lavoro quotidiano vogliamo evidenziare proprio come “i messi al bando” abbiano per noi una centralità decisiva, fatta di speranza e coraggio; integrazione e lotta alla mafia. E soprattutto lavoro: vero, dignitoso e regolare. Siamo contente\i di avere con noi compagne e compagni di viaggio che condividono questo percorso di ormai quasi 28 anni.”.
L’iniziativa ricade nel progetto “Ancora più rossa d’amor”, finanziato dalla L.R. 32 del 01/08/2014 intitolata “Disposizioni attuative per il sostegno e la diffusione del commercio equo e solidale”.
Domenica 3 dicembre 2023, dalle ore 11.30 alle 13.30, presso la chiesa "The Garden of Jesus" all'interno della "pista" di Borgo Mezzanone, si svolgerà la presentazione del Report "Dentro “la pista” di Borgo Mezzanone: una ricerca esplorativa sulla riproduzione della marginalità nello slum dei braccianti stranieri".
Il report, ultimato il 19 settembre 2023 (con ultima revisione il 24 novembre 2023). è stato concepito nell’ambito di una ricerca sulla condizione dei migranti in agricoltura, che si è avvalsa di un finanziamento della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale di Roma. Il progetto in cui si inquadra la presente analisi è stato elaborato dalla Fondazione Socialismo allo scopo di analizzare la condizione di grave emarginazione vissuta da molti immigrati in Italia, sia nelle città che nelle campagne.
LEGGI E SCARICA QUI IL PDF DEL REPORT
L’evento è stato organizzato dall’IREF -Istituto di Ricerche Educative e Formative, con la preziosa collaborazione delle ACLI provinciali di Foggia, da Fondazione Socialismo e Fondazione Terzo Pilastro Internazionale. Interverranno illustri docenti in materia e sarà articolato da workshop e dibattiti.
Lo scritto illustra e commenta i risultati di uno studio di caso sull’insediamento informale di Borgo Mezzanone, realizzato in massima parte in presenza durante la prima settimana di luglio 2023. L’obiettivo di questa indagine qualitativa è stato quello di esaminare le concause che spingono i braccianti in prevalenza africani a vivere nella baraccopoli, dove disagio abitativo e sfruttamento lavorativo sono due facce della stessa medaglia. Le evidenze empiriche e gli spunti di rilevazione raccolti nell’attività di ricerca sono basati su alcune sedute di osservazione nella “pista” e su 27 interviste in profondità con braccianti, amministrati locali, produttori, rappresentanti delle parti sociali, attivisti del terzo settore che operano nel foggiano. Un ringraziamento non rituale va a questi testimoni privilegiati che hanno accettato di raccontare la propria esperienza senza filtri.
I risultati principali esposti nel report verranno restituiti agli intervistati e ad altri rappresentanti delle istituzioni e della società civile nel corso di un workshop che si terrà a Foggia nel mese di dicembre 2023. Attraverso il coinvolgimento dei diversi stakeholders interessati al tema affrontato nella ricerca si vuole stimolare una discussione approfondita al fine di definire proposte e suggerimenti per favorire l’inserimento sociale dei migranti nel tessuto connettivo della comunità locale. Gli esiti di tale consultazione confluiranno in un policy paper.
La Giunta Comunale, su iniziativa e proposta dell’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione e Cultura Celeste Iacovino, con verbale n. 208 del 23 novembre 2023, ha deliberato la quarta edizione del PROGETTO DI AVVICINAMENTO ALLA MUSICA A.S. 2023/2024.
“Finalità dell’iniziativa – dichiarano il Sindaco Francesco Miglio e l’Assessore Iacovino - è dedicare agli studenti appartenenti a nuclei familiari in situazioni di fragilità economica, un progetto di avvicinamento alla musica, di propedeutica musicale, quale opportunità per sviluppare la propria personalità, favorire l’inclusione, abbattere le disuguaglianze sociali e stimolare l’emergere di nuove figure talentuose. Il progetto, per l’anno scolastico 2023/2024, prevede la partecipazione di due alunni delle classi quinte per ogni scuola Primaria della Città per i corsi della durata di quattro mesi nelle seguenti discipline: chitarra, pianoforte, clarinetto, sassofono. E’ intenzione di questa Amministrazione continuare a garantire il percorso musicale anche agli studenti che hanno partecipato con successo al progetto nelle precedenti edizioni e, contemporaneamente, dare la possibilità ad altri studenti, provenienti da famiglie in disagio economico, di partecipare anche quest’anno al progetto. Gli alunni che hanno partecipato al progetto di Educazione e Avvicinamento alla Musica negli anni precedenti, a cui l’Amministrazione garantirà il proseguimento del percorso anche nell’a.s. 2023/2024 sono in totale 29, pertanto saranno complessivamente circa 40 i ragazzi partecipanti”.
L’iniziativa rientra tra gli obiettivi strategici del Programma – Missione Cultura presenti nel D.U.P., approvato con Deliberazione di C.C. nr. 42/2023. Con un Avviso Pubblico è stata fatta una ricognizione delle realtà artistico - culturali della città finalizzata alla costituzione di un Elenco comunale di Scuole di Musica al fine di attuare le finalità del progetto. La scelta degli studenti beneficiari del progetto verrà fatta sulla base di valutazioni oggettive dei Dirigenti scolastici dei cinque Circoli didattici cittadini, i quali individuano i nominativi in relazione alle inclinazioni dell’alunno e all’analisi della situazione economica della famiglia di appartenenza. Per la realizzazione del Progetto di Educazione e Avvicinamento alla Musica è stata programmata una spesa complessiva di € 11.855,00.
“Torre Bianca si presenta”. E’ il titolo dell’iniziativa in programma domani – martedì 28 novembre 2023, a partire dalle ore 17.00 a Candela con l’apertura del “Centro di seconda accoglienza diffusa” a tutta la comunità, che avrà quindi modo di visitare e conoscere la struttura che punta a favorire l’integrazione e l’inclusione sociale, culturale e lavorativi dei migranti.
Il “Centro di seconda accoglienza diffusa”, infatti, è finanziato dal Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - nell’ambito del PON Legalità 2014/2020 – FESR/FSE 2014-2020 - Asse 7 - Azione 7.1.1. L’intervento di miglioramento e risanamento infrastrutturale interessa una parte di “Villa Torre Bianca” (corpo C), situata a circa tre km dal centro abitato di Candela, in prossimità del Regio Tratturo Candela-Pescasseroli. Questa parte dell’immobile è oggi sede del centro per l’accoglienza diffusa dei migranti inseriti nei progetti SAI – Sistema di Accoglienza ed Integrazione – promossi dal Comune di Candela e gestiti dalla cooperativa sociale Medtraining.
Il Comune di Candela fa parte della rete SAI, il sistema nazionale per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati in fuga dai loro Paesi a causa di guerre, violenze, persecuzioni. Nel territorio cittadino sono attivi due progetti SAI: “Free Entry”, attivo dal 2014 per migranti ordinari con 30 posti disponibili; “Vulnerabili”, per stranieri con problemi di salute mentale o disabilità, attivo dal 2016 con 25 posti disponibili.
Riprendono a Foggia gli incontri “Diversa-mente…” dedicati alla fotografia con obiettivo solidale in parrocchia, coordinati dall’appassionato Giuseppe Lacertosa.
Il corso intitolato “Diversa-mente insieme” si pone come obiettivo quello di raccontare il disagio, attraverso le immagini, i luoghi “calpestati”, le barriere architettoniche e psicologiche.
Giuseppe Lacertosa: «Vorremmo con le sponsorizzazioni/iscrizioni poter aiutare a realizzare un pozzo d’acqua a Bigene dove don Marco Camilletti ha svolto la sua missione di carità. Preciso che il titolo “Diversa-mente” l’ho preso dalla rubrica di Claudio Imprudente del Messaggero di Sant’Antonio».
Il calendario degli incontri che si svolgeranno in più location dal 06 dicembre 2023 al 17 aprile 2024, prevede due lezioni al mese, nel primo e terzo mercoledì, dalle ore 18:30 fino alle 20:00, ed è il seguente:
Parrocchia Santo Stefano Martire | Via Giardino, 7 - Sala "Mon Martino"
- 06 dicembre 2023 con Alfredo Urbano: "Il triangolo delle esposizioni" e il progetto Bigene, in Guinea Bissau per realizzare pozzi d'acqua. (lez. 1)
Centro diurno “Gli occhi del cuore” (ciechi pluriminorati) | presso Villa Elisa via Traversa di Viale Fortore
- 20 dicembre 2023 con Elisa Liguori: “ Fotografia di gruppo”. (lez. 2)
Parrocchia Santo Stefano Martire | Via Giardino, 7 - Sala "Mon Martino"
- 03 gennaio 2024 con Giorgio Simone: “Fotografando la città”. (lez. 3)
- 17 gennaio 2024 con Walter d’Andrea: “L’uso del Flash”. (lez. 4)
- 07 febbraio 2024 con Alfonso Delli Carri: “Le modalità di scatto”. (lez. 5)
- 21 febbraio 2024 con Vittoria De Rosa: “Giudicare un’immagine”. (lez. 6)
- 06 marzo 2024 con Edmondo Di Loreto: “A polso fermo”. (lez. 7)
- 20 marzo2024 con Michele Sepalone: “Il particolare”. (lez. 8)
- 17 aprile 2023 con Carchia Luigi: “Cinema e fotografia”. (lez. 10)
A.S.D La Garuffa (Bigliardo Paraolimpico) | via Manfredi, 36
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03 aprile 2024 con Antonio Braccio: “Sportiva-mente”. (lez. 9)
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Gli incontri dedicati alla fotografia solidale dovrebbero dare un importante e significativo risultato: con le immagini ed i luoghi “Calpestati” vogliono far conoscere il disagio che ancora regna in tanti nostri fratelli.
Le barriere architettoniche ed anche quelle psicologiche purtroppo incrementano quelle differenze che creano ingiustizie nella società che spesso e a torto si definisce civile.
Con questo per-corso di immagini solidali (realizzate con l’aiuto dei docenti da quanti avranno l’opportunità di partecipare) si cercherà di poter cambiare il mondo intero e versare nell’oceano di disuguaglianze alcune gocce di speranza.
Ogni corso, come avvenuto nelle scorse edizioni (da oltre 10 anni), sarà immortalato con foto e video, pubblicati in rete, cosicché da renderli fruibili per chi non potrà esserci e per incentivare iniziative di solidarietà e inclusione per un proficuo volontariato e raccolta fondi.
Chi desidera iscriversi (quota euro 10,00) può scaricare il modulo dal sito del centro servizio volontariato (CSV Foggia) consegnandolo al laboratorio Focus in Via Napoli.
Per iscrizioni, compilare l’apposito modulo: https://forms.gle/CeDn8tp1EzKTyHHX6
Per ulteriori informazioni:
Giuseppe Lacertosa
cell.: 333.8072599
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
“Traccia libera - Storie di donne e di montagne” è un progetto per la promozione della parità di genere in territori marginali, promosso dal Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’avviso “Futura. La Puglia per la parità”, con l’obiettivo di realizzare iniziative volte a comprendere la disparità fra i generi e a rispettare le differenze.
Dal 2 al 4 novembre i partecipanti all’iniziativa percorrono “l’Itinerario dei Borghi del Cammino dei Monti Dauni” da Orsara di Puglia a Rocchetta Sant’Antonio, passando per Montaguto, Panni, Accadia e Sant’Agata di Puglia.
Questo percorso si caratterizza per l’attraversamento di borghi di grande rilevanza storica e architettonica, con palazzi, rocche, chiese e castelli che dominano gli abitati. A Rocchetta Sant’Antonio si incontrano due nuove direttrici: la via Appia, la Regina Viarum, e la ferrovia Rocchetta - Gioia del Colle, una delle prime d’Italia e in procinto di rinascere come ferrovia turistica.
Il programma prevede un percorso di narrazione e cammino suddiviso in tre giorni, ciascuno dedicato ad una donna e ad un sentimento comune: la libertà di essere sé. Le tre donne ispiratrici del cammino sono:
Ninì Pietrasanta, fra le prime e più grandi alpiniste italiane, pioniera non solo delle ascensioni ma anche della narrazione di storie di montagna al femminile;
Filomena Pennacchio, brigantessa che ha vissuto a Sant'Agata di Puglia, moglie del brigante Giuseppe Schiavone;
Emma Gatewood, "La signora degli Appalachi", la prima donna ad aver completato l'Appalachian Trail, di oltre 3.500 km, iniziando la sua avventura a 67 anni.
L’evento conclusivo si tiene sabato 4 novembre a Rocchetta Sant’Antonio, presso la Community Library “Giovanni Libertazzi” in via F. De Sanctis 1, alle ore 18:00.
In quella occasione sono previste la consegna al Sindaco e alla comunità di un fondo librario di 50 volumi che raccontano storie di donne e l’inaugurazione del “Cammino dei Monti Dauni”, quale piattaforma condivisa di sviluppo locale sostenibile.
"Traccia libera - Storie di donne e di montagne” si svolge in collaborazione con Labodif, istituto di ricerca formazione e consulenza sulla valorizzazione delle differenze fra uomo e donna, associazione Sud Est Donne, gestrice di una rete di centri antiviolenza in Puglia e specializzata nel contrasto alla violenza di genere e Rete Nazionale delle Donne in Cammino, il progetto volto alla valorizzazione e promozione dell’esperienza del camminare dal punto di vista femminile.
Un appello accorato alla città di Foggia e non solo, per una raccolta fondi ha come obbiettivo l'acquisto di una carrozzina da corsa su strada con spingitore per permettere a chi trovandosi a vivere su una sedia a rotelle non può più correre con le proprie gambe.
La promozione è dei Podisti di Capitanata, una ASD nata nel 1983 da un gruppo di appassionati sportivi avente come finalità di propagandare, promuovere e sviluppare la pratica dello sport. Loro partecipano a varie iniziative, sportive e sociali, ponendo in essere in primis l’inclusione.
L'associazione si avvale di prestazioni gratuite dei propri aderenti, come ad esempio l'insegnamento dell'atletica giovanile la svolge il Presidente attuale, che oltre ad essere istruttore di atletica leggere e anche tecnico federale.
Il Vicepresidente dice “Lo SPORT è da sempre la mia passione. Quando parlo di sport lo faccio a 360°. L’emozione che riesce a darmi è inspiegabile. Sin da ragazzino ho avuto la fortuna di giocare per strada, partecipare a manifestazioni sportive, tornei di calcio, pallacanestro, praticare agonisticamente il ciclismo e vivere la bicicletta nella quotidianità della vita. Oggi cerco ancora di emozionarmi con la corsa, la bici e… il nuoto che ho scoperto essere meraviglioso. L’unione di questi sport mi ha spinto alla pratica del triathlon, e nel 2022 all’IRONMAN TRIATHLON super lungo, gara che prevede 3,86 km di nuoto poi 180 km in bici per finire con una corsa di 42,195 km per un totale di circa 10 ore di gara senza sosta. Un pazzo? .... NO, solo un volenteroso sognatore”
Ad oggi l'associazione conta poco più di 100 atleti di tutte le età, e di tutte le categorie sia femminili che maschili, a dimostrazione che lo sport non ha età. Siamo regolarmente affiliati alla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL).
L’ASD Podisti di Capitanata non ha scopi di lucro e pertanto ogni eventuale utile viene rinvestito nelle attività sportive. Per far sì che i giovani si possano avvicinare allo sport per le ragazze ed i ragazzi sotto i 18 anni non è prevista la quota associativa.
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Se ti va di unirti a noi in questa corsa per l’acquisto della carrozzina sostieni la promozione con una donazione, contribuendo a realizzare il sogno. L’ASD vorrebbe inaugurare la carrozzina in occasione della 3° edizione della Fuggi a Foggia, vi aspetta per farlo insieme.
La meta non sarà il podio, perché, come dice l’ASD Podisti di Capitanata: «Il podio lo abbiamo raggiunto eliminando quelle distanze che un disabile si ritrova a vivere giornalmente con tutta una serie di barriere architettoniche…ecco noi vogliamo non solo ridurle ma eliminarle. Unico nostro piccolo problemino? Il costo, 4.300 €, questo il costo per una carrozzina sportiva con spingitore, marca VIPAMAT modello HIPPOCAMPE DA MARATONA. Infatti questo tipo di carrozzine costano un po' ed è per questo che ti chiediamo un aiuto…non importa se grande o piccolo. Madre Teresa di Calcutta diceva che “quando facciamo del bene è come una goccia nell'oceano”, certo una goccia nell'oceano è come dire nulla, non si vede a occhio nudo, ma neanche al microscopio…ma, Madre Teresa continuava dicendo “ma l'oceano non sarebbe lo stesso oceano senza quella goccia”...e quindi cosa aspetti…aiutaci a realizzare questo sogno, fa sì che il sogno possa diventare realtà».
L’ASD Podisti di Capitana organizzano alcuni eventi sul nostro territorio, come la "Fuggi a Foggia" giunta quest’anno alla 2°edizione (la 1° edizione nel 2019, poi causa Covid-19 si son dovuti fermare fino a quest’anno), che ha visto la partecipazione di più di 700 atleti agonisti e non agonisti con una corsa di 10 km ed una passeggiata per gli appassionati di 6 km. Il nome vuole sfatare il brutto luogo comune che ha la città di Foggia ossia FUGGI DA FOGGIA, infatti è raro trovare gare podistiche nella nostra città. Inoltre, organizzano a Deliceto la "Corsa dei Santi" giunta alla sua 5° edizione ed il "Raduno Podistico Bovino-Deliceto” andata e ritorno di circa 20 km giunta alla sua 10° edizione.
Dopo la sosta estiva riprende il cammino del furgone rosso che sta attraversando tutta la Puglia all’insegna della sostenibilità e delle innovazioni tecnologiche: a Stornara una tappa del tour di Make Your Way.
Un furgone rosso attrezzato con tutte le tecnologie del momento, da stampanti 3d a laser cut passando per la fresa Cnc e altro ancora, sta percorrendo centinaia di chilometri in tutta la Puglia con un sogno: incontrare oltre 4mila giovani per fornire loro conoscenze tecniche, teoriche e pratiche, sull’utilizzo delle nuove tecnologie e sui loro impieghi sociali.
Venerdì 13 ottobre pomeriggio, a partire dalle ore 19, il FabLab sarà in piazza della Repubblica a Stornara, per presentare il progetto di Make Your Way alla città. Make Your Way è un progetto ideato dai circoli Arci “Cafiero” di Barletta e ”(H)ASTARCI” di Trani. Il FabLab sosterà nel borgo patria dei murales per tutto il weekend: sarà possibile seguire corsi e workshop sull’utilizzo di tutte le tecnologie. Dalle 19.30 alle 23.30 esposizione delle opere artistiche e arredi urbani realizzati da artisti e professionisti che hanno partecipato alla Call for artists. Sabato 5 agosto il FabLab mostrerà alla città tutte le attrezzature installate al suo interno e condividere nozioni tecniche in veri e propri workshop, la serata si concluderà con un dj set. Durante la giornata conclusiva del weekend, i promotori del progetto Make Your Way incontreranno gli amministratori locali per donare i manufatti realizzati grazie alla Call for artist.
Durante i workshop ci sarà l’occasione di realizzare dei veri e propri arredi urbani, con materiali e produzione ecosostenibili, la cui consegna finale alla città e posa in opera avverrà nella giornata di domenica. «L’obiettivo è quello di avvicinare i giovani alle nuove tecnologie eliminando ogni barriera possa essere posta dinanzi alla loro creatività, sia essa economica o sociale. FabLab è un mezzo per intravedere nuove strade per il futuro», dicono i promotori del progetto Make Your Way.
Nel 2019 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha deciso, attraverso il bando “Fermenti”, di lanciare una nuova sfida per i soggetti del terzo settore. Tale sfida è stata raccolta sul territorio dai circoli Arci “Cafiero” di Barletta e ”(H)ASTARCI” di Trani, che hanno unito le loro forze per scrivere un progetto capace di favorire e sostenere le idee dei giovani, promuovendo la creazione di nuove opportunità di partecipazione inclusiva alla vita economica e sociale.
Per scoprirne di più, visita il sito del progetto www.makeyourway.it.
Partita domenica 23 luglio, la terza edizione della staffetta dell’inclusione, che in 21 giorni si è snodata lungo tutta la penisola, dal Santuario di La Verna a Rimini, per concludersi a Santa Maria di Leuca, è arrivata già da qualche giorno in territorio di Puglia.
Dopo aver percorso metà delle tappe previste, che hanno attraversato la Toscana, l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo, dal primo agosto InSuperAbile la staffetta dell’inclusione è in territorio pugliese, dove ha già toccato le città di Torre Mileto, Manfredonia, Molfetta, Monopoli, Brindisi, Torchiarolo, Lecce, Martano, Otranto e arriverà a Vignacastrisi l’11, per concludere l’impegnativa “cavalcata” il 12 agosto a Santa Maria di Leuca.
Lungo tutto il percorso, a volte anche inaspettatamente impervio, gli “speciali protagonisti” di questa esaltante avventura sono stati supportati e accolti dai sindaci e dai rappresentanti delle amministrazioni locali, sostenuti dai mezzi di informazione, coccolati dall’ospitalità generosa della “gente di Puglia”.
“Attraverso eventi come la Staffetta dell'inclusione InSuperAbile, a cui stanno partecipando ragazzi con varie disabilità, cognitive e motorie, si punta a diffondere un messaggio di inclusione, indipendenza e fiducia in se stessi che si traduce in opportunità per tutti. Sono orgogliosa – ha affermato Rosa Barone, assessora al Welfare della Regione Puglia - che la nostra regione possa accogliere manifestazioni come questa, con la convinzione che non esista sviluppo per le nostre comunità senza equità. Proprio questo è il concetto alla base di ogni nostra misura affinché nessuno possa restare ai margini. A questo siamo chiamati per dovere morale ancor prima che istituzionale. Con il V Piano Regionale delle Politiche Sociali abbiamo individuato tra le 7 aree strategiche di attenzione e intervento la disabilità in tutte le sue sfaccettature, con una nuova pianificazione delle politiche per la disabilità che per noi rappresenta un tema centrale e che tiene conto delle nuove fragilità e necessità palesate nell’era post pandemica”.
“È motivo di orgoglio - ha continuato il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese - che la marcia ‘InSuperAbile’ si concluda in Puglia attraversando fino al capo di Leuca una regione che ha fatto diventare lo sport l’attività comunitaria dell’inclusione e dell’integrazione, come dimostrano, fra le altre, le azioni ispirate a integrazione, inclusione sociale e parità di accesso alla pratica sportiva appena approvate nel Programma Operativo 2023-2024 dello Sport, i 250 mila euro con cui confermiamo il finanziamento di un programma popolare come ‘Scuola, sport e disabilità’ e i 400 mila euro stanziati per consentire agli atleti paralimpici di acquistare attrezzature sportive”
I protagonisti - Nato nel 2020 da un’idea del dott. Gabriele Rosa, presidente di Associazione Lamu e ASD Rosa Running Team, il progetto è stato organizzato in collaborazione con altre due associazioni bresciane: Se Vuoi Puoi e Pedalabile.
Il progetto si rivolge principalmente a persone con patologie o disabilità fisiche o cognitive ma anche a persone in salute, di qualsiasi età. Anche quest’anno, infatti, ad accompagnare i camminatori ed i ciclisti ci saranno partecipanti esterni e volontari che avendo sposato la mission del progetto, hanno deciso di unirsi al gruppo.
Le parole di Gabriele Rosa - “L’inclusione sociale ha l’obiettivo di eliminare qualunque forma di discriminazione all’interno di una società, ma sempre nel rispetto della diversità. Per divulgare questo importante concetto e diritto il progetto InSuperAbile utilizza il cammino quale metafora della vita e della società. In gruppo per sostenersi l’un l’altro, ognuno differente ed unico, con le proprie difficoltà dettate a volte dalle patologie, altre dalla disabilità, dall’età, dal proprio vissuto, ma tutti assolutamente accolti perché parte di un tutto. Il cammino ha un potere inclusivo straordinario.”
InSuperAbile 2023: 1.000 km di inclusione.
3 tratte su cui si alterneranno le associazioni partecipanti, 22 tappe per un percorso indimenticabile:
GRUPPO 1: 23 – 27 Luglio 2023, La Verna > Rimini
I protagonisti: Se Vuoi Puoi, Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino
- Day 1: 23 Luglio 2023 – La Verna > Balze - Km 25
- Day 2: 24 Luglio 2023 – Balze > Sant’Agata Feltria - Km 22
- Day 3: 25 Luglio 2023 – Sant’Agata Feltria > San Leo - Km 21
- Day 4: 26 Luglio 2023 – San Leo > Villa Verrucchio - Km 23
- Day 5: 27 Luglio 2023 – Villa Verrucchio > Rimini - Km 22
GRUPPO 2: 28 Luglio 2023 – 05 Agosto 2023, Rimini > Brindisi
I protagonisti: Se Vuoi Puoi, Pedalabile, AOLE, AIMFT
- Day 7: 28 Luglio 2023 – Rimini > Senigallia - Km 72
- Day 8: 29 Luglio 2023 – Senigallia > Civitanova M. - Km 70
- Day 9: 30 Luglio 2023 – Civitanova M. > Roseto d. Abru - Km 79
- Day 10: 31 Luglio 2023 – Roseto d. Abru > Vasto - km 95
- Day 11: 01 Agosto 2023 – Vasto > Torre Mileto - Km 86
- Day 12: 02 Agosto 2023 – Torre Mileto > Manfredonia - Km 80
- Day 13: 03 Agosto 2023 – Manfredonia > Molfetta - Km 91
- Day 14: 04 Agosto 2023 – Molfetta > Monopoli - Km 71
- Day 15: 05 Agosto 2023 – Monopoli > Brindisi - Km 73
GRUPPO 3: 06 – 12 Agosto 2023, Brindisi > Santa Maria di Leuca
I protagonisti: Se Vuoi Puoi, AIMFT
- Day 16: 06 Agosto 2023 – Brindisi > Torchiarolo - Km 25
- Day 17: 07 Agosto 2023 – Torchiarolo > Lecce - Km 23
- Day 18: 08 Agosto 2023 – Lecce > Martano - Km 31
- Day 19: 09 Agosto 2023 – Martano > Otranto - km 31
- Day 20: 10 Agosto 2023 – Otranto > Vignacastrisi – km 24
- Day 21: 11 Agosto 2023 – Vignacastrisi > Tricase - Km 15
- Day 22: 12 Agosto 2023 – Tricase > Santa Maria di Leuca - km 18